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Le 4 migliori proteine vegane in polvere, secondo un dietista (2025)

Dietista-Nutrizionista

Quando si desidera ridurre il consumo di prodotti di origine animale, coprire il proprio fabbisogno proteico non è sempre semplice, soprattutto se si è sportivi. Per aiutarti, Maxime Mességué, dietista-nutrizionista, ha confrontato 10 marche di proteine vegane.

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migliore proteina vegetale
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Une équipe éditoriale spécialisée en nutrition. Auteurs du livre Les aliments bénéfiques (Mango Editions) et du podcast Révolutions Alimentaires.

Riepilogo della mia selezione

# Migliore proteina vegana in polvere 🥇
> Proteina vegetale – Nutripure

# Migliore proteina vegana con vitamina B12
> Whey vegetale e biologica – Nutri&Co

# Miglior rapporto qualità / prezzo
> Vegan 3K protein – Nutri+


Le fonti vegetali di proteine sono spesso meno concentrate e di qualità inferiore rispetto alle proteine di origine animale. Infatti, alcuni amminoacidi essenziali non sono presenti in quantità sufficiente nelle proteine vegetali per soddisfare tutti i bisogni dell’essere umano. Si dice che siano “limitanti”.

Per fortuna, gli amminoacidi limitanti non sono gli stessi in tutti gli alimenti. Per questo motivo, associare diversi tipi di proteine vegetali permette di ottenere una proteina di qualità

Quando si desidera ridurre o eliminare il consumo di prodotti di origine animale, rivolgersi a sostituti proteici vegani è un’opzione semplice, rapida e pratica per coprire il fabbisogno proteico quotidiano.

Bisogna però saperle scegliere bene tra le molteplici proposte del mercato. 

In questo confronto, ho testato e decifrato 10 marchi di proteine vegetali tra i più venduti su Internet, li ho valutati secondo 5 criteri e ne ho selezionati 4.

Marchi testati : Alpha Foods, Body Me, Bulk, Foodspring, Nature Diet, Nutri+, Nutri&Co, Nutripure, Optimum Nutrition, Weider.

Valutiamo tutti gli integratori alimentari in modo indipendente. SE cliccate su uno dei link proposti, potremmo ricevere una commissione.

📚 Leggi anche | Il nostro confronto sulle migliori whey

Proteina vegetale in polvere: i miei criteri di selezione

Per realizzare questo confronto, ho definito 5 criteri qualitativi basati sulle caratteristiche e sul mio test di ciascuna delle 10 proteine vegane.

Ogni criterio ha un voto su 5, e la media dei 5 criteri ha determinato la mia selezione finale.

confronto proteine vegetali

Accedi al mio foglio comparativo completo qui (Google Sheet)

1. Valore nutrizionale 

Per natura, le proteine vegetali sono generalmente incomplete in aminoacidi essenziali. È per questo che una buona proteina vegana è fatta a partire da un mix di diverse proteine vegetali. 

Affinché una proteina vegetale sia interessante, il suo contenuto di BCAA (aminoacido ramificato indispensabile per la costruzione muscolare) deve essere consistente, idealmente superiore al 10%.

Una proteina con una quantità importante di BCAA testimonia una migliore qualità delle materie prime utilizzate.

Per valutare la qualità delle proteine vegetali mi sono quindi basato su la quantità di proteine ma anche sulla quantità di BCAA.

L’alimentazione vegetale è ampiamente carente di vitamina B12. Ho quindi anche prestato attenzione alla presenza o meno di vitamina B12.

2. Sicurezza 

Per valutare la sicurezza delle proteine vegetali, mi sono basato su diversi criteri:

  • La provenienza delle materie prime

Non è sempre nota. Ho quindi privilegiato i marchi la cui provenienza è indicata.

  • La certificazione biologica o meno

Quando i prodotti sono biologici abbiamo la certezza di avere pochi residui di pesticidi rispetto a una proteina non biologica.

  • Gli edulcoranti utilizzati

Ho privilegiato le proteine vegetali che non contengono alcun dolcificante chimico come il sucralosio. Infatti, questo dolcificante è oggetto di controversie, dato l’impatto che potrebbe avere sul microbiota. Il glicoside di steviol derivato dalla stevia attualmente non è controverso. 

  • Gli altri additivi e agenti di consistenza

Ho privilegiato i prodotti con il minor numero possibile di agenti di texture, anche se quelli utilizzati non pongono particolari problemi. La semplicità nella formulazione dei prodotti è un valore aggiunto. 

3. Reputazione del marchio 

Per valutare la reputazione del marchio mi sono basato su diversi criteri: 

  • La data di creazione del marchio, partendo dal principio che un’azienda che dura nel tempo è spesso un segno di qualità.
  • Il numero di follower su Instagram
  • Le recensioni sui siti di valutazione come Trustpilot, così come le recensioni Amazon
  • Ho privilegiato anche le aziende francesi. 

4. Piacere gustativo e consistenza

Quando si consuma quotidianamente un prodotto, il piacere è fondamentale. Ho quindi valutato la consistenza e il gusto del prodotto. 

Ho favorito le texture vellutate e l’assenza di retrogusto come l’amarezza. Ho anche valorizzato un gusto dolce presente ma equilibrato.

5. Durabilità dell’imballaggio 

Nell’ottica di riduzione dei rifiuti, ho favorito i prodotti contenenti meno plastica e che utilizzano materiali riciclabili o sostenibili.

L’estetica e la praticità dell’imballaggio sono state anche prese in considerazione.

Migliori proteine vegane: la mia opinione


# Migliore proteina vegana in polvere 🥇

migliore proteina vegetale in polvere

Nutripure: 4,8/5

Nutrizione : ★★★★
Sicurezza : ★★★★
Marchio : ★★★★
Piacere : ★★★★
Confezione : ★★★★

confronto-proteine-vegetali-nutripure
test proteine vegane

Nutripure è un marchio francese creato nel 2017 da due fratelli sportivi di alto livello appassionati di nutrizione, Florian e Christophe Carrio. 

La proteina vegetale Nutripure contiene 80 g di proteine per 100 g con 18,5 g di BCAA per 100 g. Contiene solo 11 g di carboidrati e 6,8 g di lipidi.

È la proteina vegana che contiene la maggiore quantità di proteine del nostro confronto, e la concentrazione più alta di BCAA. Ciò dimostra un’eccellente qualità delle proteine, ideale per il recupero muscolare. Ricordiamo che i BCAA sono aminoacidi a catena ramificata, senza i quali la costruzione muscolare è impossibile.. 

Le proteine provengono da una miscela di proteine di pisello e di riso biologico. Le materie prime non provengono dalla Francia ma dalla Spagna.

Questa miscela di proteine non contiene alcun additivo

Nutripure ha scelto di proporre una proteina vegetale naturale, dal sapore neutro, senza aroma e senza alcun edulcorante. Può quindi essere utilizzata in preparazioni dolci come salate.

È inoltre possibile aggiungere un sapore grazie all’acquisto di un aroma naturale venduto separatamente. Ne esistono 8 diversi. Ho provato l’aroma nocciola che dona un leggero gusto di nocciola, ma che non è affatto dolce. Questo aroma è naturale e non contiene ingredienti controversi.

Personalmente, ho trovato che le proteine non avevano un retrogusto sgradevole e senza amarezza. Tuttavia, l’aroma al gusto nocciola non mi è piaciuto. 

Apprezzo molto il packaging semplice e senza plastica della proteina vegetale Nutripure. Il marchio utilizza un sacchetto in alluminio rivestito di carta kraft. Non si può che apprezzare lo sforzo fatto per ridurre i rifiuti.

Questa proteina vegetale costa 35,99 euro/kg. Se desiderate aggiungere un aroma, dovrete aggiungere 9,90 euro. Da poco sono disponibili proteine vegetali al gusto cioccolato allo stesso prezzo della proteina vegetale naturale.

Vantaggi

  • Biologico
  • Ricco di proteine e BCAA 
  • Zero additivi 
  • Utilizzabile in preparazioni sia dolci che salate 
  • Packaging sostenibile 

Svantaggi

  • Poco goloso 
  • Aroma da acquistare separatamente 

# Migliore proteina vegana con vitamina B12

migliore proteina vegana con vitamina B12

Nutri&Co: 4,4/5

Nutrizione : ★★★★
Sicurezza : ★★★★
Marca : ★★★★
Piacere : ★★★★
Confezione : ★★★★

proteine vegetali nutri and co
proteine vegane in polvere

Nutri&Co è un marchio francese creato nel 2017. È specializzato nella vendita di integratori alimentari destinati a migliorare la salute, la bellezza e le prestazioni sportive

La proteina vegetale Nutri&co contiene 60 g di proteine per 100 g con 10,2 g di BCAA. Contiene anche 25 g di carboidrati di cui 12 g di zuccheri e 8,2 g di lipidi.

La quantità di proteine non è molto elevata rispetto ad altri marchi, ma la quantità di BCAA è buona.

La proteina vegetale Nutri&co è biologica e costituita da un mix di 4 proteine : piselli, riso, semi di zucca e semi di chia. Questa miscela permette di ottenere una buona qualità proteica.

La proteina Nutri&co ha la particolarità di essere arricchita in vitamina B12 proveniente da estratto di Shiitake. Questo fungo è uno dei pochi alimenti di origine vegetale a contenere questa vitamina.

La quantità è interessante perché una dose di 25 g di proteine vegetali copre il fabbisogno giornaliero di vitamina B12, ovvero 2,5 Ug.

La provenienza delle materie prime è varia ma molto chiara: tutte le indicazioni sono presentate tramite un codice QR da scansionare. Apprezzo moltissimo la trasparenza di Nutri&co, tutto è molto chiaro. La provenienza di ogni ingrediente è ben dettagliata.

La whey Nutri&co contiene solo un additivo non controverso: le fibre di gomma di guar. Il suo gusto cacao è dato dalla polvere di cacao e da un aroma naturale.

C’è anche un po’ di zucchero di canna bio (circa 10 g /100 g). Questa quantità di zucchero è trascurabile, rappresenta solo 2,5 g per porzione e permette di non usare dolcificanti spesso controversi. 

Per il gusto e il piacere, mi è piaciuto il gusto intenso di cacao ma ho rimpianto che la nota dolce fosse così poco presente. Non ho notato alcun retrogusto amaro e mi è piaciuta la consistenza cremosa. Peccato che esista un solo gusto.

Per limitare i rifiuti di plastica, avrei preferito un sacchetto in cartone o un materiale compostabile. 

Questa proteina vegetale è la più costosa del nostro confronto con un prezzo di 55,80 euro al kg. A mio avviso questo prezzo è perfettamente giustificato giustificato dalla qualità biologica delle materie prime e dalla presenza di vitamina B12 di origine naturale.

Vantaggi

  • Ricco di proteine e BCAA 
  • Buon gusto di cacao 
  • Nessun additivo controverso 
  • Vitamina B12 
  • Trasparenza 

Svantaggi

  • Sacchetto di plastica
  • Troppo poco dolce 
  • Prezzo elevato 

# Miglior rapporto qualità / prezzo

migliore proteina vegana economica

Nutri+: 4,4/5

Nutrizione : ★★★★
Sicurezza : ★★★★
Marca : ★★★★
Piacere : ★★★★
Confezione : ★★★★

proteine vegetali dal buon sapore
proteine vegetali nutri plus

Nutri+ è un marchio tedesco creato nel 2013. È specializzato nella vendita di alimenti e integratori alimentari destinati ad atleti e persone vegane.

La proteina vegan 3K di Nutri+ contiene 76 g di proteine per 100 g con 13,8 g di BCAA: fa parte delle proteine vegetali più ricche di proteine del nostro confronto. Contiene anche 3,2 g di lipidi e 3,9 g di carboidrati, di cui solo 1 g di zucchero.

Si nota che la quantità di sale è di 2,7 g per 100 g. È un po’ elevata per un sostituto proteico. 

La proteina Nutri+ proviene da 3 diverse fonti vegetali, la soia, il pisello e i semi di girasole

Questa miscela permette di ottimizzare la qualità delle proteine e di ottenere un buon valore biologico. 

Sfortunatemente, non si sa molto sulla provenienza delle materie prime

La proteina vegan 3K non contiene nessun additivo se non un dolcificante sintetico per il sapore dolce, il sucralosio. Purtroppo questo dolcificante è classificato come poco raccomandabile nella classifica degli additivi alimentari 2023 della rivista “Que choisir”.

Per il gusto e il piacere, mi è piaciuto molto il gusto cioccolato / noce di cocco. Il sapore è ben equilibrato, goloso e non è troppo dolce. Per variare i gusti e i piaceri, la marca propone 16 gusti diversi. È raro trovare una tale diversità nelle proteine vegan. 

La consistenza è morbida e molto piacevole

Peccato che l’imballaggio sia in sacchetto di plastica anche se è richiudibile e molto pratico. Tuttavia sembra che il marchio intenda cambiare il packaging nel corso del 2024. 

La proteina vegana Nutri+ è molto competitiva a livello di prezzo. Infatti, costa solo 28,90 euro / kg.

Fa parte delle meno costose del nostro confronto. È senza esitazione la proteina vegetale con il miglior rapporto qualità / prezzo.

Vantaggi

  • Ricco di proteine e BCAA 
  • Buon gusto 
  • Prezzo attraente 
  • Molti gusti diversi 

Svantaggi

  • Sacchetto di plastica
  • Sucralosio 
  • Mancanza di trasparenza 

# Miglior gusto

migliore proteina vegetale dal buon sapore

Foodspring: 4,2/5

Nutrizione : ★★★★
Sicurezza : ★★★
Marca : ★★★★
Piacere : ★★★★
Confezione : ★★★★

proteine vegane al cioccolato
foodspring proteine vegane

Foodspring è un marchio tedesco creato nel 2013. È specializzato negli integratori alimentari per sportivi. 

La vegan protein di Foodspring contiene 68 g di proteine, di cui 11,8 g di BCAA. Contiene anche 8,9 g di lipidi e solo 1,7 g di carboidrati.

La vegan protein è ben posizionata in termini di proteine e BCAA, ciò testimonia labuona qualità delle materie prime. 

Attenzione perché l’apporto di sale non è trascurabile, è di 3,3 g per 100 g il che rappresenta circa 1 g per porzione. Per ricordare, l’OMS raccomanda di non consumare più di 5 g di sale al giorno. 

Per la sua vegan protein, Foodspring utilizza un mix di 4 proteine diverse: piselli, semi di girasole, ceci e semi di canapa. Questo mix permette di ottenere un buon valore biologico. 

Si trovano anche vitamine e minerali che possono essere carenti in una dieta vegana come lo zinco, il calcio, la vitamina B12, B9 e B6.

Purtroppo non sono riuscito a trovare la provenienza delle materie prime.

Foodspring utilizza 2 addensanti non controversi e un edulcorante, il sucralosio. Il sucralosio è classificato come poco raccomandabile nella classifica degli additivi alimentari 2023 della rivista “Que choisir”.

Dal punto di vista del piacere, la vegan protein è perfetta. La sua solubilità è eccellente, mi è piaciuta molto la sua consistenza cremosa.

Il suo gusto dolce è equilibrato e il gusto cioccolato delizioso senza alcun retrogusto amaro. Questo mi ha fatto venir voglia di provare le altre 3 varianti esistenti. 

Dal punto di vista del packaging, mi è piaciuto molto il suo aspetto moderno e la scarsità di plastica utilizzata. È un tubo in cartone rivestito da una pellicola di alluminio. Per limitare i rifiuti, il marchio ha scelto di non inserire un dosatore nella confezione, cosa che può essere fastidiosa al primo utilizzo.

Il suo prezzo è di 46,60 euro al chilo, fa parte dei più costosi del nostro confronto.

Vantaggi

  • Ricco di proteine e BCAA 
  • Ottimo gusto 
  • Presenza di vitamine e minerali 
  • Packaging attraente 

Svantaggi

  • Presenza di sucralosio 
  • Prezzo elevato 
  • Mancanza di trasparenza sulle materie prime

Confronto completo

Note globaleNutritionSécuritéMarquePlaisirPackaging
#1 : Nutripure 🥇4,855545
Nutri&co4,445544
NUTRI +4,454454
Foodspring4,243455
Bulk4,034535
Weider3,845433
Optimum Nutrition3,844443
Body Me3,835335
Alpha foods3,644424
Nature Diet3,225234

Accedi al mio foglio comparativo completo qui (Google Sheet)


Domande frequenti sulle proteine vegetali in polvere

Cosa contengono le proteine in polvere vegane?

Le proteine vegetali spesso hanno un valore biologico insufficiente. Il valore biologico delle proteine si riferisce alla loro capacità di fornire gli amminoacidi essenziali necessari all’organismo umano. Questi amminoacidi sono detti essenziali, perché il nostro corpo non è in grado di sintetizzarli. È quindi fondamentale reperirli nell’alimentazione. Le proteine vegetali che contengono tutti gli amminoacidi essenziali sono rare, eccezion fatta per le proteine della soia, della canapa e della quinoa. Per questo la maggior parte delle proteine vegane è formulata a partire da più fonti vegetali al fine di ottimizzarne la qualità nutrizionale. Le proteine più utilizzate sono quelle del pisello, del riso, dei semi di zucca e di girasole, della soia e della canapa. Grazie alle miscele, le proteine vegane si avvicinano alle proteine di origine animale come la whey, che fa parte delle proteine con il miglior valore biologico. I produttori di proteine vegetali in polvere possono talvolta arricchire i loro prodotti aggiungendo vitamine, minerali o anche alcuni amminoacidi per migliorarne il valore nutrizionale.

Quali sono i vantaggi delle proteine in polvere vegane?

Le proteine vegetali hanno il vantaggio di avere un impatto ambientale migliore rispetto alle proteine di origine animale. Infatti, la loro produzione richiede meno acqua e genera meno CO2 rispetto alla produzione di proteine animali, come mostra questo articolo ben documentato di Science et Avenir. Inoltre, consumare proteine vegetali significa non assumere proteine provenienti da allevamenti intensivi di animali, una questione che può sollevare dubbi etici e riguardanti il benessere animale. Inoltre, le proteine vegane non contengono lattosio, che può causare disturbi digestivi, e contengono pochi acidi grassi saturi, spesso implicati nelle malattie cardiovascolari.

Qual è la differenza tra la whey e la proteina vegana in polvere?

Le proteine vegetali e la whey sono due tipi di proteine comunemente consumate per aumentare l’apporto proteico e favorire la crescita e il recupero muscolare. Le proteine vegetali sono estratte da fonti vegetali come pisello, riso, canapa, soia, grano, ecc. La whey, invece, è una proteina derivata dal latte, più precisamente dal siero del latte ottenuto mediante filtrazione e disidratazione di quest’ultimo. Le proteine vegetali sono spesso incomplete e possono mancare di alcuni aminoacidi essenziali. La combinazione di diverse proteine vegetali (come la miscela di riso e pisello) permette di offrire un profilo di aminoacidi più completo. La whey contiene tutti gli aminoacidi essenziali necessari all’organismo umano, il che la rende una fonte proteica completa e molto interessante. Le proteine vegetali possono talvolta essere meno digeribili per alcune persone a causa della presenza di fibre e di anti-nutrienti naturalmente presenti nelle piante. Possono causare disturbi digestivi e limitare la loro assimilazione. La whey è generalmente ben digerita e ben assimilata, salvo nelle persone intolleranti al lattosio (quando è presente) o alle proteine del latte vaccino. Oltre alle proteine, le proteine vegetali possono contenere altri nutrienti benefici come fibre, antiossidanti e grassi di buona qualità. La whey è un concentrato di proteine, contiene poca materia grassa e non contiene micronutrienti.

Quali sono le migliori fonti naturali di proteine vegetali?

Esistono diverse fonti naturali di proteine vegetali e qui ci sono alcune delle migliori: la soia e tutti i prodotti a base di soia come il tofu, il tempeh ecc.: 15-20 g per 100 g, i cereali (riso, grano, mais, grano saraceno, quinoa…): 5-15 g per 100 g, i legumi (piselli, fagioli, lenticchie…): tra 20 e 25 g per 100 g, i semi (girasole, zucca, chia, canapa…): 20-30 g per 100 g, i frutti oleaginosi (mandorle, noci, nocciole, arachidi…): 20-30 g per 100 g. La soia è una delle migliori fonti vegetali perché contiene tutti gli amminoacidi essenziali, e la sua concentrazione di proteine è molto alta (36 g/100 g). Le proteine della canapa e della quinoa contengono anch’esse tutti gli amminoacidi essenziali. Tuttavia la loro concentrazione è molto inferiore. La spirulina non è un alimento in quanto tale ma questa cianobatteria contiene il 60-70% di proteine. Può essere interessante consumarla come complemento alla dieta per aumentare l’apporto di proteine.


Fonti e studi scientifici

Valutazione degli additivi alimentari, “Que choisir”, 2023 – https://www.quechoisir.org/comparatif-additifs-alimentaires-n56877/

Vegetariano, vegano: perché l’alimentazione vegetale sarebbe meno inquinante?, “Science et avenir”, 2022 – https://www.sciencesetavenir.fr/nutrition/aliments/vegetarien-vegan-pourquoi-l-alimentation-vegetale-serait-elle-moins-polluante_161353

Il ruolo delle proprietà anaboliche delle fonti di proteine vegetali rispetto a quelle animali nel mantenimento della massa muscolare. Agosto 2019 – https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6723444/?_ga=2.34122852.415060896.1700580742-995063299.1700580742

La risposta sintetica delle proteine muscolari all’ingestione di un mix di proteine di origine vegetale non differisce da una quantità equivalente di proteine del latte negli uomini giovani in buona salute. Gennaio 2023 – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36170964/