La vitamina D è un nutriente essenziale per il buon funzionamento dell’organismo. Non solo aiuta a mantenere una struttura ossea normale, in particolare grazie alla sua azione sul calcio e sul fosforo, ma svolge anche un ruolo fondamentale nel sistema immunitario.
Eppure, le carenze di vitamina D sono frequenti. Secondo l’INSERM, più del 50 % della popolazione francese avrebbe una concentrazione insufficiente, e quasi il 15 % soffrirebbe di una vera carenza.
Una debolezza muscolare, dolori, stanchezza, raffreddori frequenti, o anche pelle secca sono segni che possono rivelare una carenza di vitamina D.
E al di là dei disturbi muscolari e ossei che un deficit di vitamina D può causare, gli studi scientifici mostrano che potrebbe anche provocare un aumento di peso. Cosa dice la ricerca in merito?
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Le persone in sovrappeso sono carenti di vitamina D?
Una diluizione della vitamina D nel tessuto adiposo
Alcuni ricercatori si sono interessati a un fenomeno: sembrerebbe che le persone obese o in sovrappeso presentino una carenza di vitamina D più consistente rispetto alle persone non obese. E questo, anche nei giovani (0-18 anni), come mostra questa meta-analisi.
Questa carenza di vitamina D è una causa o una conseguenza dell’obesità? Su questo punto non esistono conclusioni chiare e definite dagli studi scientifici.
Secondo questa revisione, questo fenomeno potrebbe essere spiegato dalla diluizione della vitamina D nel tessuto adiposo delle persone obese.
Ci sarebbe quindi meno vitamina nel sangue, e una carenza più marcata. Per riportare un livello normale tramite una supplementazione, le dosi dovrebbero quindi essere aumentate rispetto alla popolazione normale.
La carenza di vitamina D potrebbe causare obesità
Ma tengo a notare che questo non è l’unico fattore esplicativo di un livello di vitamina D inferiore nelle persone obese. Si può anche riscontrare una potenziale assunzione inferiore di alimenti ricchi di vitamina D e una minore esposizione al sole.
Inoltre, la carenza di vitamina D potrebbe provocare l’obesità, se si dà credito ad alcuni studi.
In questa ricerca, 1200 spagnoli sono stati seguiti per 12 anni. I non obesi all’inclusione che presentavano una carenza di vitamina D si sono dimostrati più soggetti a diventarlo nel corso degli anni rispetto a quelli con livelli normali.
Come una carenza di vitamina D favorirebbe un aumento di peso?
La vitamina D e gli ormoni della fame
Diverse ipotesi sono state avanzate nel corso degli anni sul potenziale legame tra la carenza di vitamina D e l’aumento del rischio di obesità.
Alcuni studi che ho potuto trovare mostrano che il livello di vitamina D sarebbe correlato alla produzione di adipokine, molecole che sono coinvolte in numerosi processi biologici.
Un livello normale permetterebbe di inibire l’espressione di queste molecole legandosi a un recettore specifico, e limiterebbe il fenomeno infiammatorio. Ciò influenzerebbe inoltre la produzione normale dell’ormone della sazietà, la leptina.
Una carenza potrebbe così perturbare questa regolazione delle adipokine, ridurre la produzione di leptina e aumentare la sensazione di fame, il che porterebbe a un aumento di peso a lungo termine.
La vitamina D e la disfunzione nella produzione di insulina
Il legame tra insulina e vitamina D è stato oggetto di una revisione nel 2019. Essa ha mostrato che un livello normale di questa vitamina può prevenire alterazioni epigenetiche associate alla resistenza all’insulina e al diabete.
On peut donc supposer qu’un taux insuffisant pourrait être un facteur accélérant la formation d’une résistance à l’insuline. Indirectement, ce phénomène favoriserait alors le stockage des graisses et une prise de poids.

Bisogna assumere più vitamina D per perdere peso?
Studi contrastanti
Le ricerche che ho potuto trovare sull’argomento sono a volte contraddittorie. Mentre questa revisione non sembra mostrare benefici significativi, altre sono più promettenti.
Uno studio in doppio cieco che includeva 77 partecipanti suddivisi in due gruppi (un gruppo placebo e un gruppo con vitamina D) ha mostrato che l’assunzione di vitamina D in donne obese per 12 settimane determina una riduzione significativa della massa grassa.
Tuttavia, il peso e la circonferenza della vita non sono cambiati drasticamente in un gruppo più che nell’altro.
Questa altra ricerca scientifica indica che il consumo di vitamina D da parte delle persone obese aumenterebbe i livelli di adiponectina e leptina, il che renderebbe la vitamina D una pista interessante nel processo di perdita di peso.
Attenzione ai sovradosaggi di vitamina D
Tuttavia, non c’è alcuno studio che dimostri che un’assunzione supplementare in persone non carenti possa avere effetti benefici.
Vi sconsiglio vivamente di sovradosare la vitamina D perché potreste soffrire di mal di testa, vomito o grande stanchezza.
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I miei consigli per aumentare il vostro apporto di vitamina D
Per aumentare il vostro apporto di vitamina D al fine di evitare carenze e i sintomi che ne derivano, vi suggerisco:
- di passare più tempo all’aperto, al sole. Evitate comunque le ore più calde e indossate sempre una protezione solare
- di consumare regolarmente pesce grasso, come il salmone, un’ottima fonte di vitamina D
- di inserire delle uova nei vostri menù
- di bere, se necessario, del latte arricchito con vitamina D
Fonti e studi scientifici
Fiamenghi VI, Mello ED, 2021, Deficit di vitamina D nei bambini e negli adolescenti con obesità: una meta-analisi
Migliaccio S, Di Nisio A, Mele C, Scappaticcio L, Savastano S, Colao A, 2019, Obesità e ipovitaminosi D: causalità o casualità?
González-Molero I, Rojo-Martínez G, Morcillo S, 2013, Ipovitaminosi D e incidenza dell’obesità: uno studio prospettico.
Nimitphong H, Guo W, Holick MF, Fried SK, Lee MJ, 2021, La vitamina D inibisce la produzione di adipokine e la segnalazione infiammatoria attraverso il recettore della vitamina D negli adipociti umani.
Szymczak-Pajor I, Śliwińska A, 2019, Analisi dell’associazione tra carenza di vitamina D e resistenza all’insulina.
Mason C, Xiao L, Imayama I, Duggan C, 2014, Supplementazione di vitamina D3 durante la perdita di peso: uno studio controllato randomizzato in doppio cieco.
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Aya Mousa, Negar Naderpoor, Kirsty Wilson, 2019, La supplementazione di vitamina D aumenta le concentrazioni di adipokine in adulti in sovrappeso o obesi.

