Abbiamo analizzato 10 prodotti venduti su Internet secondo 5 criteri, e abbiamo selezionato questi 3 integratori di ginseng:
# Miglior complesso al ginseng : Le Booster – Nutri&Co
# Miglior rapporto qualità / prezzo : Ginseng rosso ad alto dosaggio – Amoseeds
# Miglior ginseng premium : Ginseng rosso premium – Dynveo
Migliori integratori di ginseng
I nostri criteri di selezione
- Tasso di ginsenosidi: il ginseng contiene più di 50 ginsenosidi diversi: sono all’origine della maggior parte dei suoi benefici. Un tasso elevato consente un’efficacia ottimale con un numero ridotto di capsule al giorno.
- Certificato di analisi : verifica dell’assenza di contaminazioni, di metalli pesanti o di solventi sospetti.
- Prezzo / giorno : si tratta del prezzo al giorno per la cura alla dose giornaliera raccomandata dal marchio.
- Recensioni dei clienti: queste recensioni sono raccolte da piattaforme specializzate come TrustPilot o Ekomi.
- La nostra opinione sul marchio: a seguito dei test sui marchi di integratori alimentari che effettuiamo ogni mese.
Tutti i prodotti selezionati sono prodotti in Francia e senza eccipienti. Tutte le capsule sono 100% vegetali.
Miglior complesso al ginseng
Marca : Nutri&co
Tasso di ginsenosidi : 7%
Certificato d’analisi : conforme
Prezzo / giorno : 1,2 €
Recensioni clienti : 4,8/5
Altro : contiene inoltre caffeina ed estratto di foglia di mango.
Questo integratore contiene 3 prodotti stimolanti per una sinergia d’azione: ginseng bianco di altissima qualità, caffeina e un estratto concentrato brevettato con oltre il 60% di mangiferina.
Contrariamente ad altri integratori simili, il ginseng utilizzato è stato validato da oltre 40 studi clinici. E offre uno spettro molto ampio di ginsenosidi.
La caffeina agisce rapidamente e il ginseng bianco prolunga il picco di energia senza contraccolpo. Essa è fornita da una combinazione di estratti di caffè, di maca, di guaranà, di tè verde e di maté. Attenzione, una capsula equivale a una tazza di espresso!
Il marchio Nutri&Co ha sede ad Aix-en-Provence, e attribuisce una particolare importanza alla trasparenza dei prodotti (presenza dei certificati di analisi sul sito) e alla qualità degli ingredienti (senza eccipienti controversi, eco-responsabilità).
La nostra recensione completa su Nutri&Co è disponibile qui.

Maxime Mességué
Dietista nutrizionista
Lors de fatigue chronique et de fort stress je recommande 200 à 300 mg d’extrait de ginseng. Pour renforcer le système immunitaire 100 à 200 mg sont suffisants.
Attention à choisir un ginseng titré à au moins 5 % de ginsénosides pour une efficacité optimale. Le ginseng se prend de préférence le matin à jeun avant le petit déjeuner.
Miglior rapporto qualità/prezzo
Marque : Amoseeds
Taux ginsésoides : 8%
Certificat d’analyse : conforme
Prix / jour : 0,22 €
Avis clients : 4,5/5
Autre : label bio
Il ginseng rosso di Amoseed presenta un eccellente rapporto qualità / prezzo, con una concentrazione sufficiente di ginsenosidi.
L’involucro delle capsule è vegetale (HPMC), e una confezione da 90 capsule dura 3 mesi.
Amoseeds è un marchio francese specializzato in superalimenti e integratori a base di piante e vegetali.
I prodotti sono proposti nella loro forma grezza o sotto forma di capsule e polveri. Sono biologici, garantiti senza additivi e senza conservanti.
Miglior ginseng premium

✪✪✪✪✪
Darwin Nutrition®
Marca : Dynveo
Tasso di ginsenosidi : 12%
Certificato di analisi : conforme
Prezzo / giorno : 1,5€
Recensioni clienti : 4,8/5
Altro : marchio bio
Abbiamo scelto questo ginseng perché è puro, ben titolato in ginsenosidi e offre inoltre un buon spettro di molecole bioattive.
L’estratto è 100% puro, ed è ottenuto da una produzione sostenibile fuori suolo. È titolato al 6% in ginsans, 12% min. in ginsenosidi classici di cui 10% min. in ginsenosidi rari.
Dynveo è un laboratorio di integratori alimentari riconosciuto per la concentrazione di principi attivi dei suoi prodotti. Abbiamo testato e approvato il suo servizio post-vendita, reattivo e competente (leggi il nostro test completo qui per saperne di più).
Quali sono i benefici del ginseng?
Una radice stimolante afrodisiaca
Il ginseng (Panax ginseng) è una pianta originaria dell’Asia. Produce un rizoma utilizzato in fitoterapia e nella medicina tradizionale cinese. Infatti, possiede un’azione afrodisiaca che permette di aumentare la libido.
Combatte inoltre la stanchezza (fisica o mentale) e aumenta le prestazioni fisiche. Infine, rafforza il sistema immunitario, migliorando così la resistenza dell’organismo alle infezioni. In generale, il ginseng è una potente pianta stimolante.
Uno studio promettente di 4 mesi, condotto su 45 pazienti in doppio cieco (controllato con placebo), ha osservato che nel 60% dei pazienti c’è un miglioramento della disfunzione erettile con una soddisfazione globale del 60% dopo 4 mesi di assunzione di ginseng rosso (300 mg 3 volte al giorno). Tuttavia, mancano studi di qualità per convalidare questo effetto.
Un’azione sul sistema immunitario
Rafforza il sistema immunitario, migliorando così la resistenza dell’organismo alle infezioni.
Uno studio clinico indica che un’assunzione di 100 mg di ginseng standardizzato, per 3 mesi, associata a una vaccinazione contro l’influenza, aveva ridotto in modo molto significativo i casi di influenza o di raffreddore rispetto alle persone che non lo avevano assunto.
Una radice allo stesso tempo stimolante e rilassante
In generale, il ginseng è una potente pianta stimolante.
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) riconosce come “clinicamente stabilito” l’utilizzo del ginseng per ottimizzare le capacità fisiche e mentali in caso di affaticamento e convalescenza.
Un’analisi di 12 studi controllati su 1298 pazienti ha concluso un’efficacia significativa del ginseng nella riduzione dell’affaticamento legato alla malattia.
Il ginseng è una pianta detta adattogena: aumenta la capacità del corpo di adattarsi allo stress e facilita il ritorno all’equilibrio: studi clinici indicano che, associato a multivitamine, il ginseng potrebbe migliorare la qualità della vita di una popolazione sottoposta allo stress derivante da un’elevata attività fisica e mentale.
Le sue proprietà anti-stress sono state studiate nelle donne in menopausa : l’assunzione di 3 g di ginseng in 72 donne in menopausa ha ridotto significativamente i sintomi della menopausa (in particolare vampate di calore, nervosismo, umore depresso, affaticamento).
Anche i fattori di rischio cardiovascolare erano ridotti.

Maxime Mességué
Dietista nutrizionista
Le ginseng est une plante« adaptogène » utilisée en médecine chinoise depuis des milliers d’années.
Les ginsenosides qu’il contient permettent de lutter contre la fatigue, le stress et stimulent le système immunitaire.
Un’azione antiossidante e antinfiammatoria
La radice del ginseng contiene sostanze attive chiamate « ginsenosidi ». Sono proprio loro in parte responsabili dei suoi benefici.
Ricerche hanno dimostrato che esercitano anche un’azione antiossidante e anti-infiammatoria.
Come mostra questo studio, il consumo di ginseng permette di regolare la risposta infiammatoria dell’organismo. Parallelamente, aumenta la capacità antiossidante delle cellule al fine di diminuire l’infiammazione scatenata dallo stress ossidativo.

Un’azione ipoglicemizzante
Esistono alcuni studi sull’utilità del ginseng in caso di pre-diabete o in associazione in pazienti diabetici di tipo II ben controllati.
In uno studio controllato con placebo, l’assunzione di 2 grammi di ginseng 3 volte al giorno per 3 mesi, in pazienti con diabete di tipo II, ha ridotto i livelli di glucosio e di insulina nel sangue, pur mantenendo un buon controllo della glicemia (livello di zucchero nel sangue).
Dove acquistare il ginseng?
I negozi bio
Molti negozi bio, come Naturalia o Biocoop, propongono ginseng coltivato in agricoltura biologica.
Le farmacie e le parafarmacie
In farmacia e parafarmacia, il ginseng si presenta in capsule, in fiale o in polvere. Può essere da solo o associato ad altre piante stimolanti come il guaranà o la maca.
I negozi fisici specializzati
I rivenditori di integratori alimentari e i negozi di prodotti dietetici vendono spesso ginseng in capsule, in polvere o in fiale. Potrete anche trovare radici intere o tagliate in erboristeria.
Le boutique online e gli e-commerce specializzati
Su Internet, il ginseng è disponibile in tutte le sue forme : capsule, polvere, fiale, estratto pastoso, radici fresche… Scegliete preferibilmente negozi bio come Kazidomi o La Fourche. Guardate anche dai rivenditori, dai laboratori e dalle marche di integratori alimentari come Natura Force o Nutri&Co.
I produttori
In Francia, la coltivazione del ginseng è poco sviluppata. Ma, nel sud-ovest del paese, alcuni produttori stanno iniziando. Coltivano, raccolgono e trasformano le radici. Se potete, scegliete ginseng coltivato localmente.

In quale forma ?
In capsule e compresse
Si producono le capsule e le compresse di ginseng a partire da rizomi ridotti in polvere. È un formato facile da trovare, pratico e rapido da assumere. Inoltre, non ha il sapore forte e acre della radice di ginseng che può essere difficile da consumare.
La qualità è variabile, in particolare per le compresse: dipende dagli eccipienti che vi sono aggiunti per migliorare il gusto.
In polvere
Si cosparge sulle insalate, si aggiunge nello yogurt o in una bevanda (acqua, tè, caffè). Essa ha un gusto abbastanza deciso e amaro che è possibile addolcire con zucchero, miele o con la polvere di lucuma.
È più difficile ritrovare l’indicazione del tasso di ginsenosidi per queste forme, la qualità quindi non è sempre garantita.
In fiale
Le fiale contengono l’estratto acquoso di radici di ginseng e sono ben titolate in principi attivi. Facili da assumere, si diluiscono semplicemente in un grande bicchiere d’acqua.
Ma sono raramente composte al 100% da ginseng. Spesso vi si associa pappa reale, guaranà, zenzero… Possono anche contenere altri componenti come, ad esempio, succo di frutta.
In radici
Le radici sono fresche o essiccate. Possono essere masticate direttamente o usate in cucina.
Hanno il vantaggio di non aver subito alcuna trasformazione chimica, ma il sapore pronunciato può scoraggiare più di uno. Si abbinano bene alle verdure, alla carne… e profumano le zuppe.
In estratto pastoso
L’estratto pastoso di ginseng è comunemente utilizzato in Asia. Prende la forma di una pasta abbastanza densa e fortemente concentrata in ginsenosidi. Si consuma puro o mescolato a una bevanda calda o con acqua.
In tè
L’infusione delle radici fresche è possibile in acqua bollente per qualche minuto. Per un effetto più marcato, la decozione va privilegiata, con un tempo di infusione di dieci-quindici minuti come impostazione predefinita, e di diverse ore se possibile.
Attenzione, le radici di ginseng vendute intere sono di qualità molto variabile in base alla loro origine.

Quali sono i criteri da prendere in considerazione ?
1. Varietà
Il genere Panax ginseng comprende i ginseng coreani tra cui il ginseng rosso e il ginseng bianco.
- Il ginseng rosso possiede radici di almeno 6 anni di età, trattate a vapore e immerse nello zucchero. Questo processo permette una conservazione ottimale dei principi attivi, e conferisce il colore al rizoma. Considerato il migliore al mondo, presenta un alto contenuto di ginsenosidi (32 varietà) che conferisce al ginseng rosso le sue proprietà anti-affaticamento e afrodisiache.
- Il ginseng bianco possiede radici di 4 anni. Non viene riscaldato ed è essiccato in modo naturale. Una parte dei ginsenosidi viene distrutta dai raggi UV, ma i composti rimanenti permettono l’effetto adattogeno del ginseng. Per disturbi d’ansia o esaurimento mentale, il ginseng bianco è particolarmente indicato.
Attenzione a non comprare dei falsi ginseng, come il ginseng siberiano o il ginseng americano che non hanno le stesse proprietà.
2. Contenuto di ginsenosidi
Il contenuto di ginsenosidi deve essere compreso tra il 10 e il 15 %.
Al di sotto, l’estratto non consente un’azione sufficiente. Al contrario, i tenori di ginsenosidi superiori al 15 % sono rari.
Attenzione alla confusione: se trovate prodotti che dichiarano un contenuto superiore al 15 %, non fatevi ingannare.
Può darsi che il laboratorio menzioni il tenore totale di saponine, un gruppo di molecole che contiene i ginsenosidi, oltre ad altri componenti. Sono proprio i ginsenosidi che permettono l’azione principale della radice.
Se il laboratorio non indica il contenuto, andate oltre.
Informatevi inoltre su l’età delle radici utilizzate. Devono avere almeno 6 anni per essere sufficientemente concentrate in principi attivi.
3. Metodo di coltivazione
Scegliete un ginseng coltivato in agricoltura biologica, senza prodotti chimici. Così, non contiene residui di pesticidi, è senza OGM e non irradiato.
Infatti, la radice di ginseng può impregnarsi del suo ambiente e assorbire i contaminanti presenti nel suolo. Una coltivazione biologica evita una raccolta e una lavorazione industriale, riduce il rischio di contaminanti e aumenta la qualità dei principi attivi.
4. Composizione e dosaggio
La composizione delle capsule, della polvere o delle fiale deve essere il più naturale possibile. Evitate i prodotti contenenti eccipienti e conservanti.
La dose giornaliera raccomandata è di circa 500 mg di un ginseng rosso standardizzato. Si può arrivare a 2 g di radici, in particolare per un’azione sulla stanchezza o per una convalescenza.
5. Origine
Preferite i ginseng originari della Corea del Sud piuttosto che di origine cinese, canadese o americana. Si distinguono per la loro grande qualità e la loro coltivazione ancora tradizionale.
Il miglior ginseng proverrebbe dalla regione di Geumsan, nel sud-ovest del paese.
6. Prezzo
Un prezzo troppo allettante indica generalmente un basso contenuto di ginsenosidi.
Bisogna prevedere circa 12€ per 60 capsule di ginseng rosso bio.
La polvere costa intorno a 20€ per 100 g.
Le 40 fiale costano tra i 30 e i 40€.
I 100 g di radici (fresche o essiccate) di ginseng rosso costano intorno ai 60€.
Infine, calcolate circa 45€ per 60 ml di estratto pastoso.
Precauzioni d’uso
Il ginseng può interagire con i trattamenti anticoagulanti e antidepressivi. È da evitare in caso di diabete, ipertensione e disturbi cardiaci in assenza del parere di un professionista sanitario, così come nelle donne in gravidanza e in allattamento.
I cicli di cura durano in genere al massimo da 1 a 3 mesi. L’assunzione concomitante di caffeina (tè, caffè, mate, cacao, cola) aumenta l’effetto stimolante del ginseng e può provocare insonnia, palpitazioni o irritabilità.
Per riassumere
Per essere sicuri di scegliere del ginseng di qualità, verificate:
- La varietà : scegliete il ginseng rosso, più concentrato in ginsenosidi ;
- Il tenore di ginsenosidi : deve essere compreso tra il 10 e il 15 %. Scegliete radici di almeno 6 anni ;
- Il metodo di coltivazione : privilegiate l’agricoltura biologica ;
- La composizione : deve essere naturale, senza additivi e senza conservanti ;
- L’origine geografica : privilegiate il ginseng coltivato in Corea del Sud, in modo tradizionale ;
- Il prezzo : considerate circa 12€ per 60 capsule, 20€ per 100 g di polvere, 60€ per 100 g di radici e circa 45€ per estratto pastoso. Dovrebbe situarsi tra i 30 e i 40€ per le fiale.
Dossier realizzato da Louise Talleu (farmacista) e Julia Perez (redattrice sanitaria)
Quando acquistate i prodotti selezionati, può esserci versata una commissione per sostenere il sito, retribuire i nostri redattori e garantirvi informazioni di qualità. Ciò non influisce sui prezzi.



