Malva: benefici, posologia, controindicazioni

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La malva è una pianta biennale originaria dell'Europa, del Nord Africa e dell'Asia, caratterizzata dai suoi grandi fiori rosa tendenti al violetto e dalle foglie rotonde, entrambe pelose, che fiorisce da giugno a ottobre. Cresce lungo i sentieri, nei campi e ai piedi dei muri come l'ortica. In fitoterapia si utilizzano le foglie e i fiori. Contengono mucillagini (6%–10% della sua composizione), antocianine principalmente malvidina e vitamine come A, B1 e C. La malva possiede proprietà lenitive e lassative. È raccomandata nei casi di dermatosi (foruncoli, ascessi), irritazione delle vie respiratorie (bronchite, tosse) e in caso di acidità gastrica (gastriti).

Altri nomi 

Malva maggiore

Nomi scientifici

Malvae flos, Malva sylvestris

Famiglia o gruppo: 

Piante

Principi attivi:

Antociani

Mucillagini


Indicazioni

Metodologia di valutazione

Approvazione dell'EFSA.

Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni costantemente positive per l'indicazione.
Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, e che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni positive per l'indicazione.
Uno o più studi randomizzati o più coorti o studi epidemiologici con conclusioni positive per l'indicazione.
Esistono studi clinici ma non controllati, con conclusioni che possono essere positive o contraddittorie.
Assenza ad oggi di studi clinici in grado di dimostrare l'indicazione.


Tosse, Faringite
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La malva è tradizionalmente utilizzata per lenire la tosse grazie alle sue proprietà emollienti e antinfiammatorie. Questo impiego è inoltre sostenuto da recenti ricerche cliniche. Uno studio condotto su bambini di 3-6 anni affetti da tosse acuta ha esaminato gli effetti di uno sciroppo specifico (KalobaTUSS di Schwabe Pharma Italia Srl), composto da miele di acacia ed estratti di malva, inula, piantaggine ed elicriso. Somministrato alla dose di 5 mL quattro volte al giorno per 8 giorni, questo sciroppo ha ridotto in modo significativo e duraturo i punteggi della tosse diurna e notturna rispetto al placebo. Secondo l'ESCOP (Cooperativa Scientifica Europea per la Fitoterapia), la malva è indicata per alleviare la tosse secca e le irritazioni della mucosa orofaringea.

Posologie

posologiePer via orale: fiore

posologie5 mL

formulationsciroppo


Synergies


Costipazione
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La malva è inoltre apprezzata per la sua azione contro la stitichezza, un utilizzo che si basa su un lungo impiego tradizionale e su studi clinici preliminari. nnUna ricerca ha valutato l'impatto di uno sciroppo contenente 0,5 g di estratto acquoso di fiore di malva, assunto due volte al giorno dopo la colazione e il pranzo per quattro settimane. I risultati mostrano un aumento della frequenza delle evacuazioni e una riduzione delle feci dure nei pazienti con stitichezza funzionale, rispetto al placebo. Questi effetti sottolineano il potenziale della malva come trattamento naturale per migliorare il transito intestinale.nn

Posologie

posologiePer via orale: fiore

posologie1 g

formulationestratto fluido


Dermatosi
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La malva è tradizionalmente riconosciuta per le sue proprietà cicatrizzanti e antinfiammatorie, particolarmente efficaci nel trattamento delle affezioni cutanee come l'eczema. Uno studio preliminare su bambini (età media di 13 mesi) affetti da eczema ha valutato l'efficacia di una crema a base di estratto di fiore di malva al 5%, applicata su un'area di pelle interessata delle dimensioni di un palmo, due volte al giorno per quattro settimane. I risultati hanno mostrato miglioramenti significativi dei sintomi dell'eczema, inclusi lo spessore della pelle, gli arrossamenti e i sintomi complessivi, rispetto a una crema placebo. nnQuesti risultati confermano l'uso tradizionale della malva come rimedio naturale per lenire e riparare la pelle infiammata.nn

Posologie

posologiePer via orale: fiore

posologie1,5 - 2 g

formulationestratto fluido


Gastrite
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La malva è riconosciuta per le sue virtù terapeutiche nel trattamento delle infiammazioni dell'apparato digerente, come la gastrite. Secondo l'ESCOP (European Scientific Cooperative on Phytotherapy), la malva è indicata per alleviare le irritazioni della mucosa orale, faringea e gastrica. Queste proprietà si spiegano con la presenza di mucillagini nella pianta, che formano un film protettivo sulle mucose irritate o infiammate, riducendo così l'infiammazione e favorendo la guarigione. Utilizzata come coadiuvante, la malva apporta un sollievo efficace e delicato, il che la rende un'opzione interessante nel trattamento dei disturbi infiammatori digestivi.

Posologie

posologiePer via cutanea: fiore

posologie5 %

formulationestratto fluido, crema


Proprietà


Effetto digestivo

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La malva (Malva sylvestris) si distingue per i suoi notevoli benefici sulla salute digestiva. I suoi componenti attivi, in particolare le mucillagini, offrono un sollievo preventivo nei casi di colite ulcerosa, attenuando l'infiammazione prima che si sviluppi. In studi su modelli animali, l'estratto di questa pianta alla dose di 500 mg/kg si è dimostrato altrettanto efficace quanto trattamenti convenzionali come la cimetidina nel contrastare le ulcere gastriche. Inoltre, il consumo quotidiano di uno sciroppo preparato a partire dall'estratto acquoso dei fiori di malva, alla dose di 1 g al giorno, ha normalizzato il transito intestinale. Questo trattamento facilita i movimenti intestinali e riduce la stitichezza, agendo così come un lassativo delicato che protegge e lenisce anche le mucose.

Usages associés

Stitichezza, Gastrite

Antiossidante

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Le foglie di malva sono riconosciute per la loro potente attività antiossidante, per la capacità di catturare i radicali liberi e per proteggere dalla perossidazione lipidica. Questa capacità di neutralizzare i radicali liberi è dimostrata a concentrazioni anche basse, fino a 0,09 mg/mL. I pigmenti naturali presenti nella malva contribuiscono anchessi a questa azione protettiva. Inoltre, i polisaccaridi estratti dalle foglie di malva possiedono una notevole capacità di annientare lattività distruttiva dei radicali DPPH e dei radicali idrossilici, sottolineando il loro ruolo potenziale nella riduzione dellinfiammazione e del dolore. Queste propriet antiossidanti sono state osservate sia negli studi preliminari su animali sia in vitro.


Nefroprotettore

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La decozione di malva offre una protezione notevole contro le lesioni renali riducendo gli effetti del metavanadato di ammonio, un composto tossico per i reni. Questa protezione  principalmente dovuta alla capacit antiossidante dei componenti fenolici della malva, che contrastano la perossidazione lipidica e i danni istopatologici renali. Le ricerche su modelli animali rivelano che l'estratto di fiore di malva migliora la funzione renale e attenua le lesioni renali indotte dalla gentamicina, un noto nefrotossico. Questi effetti benefici sono attribuiti alle propriet antiossidanti e antinfiammatorie della malva.


Dosaggio di sicurezza

Adulto a partire da 12 anni: 1,5 g - 5 g (infusione)

Uso interno : dose per adulti: 1,5-2 g di fiori sotto forma di macerato freddo acquoso o di infusione calda, ripetuta se necessario fino a una dose giornaliera equivalente a 5 g. Uso esterno : in gargarismi, una decozione al 5%.

Bambino a partire da 3 anni:

Uno sciroppo e una crema a base di estratti di malva sono stati somministrati a bambini negli studi clinici. Si raccomanda di consultare un professionista sanitario per stabilire i dosaggi in base all'età del bambino.