Spirulina: benefici, posologia, controindicazioni

Antinfiammatorio

Le proprietà anti-infiammatorie della ficocianina sono state ampiamente dimostrate. In vitro, il meccanismo d'azione sembra simile a quello dei coxib, anti-infiammatori che mirano direttamente la ciclo-ossigenasi-2 (un enzima responsabile degli stati infiammatori). La ficocianina possiede anche proprietà antiossidanti, che possono svolgere un ruolo nell'inibizione delle reazioni infiammatorie. Infatti, alcuni danni tissutali infiammatori sono mediati da specie reattive dell'ossigeno, come i radicali idrossilici, i superossidi o il perossido di idrogeno, che si formano nel sito dell'infiammazione e contribuiscono ai danni tissutali in diverse patologie infiammatorie acute e croniche.rnrnCosì, l'attività anti-infiammatoria della ficocianina deriva da una combinazione di azioni non enzimatiche, grazie alle sue proprietà antiossidanti, e enzimatiche, attraverso l'inibizione selettiva della ciclo-ossigenasi-2 (COX-2). Questa azione specifica sulla COX-2 permette alla ficocianina di trattare l'infiammazione senza provocare gli effetti collaterali associati ai comuni anti-infiammatori non steroidei. Tuttavia, i risultati osservati in vitro sulla COX-2 dovranno essere confermati in vivo per valutare l'efficacia reale della ficocianina sui meccanismi infiammatori.rnrn

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Immunomodulatore

Si ritiene che i microrganismi patogeni (batteri, virus o parassiti) siano riconosciuti dai recettori delle cellule immunitarie tramite la loro porzione lipidica composta da acidi grassi. Lo studio della composizione della spirulina ha rivelato la presenza di glicolipidi come l'acido palmitico, l'acido linoleico e l'acido linolenico. È quindi possibile che la spirulina interagisca con le cellule immunitarie grazie ai glicolipidi che contiene.rnrnIn vitro, un estratto acquoso di spirulina ha mostrato di poter modulare la secrezione di citochine (IL-1β, IL-4 e interferone gamma) delle cellule mononucleate del sangue periferico umano stimolate con fittoemagglutinina (PHA).rnrnLa spirulina ha inoltre indotto la produzione di IL-12 secreta dalle cellule mieloidi (monociti). La spirulina agirebbe inizialmente sui monociti stimolando la produzione di IL-12, il che porterebbe successivamente all'attivazione della produzione di interferone gamma da parte delle cellule natural killer.rnrnInoltre, studi sul ratto hanno mostrato che la spirulina e i suoi componenti, come la ficocianina, potrebbero influenzare le funzioni immunitarie stimolando la proliferazione o la differenziazione delle cellule immunitarie negli organi linfoidi.rnrn

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Antiossidante

La ficocianina sembra essere il componente principale responsabile dell'attività antiossidante della spirulina. La sua struttura chimica è molto simile a quella della bilirubina, un prodotto della degradazione dell'emoglobina, riconosciuto per il suo ruolo come importante antiossidante fisiologico contro le specie reattive dell'ossigeno.rnrnRicerche hanno confrontato la capacità antiossidante della ficocianina con quella del trolox, un analogo solubile della vitamina E, dimostrando un'attività significativa sui radicali alcoxilici.rnrnInoltre, studi mostrano che la ficocianina possiede un'attività antiossidante contro i radicali perossilici, comparabile a quella dell'acido urico, un antiossidante specifico dei radicali perossilici.rnrnLa ficocianina, sia naturale sia ridotta, mostra anche un'azione protettiva contro la perossidazione lipidica, un processo coinvolto in diverse patologie legate allo stress ossidativo o a una tossicità chimica.rnrn

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Antipertensivo

La spirulina contiene un peptide, SP6, che favorisce la dilatazione delle arterie e consente di ridurre la pressione arteriosa. Studi in vitro mostrano che la ficocianina C diminuisce la pressione arteriosa in diversi modi: agendo come antagonista dei recettori dell'angiotensina II, aumentando la bioefficacia dell'ossido nitrico (NO), una sostanza vaso-rilassante, e bloccando la NADPH ossidasi, un enzima coinvolto nella sintesi dell'angiotensina II.rn

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Epatoprotettore

La ficocianina, un componente della spirulina, esercita un notevole effetto epatoprotettore. Grazie al suo potere antiossidante, cattura i radicali liberi e inibisce la perossidazione lipidica. Queste proprietà riducono le perdite enzimatiche nel fegato, proteggendo così le cellule epatiche dalla lisi e preservando la salute epatica.rnrn

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Ipolipemizzante

La C-ficocianina, un composto della spirulina, inibisce l'assorbimento del colesterolo a livello del digiuno e il riassorbimento degli acidi biliari a livello dell'ileo. Inibisce anche l'attività della lipasi pancreatica, un enzima essenziale per la digestione dei grassi. Inoltre, la spirulina svolge un ruolo chiave nella prevenzione della perossidazione lipidica, un processo ossidativo dannoso. Stimola anche l'attività di enzimi antiossidanti come la superossido dismutasi e la glutatione perossidasi (GSH perossidasi), che sono cruciali per l'eliminazione dei radicali liberi. Queste azioni combinate contribuiscono a un migliore metabolismo lipidico e alla protezione contro lo stress ossidativo.rnrn

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Chelatore

I metalli pesanti sono difficili da assorbire ed eliminare per l'organismo. Il processo di chelazione, in cui si formano complessi con i metalli per facilitarne l'eliminazione, è spesso insufficiente, portando all'accumulo di queste tossine. La spirulina è riconosciuta come un chelatore naturale efficace di metalli pesanti come l'arsenico, il cadmio, il mercurio e il piombo, principalmente grazie ai suoi componenti attivi: la ficocianina, il β-carotene e i flavonoidi.rnrnQuesti composti facilitano la chelazione dei metalli pesanti e riducono l'infiammazione del fegato, favorendo l'eliminazione delle tossine, degli xenobiotici, nonché dei residui di alcol e tabacco. Numerosi studi hanno evidenziato il ruolo della spirulina nella detossificazione dei metalli pesanti, in particolare dell'arsenico e del cadmio.rnrn

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Antitumorale

La spirulina mostra un potenziale promettente nella prevenzione del cancro. Studi hanno dimostrato che la ficocianina, un componente della spirulina, può attivare l'apoptosi in diverse linee cellulari tumorali. Essa agisce inibendo la ciclo-ossigenasi 2 (COX-2), interferendo con la cascata dell'acido arachidonico e favorendo il rilascio del citocromo c, il clivaggio della PARP (Poli(ADP-ribosio) polimerasi) e la regolazione delle proteine della famiglia Bcl-2, essenziali nella regolazione dell'apoptosi. rnrnInoltre, i polisaccaridi della spirulina aumentano l'attività delle endonucleasi, enzimi che riparano i danni al DNA, contribuendo così alla prevenzione dei tumori.rnrn

Antivirale

Uno studio in vitro ha mostrato che il calcium-spirulan, un polisaccaride della spirulina, inibisce la replicazione di diversi virus avvolti, tra cui il virus herpes simplex di tipo 1, il citomegalovirus umano, il virus del morbillo e della parotite, il virus dell'influenza A e l'HIV-1. Lo studio indica che un pretrattamento 3 ore prima dell'infezione è più efficace di un trattamento subito dopo l'infezione. Ciò suggerisce che il polisaccaride agisca in una fase precoce della replicazione virale, cioè durante la fase di adsorbimento o di penetrazione. rnrnPertanto, l'azione antivirale del calcium-spirulan è soprattutto preventiva. L'ingestione di spirulina, e quindi di calcium-spirulan, in caso di possibile contaminazione, potrebbe ridurre il rischio di infezione e così prevenire la malattia.rnrn

Ipoglicemizzante

L'effetto della spirulina sul profilo glucidico, glicemia a digiuno e postprandiale è contrastato. La spirulina sembra migliorare il controllo glicemico a breve termine (glicemia a digiuno e postprandiale) e a lungo termine (HbA1c) e migliorare il profilo lipidico nei pazienti diabetici. I meccanismi alla base della diminuzione della glicemia rimangono sconosciuti.rnrn

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Metabolico

Alcuni studi clinici mostrano lievi riduzioni del peso corporeo in individui obesi o in sovrappeso che assumono spirulina. Inoltre, la ricerca clinica indica che la spirulina potrebbe aiutare a ridurre la massa grassa negli atleti che perdono peso per le competizioni. Tuttavia, il meccanismo d'azione esatto rimane poco chiaro.rnrn

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