I semi di carruba per accompagnare una perdita di peso
Proprietà dei semi di carruba
I semi della carruba provengono dai baccelli del carrubo (Ceratonia siliqua), un albero che cresce principalmente nel bacino del Mediterraneo. Quando i baccelli, chiamati « carrube », raggiungono la maturità, è il momento opportuno per raccoglierli e trasformarli.
La buccia viene utilizzata per la produzione della polvere o della farina di carruba. I semi, invece, vengono estratti e poi macinati per produrre la farina di semi di carruba o la gomma di carruba. Se la buccia è interessante dal punto di vista nutrizionale, sono soprattutto i semi a presentare più proprietà.

I semi di carruba offrono una composizione eccezionale e benefica per l’organismo. Così, ciascuno di essi contiene fibre, proteine, vitamine, antiossidanti, minerali e oligoelementi…
Grazie al loro contenuto di polifenoli antiossidanti, di vitamina A, vitamina B2, vitamina E e di ferro, i semi di carruba partecipano attivamente alla difesa dell’organismo. Ma non è tutto ! Le fibre che contengono contribuiscono anche a ridurre i livelli di colesterolo, regolano i livelli di glicemia e aiutano a perdere peso.
Fibre per ridurre l’assorbimento dei grassi
I semi di carruba figurano tra i superalimenti più ricchi di fibre. È grazie a questo alto contenuto che sono alleate interessanti per la perdita di peso. Dal punto di vista nutrizionale, la farina di semi di carruba apporta 74 g di fibre ogni 100 g ! È molto più della farina di grano integrale (9 g per 100 g), della crusca d’avena (15 g per 100 g) o del cacao (33 g per 100 g). Ma in che modo le fibre possono aiutarvi a perdere peso ?
Gran parte delle fibre contenute nei semi di carruba sono fibre solubili. A differenza delle fibre insolubili, si disperdono facilmente nell’acqua e formano una sorta di gel vischioso nello stomaco. In questo senso, i semi di carruba funzionano allo stesso modo del psyllium o dei semi di chia, superalimenti anch’essi raccomandati per perdere peso o mantenere la linea.

Oltre a migliorare il transito, le fibre solubili riducono l’assorbimento dei grassi e del glucosio da parte dell’organismo. Assumendo una consistenza gelatinosa, sono anche in grado di assorbire una grande quantità di acqua (da 10 a 25 volte il loro peso), prevenendo così la ritenzione idrica. Infine, il gel formato nello stomaco agisce come un saziante naturale : favorisce e prolunga la sensazione di sazietà in modo da limitare gli attacchi di fame.
Nel contesto di una dieta, la farina di semi di carruba è anche interessante per il suo contenuto di proteine (4,5 g per 100 g) che favoriscono il senso di sazietà. Ha inoltre il vantaggio di essere meno calorica (208 kcal per 100 g) rispetto ad altre farine come la farina di castagne (340 kcal per 100 g) o di grano (355 kcal per 100 g).
Come scegliere i semi di carruba ?
Farina, polvere, gomma di carruba, sciroppo… : quali differenze ?
La carruba è oggetto di numerosi utilizzi. Si distinguono generalmente 3 prodotti diversi :
- la farine de caroube ou poudre de caroube, issue du broyage de la gousse ;
- la farine de graines de caroube ou gomme de caroube, issue du broyage des graines uniquement ;
- le sirop ou la mélasse de caroube, extrait de la pulpe de la gousse.
Nel contesto di una dieta, privilegiate la farina di semi di carruba per il suo effetto addensante e saziante naturale.
Quali farine di semi di carruba scegliere ?

Per ottenere la migliore qualità possibile, vi consigliamo di scegliere una farina di semi di carruba certificata biologica. In questo modo eviterete i residui di pesticidi e di prodotti chimici utilizzati durante la coltivazione o al momento della raccolta.
È inoltre possibile trovare farina proveniente dal commercio equo e solidale che garantisce al produttore una giusta remunerazione del suo lavoro e il mantenimento dei posti di lavoro locali.
Come consumare i semi di carruba per dimagrire ?
Nell’industria agroalimentare, la farina di semi di carruba o gomma di carruba è conosciuta come additivo E410. Viene utilizzata come addensante e stabilizzante perché contiene galattomannano, una fibra solubile che migliora la consistenza delle preparazioni. Il galattomannano si ritrova anche nella gomma di guar e nella gomma di fieno greco, anch’esse utilizzate nell’industria alimentare.
In cucina, la farina di semi di carruba è quindi ideale per dare una consistenza cremosa o addensare alcune preparazioni calde o fredde, dolci o salate.
Zuppa dimagrante di verdure e carruba
Leggera e povera di calorie, questa zuppa delizierà tutte le persone che desiderano perdere peso o semplicemente mantenere la linea. Qui, la farina di semi di carruba è abbinata al curcuma, dall’azione disintossicante, e ai semi di finocchio, ricchi di fibre e che aiutano la digestione.
Per realizzare questa ricetta, avrete bisogno di:
- farine de graines de caroube
- courgettes
- épinards
- panais
- curcuma
- huile d’olive
- poivre et graines de fenouil.
Dopo aver lavato le verdure, sbucciate le pastinache e rimuovete la costa centrale dalle foglie di spinaci. Tagliate poi le zucchine e le pastinache a piccoli cubetti. In una casseruola, versate un filo d’olio d’oliva quindi fate rosolare tutte le verdure per 10 minuti. Condite aggiungendo un pizzico di curcuma, pepe e qualche seme di finocchio.
Nel frattempo, sciogliete la farina di semi di carruba in acqua fredda (contate 1-2 cucchiaini per ½ litro d’acqua). Mescolate bene e poi versate nella casseruola. Aggiungete acqua fino a coprire le verdure e lasciate cuocere coperte per circa venti minuti. Una volta cotta, servite la vostra zuppa calda o fredda, a seconda del vostro desiderio!
Smoothie banana, carruba e fiocchi d’avena
Non c’è niente di meglio di un buon frullato per concedersi un piacere, anche a dieta! Questo frullato banana/carruba/fiocchi d’avena è ideale come spuntino quando si avverte un leggero languorino durante la giornata.
Per preparare il vostro frullato, frullate 2 banane mature con 2 bicchieri di latte di mandorla e 1 cucchiaino di farina di semi di carruba. Frullate il tutto e aggiustate la quantità di latte (o di farina) in base alla consistenza desiderata. Cospargete con qualche fiocco d’avena e gustate ben freddo!

Gelato fatto in casa vegano e leggero
I gelati sono spesso nemici quando si è a dieta. Tuttavia, è possibile concedersi un piacere preparando il proprio gelato fatto in casa, in versione vegana e leggera. Qui di seguito vi proponiamo una ricetta di gelato alla fragola/banana, rinfrescante e cremosa.
Gli ingredienti per realizzare questa ricetta sono i seguenti :
- 2 bananes mûres
- 250 g de fraises
- 1 cuillère à soupe de sirop d’agave
- 1 cuillère à café de farine de graines de caroube
- du lait d’amande
- de la vanille
Iniziate tagliando le banane a rondelle e le fragole a metà. Disponetele in un sacchetto per congelare poi mettetele nel congelatore per tutta la notte.
Il giorno dopo, versate la frutta congelata nel frullatore e frullate. Sciogliete la farina in un po’ di latte di mandorla. Aggiungete il composto liquido nel frullatore e frullate di nuovo fino a ottenere una consistenza omogenea e cremosa. Aggiungete lo sciroppo d’agave, la vaniglia e frullate un’ultima volta. Gustate subito !

