BENEFICI DELLE NOCI DEL BRASILE
✓ Antiossidanti
✓ Potrebbero aiutare a perdere peso
✓ Sostengono la salute cardiovascolare
✓ Migliorano la bellezza della pelle e dei capelli
✓ Potenzialmente antitumorali
Che cosa sono le noci del Brasile?
La noce del Brasile è il frutto del noce dell’Amazzonia (Bertholletia excelsa). In grado di raggiungere più di 50 m di altezza per 16 m di circonferenza, è un gigante della foresta amazzonica. Come il baobab africano (Adansonia digitata), la longevità del noce dell’Amazzonia è eccezionale e può arrivare fino a 1000 anni.
Questo albero cresce principalmente in Brasile ma anche in altre regioni tropicali del Sud America come in Bolivia, in Perù, in Ecuador e in Colombia. Si trova generalmente nei terreni umidi e lungo le rive del Basso Tocantins e del fiume Madeira in Brasile.

Dopo la fioritura, che avviene da agosto a novembre, il noce dell’Amazzonia produce grandi frutti a guscio che possono pesare fino a 1,5 kg.
Ogni frutto racchiude numerosi semi allungati, a loro volta protetti da un guscio duro. Una volta sgusciato il seme, si scopre una mandorla bianca avvolta da una sottile pellicola bruno-rossastra: la famosa noce del Brasile.
Le noci del Brasile, comunemente chiamate noci dell’Amazzonia o castagne del Brasile, hanno la forma di una piccola mezzaluna. Una volta essiccate, vengono consumate così come sono, utilizzate in cucina o confezionate per la vendita. Particolarmente oleaginose, vengono anche impiegate per la produzione di un olio alimentare. L’olio vegetale di noce del Brasile è inoltre utilizzato in cosmesi per i suoi benefici per la pelle e i capelli.
Oggi le noci del Brasile sono generalmente consumate insieme ad altri frutti a guscio e semi oleosi: mandorle, anacardi, nocciole… Si trovano comunemente nei mix energetici di frutta secca e semi. Va detto che non mancano di qualità nutrizionali né di proprietà benefiche per l’organismo.
La noce del Brasile è in particolare raccomandata per combattere i radicali liberi, stimolare il transito intestinale, sostenere la salute cardiovascolare e migliorare la bellezza della pelle. Alcuni studi hanno inoltre dimostrato il loro potenziale nella prevenzione del cancro.
Composizione nutrizionale
- 18 acides aminés dont 8 essentiels
- Vitamines : B1, B2, B3, B5, B6, C, E, folates EFA
- Minéraux et oligo-éléments : sélénium, cuivre, magnésium, manganèse, potassium, calcium, fer, phosphore, zinc, chlore, iode
- Protéines
- Fibres
- Glucides
- Lipides : acide oléique, acide palmitique, acide stéarique, acide α-linolénique
- Composés phénoliques : lignanes
- Flavonoïdes
- Phytostérols
- Triterpènes : squalènes
- Eau

I benefici delle noci del Brasile
🥝 Antiossidanti
Le noci del Brasile si distinguono per il loro eccezionale contenuto di selenio. Se la spirulina (Arthrospira platensis), la maca (Lepidium Meyenii) o anche la linfa di betulla ne contengono anch’esse, il loro contenuto è molto meno importante rispetto a quello delle noci del Brasile. Con 178 µg (microgrammi) di selenio per 100 g, una sola noce basta per coprire il nostro fabbisogno giornaliero!
Il selenio è un oligoelemento che svolge un ruolo importante nella lotta contro i radicali liberi e nella protezione dell’organismo. Infatti esercita un effetto antiossidante e partecipa attivamente alla produzione di glutatione perossidasi. Quest’enzima protegge le cellule dall’ossidazione e rigenera le cellule immunitarie. Inoltre, la glutatione perossidasi sostiene l’attività di vitamine antiossidanti come la vitamina C. Per questo motivo una carenza di selenio si traduce spesso in una diminuzione dell’immunità.
Come mostra questa analisi sulla composizione delle noci del Brasile, esse contengono anche vitamine, tra cui la vitamina E, e amminoacidi (come la metionina e la cisteina) che contribuiscono a neutralizzare i radicali liberi nell’organismo.
Questa revisione delle università di São Paulo e Melbourne ha esaminato la composizione nutrizionale della noce del Brasile e la sua azione sul sistema antiossidante.
Questo studio dell’università federale di Rio de Janeiro (Brasile), condotto su pazienti ipertesi e dislipidemici, mostra come il consumo di noci del Brasile abbia aumentato l’attività antiossidante della glutatione perossidasi.
🏃🏼 Potrebbero aiutare a perdere peso
Le fibre contenute nelle noci del Brasile favoriscono e prolungano il senso di sazietà. Come i semi di chia (Salvia hispanica) e il psillio (Plantago ovata), sono alimenti che riducono l’appetito e contribuiscono al controllo dell’appetito e alla gestione del peso. Tuttavia devono essere consumate con moderazione perché sono molto caloriche (702 kcal per 100 g) e ricche di grassi.
Questo studio dell’Università Federale di Goiás (Brasile), condotto su ratti, ha esaminato le proprietà prebiotiche e il potenziale delle noci, comprese le noci del Brasile, nella prevenzione e nella gestione del sovrappeso e dell’obesità.
❤️ Sostengono la salute cardiovascolare
Come la maggior parte della frutta a guscio, le noci del Brasile contengono nutrienti importanti per la salute cardiovascolare. Oltre alle fibre, contengono acidi grassi benefici per il cuore come l’acido oleico (omega-9), l’acido stearico e l’acido α-linolenico (omega-3).
Tutti questi acidi grassi contribuiscono alla prevenzione delle malattie cardiovascolari mantenendo un normale livello di colesterolo nel sangue. Agiscono in particolare sulla concentrazione di colesterolo LDL o « colesterolo cattivo ».
Infine, le noci del Brasile sono una fonte interessante di proteine vegetali che anch’esse fanno diminuire il livello di « colesterolo cattivo », responsabile di malattie cardiache.
Questo studio della Pennsylvania State University negli Stati Uniti, che riunisce diversi studi clinici, dimostra gli effetti benefici del consumo di noci sul cuore e sulle malattie coronariche.
👩🦰 Migliorano la bellezza della pelle e dei capelli
Sia consumata che applicata sotto forma di olio vegetale, la noce del Brasile contribuisce a la bellezza della pelle grazie al suo alto contenuto di vitamina E (5,33 mg per 100 g). Questa vitamina possiede proprietà antiossidanti che proteggono la pelle dall’invecchiamento precoce. Inoltre, ripara, favorisce il mantenimento dell’elasticità e della tonicità della pelle.
L’olio vegetale di noce del Brasile è emolliente, lenitivo e idratante. È particolarmente raccomandato per le pelli secche, sensibili e reattive. Può anche essere applicato direttamente sui capelli per riparare la fibra capillare e le punte danneggiate.
Questo studio del Government Medical College di Srinagar (India), condotto sugli esseri umani, mostra tutti i benefici della vitamina E per la pelle.
🔬 Potenzialmente antitumorale
Studi hanno messo in evidenza il potenziale della noce del Brasile nella prevenzione di alcuni tumori. Infatti, il selenio che contiene, associato alla vitamina E, potrebbe ridurre il rischio di tumore al seno, al colon, al polmone e alla prostata. Stimolando l’attività della glutatione perossidasi, il selenio protegge le cellule e svolge un ruolo cruciale nell’eliminazione e nella detossificazione degli agenti cancerogeni.
Questo studio del Roswell Park Cancer Institute (Stati Uniti), condotto su ratti, si è interessato all’effetto del selenio della noce del Brasile nella prevenzione del cancro.
♻️ Stimolerebbero il transito intestinale
Le noci del Brasile non contengono solo minerali e oligoelementi : sono anche ricche di fibre. Così, 100 g di noci forniscono 7,5 g di fibre, più dell’anacardio (4,4 g per 100 g) o della noce di Grenoble (6,7 g per 100 g).
Le fibre sono nutrienti riconosciuti per i loro benefici sul sistema digestivo e sull’intestino. Alleviano i fastidi e i disturbi del transito (stipsi, gonfiori…) grazie al loro effetto laxante naturale, facilitano il passaggio nel colon e equilibrano il microbiota intestinale.
Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per valutarne l’efficacia nel migliorare il transito.

Come consumare la noce del Brasile?
Noci del Brasile essiccate
Le noci del Brasile sono più spesso commercializzate nella loro forma essiccata. A partire dal mese di dicembre, i frutti del noce amazzonico vengono raccolti quando cadono a terra. Vengono poi aperti a metà per estrarne le noci. Queste ultime vengono essiccate al sole e poi vendute, sgusciate o meno.
Si trovano facilmente su Internet, nei negozi biologici o nei supermercati che offrono frutta secca sfusa. Si preferiscono le noci vendute con la loro buccia marrone (tegumento) perché irrancidiscono meno rapidamente.

Le noci del Brasile essiccate si possono sgranocchiare come spuntino o essere utilizzate nella preparazione di dolci: torte, biscotti, muffin, barrette energetiche crude… Si può anche preparare una deliziosa bevanda vegetale a base di noci del Brasile frullando 15 g di noci con 250 ml d’acqua. Ideale nei cereali del mattino o in una pastella per crêpes !
L’olio vegetale della noce del Brasile
L’olio vegetale di noci del Brasile può essere utilizzato in cucina. Si utilizza allo stesso modo dell’olio di noce classico. Sconsigliato per la cottura, aggiungetelo piuttosto nelle vostre insalate, zuppe fredde e toast.
In cosmetica, l’olio vegetale di noci del Brasile si integrerà facilmente nella vostra routine di bellezza. Aggiungetene qualche goccia alla vostra crema giorno o in un po’ di burro di karité. Può anche essere applicato come maschera per capelli per nutrire e riparare i capelli danneggiati.

Noci del Brasile e bacche
Poiché sono abbastanza caloriche, le noci del Brasile non devono essere consumate con altri frutti oleaginosi troppo ricchi di grassi come le noci di macadamia. Abbinateli piuttosto a bacche o a superalimenti meno grassi come le bacche di goji o le bacche di açaï, anch’esse originarie del Brasile.
Attenzione però all’eccesso di selenio : gli apporti non devono superare i 500 microgrammi (µg) al giorno. A titolo informativo, 100 g di bacche di goji apportano 60 µg di selenio.
Consumare in modo sostenibile: preferire le noci del Brasile biologiche e del commercio equo e solidale
✓ Come al solito si consiglia vivamente di consumare delle noci del Brasile biologiche per evitare qualsiasi trattamento con pesticidi, assicurarsi una migliore qualità del prodotto e ottimizzarne i benefici. In questo caso, sono spesso vendute nei negozi biologici, quindi è facile procurarsele. Una coltivazione biologica è anche più rispettosa dell’ambiente.
✓ Si preferisce scegliere quelle provenienti dal commercio equo e solidale per essere sicuri di sostenere il lavoro dei piccoli produttori in America del Sud. La raccolta e la vendita delle noci del Brasile sono una fonte importante di reddito per molte popolazioni in Brasile, in Perù, in Ecuador, in Bolivia, in Colombia.
✓ Gli alberi di noce del Brasile sono specie vulnerabili, perciò è anche importante sostenere le cooperative che li coltivano in modo rispettoso.
Posologia della noce del Brasile
Ricche di calorie e di selenio, le noci del Brasile devono essere consumate con moderazione.
⚖️ Si consiglia di non mangiare più di 30 g di noci alla settimana. Anche se sono benefiche per la salute, limitatevi quindi a sgranocchiare 1 o 2 noci al giorno.
Controindicazioni ed effetti collaterali
L’eccesso di selenio può avere effetti nocivi sulla salute: nausea, stanchezza, irritabilità, perdita di capelli, unghie fragili… Inoltre, il consumo di noci del Brasile presenta alcune controindicazioni:
- Les personnes allergiques aux fruits secs et aux oléagineux doivent éviter d’en consommer
- La consommation de noix d’Amazonie est déconseillée aux personnes souffrant d’hypertension artérielle ou de diabète ;
- Les personnes en surpoids ou souffrant d’obésité doivent demander conseil à leur médecin avant d’en consommer.
Il consumo eccessivo di noci del Brasile può provocare i seguenti effetti collaterali:
- Troubles digestifs (ballonnements, flatulences…).
- Crampes et maux de ventre.
- Allergies.
- Prise de poids.
Se avvertite effetti collaterali, interrompete il consumo e consultate un medico.
Storia, coltivazione e mercato della noce del Brasile
Noci consumate da sempre
Le noci del Brasile sono consumate da secoli dalle popolazioni del Sud America. Secondo questa rassegna sul loro utilizzo in Amazzonia, sarebbero state trovate tracce in una grotta risalente al Paleolitico ! Ciò significa che erano già consumate dagli antichi cacciatori-raccoglitori dell’Amazzonia.
Grazie allo sviluppo degli scambi commerciali, le noci del Brasile hanno finalmente raggiunto l’Europa nel XVII secolo via la Spagna e il Portogallo. Successivamente, i Paesi Bassi, l’Inghilterra e gli Stati Uniti ne sono diventati particolarmente golosi.

Una coltura in pericolo
In America del Sud, la coltivazione della noce del Brasile consente a molte famiglie di mantenersi. Per i piccoli produttori è una fonte naturale di cibo e di reddito. Purtroppo, a partire dagli anni ’70, l’intensificazione della deforestazione a favore dell’allevamento, dell’agricoltura e dell’estrazione mineraria mette in pericolo questa coltivazione millenaria.
Nel giro di pochi anni, centinaia di ettari di foreste di noci vengono decimati e la produzione brasiliana crolla, passando da 104 000 tonnellate nel 1970 a 25 000 tonnellate nel 2003. Fortunatamente, negli anni ’80, dei progetti di riforestazione e di reintroduzione del noce del Brasile hanno permesso di rilanciare la coltivazione.
Oggi, l’albero della noce del Brasile è ancora classificato tra le specie « vulnerabili » nella lista rossa dell’IUCN. Si stanno mettendo in atto programmi e i piccoli produttori si organizzano in cooperative e in comunità.
Dossier realizzato da Julia Perez e Charlotte Jean
Fonti e studi scientifici
Thavarith Chunhieng, Thierry Goli, Georges Piombo, Daniel Pioch, José Brochier, Didier Montet, 2004. Analisi recente della composizione della noce del Brasile Bertholletia excelsa.
Cardoso BR, Duarte GBS, Reis BZ, Cozzolino SMF, 2017. Noci del Brasile: composizione nutrizionale, benefici per la salute e aspetti di sicurezza.
Huguenin GV, Oliveira GM, Moreira AS, Saint’Pierre TD, Gonçalves RA, Pinheiro-Mulder AR, Teodoro AJ, Luiz RR, Rosa G, 2015. Miglioramento dello stato antiossidante dopo l’assunzione di noci del Brasile in soggetti ipertesi e dislipidemici.
Clara S. A. Sugizaki e Maria Margareth V. Naves, 2018. Potenziali proprietà prebiotiche di noci e semi commestibili e la loro relazione con l’obesità.
Mohammad Abid Keen e Iffat Hassan, 2016. Vitamina E in dermatologia.
Ip C, Lisk DJ, 1994. Bioattività del selenio dalla noce del Brasile per la prevenzione del cancro e il mantenimento delle selenoproteine.
Anna Greissing, Florent Kohler, François-Michel Le Tourneau e José Reinaldo Alves Picanço, 2008. Iratapuru e la noce del Brasile: un’esperienza di sostenibilità in Amazzonia brasiliana.

