Tè verde: benefici, posologia, controindicazioni
Altri nomi
Camellia thea, Camellia theifera, Thea bohea, Thea sinensis, Thea viridis.
Nomi scientifici
Camellia sinensis
Famiglia o gruppo:
Piante
Principi attivi:
Catechine
L-teanina
GABA
Caffeina
Gallato di epigallocatechina
Indicazioni
Metodologia di valutazione
Approvazione dell'EFSA.
Verruche ✪✪✪✪✪
Una pomata specifica di estratto di tè verde che fornisce 150 mg di sinecatechine per grammo di pomata, applicata tre volte al giorno, è efficace sulle verruche esterne. Infatti, permette di eliminare le verruche genitali e perianali esterne dal 24% al 60% dei casi dopo 10-16 settimane di trattamento.
Posologie
Polyphenon E: un nuovo trattamento per le verruche anogenitali esterne
Polyphenon E topico nel trattamento delle verruche genitali e perianali esterne: uno studio randomizzato controllato
Efficacia, sicurezza e tollerabilità dei catechini del tè verde nel trattamento delle verruche anogenitali esterne: una revisione sistematica e una meta-analisi
Uno studio randomizzato, in doppio cieco, a quattro bracci paralleli, controllato con placebo di fase II/III per indagare l'efficacia clinica di due formulazioni galeniche di Polyphenon E nel trattamento delle verruche genitali esterne
Malattie cardiovascolari ✪✪✪✪✪
Uno studio epidemiologico su larga scala in Giappone ha rilevato che il consumo di almeno 3-5 tazze di tè verde al giorno è associato a un rischio ridotto di mortalità per malattie cardiovascolari (ictus cerebrale e malattia cardiaca) rispetto al consumo di meno di una tazza al giorno. Questo effetto è più marcato nelle donne che negli uomini. Un'altra ricerca epidemiologica condotta in una popolazione ad alto rischio di malattia coronarica ha mostrato che bere più di tre tazze di tè verde al giorno è associato a una riduzione del 46% del rischio di malattia coronarica. Una meta-analisi ha rilevato che un consumo di una tazza in più di tè verde è associato a una riduzione del 5% del rischio di mortalità per malattie cardiovascolari e a una riduzione del 3% del rischio di eventi cardiovascolari.
Posologie
Relazione tra il consumo di tè verde e la gravità dell'aterosclerosi coronarica tra uomini e donne giapponesi
Associazione inversa tra l'assunzione di tè e flavonoidi e l'incidenza dell'infarto miocardico: lo studio di Rotterdam
Consumo di tè nero e verde e rischio di malattia coronarica: una meta-analisi
Associazioni tra consumo di tè verde e di caffè e prevalenza della malattia coronarica
Consumo di tè verde e mortalità per malattie cardiovascolari, cancro e per tutte le cause in Giappone: lo studio Ohsaki
Il tè influisce sulle malattie cardiovascolari? Una meta-analisi
Consumo di tè e mortalità dopo infarto miocardico acuto
Relazione dose-risposta tra consumo di tè e rischio di malattie cardiovascolari e mortalità per tutte le cause: una revisione sistematica e meta-analisi di studi basati sulla popolazione
Ipercolesterolemia ✪✪✪✪✪
La ricerca clinica nelle persone con o senza iperlipidemia mostra che il consumo di tè verde o di estratto di tè verde contenente 150-2500 mg di catechine al giorno per 24 settimane riduce il colesterolo totale e il colesterolo LDL rispetto al controllo. Ci sono anche prove preliminari che l'assunzione di un estratto di tè verde contenente 676 mg di catechine al giorno per 12 settimane riduce l'ossidazione del colesterolo LDL rispetto al placebo.
Posologie
Consumo di tè verde e rischio di malattie cardiovascolari e ischemiche correlate: una meta-analisi
L'effetto del tè verde sulla pressione arteriosa e sul profilo lipidico: una revisione sistematica e meta-analisi di studi clinici randomizzati
Effetti dell'estratto di tè verde combinato con camminata veloce sui profili lipidici e sulla funzione epatica in uomini sovrappeso e obesi: uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo
Le catechine del tè verde diminuiscono il colesterolo totale e il colesterolo LDL: una revisione sistematica e meta-analisi
Tè verde e tè nero per la prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari
L'assunzione di tè verde riduce il colesterolo sierico totale e LDL a digiuno negli adulti: una meta-analisi di 14 studi controllati randomizzati
Effetti dell'estratto di catechine del tè verde sui lipidi sierici nelle donne in postmenopausa: uno studio clinico randomizzato, controllato con placebo
Ipertensione arteriosa ✪✪✪✪✪
La ricerca epidemiologica in Cina mostra che il consumo quotidiano di 120-599 ml di tè verde è associato a una riduzione del rischio del 46% di sviluppare ipertensione. Il consumo di oltre 600 ml al giorno è associato a una riduzione del rischio del 65%.nnMeta-analisi in pazienti con o senza ipertensione, inclusi adulti in sovrappeso o obesi, suggeriscono che il tè verde riduce la pressione arteriosa sistolica e diastolica di 1-3 mmHg.nn
Posologie
Gli effetti del consumo regolare di bevande a base di tè verde o nero sulla pressione arteriosa in soggetti con pressione elevata o ipertensione: revisione sistematica e meta-analisi
Tè verde e nero per la prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari
Effetti dell'assunzione di tè sulla pressione arteriosa: meta-analisi di studi randomizzati controllati
L'effetto del tè verde sulla pressione arteriosa e sul profilo lipidico: revisione sistematica e meta-analisi di trial clinici randomizzati
L'estratto di tè verde riduce la pressione arteriosa, i biomarcatori infiammatori e lo stress ossidativo e migliora i parametri associati alla resistenza insulinica in pazienti obesi e ipertesi
Effetto della supplementazione con tè verde sulla pressione arteriosa: revisione sistematica e meta-analisi di studi randomizzati controllati
Effetto della supplementazione con tè verde sulla pressione arteriosa in adulti sovrappeso e obesi: revisione sistematica e meta-analisi
L'effetto del tè verde e del tè di ibisco sulla pressione arteriosa di pazienti con diabete di tipo 2: uno studio clinico randomizzato
Raffreddore ✪✪✪✪✪
Uno studio randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo ha mostrato che il gruppo che ha ricevuto il tè verde aveva un'incidenza significativamente più bassa di contrarre l'influenza. La dose somministrata è stata di sei capsule di estratto di tè verde al giorno (catechine totali 378 mg al giorno e teanina 210 mg al giorno).nnUno studio osservazionale in Giappone ha rilevato che il consumo di 1-5 tazze di tè verde al giorno è associato a una diminuzione dell'incidenza dell'influenza.nn
Posologie
Il consumo di tè verde è inversamente associato all'incidenza dell'infezione influenzale tra gli scolari in un'area di piantagioni di tè in Giappone
Cancro dell'endometrio ✪✪✪✪✪
Le meta-analisi della ricerca hanno rivelato che le persone che bevono spesso tè verde, generalmente più di una volta al giorno, hanno un rischio ridotto dal 21% al 23% di sviluppare un cancro dell'endometrio rispetto a coloro che non bevono mai o raramente tè verde. Una meta-analisi ha anche rilevato che un aumento del consumo di tè verde di una tazza al giorno è associato a una riduzione dell'11% del rischio di sviluppare un cancro dell'endometrio.nn
Posologie
Cancro dell'ovaio ✪✪✪✪✪
Una meta-analisi suggerisce che un elevato consumo di tè verde è associato a una riduzione del 36% del rischio di cancro ovarico rispetto a un consumo basso. Un altro studio ha rilevato che le donne che consumano 2 tazze di tè o più al giorno hanno un rischio di cancro ovarico inferiore del 46% rispetto alle donne che non consumano tè regolarmente. Sembra inoltre che una durata di consumo più lunga riduca ulteriormente il rischio di cancro ovarico. Tuttavia, il tè verde non sembra prevenire le recidive del cancro ovarico.
Posologie
Consumo di tè e rischio di cancro ovarico: uno studio caso-controllo in Cina
Tè verde (Camellia sinensis) per la prevenzione del cancro
Meta-analisi sul consumo di tè verde e la prevalenza di tumori ginecologici nelle donne
Consumo di tè e rischio di cancro ovarico in una coorte di popolazione
Cancro ✪✪✪✪✪
Una revisione Cochrane ha concluso che esistono prove contrastanti riguardo all'associazione tra il consumo di tè verde e la riduzione del rischio di cancro, e suggerisce che l'effetto anticancro del tè verde non è sempre dimostrato. Altre revisioni e meta-analisi hanno suggerito una tendenza alla protezione nei tumori al seno e alla prostata e un miglioramento dei tassi di sopravvivenza nel carcinoma epiteliale ovarico. Un altro studio ha rilevato che un aumento del consumo di tè verde era associato a un apparente ritardo nell'insorgenza del cancro e nella morte per cancro. I risultati contrastanti dei vari studi possono essere dovuti a fattori di confondimento in popolazioni diverse e alla differenza nel contenuto di gallato di epigallocatechina dei tè verdi.
Posologie
Esposizione ai raggi UV ✪✪✪✪✪
Ricerche condotte su soggetti volontari hanno rivelato che l'applicazione topica di tè verde sulla pelle mezz'ora prima dell'esposizione agli ultravioletti protegge dallo sviluppo di scottature e dai danni epidermici. L'effetto sembra dipendere dalla dose ed è più forte per i gallati di epigallocatechina e di epicatechina.
Posologie
Depressione ✪✪✪✪✪
Una ricerca epidemiologica suggerisce che il consumo di almeno quattro tazze di tè verde al giorno è associato a una diminuzione della prevalenza di depressione da lieve a grave dal 44% al 51% rispetto al consumo di una tazza o meno al giorno.
Posologie
Controllo del peso ✪✪✪✪✪
Studi su animali hanno mostrato che il consumo di tè verde riduce l'assunzione di cibo, diminuisce i livelli di leptina e il peso corporeo e aumenta la termogenesi. Gli studi clinici sugli effetti del tè verde sulla perdita di peso hanno dato risultati contrastanti; tuttavia, in alcuni studi il tè verde suggerisce una perdita di peso moderata, una riduzione della circonferenza vita e un miglioramento dei parametri metabolici e può essere utile se associato a un programma di esercizio. La grande variabilità dei tè verdi, degli estratti di tè verde e dei protocolli di dosaggio ostacola in modo significativo l'aggregazione dei risultati nelle meta-analisi.
Posologie
Proprietà
Antiossidante




Si ritiene che gli effetti antiossidanti del tè verde e delle sue catechine costituenti spieghino alcuni dei suoi effetti clinici, in particolare i benefici antinfiammatori, antitumorali, epatoprotettivi e cardiovascolari. Nelle ricerche sull'uomo è stato dimostrato che il tè verde e le sue catechine proteggono dai danni ossidativi causati dall'esercizio e dal fumo, così come dall'esposizione generale all'ossidazione. Gli effetti antiossidanti del tè verde e dei suoi costituenti possono essere collegati alla loro capacità di intrappolare i radicali liberi, di chelare gli ioni dei metalli di transizione redox-attivi, di inibire gli enzimi pro-ossidanti e di indurre gli enzimi antiossidanti.
Usages associés
Antinfiammatorio




Le catechine nel tè verde potrebbero avere un'attività antinfiammatoria. Le catechine derivate dal tè verde inibiscono la cicloossigenasi-1 (COX-1). Le catechine del tè verde potrebbero anche inibire la produzione di leucotriene B4 e l'attività della 5-lipossigenasi. Il gallato di epigallocatechina (EGCG) inibisce l'attività della COX-2 e dell'ossido nitrico sintasi indotta dall'interleuchina (IL)-1 beta. L'EGCG e altre catechine del tè verde potrebbero inoltre ridurre l'infiammazione e proteggere la cartilagine inibendo la degradazione dei proteoglicani e del collagene. In vitro, l'attività antinfiammatoria delle catechine può essere dovuta all'inibizione dell'attività delle cellule infiammatorie e delle citochine, o all'inibizione delle proteine che favoriscono la chemiotassi di queste cellule. Nella ricerca umana, gli effetti del tè verde sui mediatori infiammatori non sono chiari. Studi mostrano che il tè verde aumenta i livelli di IL-6, diminuisce i livelli di TNF-alfa ma non influisce sui livelli della proteina C-reattiva.
Usages associés
Antitumorale




I polifenoli nel tè sembrano avere effetti antimutageni e possono proteggere il DNA. Nell'uomo, il tè verde riduce i danni al DNA nei linfociti, probabilmente aumentando l'attività dell'enzima di riparazione del DNA, l'ossoguanina glicosilasi 1 (hOGG1), e dell'enzima antiossidante eme ossigenasi-1. Le ricerche preliminari sugli animali suggeriscono che il gallato di epigallocatechina (EGCG) potrebbe impedire la crescita di nuovi vasi sanguigni (angiogenesi) nei tumori. L'EGCG può anche inibire la proliferazione delle cellule tumorali inducendo l'arresto del ciclo cellulare o l'apoptosi mediante la formazione di specie reattive dell'ossigeno. Si ritiene inoltre che il tè verde sia utile per prevenire i danni cutanei e il cancro dovuti ai raggi ultravioletti (UV) grazie agli effetti antiossidanti dei polifenoli del tè verde.
Usages associés
Effetto digestivo




I tannini contenuti nel tè verde possono avere effetti antidiarroici. I polifenoli presenti nel tè verde potrebbero aumentare i livelli di lattobacilli e bifidobatteri e ridurre il numero di enterobatteri. D'altra parte, la caffeina contenuta nel tè verde stimola la secrezione di acido gastrico.
Ipolipemizzante




Negli studi sull'uomo, l'assunzione orale di tè verde sembra ridurre le lipoproteine totali e le lipoproteine a bassa densità (colesterolo LDL). Alcuni di questi studi suggeriscono inoltre che il tè verde potrebbe ridurre i trigliceridi e aumentare i livelli di lipoproteine ad alta densità (colesterolo HDL). Negli animali, il tè verde ha anche comportato una diminuzione dei livelli di colesterolo totale, del colesterolo LDL e dei trigliceridi.
Usages associés
Antibatterico




In vitro, l'estratto di tè verde ha effetti inibitori moderati sulla crescita di numerosi tipi di batteri patogeni, tra cui ceppi di Staphylococcus, Streptococcus, Salmonella, Escherichia coli e un ceppo di Corynebacterium suis. Un altro studio in vitro ha dimostrato che il tè verde può ridurre considerevolmente il rilascio di citochine indotto dalle endotossine batteriche e può quindi ridurre la mortalità per sepsi.
Antivirale




Numerosi studi in vitro hanno dimostrato che il gallato di epigallocatechina (EGCG) inibisce fortemente la replicazione dell'HIV e ostacola l'adesione del virus HIV alle cellule T. È stata inoltre identificata un'attività antivirale contro il virus di Epstein-Barr, il virus herpes simplex 1, l'influenza A e B, il rotavirus e gli enterovirus. La ricerca in vitro mostra che l'estratto di tè verde e l'EGCG inibiscono il papillomavirus umano nelle cellule tumorali della cervice uterina umana. L'attività antivirale è probabilmente dovuta a un'interferenza con l'adsorbimento virale.
Usages associés
Cardiovascolari




Studi su animali e sull'uomo rivelano che il tè verde ha molteplici effetti sul sistema cardiovascolare, tra cui effetti ipolipidemizzanti, ipocolesterolemizzanti, antiinfiammatori, antitrombotici, antiossidanti, antipertensivi e antiaterosclerotici, e mostra anche un effetto benefico sulla funzione endoteliale in volontari sani.
Usages associés
Neurologico




Studi in vivo hanno rilevato un effetto neuroprotettivo del gallato di epigallocatechina (EGCG) sui neuroni dopaminergici, che è in fase di studio come potenziale trattamento preventivo della malattia di Parkinson. Due studi sugli animali hanno dimostrato che l'EGCG può impedire l'ossidazione e l'apoptosi dei neuroni e ridurre i depositi di beta-amiloidi. Ciò può avere implicazioni nello sviluppo e nella progressione della malattia di Alzheimer. D'altra parte, la caffeina contenuta nel tè verde stimola il sistema nervoso centrale. I possibili meccanismi comprendono il blocco dei recettori dell'adenosina e l'inibizione della fosfodiesterasi. Bloccando i recettori dell'adenosina, si ritiene che la caffeina aumenti il rilascio di neurotrasmettitori come la dopamina. È stato inoltre proposto che la caffeina possa diminuire la segnalazione del GABA e della serotonina.
Usages associés
Antipertensivo




Esperimenti in vitro mostrano che gli estratti di tè verde inibiscono l'enzima di conversione dell'angiotensina (che catalizza la conversione dell'angiotensina I in angiotensina II, un potente vasocostrittore). Studi sugli animali hanno anche mostrato che un estratto di tè verde proteggeva contro l'ipertensione arteriosa indotta dall'angiotensina II. Nell'uomo, i risultati delle ricerche cliniche restano contraddittori. Alcuni studi clinici suggeriscono che l'assunzione di estratto di tè verde riduce la pressione arteriosa in pazienti ipertesi o normotesi.
Usages associés
Effetto dermatologico




Alcune evidenze suggeriscono che l'assunzione orale e l'applicazione topica di prodotti contenenti tè verde possono migliorare l'elasticità e l'idratazione della pelle. Le evidenze suggeriscono che il gallato di epigallocatechina (EGCG) e le catechine epicatechina gallato (EGC) potrebbero inibire la 5 alfa-reduttasi e potrebbero potenzialmente essere utili nei disturbi cutanei a mediazione androgenica come l'alopecia androgenetica, l'irsutismo e l'acne. Si ritiene inoltre che il tè verde sia benefico per prevenire i danni cutanei e il cancro dovuti ai raggi ultravioletti (UV) grazie agli effetti antiossidanti dei polifenoli del tè verde. Gli estratti polifenolici del tè verde, in particolare l'EGCG e l'epicatechina-3-gallato, sembrano fornire una protezione topica dose-dipendente contro i raggi UVA e UVB.
Usages associés
Epatoprotettore




La ricerca clinica mostra che il consumo di tè verde è associato a una diminuzione delle concentrazioni degli enzimi epatici, inclusi l'aspartato aminotransferasi e l'alanina aminotransferasi, indicando un effetto protettivo contro i disturbi del fegato.
Dosaggio di sicurezza
Adulto: 3 tazze - 10 tazze (tisana/tè/infuso)
La dose varia in funzione dell'indicazione. Alcune ricerche suggeriscono che sono necessarie 8-10 tazze di tè verde al giorno, mentre altre indicano che sono necessarie solo 3-5 tazze di tè verde al giorno. È probabile che la dose dipenda anche dalla qualità del tè verde e dalla concentrazione di catechine nella preparazione. Una tazza di tè apporta circa 50 mg di caffeina e 80-100 mg di polifenoli.
Interazioni
Médicaments
Adenosina: interazione moderata
Teoricamente, il tè verde potrebbe ridurre gli effetti vasodilatatori dell'adenosina. La caffeina nel tè verde è un inibitore competitivo dell'adenosina a livello cellulare.
Anfetamine: interazione forte
Teoricamente, la caffeina nel tè verde potrebbe aumentare il rischio di effetti additivi sul sistema nervoso centrale.
Antidiabetici: interazione lieve
Teoricamente, l'uso concomitante di tè verde e di farmaci antidiabetici potrebbe interferire con il controllo della glicemia a causa della caffeina contenuta nel tè verde. I resoconti affermano che il tè verde e/o la caffeina potrebbero aumentare o diminuire la glicemia.
Cimetidina: interazione moderata
L'uso concomitante potrebbe aumentare gli effetti indesiderati della caffeina nel tè verde. La cimetidina può ridurre la clearance della caffeina dal 31% al 42%. .
Clozapina: interazione moderata
La somministrazione concomitante di tè verde e clozapina potrebbe teoricamente provocare un'esacerbazione acuta dei sintomi psicotici dovuta alla caffeina presente nel tè verde. La caffeina può aumentare gli effetti e la tossicità della clozapina.
Cocaina: interazione forte
Teoricamente, la caffeina nel tè verde potrebbe aumentare il rischio di effetti additivi sul sistema nervoso centrale.
Contraccettivi orali: interazione moderata
L'uso concomitante di tè verde e contraccettivi orali potrebbe aumentare gli effetti nocivi della caffeina nel tè verde. I contraccettivi orali possono ridurre la clearance della caffeina dal 40% al 65%
Nadolol: interazione forte
Ricerche cliniche preliminari mostrano che il consumo di tè verde riduce le concentrazioni plasmatiche di nadolol e riduce in modo significativo il suo effetto ipotensivo.
Atorvastatina: interazione forte
Negli individui sani, l'assunzione di estratto di tè verde a dosi di 300 mg o 600 mg insieme all'atorvastatina riduce i livelli plasmatici di atorvastatina di circa il 24%. L'eliminazione dell'atorvastatina non è alterata.
Chinoloni: interazione moderata
Il tè verde contiene caffeina. I chinoloni (detti anche fluoroquinoloni) possono diminuire la clearance della caffeina inibendo l'enzima citocromo P450 1A2.
Plantes ou autres actifs
Tè verde: interazione moderata
Il tè verde sembra ridurre l'assorbimento del ferro non-eme dagli alimenti.
Precauzioni
Donna incinta: usare con cautela
Gli apporti alimentari abituali sembrano sicuri. Tuttavia, un uso eccessivo non è raccomandato a causa del contenuto di caffeina del tè verde. Le donne in gravidanza devono limitare il consumo di caffeina a meno di 200 mg al giorno, poiché questa passa nel sangue del feto.
Donna che allatta: usare con cautela
Gli apporti alimentari abituali sembrano sicuri. Tuttavia, un uso eccessivo non è raccomandato a causa del contenuto di caffeina del tè verde. Le donne che allattano devono limitare il consumo di caffeina a meno di 200 mg al giorno, poiché questa passa nel latte.
Ipertensione arteriosa: evitare
Il tè verde contiene caffeina e può aumentare temporaneamente la pressione arteriosa. nn
Disturbi epatici: evitare
Gli integratori a base di estratto di tè verde sono stati associati a diversi casi di epatotossicità. nn
Osteoporosi: evitare
Il tè verde contiene caffeina che può aumentare l'escrezione urinaria del calcio. nn
Anemia: evitare
Il tè verde può peggiorare l'anemia nelle persone con carenza di ferro. nn
Ansia: usare con cautela
È stato dimostrato che l'assunzione di più di 400 mg di caffeina al giorno, come si trova in circa 8 tazze di tè verde, peggiora i disturbi d'ansia. nn
Disturbi cardiaci: evitare
Il tè verde contiene caffeina, che potrebbe provocare aritmie cardiache nelle persone sensibili. nn
Disturbi del sonno: evitare
Il tè verde contiene caffeina che può peggiorare l'insonnia. nn
Diabete di tipo 2: evitare
Le persone diabetiche dovrebbero evitare di consumare grandi quantità di tè o di caffeina, poiché quest'ultima sembra provocare un aumento della glicemia, in particolare verso la fine della giornata.nn
Per via cutanea : foglia
16 - settimane
3 - 10 tazze
catechine
