Acido alfa-linolenico (omega-3): benefici, dosaggio, controindicazioni

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L'acido alfa-linolenico (ALA) è un acido grasso omega-3 essenziale. È indispensabile per la crescita normale e per le funzioni fisiologiche di molti tessuti, ma non è sintetizzabile dall'uomo o dall'animale. A partire dall'ALA, l'organismo sintetizza altri acidi grassi omega-3, in particolare l'acido eicosapentaenoico (EPA) e l'acido docosaesaenoico (DHA). Quest'ultimo è anch'esso considerato indispensabile e deve essere introdotto con l'alimentazione. Appartiene alla famiglia degli omega-3 che si trovano negli oli vegetali come l'olio di lino, l'olio di semi d'uva o l'olio di noce. L'acido alfa-linolenico è presente in quantità minori nelle verdure a foglia verde e nel cioccolato. È anche un componente del latte materno umano. L'acido alfa-linolenico (ALA), in particolare il suo derivato DHA, partecipa a funzioni specifiche nello sviluppo del cervello e del sistema nervoso; pertanto sono necessari apporti sufficienti nella donna in gravidanza, nella donna che allatta e nel bambino. L'acido alfa-linolenico (ALA) è riconosciuto per i suoi benefici cardiovascolari. Svolge un ruolo importante influenzando positivamente diversi fattori chiave della salute cardiaca: aiuta a regolare l'aggregazione piastrinica, riduce l'infiammazione e contribuisce alla gestione dei livelli di trigliceridi nel sangue.
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Altri nomi 

Omega-3

Nomi scientifici

ALA

Famiglia o gruppo: 

Acidi grassi


Indicazioni

Metodologia di valutazione

Approvazione dell'EFSA.

Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni costantemente positive per l'indicazione.
Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, e che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni positive per l'indicazione.
Uno o più studi randomizzati o più coorti o studi epidemiologici con conclusioni positive per l'indicazione.
Esistono studi clinici ma non controllati, con conclusioni che possono essere positive o contraddittorie.
Assenza ad oggi di studi clinici in grado di dimostrare l'indicazione.


Sviluppo dei bambini
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L'EFSA ritiene che l'ALA sia necessario per la crescita e lo sviluppo normale dei bambini se l'apporto quotidiano è di 2 g di acido alfa-linolenico (ALA) associato a una dose quotidiana di 10 g di acido linoleico (omega-6).rnrn

Posologie

posologiePer via orale

posologie2 g

populationBambini


Synergies


Equilibrio lipidico
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L'EFSA ritiene che l'ALA contribuisca al mantenimento di un livello normale di colesterolo nel sangue per una dose quotidiana di 2 g di acido alfa-linolenico.rnrn

Posologie

posologiePer via orale

posologie2 g


Dieta vegetariana
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Le diete esclusivamente vegane devono essere valutate con attenzione a causa del rischio di carenza di acidi grassi polinsaturi omega-3. Oltre a un consumo inferiore di grassi totali e saturi, un'altra caratteristica delle diete esclusivamente vegane è un consumo proporzionalmente più elevato di acidi grassi polinsaturi n6, rispetto alle diete onnivore e vegetariane. Per queste ragioni, le raccomandazioni per le diete vegane che includono quantità appropriate di ALA, necessariamente combinate con un rapporto n3/n6 equilibrato, sono fondamentali per il mantenimento della salute a lungo termine.

Posologie

posologiePer via orale

posologie2 g


Proprietà


Essenziale

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Le fonti alimentari di ALA sono necessarie durante la gravidanza e l'allattamento, non solo per la loro ricca composizione nutrizionale, ma anche per evitare miscele complesse di integratori a base di erbe che potrebbero mettere a rischio la salute della madre e del bambino. rnrnLe fonti vegetali di acidi grassi polinsaturi omega-3 potrebbero essere considerate un'opzione per le donne in gravidanza che non tollerano i pesci grassi. La quantità e il profilo degli acidi grassi polinsaturi omega-3 assunti dalla madre che allatta sono fondamentali per la salute del neonato, poiché la dieta della madre si riflette direttamente sul profilo in acidi grassi del latte. Le diete esclusivamente vegane devono essere valutate con attenzione a causa del rischio di carenza di acidi grassi polinsaturi omega-3. rnrn

Usages associés

Sviluppo dei bambini, dieta vegetariana

Cardiovascolari

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L'infarto miocardico è un processo complesso iniziato da lesioni endoteliali dell'arteria coronaria, dall'accumulo di lipidi nella parete vascolare, da reazioni infiammatorie che provocano la rottura della placca ateromasica e la successiva formazione di un trombo. Gli acidi grassi hanno effetti variabili su tutti questi processi biologici. Tuttavia, l'acido alfa-linolenico non sembra avere gli stessi effetti fisiologici dell'EPA e del DHA. Infatti, l'ALA riduce i trigliceridi plasmatici e aumenta lievemente il colesterolo HDL e LDL. Inoltre, la relazione tra il consumo di ALA e l'insorgenza di eventi coronarici è meno ben stabilita, contrariamente all'EPA e al DHA che riducono il rischio di cardiopatie ischemiche e di morte improvvisa. Gli effetti dell'EPA e del DHA sembrano essere simili a quelli dell'acido alfa-linolenico per quanto riguarda i fattori emostatici quali la produzione di trombossano, il tempo di sanguinamento e altri fattori.

Usages associés

Malattie cardiovascolari, Aterosclerosi, Equilibrio lipidico

Antitumorale

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L'acido alfa-linolenico sembra svolgere un ruolo nella prevenzione del cancro al seno. Ci sono evidenze che le donne con livelli più elevati di acido alfa-linolenico nel tessuto adiposo della mammella hanno un rischio più basso di cancro al seno. I ricercatori ritengono che un elevato apporto di acido alfa-linolenico potrebbe avere un effetto protettivo contro il cancro.


Antinfiammatorio

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L'ALA riduce la produzione di acido arachidonico e riduce la biosintesi degli eicosanoidi infiammatori, ma non nella stessa misura di EPA e DHA. Le citochine, un altro importante gruppo di mediatori infiammatori che vengono generate in risposta agli eicosanoidi infiammatori, sono influenzate dalle modifiche del rapporto omega-3/omega-6 nelle membrane cellulari. rnrnNumerosi studi hanno confermato che l'assunzione ad alte dosi di olio di lino, ricco di ALA, riduce l'infiammazione dell'endotelio e diminuisce i livelli di marcatori infiammatori, in particolare la proteina C-reattiva e l'interleuchina (IL)-6, nonché alcuni marcatori di adesione.rnrnrnrn


Dosaggio di sicurezza

Adulto a partire dai 12 anni: 2 g

Nell'ambito di un'alimentazione equilibrata, l'acido alfa-linolenico è generalmente presente negli alimenti in quantità sufficienti.

Donna incinta: 1,4 g

L'assunzione di grandi quantità di ALA da parte delle donne in gravidanza, o di quelle che allattano, deve avvenire sotto controllo medico.

Donna che allatta: 1,3 g

L'assunzione di grandi quantità di ALA da parte delle donne in gravidanza, o di quelle che allattano, deve avvenire sotto controllo medico.rnrn

Lattante fino a 12 mesi: 1 g

Bambino da 1 a 12 anni: 0,7 g - 1,6 g


Interazioni

Médicaments

Antiaggreganti piastrinici/Anticoagulanti: interazione debole

Le persone che assumono farmaci anticoagulanti dovrebbero limitare il consumo di oli ricchi di acido alfa-linolenico, a causa del possibile effetto dell'ALA sulla coagulazione.


Precauzioni

Cancro della prostata: evitare

Alcune ricerche suggeriscono che un elevato apporto alimentare di acido alfa-linolenico potrebbe aumentare il rischio di cancro prostatico avanzato.rnrnI pazienti affetti da cancro alla prostata o con un elevato rischio di cancro alla prostata dovrebbero evitare una supplementazione di acido alfa-linolenico.rnrn