La vitamina D è una vitamina liposolubile, nota per mantenere la salute ossea aumentando le concentrazioni ematiche di calcio e fosforo. Contribuisce anche a un sistema immunitario efficace e a una normale contrazione muscolare.
Ma la sua concentrazione ematica sarebbe insufficiente in oltre il 50% dei francesi, secondo i dati dell’INSERM.
Oltre ai disturbi che un tale deficit può indurre sulla salute generale, studi scientifici hanno dimostrato che una carenza di vitamina D potrebbe avere un impatto negativo sulla crescita dei capelli e sulla regolazione del ciclo capillare.
Quale legame esiste tra la vitamina D e i capelli? Rispondo alle vostre domande.
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Qual è il ruolo della vitamina D sulla fibra capillare?
Una regolazione della fase anagen
Per favorire una crescita normale della fibra capillare e assicurare capelli sani, i follicoli piliferi alla base del cranio hanno bisogno di alcuni nutrienti.
La vitamina D è una di queste e potrebbe avere un ruolo nella regolazione della fase anagen del capello (o fase di crescita). Lo indica questo studio.
Un aiuto alla rigenerazione del follicolo pilifero
Secondo questo studio, alcuni recettori della vitamina D sono espressi nei cheratinociti dei capelli. Una volta attivati, permettono la differenziazione e la proliferazione cellulare, nonché la rigenerazione del follicolo pilifero.
Un fattore nella crescita dei capelli
Se i vostri apporti di vitamina D sono insufficienti, il ciclo di crescita dei vostri capelli potrebbe essere perturbato.
Tra l’altro, i follicoli piliferi entrerebbero precocemente in fase di riposo, il che può provocare una rapida caduta dei capelli e una riduzione della densità capillare.
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Carenza di vitamina D, quale impatto sui capelli?
Un deficit di vitamina D provoca una caduta dei capelli
Secondo una rassegna del 2021, la maggior parte degli studi scientifici sull’argomento mostrano una chiara relazione inversa tra i livelli di vitamina D e la presenza di diverse alopecie non cicatriziali (effluvium telogenico, alopecia androgenetica, alopecia areata) o di alopecia cicatriziale.
Uno studio scientifico ha inoltre mostrato che una carenza di vitamina D potrebbe anche essere coinvolta nell’alopecia areata, una forma di caduta dei capelli autoimmune.
Ma non è l’unica responsabile
Attenzione: anche se un deficit di vitamina D può provocare una caduta di capelli superiore al normale, non è l’unica causa potenziale.
Squilibri ormonali, carenze nutrizionali di ferro, di proteine o di zinco, patologie, predisposizioni genetiche o anche un periodo di stress intenso possono alterare il ciclo dei capelli e aumentare la caduta.
Per migliorare il suo problema, le consiglio di fare un controllo completo presso professionisti sanitari e determinare così la vera causa della sua perdita di capelli.

È necessario integrare la vitamina D per avere capelli più sani ?
Se un deficit di vitamina D altera la crescita dei capelli e contribuisce alla loro caduta prematura, si può supporre che aumentare l’apporto tramite integrazione possa essere utile. Per rafforzare i capelli, prevenire la caduta e favorirne la crescita, ad esempio.
Tuttavia, le ricerche scientifiche sembrano essere contraddittorie e non mostrano risultati sufficientemente significativi sui benefici di una supplementazione di vitamina D per la salute dei capelli, anche nelle persone carenti.
Nuovi studi sull’argomento potrebbero essere interessanti.
Come mantenere un buon livello di vitamina D?
Se desidera sfoggiare una bella chioma, livelli sierici sufficienti di vitamina D sono essenziali. Per questo, le consiglio:
- una esposizione al sole di 15-30 minuti al giorno, a seconda del suo tipo di pelle. Ricordi di applicare una protezione solare e di evitare le ore più calde della giornata.
- di consumare pesci grassi più volte alla settimana così come uova o prodotti lattiero-caseari arricchiti.
- di assumere integratori durante i periodi autunnali e invernali, durante i quali la luminosità tende a scarseggiare. La mia raccomandazione? Integratori di vitamina D3 (colecalciferolo), meglio assorbiti rispetto a quelli a base di vitamina D2. Prima di iniziare qualsiasi cura, consultate il vostro medico per valutare il vostro livello di vitamina D e le vostre esigenze.
Fonti e scienziati
- Demay MB et Al, 2007, Ruolo del recettore della vitamina D nella biologia del follicolo pilifero
- Cianferotti L et Al, 2007, Il recettore della vitamina D è essenziale per la normale funzione delle cellule staminali dei cheratinociti.
- Saini K et Al, 2021, Ruolo della vitamina D nella perdita di capelli: una breve rassegna.
- Thompson JM et Al, 2017, Il ruolo dei micronutrienti nell’alopecia areata: una revisione.
- Klein EJ et Al, 2022, Supplementazione e crescita dei capelli: una revisione retrospettiva delle cartelle cliniche di pazienti con alopecia e anomalie di laboratorio.

