Miglior collagene marino: il parere di un medico (2025)
Il collagene di origine marina suscita un interesse crescente per le sue qualità e la sua efficacia. Ma non è sempre facile scegliere. Géraldine Dubois, dottoressa in medicina, ha testato, confrontato e classificato 9 collageni marini.

Una redazione specializzata in nutrizione. Autori del libro Gli alimenti benefici (Mango Editions) e del podcast Rivoluzioni Alimentari.
La mia selezione
# Miglior collagene marino per la pelle 🥇
> Collagene Pelle Magnifica – Twenty DC
# Miglior collagene marino in polvere
> Collagene Marino – Nutri&Co
# Miglior collagene marino in capsule
> Collagene Marino – Novoma
# Miglior collagene marino per le articolazioni
> Collagene Marino Articolare – Valebio
Le scoperte sul collagene marino hanno conosciuto un crescente sviluppo negli ultimi decenni1. Il pesce è emerso come una fonte ottimale per l’estrazione di collagene, al tempo stesso sicura e sostenibile.
La composizione del collagene marino varia a seconda delle specie acquatiche, ma presenta forti analogie con quella del collagene proveniente dai mammiferi. Numerosi team di ricercatori si concentrano sui benefici del collagene e le applicazioni nel campo della salute e della cosmetica si moltiplicano.
Studi che hanno utilizzato specificamente collagene marino per via orale hanno mostrato un miglioramento dell’elasticità e un’attenuazione delle rughe2, ma anche benefici nei processi di riparazione della pelle3.
Le referenze di collagene marino si moltiplicano sul mercato, quindi ci si può facilmente perdere tra le etichette, con prezzi che variano dal semplice al triplo. L’obiettivo di questo confronto è aiutarvi a vederci più chiaro grazie a una valutazione oggettiva di ogni integratore.
Valutiamo tutti gli integratori in modo indipendente. Se cliccate su uno dei link proposti, potremmo ricevere una commissione, senza che ciò influisca sul prezzo o sulla classifica.
Metodologia
Ho analizzato 9 integratori di collagene marino tra i più venduti su Internet.
Li ho valutati e confrontati in base a 5 criteri, poi ho stilato una classifica. Per ogni prodotto, ho redatto una descrizione ed evidenziato i vantaggi e gli svantaggi.

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Miglior collagene marino: il mio parere
#1: Collagene Marino Nutri&Co: il migliore in polvere
Vantaggi
- Collagene marino di 2 tipi
- Presenza di vitamina C
- Brevetti di fabbricazione affidabili
- Sapore di pesca discreto ma gradevole che permette di assumerlo semplicemente con dell’acqua
- Notorietà del marchio
Svantaggi
- Prezzo un po’ più alto della media
Nutri&co è un marchio francese creato nel 2017 e con sede ad Aix-en-Provence. L’azienda, fondata da Édouard Fornas, ha conquistato una buona posizione nel mercato della nutraceutica negli ultimi anni.
Questo formato in polvere è composto da collagene marino proveniente da filiere di pesca controllate. Sono proposti diversi gusti : pesca, cetriolo-menta e cacao.
La dose giornaliera raccomandata dal marchio contiene 5,5 g di collagene brevettato di 2 tipi : 5 g di tipo I (HMG®) e 500 mg di tipo II (Cartidyss®). Questi collageni sono a basso peso molecolare e rinomati per la loro qualità. Sono inoltre presenti 24 mg di vitamina C per dose.
La polvere si scioglie facilmente e il delicato gusto di pesca del prodotto testato è gradevole, senza retrogusto di pesce.
Il prezzo di 24,9€ per un trattamento di un mese lo colloca nella media della selezione.

#2: Collagene marino Novoma: il migliore in capsule
Voto: 4,0/5
Nutrizione : ★★★☆☆
Sicurezza : ★★★★★
Piacere : NA (capsule)
Marca : ★★★★☆
Confezione : ★★★★☆
Vantaggi
- Numerose vitamine associate e acido ialuronico
- Costo ragionevole
- Flacone riciclato e riciclabile
Svantaggi
- Basso dosaggio di collagene (proprio della versione in capsule)
Novoma è un marchio francese fondato nel 2012. Propone un’ampia gamma di integratori alimentari.
Il collagene marino testato si presenta in forma di capsule con una dose raccomandata di 3 capsule al giorno, pari a 1 g di collagene. È composto da 2 tipi di collagene (I e III) a basso peso molecolare, brevettati Naticol®, estratti da pesci selvatici e con certificazione di pesca sostenibile.
Indicate per un’azione di bellezza, le capsule sono arricchite con un complesso di vitamine, zinco e acido ialuronico (100 mg per 3 capsule).
Un mese di trattamento costa meno di 20€, un prezzo ragionevole rispetto ad altri marchi. Piccolo plus per l’ambiente: il flacone è in plastica riciclata e riciclabile.
Per una versione più concentrata di collagene (ma associata solo alla vitamina C), Novoma propone un collagene marino in polvere consigliato all’assunzione di 10 g al giorno.

#3: Collagene marino per le articolazioni Valebio: il migliore per le articolazioni
Vantaggi
- Molto completo per un’azione articolare
- 3 tipi di collagene
- Laboratorio che punta sulla trasparenza
- Collagene Naticol® di qualità riconosciuta
Svantaggi
- Costo elevato (anche se la presenza degli altri ingredienti può giustificare questo prezzo)
Fondata nel 2015, Valebio è un marchio francese di nutraceutica. Il marchio pone l’accento su qualità, competenza e rispetto dell’ambiente.
La formula di collagene marino testata è indicata per un’azione sulle articolazioni e contiene altre sostanze attive: vitamina C, MSM (metilsulfonilmetano), GAG (glicosaminoglicani), equiseto e ortica. Le loro proprietà combinate hanno un effetto rigenerativo e antinfiammatorio sulle articolazioni.
Comprende i 3 tipi di collagene più frequenti nel corpo umano: I, II e III. Il produttore è Naticol®, la cui reputazione è buona. I peptidi di collagene marino sono ottenuti tramite un processo di idrolisi delicata.
Osservo che la miscela forma dei grumi e che occorre mescolare bene perché scompaiano. Il gusto acidulo è piuttosto discreto e gradevole, ma noto comunque un leggero retrogusto di pesce in bocca alla fine.
Il trattamento di un mese costa 67,35€, il che rappresenta una certa spesa.
Da notare che Valebio propone altre formulazioni di collagene marino con indicazioni diverse (anti-età e assoluto).

#4: Collagene pelle magnifica Twenty DC: il migliore per la pelle
Vantaggi
- Ben dosato in collagene
- Utilizzo di 2 forme di collagene: marino e membrana del guscio d’uovo
- Confezione carina
Svantaggi
- Gusti aromatizzati con additivi: da sconsigliare
- Mancano indicazioni sull’origine precisa del collagene marino. Il produttore del collagene non è menzionato
- Un po’ caro
Twenty DC è un marchio recente (2021) orientato specificamente al collagene. La versione testata mira alla bellezza della pelle.
Questa formula neutra è composta unicamente da 2 attivi: collagene marino e una piccola quantità di collagene estratto dalla membrana del guscio d’uovo (Ovoderm®).
In assenza di informazioni chiare sul sito e sull’etichetta del prodotto, ho contattato il servizio clienti. Mi è stato indicato che Twenty DC seleziona produttori che producono collagene marino di alta qualità, sottoposto a test approfonditi.
Esistono anche 2 versioni aromatizzate (tè-pesca e tropicale), ma trovo che queste formule contengano troppi additivi ed edulcoranti.
Il marchio raccomanda di assumere 10 g di collagene al giorno (il 98,5% della dose è collagene marino). L’odore nella confezione è poco gradevole. Tuttavia, il gusto è realmente neutro. La polvere impiega un po’ di tempo a dissolversi completamente.
Il trattamento di un mese costa 52,9€, il che è piuttosto costoso.

Confronto completo
| Rang | Marque | NOTE | Nutrition | Sécurité | Plaisir | Marque | Packaging |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| #1 | Nutri&co | 4,4 | 4 | 5 | 4 | 5 | 4 |
| #2 | Novoma | 4,0 | 3 | 5 | x | 4 | 4 |
| #3 | Valebio | 4,0 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
| #4 | Twenty DC | 3,8 | 4 | 4 | 4 | 3 | 4 |
| #5 | Biocyte (farmacia) | 3,6 | 3 | 3 | 4 | 4 | 4 |
| #6 | Vital Proteins | 3,6 | 4 | 3 | 4 | 3 | 4 |
| #7 | Nutrimea | 3,5 | 3 | 4 | x | 3 | 4 |
| #8 | Terravita | 3,4 | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 |
| #9 | Juvamine (farmacia) | 2,2 | 1 | 1 | 4 | 2 | 3 |
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Criteri di selezione
1. Valore nutrizionale
Il tipo di collagene
Il collagene di tipo I, II e III corrisponde alle principali forme presenti nei tessuti del corpo umano.
Tutta la nostra selezione contiene almeno collagene di tipo I, presente in abbondanza nella pelle dei pesci6.
Alcuni integratori contengono anche una quota di collagene di tipo II, proveniente soprattutto dalla cartilagine e dalle lische, oppure di tipo III, anch’esso proveniente dalla pelle.
Peso molecolare e biodisponibilità
Affinché il collagene sia correttamente utilizzato dall’organismo, deve essere assunto in forma frammentata. A tal fine, il processo che mira a questo frazionamento in piccoli pezzi si chiama idrolisi. Questo processo porta all’ottenimento di peptidi di collagene, caratterizzati dalla loro dimensione in dalton (o peso molecolare). In sintesi, più basso è il peso molecolare, meglio questi peptidi vengono assimilati.
Brevetto del produttore
Il metodo di idrolisi deve essere sufficientemente delicato e privo di solventi nocivi per preservare tutte le qualità dei peptidi di collagene. I produttori specializzati nell’estrazione del collagene marino devono garantire il processo tramite un brevetto. Sono noti diversi marchi di qualità come Naticol®, Collyss®, Cartidyss® nonché Verisol®.
Altre sostanze attive
La formula dei collageni selezionati si associa ad altre sostanze complementari. Ne ho rilevato la presenza e la natura.
2. Sicurezza
Per quanto riguarda la sicurezza dei diversi collageni marini testati, ho considerato:
Origine del pesce
È importante accertarsi della provenienza della materia prima (il pesce) da cui viene estratto il collagene.
Alcuni marchi non lo indicano sempre. Ho contattato il servizio clienti di alcuni di loro per ottenere maggiori dettagli, poiché le informazioni a volte mancavano di chiarezza.
La presenza di additivi e dolcificanti
Ho analizzato l’etichetta degli ingredienti di ciascun prodotto per rilevare la presenza di sostanze additive che possono compromettere la qualità di un prodotto. È per esempio il caso degli antiagglomeranti (stearato di magnesio, diossido di silicio), dei coloranti o di alcuni aromi artificiali. Si tratta di un aspetto importante da considerare.
3. Piacere
Dei 10 collageni marini della selezione, 8 si presentano in formato polvere e 2 in capsule. Solo le polveri sono state testate, poiché la versione in capsule non apporta un gusto particolare.
Solubilità
Per testare i collageni in polvere, ho mescolato la dose raccomandata dal marchio in 200 ml di acqua fredda. Ho osservato la qualità e la rapidità di dissoluzione per ottenere una miscela omogenea e ho annotato la presenza di grumi o meno.
Gusto
Ho valutato la consistenza del prodotto all’assaggio, l’odore sprigionato e l’eventuale presenza di un sapore di pesce.
4. Notorietà del marchio
Per valutare la reputazione del marchio, ho tenuto conto della longevità dell’azienda nonché della dimensione della sua community su Instagram.
Inoltre, ho consultato i feedback su Amazon (quando i prodotti erano disponibili su questa piattaforma) e su siti di valutazione come Trustpilot o Avis Vérifiés.
5. Confezione
Ho valutato la praticità della manipolazione dei collageni in polvere, su aspetti quali la chiusura della scatola o della bustina, nonché la presenza o meno di un misurino.
Ho preso in considerazione anche il design del contenitore e la presentazione delle informazioni in etichetta.
Domande frequenti (FAQ)
Qual è il miglior collagene: marino o bovino?
L’emergere di studi più recenti sul collagene marino tende a mostrare che possiede proprietà biologiche molto favorevoli. Inoltre, l’estrazione del collagene marino consente di sfruttare e valorizzare i sottoprodotti dell’industria di trasformazione del pesce destinati allo scarto. Peraltro, il collagene marino presenta vantaggi rispetto al collagene bovino: minore rischio di trasmissione di malattie e nessun vincolo di natura religiosa. Tuttavia, i gruppi di ricerca non sono unanimi sull’efficacia dell’uno rispetto all’altro, anche perché diversi fattori possono influenzare il modo in cui il collagene viene assimilato.
Quanto dura un ciclo di collagene marino?
Esistono relativamente pochi studi che utilizzano esclusivamente collagene marino nell’uomo. Gli effetti sono stati osservati soprattutto negli animali. È quindi difficile fornire una risposta specifica riguardo a questo tipo di collagene. La rassegna della letteratura scientifica raggruppa principalmente studi sull’assunzione di peptidi di collagene di diverse origini. In questo caso, la durata media è da 8 a 24 settimane in base all’ambito studiato (pelle, articolazioni…). Dato il calo progressivo della produzione di collagene con l’età, sembra opportuno prendere in considerazione cicli regolari a partire dai 25-30 anni. Tuttavia, al momento non esistono raccomandazioni ufficiali.
Dove trovare il collagene marino nella propria alimentazione?
Gli organismi marini contengono sostanze bioattive sempre più utilizzate nel settore della salute e della cosmesi. La pelle e le lische dei pesci sono più ricche di collagene rispetto alla carne. Le sardine, di cui si consumano diverse parti, sono un’eccellente fonte di collagene. Va notato che calamari, meduse, spugne e altri invertebrati sono anch’essi fonti abbondanti di collagene. Studi recenti prendono in esame gli uni e gli altri per determinare le caratteristiche del loro collagene.
Dove acquistare il collagene marino?
De nombreuses marques de compléments alimentaires proposent du collagène marin. La grande majorité des marques sélectionnées sont réputées de qualité. L’idéal est de commander directement sur le site de la marque. Plus elle fournit de détails sur son produit, plus c’est un gage de fiabilité : l’origine de la matière première, les conditions d’extraction (brevet du fabricant), la concentration de collagène par dose. Certaines marques sont par ailleurs distribuées en pharmacies et parapharmacies. Même si la majorité des sites de pharmacies en ligne sont sérieux et fiables, il existe malheureusement quelques exceptions.
Il collagene marino presenta rischi o effetti collaterali?
Numerosi studi condotti sull’assunzione di collagene marino non hanno evidenziato rischi evidenti. I trattamenti a base di collagene sono, per lo più, sicuri e ben tollerati. Tuttavia, sono stati segnalati rari effetti collaterali digestivi: gonfiore addominale, nausea o crampi intestinali. Le persone allergiche al pesce devono evitare l’assunzione di collagene marino. Allo stesso modo, il rischio di sovradosaggio è molto basso, poiché l’eccesso di collagene viene eliminato facilmente. È comunque sempre raccomandato rispettare le dosi indicate.
Che gusto ha il collagene marino?
La sfida per i marchi che producono questo collagene consiste piuttosto nel minimizzare il sapore di pesce, ritenuto poco gradevole dalla maggior parte dei consumatori. Le opinioni dei consumatori sono un buon indicatore a questo proposito. Le versioni aromatizzate delle polveri di collagene possono mascherare il sapore, ma in tal caso è bene verificare attentamente la natura degli additivi presenti.
Bibliografia
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