Accueil » Alimenti benefici » Kombucha, l’elisir probiotico

Kombucha, l’elisir probiotico

Meta utente

Il kombucha è una bevanda salutare ottenuta dalla coltura di lieviti nel tè. Un elisir leggermente acidulo e frizzante, ricco di probiotici e nutrienti benefici.

Data della pubblicazione
kombucha
✓ QUI SOMMES-NOUS ?
Une équipe éditoriale spécialisée en nutrition. Auteurs du livre Les aliments bénéfiques (Mango Editions) et du podcast Révolutions Alimentaires.

BENEFICI DEL KOMBUCHA
✓ Probiotico: arricchisce il microbiota
✓ Lotta contro i batteri patogeni
✓ Fonte di antiossidanti
✓ Riduce il livello di colesterolo

Che cos’è il kombucha?

Il kombucha è una bevanda tradizionale originaria della Cina, più precisamente della regione della Manciuria, nel nord-est del paese. Come il kefir, è una bevanda fermentata.

Si ottiene grazie a un procedimento particolare : il tè (verde o nero) e lo zucchero (zucchero di canna o miele) vengono messi a fermentare in una coltura di lieviti e batteri. Questi microrganismi agiscono in simbiosi e costituiscono ciò che viene chiamato kombucha.

Quest’ultimo è anche chiamato « fungo del tè » per via della forma che assume durante la fermentazione. Dopo circa dieci giorni si ottiene una bevanda gassata, simile al sidro e dal sapore acidulo.

Questa bevanda ha molto successo al di fuori dei confini asiatici, in particolare negli Stati Uniti e in Europa, a causa delle sue molteplici proprietà.

ricetta di kombucha
Il “fungo del tè”, che conferisce tutti i suoi benefici e la sua frizzantezza al kombucha

La sua azione benefica sul microbiota è uno dei primi vantaggi messi in evidenza dai ricercatori. Ma il kombucha è anche interessante per migliorare il diabete e combattere alcuni batteri patogeni. Infine, esercita una potente azione antiossidante e riduce i livelli di colesterolo.

Composizione nutrizionale

  • 14 amminoacidi
  • Vitamine : B1, B2, B5, B6, B9, B12, C, D
  • Minerali e oligoelementi : ferro, manganese, magnesio, potassio, calcio, rame, zinco
  • Enzimi
  • Acidi organici : acido acetico, acido gluconico, acido lattico
  • Batteri
  • Lieviti
  • Principi antiossidanti : polifenoli, flavoni
  • Zuccheri

I benefici del kombucha


♻️ Arricchisce il microbiota

Il kombucha è costituito da probiotici naturali, microrganismi benefici per il microbiota. Possiede una composizione « viva », fatta di buoni batteri, lieviti ed enzimi. Si riscontrano in particolare batteri del genere Acinetobacter e Gluconobacter che permettono la produzione di acidi organici importanti per il corpo umano.

Questo studio dell’università di Jadavpur (India), realizzato in laboratorio durante la fermentazione del kombucha, mostra la composizione microbica della bevanda.


🍭 Migliora il diabete

Il consumo di kombucha ha effetti benefici sul diabete. Questa bevanda possiede un’azione ipoglicemica cioè riduce la concentrazione di glucosio nel sangue. Per questo, inibisce l’attività dell’amilasi e della lipasi, enzimi secreti dal pancreas e coinvolti nella digestione degli zuccheri e dei grassi. Sopprimendone l’attività, la bevanda diminuisce il livello di glicemia dopo l’assunzione di un pasto (glicemia postprandiale).

Questo studio dell’università di Sfax (Tunisia), condotto su ratti, mostra come il kombucha riduce la glicemia.


🛡 Lotta contro i batteri patogeni

Il kombucha esercita inoltre un’azione antibatterica. Così, combatte contro un certo numero di microrganismi e batteri patogeni. È l’acido acetico che contiene che sarebbe responsabile di questa azione. Si è dimostrato particolarmente efficace contro i batteri Escherichia coli e Salmonella.

Questo studio del TNO Nutrition and Food Research Institute (Paesi Bassi), condotto su una coltura di kombucha, mostra la sua attività antimicrobica.


🥝 Fonte di antiossidanti

Il kombucha contiene un’abbondante quantità di antiossidanti. Contiene in particolare dei polifenoli che impediscono l’ossidazione delle cellule, la perossidazione dei lipidi (responsabile dell’invecchiamento precoce) e limitano i danni al DNA.

Questa bevanda aumenta i livelli di glutatione, che svolge un ruolo protettivo per le cellule, e riduce l’attività dell’enzima GPX (glutatione perossidasi) che ossida il glutatione.

Questo studio dell’Istituto di Difesa della Fisiologia e delle Scienze Correlate di Delhi (India), condotto su ratti, mostra le potenti proprietà antiossidanti del kombucha.


🍳 Riduce il livello di colesterolo

Il kombucha è una bevanda salutare interessante in caso di ipercolesterolemia. Il suo consumo permette di ridurre i livelli di colesterolo LDL (o « colesterolo ‘cattivo’ ») e di aumentare quelli del colesterolo HDL (o « colesterolo ‘buono’ »). Questa attività sarebbe dovuta alla presenza di acido D-saccharico-1,4-lattone (DSL)..

Questo studio dell’Università di Sfax (Tunisia), condotto sui ratti, mostra gli effetti benefici del kombucha sull’ipercolesterolemia.

probiotici
Il kombucha arricchisce il microbiota

Come consumare il kombucha?

In bottiglia in commercio

È possibile trovare in commercio il kombucha in bottiglia, pronto da consumare. La bevanda è generalmente proposta nelle boutique specializzate, i negozi bio o su Internet. Il procedimento di ottenimento ha un impatto diretto sulla sua qualità.

Pertanto, vi consigliamo di scegliere un prodotto non pastorizzato e che abbia quindi conservato tutti i suoi probiotici e microrganismi. Prediligete inoltre una bevanda senza conservanti e senza zuccheri aggiunti.

ricetta di kombucha
Numerosi marchi artigianali si lanciano nella produzione del kombucha

Fatto in casa

Se lo desiderate, potete elaborare il vostro elisir fatto in casa. Per farlo, avrete bisogno di:

  • d’acqua
  • di zucchero di canna
  • di bustine di tè
  • di fermento per bevanda kombucha (sotto forma di polvere o di disco)

Ricetta

  1. Preparate il vostro tè in un grande barattolo di vetro (non usate recipienti in ceramica o in metallo) e incorporate il fermento.
  2. Coprite con un panno e lasciate fermentare per 7-10 giorni a temperatura ambiente.
  3. Più lascerete riposare la vostra bevanda, meno sarà dolce ma più acida: sta a voi provarla in base alle vostre preferenze.
  4. Filtrate poi la bevanda e conservatela in frigorifero (4 giorni al massimo).
rischi del kombucha
Kombucha fatto in casa alle fragole e al rabarbaro

Consumo sostenibile: privilegiare il kombucha biologico, locale e equo

✓ Di fronte alla crescente domanda, alcuni produttori francesi si sono lanciati nella produzione di kombucha biologico a base di ingredienti provenienti dall’agricoltura biologica. Alcune materie prime, come il tè, possono anche provenire dal commercio equo e solidale.

✓ Prediligete anche una bevanda prodotta artigianalmente e fermentata in Francia. Oggi esistono bevande aromatizzate : mela, curcuma, zenzero, cannella, lime, menta… In questo caso, verificate che si tratti di aromi naturali.

Posologia

Il kombucha è una bevanda abbastanza zuccherata e leggermente alcolica (meno dell’1% di alcol) che non deve essere consumata in eccesso. In generale si raccomanda di bere al massimo 2-3 bicchieri al giorno . Il consumo deve essere progressivo per abituare l’organismo.

Controindicazioni ed effetti collaterali

Il consumo di kombucha non presenta pericoli ma alcune controindicazioni :

  • Per precauzione, è sconsigliato alle donne in gravidanza e in allattamento e aibambini piccoli
  • Le persone con disturbi immunitari o patologie epatiche o renali dovrebbero evitare di consumarlo
  • A causa del suo elevato contenuto di zucchero, le persone diabetiche devono chiedere consiglio al loro medico prima di berne

Il consumo presenta alcuni effetti collaterali :

  • Gonfiori
  • Nausea
  • Reazioni allergiche
  • Disturbi digestivi

Se avvertite effetti collaterali, interrompete il consumo e consultate un medico.

Storia, cultura e mercato

Consumato da più di 2000 anni, il kombucha è stato elaborato per l’imperatore cinese Qin Shi Huang, alla ricerca di « elisir di vita ».

Da allora, la bevanda è apprezzata in tutto il mondo, in particolare in Giappone, in Corea, in Germania, in Russia e negli Stati Uniti. Questo crescente successo ha inoltre suscitato l’interesse di grandi multinazionali, come Coca-Cola e Pepsi, che hanno deciso di acquistare produttori di kombucha.

Consigli per preparare e conservare il proprio kombucha fatto in casa

Dossier realizzato da Julia Perez


Fonti e studi scientifici

Somnath Chakravorty, Semantee Bhattacharya, Antonis Chatzinotas, Writachit Chakraborty, Debanjana Bhattacharya, Ratan Gachhui, 2016. Fermentazione del tè kombucha: dinamiche microbiche e biochimiche.

Ahmed Aloulou, Khaled Hamden, Dhouha Elloumi, Madiha Bou Ali, Khaoula Hargafi, Bassem Jaouadi, Fatma Ayadi, Abdelfattah Elfeki e Emna Ammar, 2012. Proprietà ipoglicemizzanti e antilipidemiche del tè kombucha in ratti diabetici indotti con allossano.

G Sreeramulu, Y Zhu, W Knol, 2000. Fermentazione del kombucha e la sua attività antimicrobica.

P Dipti, B Yogesh, A K Kain, T Pauline, B Anju, M Sairam, B Singh, S S Mongia, G Ilavazhagan Devendra Kumar, W Selvamurthy, 2003. Stress ossidativo indotto dal piombo: effetti benefici del tè Kombucha.

Khaled Bellassoued, Ferdaws Ghrab, Fatma Makni-Ayadi, Jos Van Pelt, Abdelfattah Elfeki, Emna Ammar, 2015. L’effetto protettivo del kombucha nei ratti alimentati con una dieta ipercolesterolemica è mediato dalla sua attività antiossidante.