Nutri&co è stato fondato nel 2017, con l’obiettivo di diventare il leader europeo dei nutraceutici (altro nome dato agli integratori alimentari). Proponendo sia la spirulina sia complessi multivitaminici, il laboratorio francese si era dapprima lanciato nel marketplace di Amazon, prima di lanciare il proprio e-shop.
Questa raccolta di fondi è stata effettuata da investitori chiave: Creadev, il fondo d’investimento della famiglia Mulliez (Auchan, Kiabi, Jules, ecc.) e Jacques Chevallet, che in precedenza era presidente del leader francese degli integratori alimentari Arkopharma.
Segno di un’accelerazione del mercato, questo round di finanziamento avviene quasi nello stesso periodo della raccolta di fondi di Cuure, un’altra startup specialista di integratori alimentari rivolta ai millennial.
Nutri&Co all’assalto di un mercato francese ancora in ritardo
Il consumatore medio di integratori alimentari oggi ha più di 55 anni e considera ancora questi prodotti come farmaci senza prescrizione, che si comprano in farmacia.
Inoltre, il tasso di penetrazione di questi integratori in Francia è uno dei più bassi dell’Occidente con una spesa media di 16,40€ all’anno per francese. Ben lontano dagli 80€ negli Stati Uniti, 56,50€ in Italia, 30€ in Germania e 34€ in Belgio.
Con le sue formule innovative e naturali, la sua distribuzione 100% digitale e la padronanza di tutta la catena del valore, Nutri&Co desidera rinnovare il mercato francese. Quest’ultimo conterrebbe infatti molto potenziale, secondo il suo dirigente Edouard Fornas, poiché gli studi mostrano un interesse crescente dei francesi per gli integratori alimentari.
Un mercato europeo di oltre 16 miliardi di euro
Con un terzo del suo fatturato realizzato in Italia, Nutri&Co è già un’azienda europea – e non intende fermarsi qui, poiché l’internazionalizzazione è uno dei suoi principali assi di sviluppo.
Con questa raccolta fondi Nutri&Co intende anche ampliare la sua gamma, lanciando 7-8 nuove referenze all’anno e sviluppare la sua rete di distribuzione, puntando per la prima volta a punti vendita fisici.
La startup avvierà inoltre lavori di ricerca con un laboratorio specializzato nella flora intestinale, al fine di proporre prodotti sempre più efficaci. Infine, prevede di ingrandire il suo team, con assunzioni chiave nello sviluppo prodotto, nel marketing digitale e nella creazione artistica.

