BENEFICI DEL CORDYCEPS
✓ Ridona energia e vitalità
✓ Rinforza il sistema immunitario
✓ Migliora la libido e le prestazioni sessuali
✓ Contribuisce all’equilibrio nervoso
✓ Migliora la funzione renale
Che cos’è il cordyceps?
Il cordyceps (Ophiocordyceps sinensis o precedentemente Cordyceps sinensis) è un fungo che cresce nelle regioni montuose dell’Asia, oltre i 4000 m di altitudine. Si trova generalmente nei paesi attraversati dall’Himalaya (Tibet, Nepal, Bhutan…) e fino al nord-est dell’India dove è in grado di resistere a condizioni climatiche estreme.
Da un punto di vista botanico, il cordyceps è particolarmente sorprendente. Appartiene alla grande famiglia delle Ophiocordycipitaceae che raggruppa esclusivamente ciò che chiamiamo i funghi parassiti.
Infatti, parassita le larve dei bruchi del genere Thitarodes che passano l’inverno sottoterra. Questo modo di sviluppo gli ha valso il soprannome di « fungo bruco » e il suo nome cinese « Dong Chong Xia Cao » che significa « verme d’inverno ».
A partire dall’autunno, il cordyceps si sviluppa nel corpo della larva. Estende progressivamente il suo micelio fino a uccidere e mummificare l’insetto. Quando le temperature si addolciscono in primavera, attraversa la testa della larva per emergere in superficie.

La prima traccia dell’utilizzo dei cordyceps come rimedio medicinale risale al XVIII secolo. I cinesi e i tibetani lo consumavano allora per contrastare l’invecchiamento, ridurre la stanchezza, tonificare il Qi (l’energia vitale), rafforzare il corpo e lo spirito… La leggenda narra che le sue virtù furono scoperte dai tibetani nomadi. Notarono che i loro greggi erano più vigorosi dopo aver consumato cordyceps selvatici.
È infine negli anni ’90 che ha conosciuto un entusiasmo senza precedenti. Durante i campionati mondiali di atletica, due atlete cinesi hanno battuto tre record del mondo. Inizialmente sospettate di doping, hanno spiegato che consumavano regolarmente decotti di cordyceps.
I ricercatori si sono quindi rapidamente interessati a questo fungo capace di migliorare le prestazioni sportive negli atleti. Gli studi hanno permesso di mettere in evidenza i composti e alcune proprietà del cordyceps.
Oggi, lo si consuma principalmente come integratore alimentare, in compresse o in capsule, per ritrovare tono ed energia, migliorare la libido e le prestazioni sessuali.
Composizione nutrizionale
- Nucléosides : adénosine, cordycepine
- Lipides
- Protéines
- 18 acides aminés (dont les 8 essentiels)
- Vitamines : E, K, B1, B2, B12
- Minéraux et oligo-éléments : cuivre, fer, sélénium, manganèse, zinc, calcium, magnésium
- Polysaccharides
- Stérols végétaux : ergostérol

I benefici del cordyceps
⚡️ Ridona energia e vitalità
Il cordyceps possiede delle proprietà tonificanti, rivitalizzanti ed energizzanti eccezionali. È un eccellente rimedio naturale per ritrovare energia e vitalità. Deve questo effetto alla sua ricchezza di vitamine, aminoacidi, minerali e oligoelementi. Nella medicina tradizionale cinese, è un tonico del Qi, l’energia del corpo.
Il fungo si dimostra particolarmente efficace nel ridurre la stanchezza e migliorare le prestazioni fisiche. Oltre a fornire energia, consente un migliore utilizzo dell’ossigeno nel sangue e nelle cellule. I suoi effetti si percepiscono principalmente a livello della forza muscolare e della resistenza.
In questo studio dell’Università di Pavia, condotto su ciclisti amatori, i ricercatori hanno dimostrato l’efficacia del cordyceps. È in grado di aumentare il periodo di resistenza e di proteggere gli atleti dai sintomi del sovrallenamento.
🛡 Rafforza il sistema immunitario
Il cordyceps presenta inoltre un’azione immunostimolante agendo direttamente sulle cellule del sistema immunitario. La cordicepina che contiene sostiene in particolare la produzione di linfociti NK, le cellule natural killer incaricate della difesa immunitaria dell’organismo.
La cordicepina agisce inoltre sull’attività della superossido dismutasi e della glutatione perossidasi, enzimi essenziali del meccanismo di cattura e di eliminazione dei radicali liberi.
Il suo consumo permette dunque di limitare i danni ossidativi e prevenire numerose malattie. Il cordyceps potrebbe potenzialmente essere uno scudo contro il cancro. Attualmente sono in corso studi clinici.
Questa pubblicazione spiega gli effetti positivi del cordyceps sul sistema immunitario.
🔥 Migliora la libido e le prestazioni sessuali
L’azione del cordyceps sull’attività sessuale è stata dimostrata più volte. Aumentando l’energia e migliorando l’utilizzo dell’ossigeno, il fungo migliora la funzione sessuale.
Soprannominato il « viagra dell’Himalaya », il cordyceps possiede anche delle proprietà afrodisiache. Nella medicina tradizionale cinese, è infatti raccomandato per combattere l’impotenza, stimolare l’erezione e aumentare la produzione di spermatozoi. Queste proprietà si ritrovano anche nella maca.
Questa azione sulla funzione sessuale e riproduttiva è dovuta alla sua ricchezza in vitamine, zinco e amminoacidi. Questo fungo aumenta significativamente il rilascio di testosterone tramite l’adenosina monofosfato. Permette inoltre la vasodilatazione e un aumento della circolazione sanguigna al momento dell’erezione.
Questo studio dell’Università Mahidol in Thailandia mostra che l’assunzione di cordyceps ha portato a un miglioramento significativo della libido e del desiderio, sia negli uomini che nelle donne.
🙏 Contribuisce all’equilibrio nervoso
Sebbene la sua azione sul sistema nervoso sia meno conosciuta, il cordyceps è un prezioso alleato nella lotta contro lo stress, l’ansia, la depressione, il burnout – e in questo ricorda la rodiola. Nella medicina tradizionale cinese, è raccomandato per accelerare il recupero in caso di esaurimento mentale.
Come il ginseng, la maca, l’astragalo, possiede proprietà adattogene. Aumenta così la resistenza dell’organismo di fronte alle situazioni stressanti.
Questo studio della Dongduk Women’s University di Seoul, condotto su ratti e topi, mostra che il cordyceps ha efficacemente ridotto la stanchezza e lo stress.
♻️ Migliora la funzione renale
Il cordyceps è un grande protettore dei reni e della funzione renale. Oltre a proteggerli dalle sostanze tossiche, previene alcune malattie renali come la nefrite cronica, la pielonefrite cronica o l’insufficienza renale.
Stimola il funzionamento dei reni, soprattutto nei pazienti che soffrono di insufficienza renale cronica (IRC). Grazie alla sua azione antinfiammatoria, riduce anche l’infiammazione dei reni che ne impedisce il normale funzionamento.
Questo studio dell’Università dell’Alabama negli Stati Uniti riporta gli effetti del cordyceps e in particolare il suo interesse come trattamento di supporto in caso di insufficienza renale.

Come consumare il cordyceps?
Preferire il cordyceps biologico
Come per gli altri funghi, come lo shiitaké, vi consigliamo di scegliere cordyceps certificato biologico. I funghi sono delle vere spugne : sono in grado di assorbire gli inquinanti presenti nel suolo (residui di pesticidi, metalli pesanti…).
Ecco perché è preferibile scegliere cordyceps coltivato con metodo biologico e proveniente da una filiera controllata. Dovete anche poter conoscerne l’origine. Gli Stati Uniti e il Tibet sono oggi i principali produttori. Il cordyceps bio si trova facilmente nei negozi biologici specializzati o su Internet.
Il cordyceps in compresse
Le compresse o le capsule di cordyceps contengono cordyceps essiccato ridotto in polvere. È la forma più comune e la più accessibile.
Si raccomanda tuttavia di scegliere un prodotto di qualità : deve essere sufficientemente titolato in adenosina e in acido cordycepico (D-manitolo), i suoi principali composti bioattivi.
Il cordyceps in polvere
La polvere di cordyceps si trova più spesso su Internet o nei negozi asiatici. Si utilizza mescolata con acqua, tè, succo di frutta, frullati o spolverata sulle zuppe, insalate…
Tuttavia possiede un gusto abbastanza pronunciato di fungo che non piacerà necessariamente a tutti.
Assicurarsi che si tratti di una polvere composta unicamente da cordyceps, senza additivi.
Il cordyceps fresco o secco

Nei negozi asiatici è possibile procurarsi cordyceps freschi o essiccati che offrono entrambi valori nutrizionali interessanti. In Cina vengono spesso consumati sotto forma di tisana, di decotto o integrati direttamente nei piatti. Servono in particolare alla preparazione di zuppe o brodi.
Se acquistate cordyceps essiccati, pensate a reidratarli in acqua per 1 ora. I cordyceps freschi, invece, non si lavano per evitare che si impregnino d’acqua e si trasformino in una spugna. Si puliscono rapidamente con una spazzola per verdure.
Cordyceps e ginseng
Nel «Trio Imperiale» (un’associazione ancestrale di piante cinesi riservata agli imperatori e alla nobiltà), il cordyceps è in particolare associato al ginseng e al fungo ganoderma (o reishi). Questo superalimento è anch’esso un eccellente rimedio anti-affaticamento che migliora la vitalità e la resistenza dell’organismo. L’associazione cordyceps/ginseng è ideale in caso di grande affaticamento.
Il ginseng è anche considerato un afrodisiaco che agisce in sinergia con il cordyceps per aumentare l’energia sessuale e combattere l’impotenza.
Posologia del cordyceps
⚖️In linea generale, la posologia raccomandata è di 3 a 6 g di cordyceps al giorno per sfruttarne i benefici. I primi risultati si avvertono generalmente dopo pochi giorni.
⏳La posologia può essere più elevata in caso di attività sportiva intensa o per stimolare in profondità il sistema immunitario. In tal caso, va assunto sotto forma di cura di 3 mesi, con una pausa di una settimana ogni 4 settimane.
💊In compresse : fino a 3 al giorno per compresse o capsule da 500 mg
🥄In polvere : 1/2 cucchiaino
Controindicazioni ed effetti collaterali
Il cordyceps è generalmente ben tollerato dall’organismo. Tuttavia, il suo consumo è sconsigliato alle persone seguenti :
- Par mesure de précaution, les enfants de moins de 18 ans, les femmes enceintes ou qui allaitent ne doivent pas en consommer.
- Sa consommation est contre-indiquée aux personnes hémophiles ou sous traitement anti-coagulant.
Gli effetti collaterali segnalati sono pochi e nella maggior parte dei casi lievi. Pertanto, il suo consumo può provocare :
- Éruptions cutanées.
- Nausées.
- Maux d’estomac et troubles digestifs.
- Diarrhées.
- Sensation de bouche sèche.
Se i sintomi persistono, è consigliabile interrompere il consumo e consultare un medico.
Storia, coltivazione e mercato del cordyceps
Un fungo raro e prezioso
Per secoli, il cordyceps ha fatto parte integrante della medicina tradizionale cinese e tibetana. All’origine, il suo consumo era riservato a pochi privilegiati : solo il Dalai Lama, l’Imperatore di Cina e la sua corte potevano godere dei benefici del cordyceps selvatico.
Era un fungo particolarmente raro, dal suo sviluppo e dalla sua crescita molto particolari. E quindi un prodotto molto costoso che solo poche persone potevano permettersi.
Ancora oggi, il cordyceps viene venduto a prezzo d’oro ed è molto più caro del Panax ginseng. Per questo motivo il selvatico è quasi introvabile in Francia. Probabilmente è per questo che lo soprannominano «l’oro bruno»…
Purtroppo, questo entusiasmo senza precedenti ha portato a raccolte intensive. Il fungo selvatico sta diventando sempre più raro. Gli agricoltori e allevatori tibetani, per i quali la sua vendita rappresenta una parte importante dei loro redditi, ora devono salire oltre i 4500 metri di altitudine.
Devono anche affrontare l’arrivo di numerosi raccoglitori, venuti dalla Cina o dall’estero, alla ricerca del prezioso fungo bruco. La sua raccolta intensiva genera quindi problemi sia ecologici che sociali.
Una cultura che si è adattata

Per rispondere a una domanda mondiale crescente, è stato oggetto di coltivazione in ambienti artificiali. Questi ultimi riproducono il più possibile l’ambiente naturale e le condizioni di crescita del cordyceps selvatico. Così, viene coltivato su paglie di riso in un ambiente a bassa temperatura e con un apporto di ossigeno simile a quello delle regioni ad alta quota.
Questa coltura permette di ottenere dei cordyceps concentrati in principi attivi e che offrono le stesse proprietà di quelli selvatici. Infine, ha anche permesso di diffonderne l’uso in tutto il mondo.
Valori nutrizionali dettagliati
Questi dati sono stati sintetizzati e verificati per Darwin Nutrition da Laure Fourchaud, Dottoressa in fisiologia della nutrizione.
| Polvere di cordyceps | /100g | %AR* | /5g (1cc) | %AR |
| Energia (kcal) | 401 | 20 | 20,05 | 1 |
| Fibre (g) | ||||
| Acqua (g) | ||||
| Macronutrienti | ||||
| Proteine (g) | 25 | 50 | 1,25 | 2,5 |
| Carboidrati (g) | 29 | 11,15 | 1,45 | 0,56 |
| Di cui zuccheri (g) | ||||
| Grassi (g) | 8,4 | 12 | 0,42 | 0,6 |
| Minerali | ||||
| Calcio (mg) | 146 | 18,25 | 7,3 | 0,91 |
| Ferro (mg) | 20,6 | 147,14 | 1,03 | 7,36 |
| Rame (mg) | 0,3 | 30 | 0,015 | 1,5 |
| Magnesio (mg) | 258 | 68,8 | 12,9 | 3,44 |
| Manganese (mg) | 1,2 | 60 | 0,06 | 3 |
| Fosforo (mg) | — | — | — | — |
| Potassio (mg) | — | — | — | — |
| Sodio (mg) | — | — | — | — |
| Sale (g) | — | — | — | — |
| Zinco (mg) | 3,4 | 34 | 0,17 | 1,7 |
| Vitamine | ||||
| Vitamina A (mg) | 0,1 | 0,01 | 0,005 | 0 |
| Vitamina C (mg) | — | — | — | — |
| Vitamina D (µg) | 0,2 | 4 | 0,01 | 0,2 |
| Vitamina E (mg) | — | — | — | — |
| Vitamina B1 (mg) | sì | |||
| Vitamina B2 (mg) | sì | |||
| Vitamina B3 (mg) | — | — | — | — |
| Vitamina B5 (mg) | — | — | — | — |
| Vitamina B6 (mg) | — | — | — | — |
| Vitamina B9 o folato (µg) | — | — | — | — |
| Vitamina B12 (µg) | sì | |||
| Vitamina K (µg) | sì |
*%AR : % Apporto di riferimento per un adulto
Antiossidanti: carotenoidi, ficocianine, superossido dismutasi
Dossier realizzato da Julia Perez e Charlotte Jean
Fonti e studi scientifici
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Kanitta Jiraungkoorskul, Wannee Jiraungkoorskul, 2016. Review of Naturopathy of Medical Mushroom, Ophiocordyceps Sinensis, in Sexual Dysfunction.
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