I benefici dell’olio di CBD
L’olio di CBD, che cos’è ?
L’olio di CBD è anche chiamato « olio di cannabidiolo ». È estratto dalla canapa (Cannabis sativa), una pianta originaria dell’Asia centrale e non è psicoattivo, a differenza della cannabis ricreativa.
Diverse parti vengono utilizzate per ottenere questo prezioso olio vegetale. I semi, i gambi, le foglie e persino i fiori possono essere raccolti e poi spremuti.
Si ottiene allora un estratto di CBD che viene poi diluito in un olio vegetale vettore. Si tratta molto spesso di olio d’oliva o di olio di canapa.
L’olio di cannabidiolo si distingue per un profumo vegetale e erbaceo. Si usa sia in cucina sia per la cura della pelle e dei capelli. Si consuma anche come integratore alimentare, puro o in capsule.
Le virtù della canapa
La canapa è coltivata principalmente per i suoi semi chiamati « chènevis ». Molto nutrienti, sono fonti di proteine vegetali, fibre, vitamine, minerali e oligoelementi. Contengono anche acidi grassi essenziali (omega-3-6-9). Ma anche le altre parti della pianta sono interessanti.
È nelle foglie e nei gambi che si concentra gran parte dei cannabinoidi tra cui il cannabidiolo. Come mostra questo studio, queste molecole attive hanno un potenziale anti-stress e alleviano l’ansia.
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L’olio di CBD potrebbe anche aiutare a ridurre l’infiammazione, a prevenire alcuni tumori e malattie cardiovascolari. Sono in corso studi per confermare questi benefici.

Come scegliere il proprio olio di CBD?
Olio di CBD e olio di canapa: quale differenza ?
L’olio di canapa e l’olio di cannabidiolo sono spesso confusi. È però importante distinguerli perché non hanno le stesse proprietà.
L’olio vegetale di canapa, o olio di semi di canapa, si ottiene tramite spremitura solo dei semi. Non contiene cannabidiolo o altri cannabinoidi.
L’olio di CBD, invece, è prodotto a partire dai semi ma anche dalle foglie, dai gambi e dai fiori della pianta. Contiene vari composti cannabinoidi :
- cannabidiolo (CBD)
- cannabicromene (CBC)
- cannabigerolo (CBG)
- cannabinolo (CBN)
- cannabinodiolo (CBDL)
Il suo consumo non è autorizzato in tutti i paesi. Inoltre, deve contenere meno dello 0,2 % di THC (tetraidrocannabinolo). Attenzione a verificare bene la denominazione del prodotto prima di effettuare la vostra scelta.
I criteri di qualità
Vi consigliamo di scegliere un olio vegetale spremuto a freddo. Questo procedimento permette di ottenere un olio di qualità, concentrato in principi attivi e con virtù intatte. Deve anche essere naturale, senza OGM, senza additivi né conservanti.
Gli oli certificati biologici sono privi di residui di pesticidi. Privilegiate anche quelli ottenuti a partire da canapa coltivata in Francia o in Europa.
Idealmente, scegliete un olio di CBD diluito in olio d’oliva, di canapa o di girasole. Evitate l’olio di palma.
L’olio detto « full spectrum » o « a spettro completo » contiene tutti i cannabinoidi della canapa. Contiene anche altri componenti naturali della pianta : terpeni, flavonoidi, vitamine, oligoelementi…
Infine, tenete conto della concentrazione di CBD che può andare dal 5 al 30 %. Più l’olio è concentrato, più è potente.
Come utilizzare l’olio di CBD?
In cucina
Ha un sapore piuttosto particolare, allo stesso tempo terroso e erbaceo. Potete aggiungere qualche goccia nelle insalate, nelle salse e nelle vinaigrette. Dona anche un tocco originale ai frullati, alle torte e ai biscotti. Tuttavia, non è adatta alla cottura o alla frittura.
Una volta aperto, è molto sensibile all’ossidazione. Conservatelo a temperatura ambiente, in un luogo fresco e buio. Potete anche metterlo in frigorifero. Consumetelo entro 6 mesi.
Come integratore alimentare
Può essere consumato puro, direttamente sulla lingua o su uno zucchero. In questo caso, è importante tenerlo in bocca per alcuni secondi. I principi attivi saranno assorbiti più rapidamente attraverso le mucose buccali.
Potete anche optare per delle capsule di olio di CBD per usufruire dei suoi benefici senza percepirne il gusto.
Per la cura della pelle
L’olio di cannabidiolo è interessante per alleviare l’acne perché è antinfiammatorio. È anche antiossidante e combatte i radicali liberi.
Rallenta l’invecchiamento cutaneo e la comparsa dei segni dell’età. Infine, calma le irritazioni e lenisce le pelli sensibili.
Per uso esterno, applicare alcune gocce direttamente sulla pelle e massaggiare delicatamente. Eseguire prima un test cutaneo nella piega del gomito. È inoltre possibile trovare in commercio cosmetici e prodotti naturali a base di CBD.

Per la cura dei capelli
Ricca di acidi grassi e di vitamina E, nutre, rinforza e favorisce la crescita dei capelli. È indicata in particolare per rallentarne la caduta.
Può anche aiutare a regolare la produzione di sebo e ad alleviare i problemi del cuoio capelluto (eczema, forfora, prurito…).
Applicare l’olio di CBD in impacco oleoso, da solo o associato ad altri oli vegetali (ricino, jojoba, argan…). È indicato anche per la preparazione di trattamenti per capelli fatti in casa.

