Salvia: benefici, posologia, controindicazioni
Nomi scientifici
Salvia officinalis
Famiglia o gruppo:
Piante
Indicazioni
Metodologia di valutazione
Approvazione dell'EFSA.
Malattia di Alzheimer ✪✪✪✪✪
La somministrazione orale di estratti di salvia comune e di salvia di Spagna sembra migliorare le funzioni cognitive nei pazienti con malattia di Alzheimer da lieve a moderata quando viene utilizzata per un periodo fino a 4 mesi. Le formulazioni utilizzate: - OE di salvia di Spagna (Salvia lavandulifolia) contenente borneolo, campene, canfora, 1,8-cineolo e α-terpineolo: 50 μL. - Estratto idroalcolico: l'estratto di Salvia Off. è stato preparato 1:1 in alcool al 45%. In altre parole, 1 kg di erba essiccata (foglia) per 1 L di alcool.
Posologie
Prestazioni cognitive ✪✪✪✪✪
Ricerche cliniche condotte su adulti sani mostrano che l'assunzione di una dose singola di olio essenziale di salvia di Spagna da 25 a 50 µL prima dei test cognitivi migliora l'attenzione e la vigilanza rispetto al placebo. Altre ricerche cliniche condotte su adulti anziani sani mostrano che l'assunzione di una dose singola di 333 mg di estratto di salvia comune migliora la precisione dell'attenzione rispetto al placebo. Usato in aromaterapia, l'olio essenziale di salvia comune o di salvia di Spagna migliora la vigilanza. Tuttavia, nessuna delle due specie migliora la velocità o la precisione dell'attenzione.
Posologie
Un estratto di Salvia (salvia) con proprietà anticolinesterasiche migliora la memoria e l'attenzione in volontari anziani sani
Effetti differenziali degli aromi delle specie di Salvia sulla memoria e l'umore
Modulazione positiva dell'umore e delle prestazioni cognitive dopo la somministrazione di dosi acute di olio essenziale di Salvia lavandulaefolia a giovani volontari sani
Memoria ✪✪✪✪✪
Ricerche cliniche condotte su adulti anziani in buona salute mostrano che l'assunzione di una singola dose di 333 mg di estratto di salvia comune migliora la memoria secondaria rispetto al placebo. Dosi singole di olio essenziale di salvia spagnola di 25-50 mcL sembrano migliorare la memoria dei giovani adulti in modo dose-dipendente. Gli oli essenziali della salvia comune sembrano più efficaci rispetto a quelli della salvia spagnola. Nessuna delle due specie migliora la velocità della memoria o la memoria di lavoro quando vengono utilizzate in aromaterapia.
Posologie
Un estratto monoterpenoide di Salvia (Salvia lavandulaefolia) con proprietà inibenti la colinesterasi migliora le prestazioni cognitive e l'umore negli adulti sani
Un estratto di Salvia (salvia) con proprietà anticolinesterasiche migliora la memoria e l'attenzione in volontari anziani sani
Effetti differenziali degli aromi delle specie di Salvia sulla memoria e l'umore
Modulazione positiva dell'umore e delle prestazioni cognitive dopo la somministrazione di dosi acute di olio essenziale di Salvia lavandulaefolia a giovani volontari sani
Equilibrio emotivo ✪✪✪✪✪
Secondo uno studio clinico condotto su persone giovani e in buona salute, l'umore è stato costantemente migliorato, con un aumento della "vigilanza", della "calma" e della "soddisfazione" autovalutate dopo la dose di 50 µL. Questi risultati costituiscono un'ulteriore prova che la Salvia è in grado di modulare l'umore e la cognizione nei giovani adulti in buona salute.
Posologie
Effetti differenziali degli aromi delle specie di Salvia sulla memoria e sull'umore
Modulazione positiva dell'umore e delle prestazioni cognitive a seguito della somministrazione di dosi acute di olio essenziale di Salvia lavandulaefolia a giovani volontari sani
Dislipidemia ✪✪✪✪✪
La ricerca clinica negli adulti con ipercolesterolemia mostra che l'assunzione di un estratto di foglie di salvia comune da 500 mg, standardizzato alla quercetina 2,16%, tre volte al giorno per 2 mesi riduce i livelli di colesterolo totale e di trigliceridi e aumenta i livelli di colesterolo delle lipoproteine ad alta densità (HDL) rispetto al placebo. Inoltre, ricerche cliniche preliminari in adulti con diabete di tipo 2 e ipercolesterolemia mostrano che l'assunzione di un estratto di foglie di salvia comune di 500 mg tre volte al giorno per tre mesi riduce il colesterolo totale del 17%, il colesterolo LDL del 36% e i trigliceridi del 56%, e aumenta il colesterolo HDL del 28% rispetto al placebo.
Posologie
Miglioramento del controllo glicemico e del profilo lipidico in pazienti diabetici di tipo 2 iperlipidemici che consumano estratto di foglie di Salvia officinalis L.: uno studio clinico randomizzato, controllato con placebo.
Menopausa ✪✪✪✪✪
Ricerche preliminari aperte condotte su donne in menopausa mostrano che l'assunzione di un estratto specifico di salvia comune privo di tujoni alla dose di 280 mg al giorno per 56 giorni riduce la frequenza giornaliera delle vampate di calore del 40% e ne diminuisce l'intensità rispetto al valore basale. nnLa validità di questi risultati è limitata dall'assenza di un gruppo di controllo.nn
Posologie
Herpes ✪✪✪✪✪
La ricerca clinica mostra che l'applicazione topica di una crema contenente la salvia da sola o la salvia con rabarbaro permette di guarire le lesioni da herpes labiale in 7,6 giorni o 6,7 giorni, rispettivamente, rispetto a un tempo di guarigione di 6,3 giorni con la crema a base di aciclovir. La combinazione di salvia e rabarbaro migliora inoltre il tempo di guarigione e riduce il dolore rispetto alla sola salvia. nn
Posologie
Synergies
Faringite ✪✪✪✪✪
Ricerche cliniche condotte su pazienti con faringite virale acuta mostrano che l'inalazione di tre spruzzi di uno spray specifico contenente un estratto di salvia comune al 15% riduce l'intensità del dolore alla gola in 2 ore rispetto al placebo. nnAltre ricerche cliniche preliminari su pazienti con mal di gola dovuto a faringite o tonsillite acuta mostrano che l'applicazione di un prodotto combinato in spray contenente salvia comune ed echinacea ogni 2 ore fino a 10 volte al giorno per 5 giorni consecutivi migliora i sintomi altrettanto efficacemente quanto uno spray a base di clorexidina-lidocaina.nn
Posologie
Synergies
Echinacea/salvia o clorexidina/lidocaina per il trattamento del mal di gola acuto: uno studio randomizzato in doppio cieco
Disturbi digestivi ✪✪✪✪✪
L'EMA riconosce l'uso della salvia come medicinale tradizionale a base di erbe per il sollievo dei lievi disturbi dispeptici quali il bruciore di stomaco e il gonfiore.nn
Posologie
Sudorazione ✪✪✪✪✪
L'EMA riconosce l'uso della salvia come medicinale tradizionale a base di erbe per il sollievo della sudorazione eccessiva. nn
Posologie
Stomatiti ✪✪✪✪✪
L'EMA raccomanda l'uso della salvia come medicinale tradizionale a base di piante per il sollievo delle infiammazioni della bocca o della gola. L'ESCOP riconosce l'uso della salvia officinale nel trattamento delle infiammazioni e delle infezioni della bocca e della gola, come stomatiti, gengiviti o faringiti, e per alleviare la sudorazione eccessiva, in un trattamento da due a quattro settimane.
Posologie
Dermatosi ✪✪✪✪✪
L'EMA riconosce l'uso della salvia come medicinale tradizionale a base di piante per il sollievo delle infiammazioni minori della pelle.
Posologie
Proprietà
Metabolismo ormonale




La salvia stimola la risposta della prolattina (ormone della lattazione) e dell'ormone stimolante la tiroide (TSH) in reazione all'ormone di rilascio della tireotropina (TRH) nelle donne in menopausa. Tuttavia, non influisce sui livelli di altri ormoni come l'estradiolo (ormone sessuale), l'ormone luteinizzante (LH) né l'ormone follicolo-stimolante (FSH).nn
Usages associés
Neurologico




Il potenziale della salvia nel migliorare la memoria e le prestazioni cognitive è stato attribuito alla sua attività anticolinesterasica. Potenzialmente aumenta i livelli di acetilcolina, neurotrasmettitore coinvolto nei processi di memorizzazione e apprendimento.nnIl linalolo e l'alfa-terpineolo, il 1,8-cineolo, l'alfa-pinene e l'epossido di cariofillene hanno un'attività anticolinesterasica.nn
Usages associés
Antibatterico




Gli estratti di salvia e i suoi componenti hanno mostrato un'attività antibatterica contro diverse specie di Staphylococcus, enterococchi resistenti alla vancomicina, Escherichia coli, Salmonella typhi, Salmonella enteritidis e Shigella sonnei. nnÈ stato dimostrato che il carnosolo della salvia potenzia l'attività antimicrobica degli aminoglicosidi contro gli enterococchi resistenti alla vancomicina. È stato inoltre dimostrato che la salvia inibisce la crescita di Helicobacter pylori e di Campylobacter jejuni in vitro. nnAl contrario, le evidenze riguardanti gli effetti antibatterici della salvia sui batteri orali sono contrastanti.nn
Antiossidante




Grazie ai suoi costituenti: acido rosmarinico, carvacrolo, luteolina, acido carnosico, alfa- e beta-pinene, e il 1,8-cineolo, la salvia ha mostrato effetti antiossidanti in vitro.nn
Antinfiammatorio




Studi in vitro e su animali hanno dimostrato che la salvia possiede proprietà antinfiammatorie. L'acido ursolico della salvia contribuisce a questi effetti. La salvia agisce inibendo la sintesi di ossido nitrico e alcune delle sue componenti, come l'alfa-pinene e il geraniolo, riducono l'infiammazione nei leucociti del tessuto adiposo. Altri costituenti, quali l'acido carnosico e il carnosolo, inibiscono la 5-lipossigenasi attenuando così le risposte infiammatorie.
Usages associés
Azione estrogenica




L'attività estrogenica dose-dipendente è stata dimostrata in un estratto etanolico (che sembrava essere concentrata nella frazione idrosolubile) della specie S. lavandulaefolia. L'olio essenziale e il suo costituente, il geraniolo monoterpenoide (< 1% dell'olio essenziale), hanno inoltre mostrato un'attività estrogenica. La potenziale attività estrogenica degli estratti dell'olio essenziale e dei componenti di S. lavandulaefolia richiede ulteriori studi.
Epatoprotettore




Ricerche su animali mostrano che il consumo di salvia può aumentare l'attività della glutatione S-transferasi epatica e proteggere dalla perossidazione lipidica e dall'esaurimento del glutatione. Altre ricerche su animali mostrano che l'estratto di salvia può proteggere il fegato da danni acuti indotti dall'azatioprina (farmaco).
Dosaggio di sicurezza
Adulto a partire da 18 anni: 280 mg - 320 mg (estratto secco)
- Estratto secco: 320 mg al giorno da assumere in 3-4 dosi. - Tisana: 1-2,5 g della sostanza vegetale macinata in 150 ml di acqua bollente, in infusione 3 volte al giorno. - Estratto liquido (DER 1:3.5-5): 0,5 ml in acqua 3 volte al giorno. - Estratto liquido (DER 1:4-6): 0,43 ml 3 volte al giorno - Tintura: 2-3 ml 3 volte al giorno - Estratto liquido (DER 1:1) 250 mg di gel contenente il 20% di estratto liquido per uso oromucosale. Applicare sulle regioni interessate e massaggiare delicatamente fino a 5 volte al giorno. Attenzione : La tujone sarebbe neurotossica, per questo motivo i chemiotipi a basso tenore di tujone dovrebbero essere preferiti.
Interazioni
Médicaments
Benzodiazepine: interazione moderata
I prodotti contenenti salvia officinale potrebbero interagire con alcuni farmaci prescritti per l'ansia e i disturbi del sonno (benzodiazepine), nonché con alcuni farmaci per i disturbi psichici (neurolettici) e per l'epilessia. Le persone che assumono questo tipo di trattamento dovrebbero consultare il proprio medico prima di assumere la salvia a scopo terapeutico.
Anticonvulsivanti: interazione moderata
I prodotti contenenti salvia officinale potrebbero interagire con alcuni farmaci prescritti per l'ansia e i disturbi del sonno (benzodiazepine), nonché con alcuni farmaci per i disturbi psichici (neurolettici) e per l'epilessia. Le persone che assumono questo tipo di trattamento dovrebbero consultare il proprio medico prima di assumere la salvia a scopo terapeutico.
Anticolinergici: interazione moderata
Evidenze in vitro suggeriscono che la salvia comune (Salvia officinalis) e la salvia spagnola (Salvia lavandulaefolia) possono inibire l'acetilcolinesterasi e potrebbero aumentare i livelli di acetilcolina. Teoricamente, l'uso simultaneo di farmaci anticolinergici e della salvia comune (Salvia officinalis) o della salvia spagnola (Salvia lavandulaefolia) potrebbe ridurre l'efficacia della salvia o dell'agente anticolinergico.
Estrogeni: interazione lieve
Prove in vitro suggeriscono che il geraniolo, un costituente della salvia spagnola (Salvia lavandulaefolia), esercita un'attività estrogenica. Teoricamente, dosi eccessive di salvia potrebbero interferire con la terapia ormonale a causa degli effetti estrogenici del geraniolo.
Depressori del sistema nervoso centrale: interazione lieve
Alcuni componenti della salvia hanno un'azione depressiva sul sistema nervoso centrale. Teoricamente, l'uso concomitante di farmaci con proprietà sedative potrebbe provocare effetti additivi e effetti collaterali.
Anticolinesterasici: interazione moderata
L'uso simultaneo della salvia comune (Salvia officinalis) o della salvia spagnola (Salvia lavandulaefolia) con altri inibitori dell'acetilcolinesterasi potrebbe avere effetti additivi e aumentare il rischio di effetti collaterali colinergici. Gli inibitori dell'AChE e i farmaci colinergici includono, ad esempio, il donepezil.
Precauzioni
Bambino fino a 18 anni: evitare
Dati insufficienti.
Controindicazioni
Donna in gravidanza: proibito
È stato riferito che la salvia ha proprietà abortive. Il suo utilizzo durante la gravidanza pertanto non è raccomandato.
Donna in allattamento: proibito
Si ritiene che la salvia possa ridurre la lattazione.
Epilessia: vietato
La salvia (Salvia officinalis) contiene quantità significative di tujone, una sostanza convulsivante. Evitate di usare la salvia in quantità superiori a quelle alimentari.nn
Patologia ormono-sensibile: vietato
La salvia spagnola (Salvia lavandulaefolia) sembra avere effetti estrogenici. Le donne affette da disturbi ormono-sensibili dovrebbero evitare l'uso eccessivo della salvia spagnola. Tra queste condizioni figurano il cancro al seno, all'utero e alle ovaie, nonché l'endometriosi e i fibromi uterini.nn
Per via orale : foglia
50 microlitri
olio essenziale, estratto idroalcolico
