Il guaranà, un piccolo seme potente
Il guaranà è un seme proveniente da un arbusto coltivato tradizionalmente dagli indiani Satéré Maué nell’Amazzonia brasiliana. È conosciuto per le sue proprietà anti-affaticamento: si tratta infatti di uno degli alimenti più ricchi di caffeina, da tre a quattro volte più del caffè !
Il guaranà è molto apprezzato in Brasile, sia come bevanda, sia come stimolante e come rimedio tradizionale. È arrivato in Europa con i primi coloni. Nel XIX secolo in Francia si usava già l’estratto di guaranà per farne una bevanda stimolante. Oggi è utilizzato dagli sportivi come anti-stanchezza, nell’ambito di diete dimagranti come « brucia-grassi » e per migliorare le prestazioni fisiche e intellettuali in modo occasionale.
L’ingrediente principale delle bevande energetiche
Il guaranà è uno degli ingredienti più apprezzati dall’industria per la preparazione di bevande energetiche. Attenzione però, queste bevande possono rivelarsi nocive per la salute : molto ricche di zuccheri, possono contribuire al sovrappeso, alle malattie cardiovascolari e al diabete. Al di là del guaranà, che di per sé è un ingrediente salutare, contengono sostanze di sintesi come la taurina, i cui effetti sull’organismo a lungo termine sono sconosciuti. Inoltre, possono provocare a breve termine palpitazioni e persino problemi cardiaci in caso di consumo eccessivo.
Il guaranà Antarctica, da evitare
I brasiliani sono molto affezionati a questa soda al guaranà : è la seconda bevanda gassata più venduta dopo la Coca-Cola e una delle 15 bevande gassate più vendute al mondo! Il guaranà Antarctica è il marchio più conosciuto in Brasile; esiste dal 1921. Il suo contenuto di caffeina è basso (0,9 mg / 100 ml) anche se uno degli argomenti di vendita della soda al guaranà è che si tratta di una bevanda energetica.
Guarana Antarctica en 1922 ©Capture d’écran Youtube
Il guarana Antarctica brasiliano e i suoi simili (Guarana Jesus, Fanta al guarana…) sono soprattutto ricchi di zucchero: ne contiene 36 grammi per lattina, ovvero già il 148% dell’apporto giornaliero raccomandato di zucchero! Da consumare quindi con la massima moderazione e da evitare del tutto per i bambini.
Non si tratta però di privarsi del consumo di guarana. Per sfruttare al massimo i benefici del guarana, è preferibile assumerlo in polvere o in capsule, al naturale. Si sceglie inoltre preferibilmente il guarana biologico per assicurarsi che sia privo di residui di pesticidi.
Bevande salutari al guaranà
È possibile bere il guarana e approfittare del suo effetto «colpo di energia», godendo al contempo dei suoi benefici per la salute, riscoprendo la bevanda al guarana originaria bevuta dagli indigeni d’America. Il çapo è infatti una bevanda rituale e medicinale che si ottiene mescolando la polvere di guarana con acqua.
Consumare il guaranà in polvere
Il modo più sano di consumare il guarana consiste infatti nel consumarlo in polvere, mescolandolo in un bicchiere d’acqua.
Il guarana è da consumare al mattino per approfittare al meglio delle sue proprietà energizzanti ed evitare l’insonnia. Allo stesso modo, per evitare problemi di sonno o effetti collaterali indesiderati, non se ne consumano più di 5 grammi al giorno.
Chi non gradisce il suo gusto amaro può mescolare la polvere di guarana con del succo, in un frullato o con dello yogurt.
Ricette per bevande al guaranà fatte in casa
Si può preparare la propria bevanda energetica fatta in casa con guarana in polvere. Per farlo, si mette nel frullatore una barbabietola, il succo di due arance bio, un cucchiaino di guarana e un po’ di cannella o di zenzero grattugiato.
Un’altra piccola bomba di energia per gli sportivi : si mescola nel frullatore una banana, un cucchiaino di guaranà, latte di mandorla e succo di acerola o di ciliegia, con dei cubetti di ghiaccio. Delizioso prima di andare a correre al mattino !
Si può anche preparare una bevanda brucia-grassi facendo intiepidire una grande tazza di tè verde, alla quale si mescola un cucchiaino di guaranà in polvere e del succo d’ananas appena frullato.
Date libero sfogo alla vostra immaginazione e create dei cocktail al guaranà per sfruttare al meglio le sue diverse virtù ! In ogni caso, evitiamo lo zucchero e privilegiamo il miele, lo sciroppo d’agave o la frutta naturalmente dolce, come la pera o la banana.
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Quali bevande al guaranà per mantenersi in forma?
Esistono inoltre in commercio delle bevande al guaranà che possono essere consumate per una carica naturale. Si privilegiano sempre le bevande al guaranà biologiche, preferibilmente senza zuccheri aggiunti.
Lo Spirtonic è ad esempio una polvere a base di spirulina, guaranà, d’acerola e spezie da mescolare nel succo. Si sfruttano le virtù di questi tre super alimenti per un vero colpo di energia ! Il marchio Matahi commercializza anche succhi che mescolano il frutto del baobab, un super frutto energizzante, con il seme di guaranà e il limone o lo zenzero, per energy drinks naturali. Infine, la start-up Nossa ! propone un succo « Energie » a base di guaranà bio e di açai, un altro super frutto dell’Amazzonia brasiliana.
Una precauzione da prendere tuttavia, sia che si tratti di bevande al guaranà fatte in casa o di cocktail del commercio : non si mescola mai il guaranà con l’efedra. In effetti, uno studio scientifico ha dimostrato che questo mix dalle proprietà brucia-grassi può causare effetti collaterali importanti: irritabilità, aumento della pressione arteriosa, palpitazioni… L’efedra è peraltro vietata in Canada, ma a volte viene commercializzata su Internet in alcuni integratori alimentari per dimagrire.
