BENEFICI DEL GUARANÀ
✓ Stimolante ed energizzante
✓ Migliora la concentrazione
✓ Migliora la memoria
✓ Aiuta a dimagrire
✓ Antiossidante
Che cos’è il guaranà?
Il guaranà (Paullinia cupana) è un arbusto originario dell’Amazzonia brasiliana, i cui semi omonimi sono consumati sin dall’epoca precolombiana da diverse etnie. Appartenente alla famiglia delle Sapindaceae, come i litchi e i marroni, è solitamente coltivato nelle foreste umide amazzoniche in Brasile, Paraguay, Perù, Colombia e Venezuela.
È un arbusto rampicante, un po’ come una liana. Produce bacche rosse che contengono un seme nero avvolto da una polpa bianca. Quando il frutto è maturo, la bacca si apre e si trasforma, come dicono gli indiani Guarani, in “occhio della foresta”.
È questo seme nero che è utilizzato da secoli dai Guarani e da altre etnie dell’Amazzonia, con lo scopo di curare alcune malattie, di aumentare l’energia, la libido, e la resistenza degli indigeni.
Infatti, il guaranà è un potente stimolante. Contiene fino a quattro volte più caffeina del caffè! La caffeina contenuta nel guaranà è chiamata guaranina. È un termine di marketing, perché si tratta esattamente della stessa molecola. Le sue proprietà furono diffuse in Europa nel XVIII secolo dal botanico tedesco Christian-François Paullini, che gli diede il suo nome scientifico.
Il guaranà può essere consumato in polvere, in capsule o come bevanda. In Brasile, una soda a base di guaranà, la Guaraná Antartica, è la bevanda più venduta dopo la Coca-Cola!

Composizione nutrizionale
- Caféine (ou guaranine)
- Antioxydants : tanins, catéchines, théobromine
- Polysaccharides
- Protéines
- Vitamines A, E, B1, B3
- Minéraux : calcium, potassium, phosphore, fer, zinc, cuivre, magnésium
- Acides gras essentiels
Benefici del guaranà
Il seme di guaranà è un concentrato di principi attivi, tra cui la caffeina, all’origine dei suoi numerosi benefici. Il vantaggio di questo superalimento rispetto ad altri è che i suoi effetti sono stati ampiamente studiati e sono per la maggior parte scientificamente provati. Ecco le principali virtù del guaranà.
⚡️ Stimolante e energizzante
Il guaranà è un potente stimolante ed energizzante naturale. L’elevata concentrazione di caffeina che contiene stimolerà il sistema nervoso centrale e provocherà il rilascio di adrenalina. Il vantaggio è che, grazie ai tannini, il guaranà non avrà gli effetti collaterali del caffè (irrequietezza, palpitazioni, insonnia…).
Aumenta i riflessi e permette di combattere la sonnolenza. Incrementa la nostra resistenza alla fatica e ci dà tono per tutta la giornata. Infatti, i tannini che contiene permettono una lenta assimilazione, in modo da preservarne gli effetti a lungo termine e sostenere uno sforzo prolungato.
È particolarmente raccomandato in caso di attività sportiva poiché aumenta la forza, la resistenza e il recupero dopo lo sforzo. Previene l’accumulo di acido lattico nei muscoli, riducendo così i dolori muscolari.
Questo studio della Northumbria University di Newcastle ha dimostrato che un integratore alimentare composto da vitamine, minerali e guaranà riduceva l’affaticamento mentale. Questa, condotta dall’Università Federale di Paraíba in Brasile su topi, ha dimostrato che il guaranà aumentava la forza fisica.
👩🏫 Migliora la concentrazione e la memoria
Il guaranà aumenta le prestazioni cognitive, in particolare la concentrazione, la memoria e la capacità di apprendimento, grazie alla caffeina ma anche ad altre sostanze alcaloidi presenti nel guaranà e ancora in fase di studio. Una cura di guaranà può essere un reale vantaggio per gli studenti, ad esempio in periodo d’esame.
Si consiglia in particolare di associarlo al ginseng per potenziare ancora di più queste capacità.
Questo studio della Northumbria University di Newcastle ha dimostrato che il guaranà contribuiva a un migliore apprendimento e a migliori prestazioni intellettuali. Inoltre questo studio dell’Università Federale di Santa Maria in Brasile condotto su ratti dimostra che il guaranà aumenta la memoria.
🏃♂️ Aiuta a dimagrire
Il guaranà è un brucia-grassi, è spesso impiegato nell’industria dei prodotti dietetici destinati a perdere peso e combattere l’obesità. È particolarmente consigliato in caso di dieta, perché permette anche di mantenere un livello di energia ottimale.
Attiva il nostro metabolismo, il che permette di bruciare più calorie anche a riposo. Contribuisce a eliminare i grassi nocivi e il colesterolo cattivo, e procura una sensazione di sazietà.
Ma in questa prospettiva la sua azione da sola non può essere sufficiente; deve essere accompagnata da un’alimentazione equilibrata e da una pratica sportiva regolare.
Questo studio della Scuola di Medicina dell’Università di Sao Francisco in Brasile ha dimostrato che il guaranà inibisce la produzione di cellule adipose e favorisce i geni che le riducono. Questa condotta dall’Università Federale di Santa Maria in Brasile su un campione di popolazione amazzonica di oltre 60 anni ha mostrato che i consumatori di guaranà hanno una circonferenza vita media inferiore rispetto agli altri.
🥝 Antiossidante
Il guaranà è una miniera di antiossidanti, tra cui la caffeina, ma anche i tannini, la teobromina (come il cacao), la catechina, e le saponine. Per questo è abbastanza simile al tè verde, e quindi al matcha.
Questi antiossidanti combatteranno i radicali liberi, proteggendo le nostre cellule dallo stress ossidativo. Sono particolarmente efficaci contro l’invecchiamento della pelle.
La catechina più specificamente permetterà di migliorare la circolazione, prevenire le malattie infiammatorie e coronariche e così proteggere il cuore.
Questo studio dell’Università Federale di Santa Maria in Brasile condotto su 42 anziani ha dimostrato che il guaranà e i suoi antiossidanti riducono i rischi di malattie cardiovascolari.
Come consumare il guaranà?

Privilegiare il guaranà biologico
La produzione di guaranà in Brasile è industriale : bisogna soddisfare la forte domanda dell’agroindustria e dell’industria farmaceutica. Molti agricoltori ricorrono a pesticidi, specie ibride e OGM.
Ma esistono anche molti produttori biologici certificati AB e Écocert, che coltivano tradizionalmente ceppi selvatici di guaranà. Per esempio la tribù Satéré Mawé nello Stato di Amazonas produce ancora guaranà biologico e equo e solidale, che si può trovare in commercio.
Il guaranà biologico è consigliato perché sarà migliore per la salute (esente da pesticidi e da prodotti tossici), più ricco di nutrienti e quindi più efficace. Inoltre, un’agricoltura biologica ha meno impatto su l’ambiente, e permette di preservare meglio questo territorio minacciato che è l’Amazzonia.
Polvere di guaranà
Consumare il guaranà in polvere è il modo migliore per beneficiare di tutte le sue proprietà, poiché il seme è poco lavorato. Tradizionalmente, dopo la raccolta, si estraggono i semi dalle bacche rosse, poi vengono puliti, essiccati al sole o su mole di ferro, tostati e macinati. Si ottiene una pasta arrotolata a forma di cilindro che viene poi grattugiata per ottenere la polvere di guaranà.
È inoltre facile da integrare nella nostra alimentazione quotidiana: diluita in acqua, in un succo o mescolata a uno yogurt o a un frullato.
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La polvere di guaranà è spesso usata in cosmetica perché il suo alto contenuto di caffeina la rende un alleato per la pelle. Permette in particolare di contrastare l’invecchiamento e la cellulite.
Guaranà in capsule
Le capsule di guaranà sono il metodo di consumo più pratico, perché permettono di controllare bene il dosaggio. Bisogna sempre informarsi sul loro contenuto di caffeina e sulla loro concentrazione, e verificare che non contengano caffeina sintetica né additivi.
Bevanda al guaranà
Oggi molte energy drinks (bevande energizzanti come la Red Bull), smart drinks (bevande energetiche concentrate in nutrienti) e bevande dimagranti contengono guaranà. Le sue proprietà stimolanti e il fatto che sia un brucia-grassi lo rendono un grande vantaggio dal punto di vista del marketing.
Queste bevande contengono in realtà poco guaranà e moltissimi additivi, e non sono raccomandate nell’ambito di un’alimentazione sana ed equilibrata.
Se si preferisce consumare il guaranà sotto forma di bevanda, tanto vale prepararla da sé con la polvere o far infondere i semi.
➜ Tutto quello che c’è da sapere sul guaranà in bevanda

Posologia
Il guaranà è chiaramente sconsigliato la sera, come il caffè, per non disturbare il sonno. Inoltre è sconsigliato superare i 5g se si consuma caffeina altrove. Si raccomanda di cominciare con un ciclo di 4-6 settimane per ritrovare la forma e combattere la stanchezza. Il consumo continuativo è fortemente sconsigliato perché c’è il rischio di assuefazione.
Controindicazioni ed effetti collaterali
Non c’è pericolo nell’assunzione di guaranà purché si rispettino le dosi giornaliere raccomandate. Gli effetti collaterali sono rari se queste dosi vengono rispettate. Si segnalano comunque casi di palpitazioni cardiache e di mal di pancia.
Il guaranà è sconsigliato alle donne in gravidanza o in allattamento, alle persone affette da ipertensione arteriosa, da disturbi cardiovascolari e da insonnia.
Il guaranà può avere interazioni con alcuni farmaci, quindi è consigliabile avere un parere medico in caso di trattamento occasionale o continuativo.
Storia e coltivazione attuale
Secondo una mitologia dei Sateré-Mawé, indigeni dello stato di Amazonas in Brasile, una divinità maligna avrebbe un giorno ucciso un giovane del villaggio. Per consolare la sua tribù, una divinità benevola avrebbe prima piantato il suo occhio sinistro nella foresta, diventando il guaranà selvatico. Poi il suo occhio destro nel villaggio, permettendo la domesticazione e la coltivazione del guaranà.
Il guaranà è stato introdotto in Europa già con la conquista portoghese e spagnola nel XVI secolo, senza successo. È stato veramente industrializzato e commercializzato a partire dagli anni 1960, quando è stato introdotto in altri stati del Brasile per soddisfare la domanda crescente. La produzione attuale è di 4000 tonnellate all’anno, provenienti dagli stati di Amazonas, Mato Grosso e Bahia. Il Brasile produce il 95% del guaranà, ma se ne trova anche in Venezuela.

