Accueil » Guide all'acquisto » Miglior integratore saziante: il parere di una farmacista (2025)

Miglior integratore saziante: il parere di una farmacista (2025)

Meta utente

Nonostante i nostri sforzi, a volte siamo sopraffatti dall'appetito. La guida all'acquisto di Louise Talleu, Dott.ssa in farmacia esperta in integratori alimentari, per scegliere un soppressore dell'appetito delicato, efficace e di qualità.

Data della pubblicazione
miglior soppressore dell'appetito
✓ QUI SOMMES-NOUS ?
Une équipe éditoriale spécialisée en nutrition. Auteurs du livre Les aliments bénéfiques (Mango Editions) et du podcast Révolutions Alimentaires.

sponsorizzato

# Miglior shake soppressore dell’appetito 🥇

phenq

★★★★

Shake Dimagrante (PhenQ)

  • Aiuta a perdere i kg di troppo
  • Aumenta la forza muscolare
  • 13 vitamine essenziali
  • Ingredienti 100% naturali
  • Garanzia soddisfatto o rimborsato 60 giorni

Nous avons analysé 16 compléments alimentaires vendus sur Internet selon 6 critères, et avons retenu ces 3 coupe-faim :

Meilleur complexe coupe-faim 🥇
> Coupe-Faim – Nutri&Co

Miglior soppressore naturale dell’appetito
> Psyllium Biondo 99% biologico – Amoseeds

Miglior konjac
> Konjac – Nutrimea


Migliori integratori soppressori dell’appetito

I nostri criteri di selezione

  • Principi attivi : scelta e qualità dei principi attivi contenuti nel complemento alimentare.
  • Biodisponibilità : la forma degli ingredienti influenza la loro assimilazione.
  • Concentrazione di principi attivi : un contenuto adeguato di principi attivi aumenta l’efficacia del prodotto.
  • Presenza di additivi : aromi, conservanti ed eccipienti di rivestimento.
  • Prezzo / giorno : si tratta del prezzo al giorno della cura alla dose giornaliera raccomandata dal marchio.
  • Recensioni dei clienti : queste recensioni sul prodotto sono raccolte dal sito del marchio, dai marketplace o da siti di recensioni.

Miglior complesso soppressore dell’appetito 🥇

soppressore dell'appetito nutri and co

✪✪✪✪✪
Darwin Nutrition®

Marca : Nutri&Co
Principi attivi : DNF-10®, Carruba
Biodisponibilità : elevata
Concentrazione : media
Additivi : HPMC (capsula vegetale)
Prezzo / giorno : 0,66€
Recensioni clienti : 4,6/5 (ng-nutrition.fr)

L’integratore saziante di Nutri&Co è particolarmente efficace perché contiene DNF-10®, un principio attivo innovativo ottenuto mediante idrolisi delle proteine di Saccharomyces cerevisiae.

Si tratta di uno dei rari principi attivi la cui efficacia è stata oggetto di studi in vivo (sugli esseri umani). 2 studi clinici, per un totale di 84 soggetti, hanno mostrato una riduzione di 600 kcal al giorno dell’apporto alimentare dopo 8 settimane di trattamento.

I due studi hanno anche mostrato una perdita di massa grassa di 2 kg.

Questo integratore contiene inoltre carruba, una pianta riconosciuta per la sua azione sulla sazietà.

È disponibile online e in alcune farmacie.

Ci piace il marchio Nutri&Co perché è affidabile e trasparente (leggi il nostro test completo qui per saperne di più). Si osserva inoltre che le recensioni dei clienti sono molto positive.

Questo marchio è basato ad Aix-en-Provence e attribuisce particolare importanza alla qualità dei principi attivi dei suoi prodotti.


Miglior soppressore dell’appetito naturale

miglior soppressore dell'appetito naturale

✪✪✪✪✪
Darwin Nutrition®

Marca : Amoseeds
Principi attivi : psyllium biondo
Biodisponibilità : elevata
Concentrazione dei principi attivi : corretta (100% di tegumenti di psyllium biondo) 
Presenza di additivi : no
Prezzo / giorno : 0,41€
Recensioni clienti : 4,7/5 (trustpilot.com)

Il psyllium biondo di Amoseeds proviene dall’India. È di alta qualità: i lotti sono filtrati e setacciati, per garantire una purezza massima del 99% e una concentrazione di fibre dell’88%. 

Biologico, non contiene ossido di etilene, un pesticida nocivo usato per la sterilizzazione, purtroppo riscontrato in alcuni marchi.

Amoseeds è un marchio francese specializzato in superalimenti e integratori a base di piante e vegetali.

I prodotti sono proposti nella loro forma grezza o sotto forma di capsule e polveri. Sono biologici, garantiti senza additivi e senza conservanti.


Miglior konjac

miglior konjac

✪✪✪✪✪
Darwin Nutrition®

Marca : Nutrimea
Principi attivi : glucomannani di Konjac (Amorphophallus konjac)
Biodisponibilità : elevata (estratto di rizoma, ricco di glucomannani)
Concentrazione : corretta (titolo in glucomannani: 90%)
Additivi : estratto di riso (antiagglomerante naturale)
Prezzo / giorno : 0,6€
Recensioni clienti : 4,7/5 (avis-verifies.com)

Il complemento a base di konjac di Nutrimea è concentrato al 90% in fibre di glucomannano. Queste fibre hanno la capacità di gonfiarsi nello stomaco in presenza d’acqua, inducendo un effetto saziante immediato. 

L’elevato contenuto di glucomannano permette di beneficiare appieno dell’efficacia del konjac.

Nutrimea è un marchio che sviluppa integratori alimentari di buona qualità, a prezzo contenuto. Tutti gli integratori sono prodotti in Francia, sono senza glutine, senza lattosio e 100% naturali. Alcuni sono certificati biologici. 


Come si regolano la fame e l’appetito?

Segnali del nostro corpo

La fame è un messaggio dell’organismo che si traduce in una sensazione di vuoto a livello dello stomaco. 

Essa si combina con l’appetito. Contrariamente alla fame, che è un bisogno fisiologico, l’appetito corrisponde al desiderio di mangiare e al piacere che se ne trae.

La sazietà, infine, rappresenta la sensazione di non avere fame, è un segnale del corpo che indica che abbiamo mangiato abbastanza. È regolata da diversi ormoni, in particolare la leptina, un ormone detto «anoressizzante».

Fattori perturbatori

Alcuni fattori possono perturbare i segnali : il seguire una dieta particolare, i periodi di gravidanza o di mestruazioni, alcune patologie o l’assunzione di farmaci. 

La percezione della fame viene allora sostituita da un desiderio di mangiare, legato a un bisogno di ricompensa, di piacere, di soddisfazione. La sensazione di sazietà non è più controllata correttamente, e gli spuntini diventano più frequenti. 

È necessario assumere integratori alimentari soppressori dell’appetito?

Prova prima a mangiare in modo diverso

Prima di pensare agli integratori soppressori dell’appetito, vi consiglio di interrogarvi sull’origine di un appetito eccessivo, e sulle soluzioni specifiche da adottare. 

Alcune problematiche richiedono il seguito di un nutrizionista, soprattutto in caso di patologia. Può essere normale avere più appetito, ad esempio durante la gravidanza, con le variazioni ormonali che si verificano.

Per percepire meglio le sensazioni alimentari, vi invito a mangiare lentamente, con calma, e a masticare a sufficienza ogni alimento. 

La masticazione, oltre a permettere una digestione di migliore qualità, aumenta la sensazione di sazietà e consente di adattare naturalmente l’apporto alimentare, grazie alla secrezione della leptina.

 Evitate qualsiasi altra attività associata (niente televisione o telefono), e bandite le diete restrittive, a favore di un’alimentazione equilibrata e diversificata.

Scegli integratori soppressori dell’appetito di qualità

Inoltre, alcuni principi attivi hanno un effetto saziante naturale, e si ritrovano a dosaggi concentrati in integratori alimentari.

Attenzione, alcuni prodotti possono contenere ingredienti con effetti indesiderati, talvolta gravi.

Non posso che raccomandarvi di scegliere un prodotto di qualità, di effettuare cure brevi e di chiedere consiglio a un professionista sanitario in caso di dubbio.

Quali sono i principi attivi più efficaci?

Il konjac

Il konjac è una radice vegetale. Ricco di fibre e povero di calorie, è un alimento noto per il suo effetto saziante. 

La fibra principale contenuta nel konjac si chiama glucomannano. È una fibra solubile che ha la capacità di assorbire fino a 100 volte il suo volume in acqua.

Così, queste fibre si aggregano nell’intestino e formano un gel, che rallenta l’assimilazione dei nutrienti. Questo attiva la sensazione di sazietà e limita gli spuntini. 

Questa ricchezza di fibre lo rende anche un alleato in caso di transito intestinale lento.

L’efficacia del konjac nella perdita di peso è evidenziata in questo studio: 83 adulti in sovrappeso hanno o consumato un integratore a base di konjac, dosato a 3 g di fibre di glucomannano, o hanno preso un placebo. 

Dopo 2 mesi, le persone che assumevano il konjac hanno osservato una riduzione significativa del loro peso, della massa grassa e del colesterolo LDL, il «colesterolo cattivo». 

La carruba 

La carruba, o più precisamente il frutto del carrubo, contiene numerosi minerali, pectina (una sostanza con potere gelificante), proteine e fibre alimentari. I suoi semi sono particolarmente ricchi di nutrienti.

Questo frutto presenta effetti ipolipidemizzanti e antidiabetici, grazie al suo elevato contenuto di antiossidanti e fibre. 

Uno studio clinico in doppio cieco, cioè confrontato con un placebo, della durata di 6 settimane e su 58 volontari, ha rilevato una diminuzione del colesterolo LDL nel gruppo delle fibre di carruba rispetto al placebo, e una diminuzione dei trigliceridi nelle donne. 

Uno studio randomizzato, cioè confrontato con un altro trattamento, ha osservato una riduzione della glicemia (livello di zucchero nel sangue) a seguito dell’assunzione di snack a base di carruba prima di un pasto, con una migliore sensazione di sazietà. 

Questi effetti benefici della carruba sono promettenti. Tuttavia, secondo me, sono necessari studi più ampi per valutare i suoi effetti sul peso corporeo e sul metabolismo.

Il psillio

Il psyllium è una pianta con un meccanismo d’azione equivalente a quello della carruba. I suoi semi sono ricchi di fibre solubili: formano un gel viscoso nello stomaco a contatto con l’acqua, aumentando meccanicamente la sensazione di sazietà.

Questo studio clinico indica che un’integrazione di psyllium contribuisce a una maggiore sazietà e riduce l’appetito tra i pasti, rispetto al placebo. 

Oltre al suo effetto saziante, il psyllium avrebbe un effetto positivo sulla sindrome metabolica. Si tratta di una malattia caratterizzata da obesità addominale e da anomalie dei livelli di zuccheri e di lipidi nel sangue. Questo è quanto indica questa revisione di studi pubblicata nel 2018.

Il fucus

Il fucus è un’alga bruna, ricca di sali minerali, di vitamine e di iodio. 

Questa alga è costituita da mucillagini non assimilabili, chiamate anche alginati: si gonfiano rapidamente nello stomaco e hanno la capacità di prolungare lo svuotamento gastrico, di migliorare la sazietà e di indurre una riduzione dell’apporto alimentare.

La ricchezza di fibre del fucus favorisce inoltre la salute gastrointestinale e la crescita di un microbiota favorevole.

In uno studio del 2011, condotto in doppio cieco (né il medico né i pazienti sanno chi ha ricevuto il placebo o il principio attivo), è riportato che il consumo di bevande a base di alginati ha aumentato significativamente la sensazione di sazietà, ha ridotto la fame, ma non ha avuto effetti diretti sulla perdita di peso.

Gli effetti indesiderati sono rari, ma il fucus può compromettere il corretto funzionamento della tiroide. Per questo sconsiglio il suo uso in caso di disturbi tiroidei. 

Il tè verde

Le foglie del tè verde contengono catechine, molecole ricche di caffeina. Le molecole principalmente presenti nel tè verde si chiamano EGCG (epigallocatechina gallato) e hanno potenti proprietà antiossidanti

Questi EGCG sarebbero in grado di aumentare la termogenesi e quindi la spesa calorica, come indica questo studio. L’EGCG potrebbe inoltre esercitare degli effetti anti‑obesità limitando l’assorbimento e il trasporto dei lipidi.

La caffeina

La caffeina è una sostanza amara presente naturalmente in molte piante, tra cui: le foglie del tè, le noci di cola, i semi di cacao

È soprattutto conosciuta e consumata per le sue proprietà positive sulla vigilanza e sulla concentrazione, ma si trova frequentemente tra gli ingredienti degli integratori dimagranti. 

Infatti, ha un effetto diuretico (aiuta il corpo a eliminare l’eccesso di sale e di acqua tramite le urine) e stimola il metabolismo.

Una revisione della letteratura ha rivelato che la caffeina, consumata da mezz’ora a quattro ore prima di un pasto, poteva influenzare gli ormoni dell’appetito e le sensazioni di sazietà. 

Tuttavia, i dati attuali sull’effetto soppressore dell’appetito della caffeina restano contraddittori, altri studi concludono per un aumento dell’appetito in seguito al consumo di caffeina!

Queste proprietà sono anche la causa dei suoi effetti collaterali, soprattutto in caso di consumo eccessivo: tremori, insonnia, palpitazioni.

miglior soppressore dell'appetito naturale
Scegliete un soppressore dell’appetito di qualità e seguite cicli di cura brevi

In quale forma?

In capsule

La forma in capsule è la forma più comunemente riscontrata. Pratica da usare, permette di ottenere una concentrazione adeguata di principi attivi, e limita il numero di assunzioni giornaliere (quando il prodotto è di qualità). 

Il konjac, il fucus, il tè verde, sono generalmente confezionati in capsule.

In polvere e in semi

Poco trasformate, le polveri o i semi di qualità permettono un buon dosaggio dei principi attivi

Questa forma è adatta alle persone che hanno difficoltà a ingoiare le capsule, o che hanno problemi di deglutizione. 

Le polveri si mescolano facilmente in una bevanda, acqua o succo di frutta. Ma potete anche arricchire con esse uno yogurt o uno shake proteico.

Si trovano in particolare il psyllium e la carruba in questa forma.

In caramelle gommose (gummies)

I gummies, o gomme da masticare, sono una forma apprezzata perché somigliano a caramelle, e sono spesso aromatizzate per migliorare il gusto. 

È una forma che consiglio raramente, perché i gummies contengono spesso numerosi additivi, zucchero o edulcoranti, da evitare al momento dell’acquisto di integratori dimagranti e soppressori dell’appetito.

In tisane e infusi

Troverete il fucus, il maté e, più generalmente, il tè verde da consumare in infusione. 

Alcune formule propongono una miscela di piante che sopprimono l’appetito e di piante diuretiche e drenanti (ibisco, zenzero, limone…).

L’effetto saziante naturale dell’acqua si aggiunge all’effetto delle piante : l’acqua occupa spazio nello stomaco, provocando una sensazione di sazietà.

I criteri da considerare

1. La formulazione

Un ingrediente sufficientemente studiato può bastare a esercitare un effetto saziante. È il caso del konjac, per esempio.

Perché sia efficace, vi invito a verificare la reale concentrazione di attivi, e a privilegiare un prodotto di qualità. 

La combinazione di più ingredienti può consentire azioni sinergiche, a seconda delle classi di prodotti. Si possono trovare:

  • dei principi attivi diuretici come la pilosella, il tarassaco, l’equiseto
  • dei principi attivi che bloccano l’assorbimento dei grassi come i semi di psillio e alcune alghe
  • dei principi attivi che inducono una sensazione di sazietà come la pectina, le alghe, il fucus

Vi consiglio tuttavia di essere vigili al momento dell’acquisto: più sono gli attivi, più la concentrazione di ciascuno tende a diminuire. Questo incide sull’efficacia finale dell’integratore alimentare.

Se la formula del prodotto contiene più attivi, da 3 a 5 ingredienti.

2. La concentrazione di principi attivi

La concentrazione di ogni ingrediente, e dei suoi composti attivi, è importante per garantire l’efficacia di un integratore alimentare. 

Ad esempio, vi raccomando di scegliere un prodotto a base di konjac contenente un tenore in glucomannani di almeno il 80% per esercitare un effetto saziante significativo, con un’assunzione giornaliera di 3 grammi distribuita nella giornata.

Inoltre, una formula ben dosata permette di evitare assunzioni multiple, migliorando così l’aderenza nel tempo. 

3. Il metodo di produzione

Il modo in cui un ingrediente è prodotto e confezionato influisce sulla sua qualità finale. Evitate le colture intensive, privilegiate i laboratori francesi e le coltivazioni locali o biologiche (francesi o almeno europee).

La certificazione biologica garantisce al massimo l’assenza di pesticidi e il controllo delle materie prime.

4. La qualità dei principi attivi

Scegliere un integratore alimentare di buona qualità è essenziale per ottimizzare il suo potenziale d’azione, e evitare la comparsa di effetti indesiderati.

Ad esempio, il fucus, ampiamente utilizzato nei prodotti dimagranti, può essere contaminato da metalli pesanti, in particolare se il prodotto è di scarsa qualità. Può quindi causare, nel tempo, insufficienze renali talvolta gravi. Non ne raccomando l’uso a lungo termine.

Vi invito a verificare l’origine degli ingredienti, ma anche la presenza o meno di additivi sospetti. 

Oltre a essere potenzialmente dannosi per la vostra salute a lungo termine, possono anche indurre effetti collaterali, in particolare digestivi (è il caso di alcuni agenti texturizzanti come i polisorbati). 

Generalmente, più la lista degli additivi è lunga, meno il prodotto è di qualità.

5. Il prezzo 

Per i complessi « soppressori dell’appetito » che associano più ingredienti, o per un unico principio attivo sufficientemente concentrato come il konjac o il tè verde, contate tra i 15 e i 25 euro per un mese di cura. 

Le forme in polvere o sfuse hanno complessivamente un miglior rapporto qualità-prezzo.

Per il psyllium per esempio, un mese di cura costa in media 10-15 euro. Per il tè verde in polvere, il prezzo varia notevolmente, contate tra 10 e 30 euro per un mese di cura a seconda delle marche.

Precauzioni d’uso

Gli integratori alimentari indicati per ridurre la fame possono contenere una miscela di principi attivi. Ognuno di essi possiede le proprie precauzioni d’uso e controindicazioni.

Raccomando fortemente un parere medico alle persone che soffrono di una malattia cronica, o in caso di trattamento farmacologico associato. Sconsiglio i soppressori dell’appetito alle donne in gravidanza o che allattano; tra l’altro, alcuni sono controindicati.

Per riassumere

Per essere sicuri di scegliere un integratore soppressore dell’appetito di qualità, verificate:

  • 1. La formulazione del prodotto : o un unico ingrediente concentrato, o al massimo 3-5 principi attivi per prodotto
  • 2. La concentrazione di principi attivi : una formula ben dosata con un contenuto sufficiente di molecole attive
  • 3. Il metodo di produzione : rivolgetevi a una coltivazione non intensiva, locale, preferibilmente francese e/o certificata biologica
  • 4. La qualità dei principi attivi : verificate l’assenza di additivi controversi
  • 5. Il prezzo : tra 15 e 25 euro al mese di cura per i complessi e tra 10 e 15 euro per le forme in polvere e sfuse