Yerba mate: benefici, posologia, controindicazioni
Nomi scientifici
Ilex paraguayensis
Famiglia o gruppo:
Piante
Principi attivi:
Caffeina
Teobromina
Teofillina
Indicazioni
Metodologia di valutazione
Approvazione dell'EFSA.
Controllo del peso ✪✪✪✪✪
Studi controllati randomizzati su adulti coreani obesi che assumevano 3 g di yerba maté al giorno in dosi frazionate per 6-12 settimane non hanno mostrato riduzioni di peso, indice di massa corporea o livelli di lipidi rispetto al placebo. Tuttavia, è stata osservata una modesta riduzione della massa grassa, del rapporto vita-fianchi e della circonferenza vita.rnrnAltre ricerche preliminari su donne in buona salute hanno rilevato che l'assunzione di una dose di 2 g di yerba maté riduce la fame auto-riferita e l'alimentazione prospettica prima dell'esercizio.rnrnLa riduzione dell'appetito può aiutare nel controllo del peso.rnrn
Posologie
Perdita di peso e ritardato svuotamento gastrico dopo una preparazione erboristica sudamericana in pazienti sovrappeso
I consumatori abituali di bevande a base di Ilex paraguariensis mostrano profili lipidici più bassi ma un peso corporeo più elevato
Sindrome metabolica ✪✪✪✪✪
Il yerba maté potrebbe aiutare a gestire la sindrome metabolica. Studi scientifici hanno dimostrato che il yerba maté può inibire l'attività della lipasi pancreatica, riducendo l'assorbimento dei grassi nell'organismo. rnrnNell'uomo, uno studio ha mostrato che il consumo regolare di yerba maté sotto forma di infuso riduceva significativamente i livelli di colesterolo LDL nei soggetti normolipidemici e dislipidemici, e rafforzava l'effetto del trattamento con statine nei pazienti ipercolesterolemici. rnrnInoltre, il yerba maté può aiutare a perdere peso aumentando il dispendio energetico e riducendo l'appetito. rnrn
Posologie
Prestazioni sportive ✪✪✪✪✪
Il yerba maté è apprezzato per i suoi effetti benefici sugli sportivi, grazie alla sua capacità di modificare il metabolismo durante l'esercizio e di migliorare le prestazioni. Uno studio clinico ha mostrato che il consumo di 5 g di yerba maté al giorno per 5 giorni prima di un esercizio di ciclismo riduce il tempo di completamento del 2% e migliora modestamente la potenza assoluta rispetto al placebo in atleti allenati. Prima di sforzi intensi, il yerba maté aumenta l'ossidazione dei grassi del 23% rispetto al placebo, innalza i livelli di lattato e glicerolo, diminuendo al contempo i livelli di acidi grassi liberi. Tuttavia, non si osservano cambiamenti nel dispendio energetico totale, nell'ossidazione massima dei grassi o nei livelli di glucosio. rnrn
Posologie
Affaticamento ✪✪✪✪✪
Il yerba maté è tradizionalmente usato per combattere l'astenia e la stanchezza, grazie alle sue proprietà stimolanti attribuite alla caffeina e ad altri composti attivi. Il consumo di yerba maté offre una soluzione naturale per aumentare la vigilanza e ridurre le sensazioni di affaticamento.
Posologie
Proprietà
Ipoglicemizzante




Il yerba maté, ricco di polifenoli, presenta potenziali proprietà benefiche nella gestione del diabete, in particolare inibendo gli effetti deleteri dell'iperglicemia cronica. Ricerche di laboratorio hanno mostrato che gli estratti di yerba maté possono inibire la formazione di prodotti finali della glicazione avanzata, quelle molecole che accelerano l'invecchiamento dei tessuti accumulandosi nelle cellule. L'estratto di yerba maté riduce inoltre l'attività dell'alfa-glucosidasi e diminuisce l'espressione genica di SGLT1 intestinale, contribuendo a una modulazione favorevole del metabolismo dei carboidrati.
Uno studio randomizzato crossover di intervento sull'effetto di un estratto standardizzato di maté (Ilex paraguariensis A. St.-Hil.) in uomini predisposti al rischio cardiovascolare
Cardiovascolari




Il yerba mate ha dimostrato effetti interessanti sulla circolazione sanguigna e sulla salute cardiovascolare in diversi studi. Infatti, è stato osservato che il yerba mate induce una vasodilatazione dipendente dalla dose, il che può contribuire a migliorare la circolazione sanguigna. rnrnInoltre, il yerba mate sembra avere un potenziale per ridurre la viscosità del sangue nei pazienti con iperviscosità sanguigna, un fattore di rischio per diverse malattie cardiovascolari. Infatti, un sangue più viscoso ha una consistenza più densa, il che può rendere il suo flusso più difficoltoso attraverso le piccole vene e arterie. Un consumo regolare di tè di yerba mate per un periodo di sei settimane ha mostrato una diminuzione della viscosità del plasma e del sangue, un miglioramento delle misurazioni capillari a livello delle unghie, una riduzione dell'aggregazione dei globuli rossi e un aumento del flusso sanguigno, offrendo così una protezione potenziale contro la formazione di placche di aterosclerosi.rnrnInoltre, il yerba mate potrebbe inibire l'aggregazione piastrinica e modulare i livelli di lipidi nel sangue. Questi effetti sono potenzialmente mediati da modificazioni nella produzione di prostaglandine e trombossano. rnrn
Usages associés
Uno studio di intervento crossover randomizzato sull'effetto di un estratto standardizzato di maté (Ilex paraguariensis A. St.-Hil.) in uomini predisposti al rischio cardiovascolare
Ipolipemizzante




La yerba mate ha dimostrato effetti ipolipidemizzanti in animali ipercolesterolemici riducendo il colesterolo aortico e le dimensioni delle lesioni aterosclerotiche. In animali obesi, il tè di yerba mate ha ridotto i livelli di lipidi sierici ed epatici. Nell'uomo in sovrappeso, uno studio clinico ha mostrato che l'assunzione di un estratto secco standardizzato di yerba mate non ha effetto sui parametri lipidici, tranne che in coloro che presentavano un rischio cardiovascolare da moderato ad elevato, dove ha aumentato il colesterolo HDL (il "buono"). Gli effetti antiinfiammatori della yerba mate possono contribuire ai suoi effetti ipolipidemizzanti, grazie all'acido clorogenico e alle saponine che riducono l'infiammazione e migliorano la tolleranza al glucosio.
Studio di intervento randomizzato crossover sull'effetto di un estratto standardizzato di Maté (Ilex paraguariensis A. St.-Hil.) in uomini predisposti al rischio cardiovascolare
Il consumo di yerba mate (Ilex paraguariensis) migliora i parametri lipidici sierici in soggetti dislipidemici sani e determina una riduzione aggiuntiva del colesterolo LDL negli individui in terapia con statine
Metabolico




Il yerba mate è riconosciuto per i suoi effetti benefici nella gestione del peso, grazie alla sua ricca composizione in caffeina, polifenoli e saponine. Questi componenti agiscono aumentando il dispendio energetico a riposo e favorendo la termogenesi cellulare, riducendo al contempo la differenziazione dei preadipociti e l'accumulo di lipidi negli adipociti. In particolare, la caffeina stimola la lipolisi e l'ossidazione degli acidi grassi, sebbene questo effetto sull'ossidazione dei lipidi sia modesto. I polifenoli, come l'acido clorogenico, svolgono un ruolo chiave nella riduzione dell'infiammazione indotta dal tessuto adiposo, il che può attenuare i disturbi metabolici associati.rnrnInoltre, il yerba mate modifica favorevolmente il profilo lipidico inibendo l'attività della lipasi pancreatica, il che riduce l'assorbimento dei grassi. Studi su animali e sull'uomo hanno mostrato che il consumo di yerba mate può ridurre significativamente i livelli di colesterolo LDL e aumentare i livelli di colesterolo HDL, contribuendo così alla prevenzione delle malattie cardiovascolari.rnrnIn aggiunta, il yerba mate migliora la resistenza all'insulina e aumenta i livelli di peptidi simili al glucagone (GLP-1) e di leptina, il che può aiutare a migliorare la sazietà e a ridurre l'apporto calorico. Uno studio ha rilevato che l'assunzione di yerba mate prima dell'esercizio poteva ridurre la fame senza influire sulla sazietà. Pertanto, il yerba mate potrebbe essere un interessante adiuvante per la perdita di peso e per la sindrome metabolica.rnrn
Usages associés
Neurologico




La yerba maté, ricca di caffeina, possiede notevoli proprietà stimolanti per il sistema nervoso centrale e le prestazioni fisiche. A livello cerebrale, il maté inibisce l'attività della monoaminoossidasi (MAO) del 40-50%, il che limita la degradazione di importanti neurotrasmettitori come dopamina, adrenalina, noradrenalina e serotonina. Questa inibizione contribuisce a un aumento dell'attività neuronale e a un miglioramento dell'umore. rnrn
Usages associés
Diuretico




La yerba maté contiene caffeina, che ha un effetto diuretico. Tuttavia, l'organismo si abitua rapidamente a questo effetto, riducendo così le perdite di liquidi associate al consumo di caffeina. rnrn
Dosaggio di sicurezza
Adulto a partire da 18 anni :
Foglie essiccate : 2 a 4 g, infusione di 10 a 15 min, 3 volte al giorno.
Interazioni
Médicaments
Carbamazepina : interazione moderata
Il yerba maté contiene caffeina che può ridurre l'effetto anticonvulsivante della carbamazepina e aumentare il rischio di crisi epilettiche.
Antidiabetico : interazione lieve
La caffeina (nel yerba maté) potrebbe avere proprietà modulatrici della glicemia e interferire con gli effetti dei farmaci antidiabetici.
Adenosina : interazione moderata
La caffeina (nel yerba maté) è un inibitore competitivo dell'adenosina e può ridurre il suo effetto vasodilatatore nell'uomo.
CLOZAPINA : interazione moderata
La yerba mate contiene caffeina, che può aumentare gli effetti e la tossicità della clozapina, un farmaco usato per trattare alcune malattie psichiatriche. La caffeina può inibire il metabolismo della clozapina, potenzialmente intensificando i suoi effetti e i suoi rischi.
Controindicazioni
Donna incinta : vietato
Il yerba maté è stato riconosciuto responsabile di basso peso alla nascita e di disturbi del parto.
Donna che allatta : vietato
Il yerba maté è sconsigliato durante l'allattamento.
Disturbi cardiaci : vietato
Il yerba maté non è indicato nello stato di nervosismo, nella tachicardia e nei disturbi del ritmo cardiaco
Bambini fino a 18 anni : vietato
Il Yerba maté è sconsigliato nei bambini.
Per via orale : foglia
3 g
tisana
