Fieno greco: benefici, dosaggio, controindicazioni
Nomi scientifici
Trigonella foecum graecum
Famiglia o gruppo:
Piante
Principi attivi:
Flavonoidi
Galattomannano
Diosgenina
Indicazioni
Metodologia di valutazione
Approvazione dell'EFSA.
Diabete di tipo 2 ✪✪✪✪✪
Le meta-analisi di 10-14 studi clinici su pazienti con diabete di tipo 2 o altre condizioni metaboliche hanno dimostrato che il consumo di fieno greco riduce la glicemia a digiuno di circa 14-23 mg/dL, la glicemia postprandiale di 21-23 mg/dL e l'emoglobina glicata (HbA1c) dello 0,6-1,2% rispetto al placebo. Le forme più efficaci sembrano essere la polvere di semi assunta in dosi da 5 a 100 g al giorno, sotto forma di capsule o aggiunta ai pasti, fino a 3 anni, oppure l'estratto idroalcolico dei semi a circa 1 g al giorno per un massimo di 2 mesi. La maggior parte delle ricerche mostra inoltre che il fieno greco riduce i livelli di colesterolo totale e di trigliceridi nei pazienti diabetici, ma ha effetti incoerenti sul colesterolo LDL (cattivo) e HDL (buono). Ricerche limitate hanno inoltre valutato l'efficacia del fieno greco nel diabete di tipo 1. In un piccolo studio clinico, l'assunzione di 50 g di polvere di semi di fieno greco sgrassata due volte al giorno con i pasti per 10 giorni ha ridotto i livelli di glucosio urinario nelle 24 ore del 54% rispetto al basale. Una meta-analisi ha concluso che gli integratori di fieno greco sono efficaci nel controllare i livelli glicemici nelle persone con diabete di tipo 2. Questi effetti sembrano dipendere dalla dose, risultando più pronunciati con dosi medie o elevate di fieno greco. La trigonellina, un importante alcaloide del fieno greco, gioca un ruolo chiave in questi effetti, influenzando la rigenerazione delle cellule beta, la secrezione di insulina e vari processi metabolici legati al glucosio. Il fieno greco è ampiamente utilizzato come trattamento naturale per regolare la glicemia nel diabete in molte culture, in particolare in Asia e nel Nord Africa. L'European Scientific Cooperative on Phytotherapy (ESCOP) raccomanda il fieno greco come trattamento complementare nella gestione del diabete di tipo 2, nonché come supporto a una dieta povera di grassi per il trattamento dell'ipercolesterolemia da lieve a moderata.
Posologie
Effetto ipoglicemizzante dei semi di fieno greco in soggetti diabetici non dipendenti dall'insulina.
I galattomannani sono le fibre alimentari solubili più efficaci nel diabete di tipo 2: una revisione sistematica e una network meta-analisi
Effetto dei semi di fieno greco sui livelli di glucosio nel sangue e sul profilo lipidico in pazienti con diabete di tipo 2.
Uso della polvere di semi di fieno greco nella gestione del diabete mellito non dipendente dall'insulina.
Effetto ipoglicemizzante del fieno greco in diabetici non dipendenti dall'insulina.
Effetto del fieno greco sull'iperglicemia: una revisione sistematica e meta-analisi
Gli effetti del fieno greco sui fattori di rischio cardiometabolico negli adulti: una revisione sistematica e meta-analisi
E/S/C/O/P: 2ª edizione delle Monografie ESCOP
Effetto dei semi di fieno greco sulla distribuzione del glucosio per via endovenosa in pazienti diabetici non dipendenti dall'insulina.
Dismenorrea ✪✪✪✪✪
La dismenorrea, uno dei dolori periodici più comuni che colpisce più del 50% delle donne in età fertile, potrebbe trovare sollievo grazie al fieno greco. Dopo una revisione sistematica di quattro articoli selezionati tra 1526 registrazioni, i risultati di uno studio recente indicano una riduzione significativa dell'intensità del dolore con il fieno greco rispetto al placebo. Le ricerche cliniche su donne affette da dismenorrea da moderata a severa mostrano che l'assunzione di polvere di semi di fieno greco da 1800 a 2700 mg tre volte al giorno durante i primi tre giorni del flusso mestruale, seguita da 900 mg tre volte al giorno per il resto di due cicli mestruali, riduce la gravità del dolore rispetto al placebo.
Posologie
Disturbi sessuali ✪✪✪✪✪
Il fieno greco potrebbe essere un'opzione promettente per migliorare i disturbi sessuali sia negli uomini che nelle donne.rnrnStudi clinici hanno dimostrato che un estratto specifico di semi di fieno greco (Testofen, Gencor Pacific) a 600 mg al giorno per 12 settimane può aumentare la funzione sessuale del 15% rispetto all'inizio dello studio, con miglioramenti significativi soprattutto nell'eccitazione e nel desiderio sessuale. Inoltre, la frequenza delle erezioni mattutine e delle attività sessuali è aumentata di due o tre volte. Un altro studio su uomini in buona salute ha rilevato che una combinazione di questo estratto di fieno greco con magnesio, zinco e vitamina B6 migliora vari aspetti della funzione sessuale, incluso l'orgasmo, con un miglioramento complessivo del 23%.rnrnNelle donne, in particolare nelle adulte in periodo premenopausale con bassa libido, l'assunzione di 300 mg di estratto di semi di fieno greco (Libifem, Gencor Pacific) due volte al giorno per due cicli mestruali ha migliorato la funzione sessuale, con un aumento della frequenza delle attività sessuali da 1-2 volte al mese a una volta alla settimana.rnrn
Posologie
Testofen, un estratto specializzato di semi di Trigonella foenum-graecum, riduce i sintomi correlati all'età dovuti a una diminuzione degli androgeni, aumenta i livelli di testosterone e migliora la funzione sessuale negli uomini anziani in buona salute in uno studio clinico randomizzato in doppio cieco
Sicurezza ed efficacia di Furosap®, un estratto brevettato di semi di Trigonella foenum-graecum, nell'aumentare i livelli di testosterone, nel migliorare la salute riproduttiva e nell'alleviare i disturbi dell'umore nei volontari maschi
Influenza di un estratto specializzato di semi di Trigonella foenum-graecum (Libifem) su testosterone, estradiolo e funzione sessuale in donne sane in età fertile: uno studio randomizzato, controllato con placebo.
Aspetti fisiologici della libido maschile potenziata da un estratto standardizzato di Trigonella foenum-graecum e da una formulazione minerale
Problemi di fertilità maschile ✪✪✪✪✪
Il fieno greco è stato studiato per il suo potenziale nel miglioramento della fertilità maschile, in particolare negli uomini affetti da oligospermia, una condizione caratterizzata da un basso numero di spermatozoi. Un piccolo studio clinico su uomini sani di età compresa tra i 20 e i 30 anni ha mostrato che il consumo di olio di semi di fieno greco per 4 mesi ha migliorato in modo significativo diversi parametri della qualità dello sperma. I risultati mostrano un aumento notevole del numero di spermatozoi, passando da 6.2 milioni a 20.1 milioni, un miglioramento della motilità degli spermatozoi dal 43% al 61%, nonché una riduzione delle anomalie spermatiche dal 68% al 53% rispetto ai valori iniziali. Al contrario, l'assunzione di altri estratti dei semi di fieno greco alla dose di 10 g tre volte al giorno per lo stesso periodo non ha mostrato un effetto simile. Il fieno greco, riconosciuto per le sue proprietà androgeniche e anaboliche, è stato anche studiato per il suo potenziale nel aumentare i livelli di testosterone. Attraverso l'analisi di quattro studi clinici che includevano un totale di 206 partecipanti, è stato constatato che la supplementazione con estratto di fieno greco determina un aumento significativo dei livelli sierici di testosterone totale rispetto ai gruppi di controllo. Questi risultati suggeriscono che il fieno greco potrebbe essere un complemento utile per migliorare i livelli di testosterone e, potenzialmente, la salute riproduttiva maschile.
Posologie
Effetto della supplementazione con estratto di fieno greco sui livelli di testosterone negli uomini: una meta-analisi di studi clinici
Trattamento dell'infertilit ale maschile con basse dosi di estratto di olio di fieno greco.
Reflusso gastroesofageo ✪✪✪✪✪
Il fieno greco ricco di mucillagini, sostanze che formano un gel quando entrano in contatto con l'acqua. Questo gel pu rivestire la mucosa dello stomaco e dell'esofago, formando una barriera protettiva contro l'acidit gastrica e il reflusso. In un piccolo studio clinico su pazienti che soffrivano frequentemente di bruciore di stomaco, l'assunzione di un prodotto a base di fibre di fieno greco (FenuLife) alla dose di 2 g due volte al giorno, 30 minuti prima dei due pasti principali, ha mostrato un miglioramento dei sintomi del reflusso gastrico gi gi dalla prima settimana di trattamento, miglioramento che proseguito per tutte le due settimane dello studio.
Posologie
Dislipidemia ✪✪✪✪✪
Gli studi clinici hanno messo in luce l'attività ipolipemizzante del fieno greco nelle persone diabetiche e non diabetiche, attraverso l'uso di diverse preparazioni quali il fieno greco sgrassato, i semi germinati e gli estratti idroalcolici. I risultati variano in funzione della dose somministrata e del tipo di preparazione testata. Uno studio aperto ha dimostrato, in volontari sani, che l'assunzione quotidiana di 18 g di semi germinati di fieno greco riduce significativamente i livelli di colesterolo totale e LDL. Tuttavia, uno studio controllato con placebo non ha mostrato alcun effetto con una dose più bassa di 5 g di semi al giorno, suggerendo che sono necessarie dosi più elevate per osservare un'attività ipolipemizzante notevole. Nel complesso, il seme di fieno greco in polvere sembra ridurre modestamente i livelli di lipidi nelle persone con o senza iperlipidemia. Tuttavia, la maggior parte degli studi condotti fino ad oggi è di scarsa qualità o di piccole dimensioni e di natura esplorativa. Le meta-analisi di questi studi indicano che il fieno greco diminuisce il colesterolo totale, il colesterolo LDL, i trigliceridi e aumenta il colesterolo HDL. Le dosi di semi di fieno greco in polvere studiate variano da 0,5 a 100 g al giorno, per periodi che vanno da 10 giorni a 3 anni.
Posologie
Effetto ipocolesterolemizzante dei semi germinati di fieno greco in soggetti umani.
Effetto della supplementazione con fieno greco sui lipidi ematici e sul peso corporeo: una revisione sistematica e meta-analisi di studi controllati randomizzati
Effetto dei semi di fieno greco sulla glicemia e sui lipidi sierici nel diabete di tipo I.
Effetto antidiabetico della soluzione di polvere di semi di fieno greco (Trigonella foenum-graecum L.) sull'iperlipidemia in pazienti diabetici
E/S/C/O/P: 2a edizione delle Monografie ESCOP
Effetto dello zenzero (Zingiber officinale Rosc.) e del fieno greco (Trigonella foenum-graecum L.) sui lipidi ematici, sulla glicemia e sull'aggregazione piastrinica in pazienti con malattia coronarica.
Allattamento ✪✪✪✪✪
Studi clinici hanno dimostrato che il fieno greco potrebbe migliorare l'allattamento. Una meta-analisi che raggruppa quattro piccoli studi clinici indica che un consumo di fieno greco poco dopo il parto potrebbe aumentare lievemente la produzione di latte materno rispetto a un placebo. Le partecipanti a questi studi hanno consumato tra 1 e 2 g di fieno greco, sotto forma di capsule o di tisana, fino a tre volte al giorno per un periodo da 21 a 244 giorni. Il trattamento con fieno greco è generalmente iniziato uno o due giorni dopo il parto. rnrnInoltre, uno studio clinico riporta che una tisana contenente fieno greco, consumata alla dose di 200 mL tre volte al giorno, ha leggermente aumentato la produzione di latte rispetto a un placebo. rnrnSebbene il fieno greco sia tradizionalmente usato da secoli come galattagogo per aumentare la produzione di latte e migliorare l'allattamento, le prove cliniche della sua efficacia rimangono limitate.rnrn
Posologie
Synergies
Galattagoghi: farmaci che inducono la lattazione.
Effetto del fieno greco sul volume del latte materno. Abstract presentato al 5° Incontro Internazionale dell'Academy of Breastfeeding Medicine
La sicurezza del tè Mother's Milk®: risultati di uno studio randomizzato, doppio cieco e controllato in madri che allattano esclusivamente e nei loro lattanti
Efficacia dei biscotti per la lattazione sui tassi di produzione di latte umano: uno studio randomizzato controllato
Prestazioni sportive ✪✪✪✪✪
Il fieno greco è sempre più utilizzato per lo sviluppo muscolare per i suoi potenziali benefici ergogenici. Studi preliminari su uomini sani e attivi rivelano che l'assunzione quotidiana di estratto di semi di fieno greco, a dosi di 400 mg o 500 mg per 60 giorni, può aumentare la forza di presa rispetto al placebo.rnrnRicerche mirate su giovani uomini che praticano allenamento con i pesi hanno mostrato che la supplementazione di 500 mg al giorno per 8 settimane, abbinata a un allenamento di 4 giorni alla settimana, riduce la massa grassa di circa il 2%. In alcuni casi, questo apporto ha anche migliorato le prestazioni alla pressa per le gambe e alla panca, senza però influenzare la potenza.rnrn
Posologie
Synergies
Valutazione della supplementazione con curcumina e fibre solubili di fieno greco sugli indici di prestazione aerobica submassimale e massimale
Anoressia ✪✪✪✪✪
Il fieno greco è tradizionalmente riconosciuto per le sue proprietà stimolanti l'appetito, un uso che trova una base teorica nelle aumentate attività delle lipasi pancreatiche e intestinali osservate in studi sugli animali. rnrnSebbene non esistano studi controllati disponibili per confermare questi effetti nell'uomo, organismi di regolamentazione come la Commissione E hanno approvato l'uso interno dei semi di fieno greco per combattere la perdita di appetito. Allo stesso modo, l'European Scientific Cooperative on Phytotherapy (ESCOP) raccomanda il fieno greco come terapia adiuvante in caso di anoressia, e l'Agenzia europea per i medicinali (EMA) lo riconosce come un prodotto medicinale a base di piante utilizzato tradizionalmente per la perdita temporanea di appetito.rnrn
Posologie
Dermatosi ✪✪✪✪✪
Il fieno greco è inoltre utilizzato per trattare diverse affezioni cutanee, in particolare l'acne, le emorroidi e le ferite, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antinocicettive. Sebbene manchino studi controllati, tali proprietà offrono una solida base teorica per il suo impiego esterno nel trattamento dell'infiammazione locale. rnrnLa Commissione E riconosce l'uso esterno del fieno greco sotto forma di cataplasma per le infiammazioni locali, mentre l'European Scientific Cooperative on Phytotherapy (ESCOP) ne raccomanda l'uso esterno per la foruncolosi, le ulcere e l'eczema. Da parte sua, l'Agenzia europea per i medicinali (EMA) classifica il fieno greco come un prodotto medicinale a base di piante tradizionalmente utilizzato per il trattamento sintomatico delle infiammazioni minori della pelle.rnrn
Posologie
Proprietà
Galattogeno




Il fieno greco, usato da secoli per stimolare la produzione di latte materno, è stato valutato per il suo potenziale galattagogo attraverso studi clinici. Sebbene le prove dirette della sua efficacia siano scarse, uno studio significativo ha dimostrato che il consumo di tè di fieno greco poteva aumentare la produzione di latte e facilitare l'aumento di peso nei neonati, suggerendo un impatto positivo sulla lattazione. rnrnUno studio sugli animali ha evidenziato alcuni meccanismi alla base di questi effetti tradizionalmente osservati: il fieno greco agisce modulando l'asse insulinico e gli ormoni legati alla crescita, favorendo così una migliore sintesi dei componenti del latte. Inoltre, stimola la secrezione di ossitocina, essenziale per l'espulsione efficace del latte. rnrnQuesta combinazione di azioni ormonali spiega come il fieno greco possa sostenere la lattazione, giustificando il suo utilizzo da parte dei professionisti sanitari e delle madri che allattano nonostante sia necessario condurre ulteriori ricerche per confermare questi effetti.rnrn
Usages associés
Il fieno greco stimola l'espressione di geni coinvolti nella sintesi del latte e nel flusso del latte attraverso la modulazione dell'asse insulina/GH/IGF-1 e della secrezione di ossitocina
Ipoglicemizzante




L'effetto ipoglicemizzante dei semi di fieno greco è stato dimostrato in numerosi studi sul diabete indotto sperimentalmente negli animali nonché negli esseri umani diabetici, rivelando un effetto lento ma sostenuto. rnrnQuesta capacità di ridurre la glicemia è dovuta a un insieme di composti che agiscono in modo sinergico. Tra questi, la fibra viscosa, il galattomannano, svolge un ruolo chiave riducendo l'assorbimento intestinale del glucosio, contribuendo così ad abbassare i livelli di glucosio postprandiale. rnrnInoltre, il fieno greco esercita un effetto insulinomimetico, migliorando la sensibilità dei tessuti all'insulina disponibile e favorendo l'utilizzo del glucosio. Estratti di fieno greco hanno anche stimolato la secrezione di insulina in vitro. Si noti che sono stati trovati livelli significativi di composti correlati ai biguanidi nelle analisi dei semi di fieno greco. I biguanidi (metformina) sono il trattamento farmacologico ampiamente utilizzato per il diabete di tipo 2. rnrnÈ tuttavia interessante notare che non è stata osservata alcuna riduzione della glicemia a digiuno o postprandiale in uno studio controllato con placebo su persone non diabetiche che hanno utilizzato una dose di 5 g/giorno per 3 mesi, sottolineando che la sua azione benefica si manifesta principalmente negli individui diabetici. rnrnIn clinica, il consumo di semi di fieno greco migliora i livelli di glucosio nel sangue, la tolleranza al glucosio e riduce significativamente la glucosuria nei pazienti diabetici, grazie soprattutto alla sua ricchezza in fibre e in 4-idrossiisoleucina, un amminoacido che stimola direttamente l'insulina in modo dipendente dal glucosio.rnrn
Usages associés
Meccanismo d'azione di un principio ipoglicemizzante isolato dai semi di fieno greco
Effetto dello zenzero (Zingiber officinale Rosc.) e del fieno greco (Trigonella foenumgraecum L.) sui lipidi ematici, sulla glicemia e sull'aggregazione piastrinica nei pazienti con malattia coronarica
4-idrossiisoleucina: effetti degli analoghi sintetici e naturali sulla secrezione di insulina
Composti correlati alle biguanidi negli alimenti funzionali tradizionali antidiabetici
L'assorbimento intestinale del glucosio in vitro
Metabolismo ormonale




L'estratto di semi di fieno greco influisce sui livelli ormonali sia negli animali sia nell'uomo, modulando in particolare gli ormoni tiroidei e sessuali. Nei roditori, un trattamento con l'estratto di fieno greco riduce significativamente la triiodotironina (T3), suggerendo un'inibizione della conversione della tiroxina (T4) in T3 e determinando un aumento dei livelli di T4. Questa azione potrebbe riflettere un impatto sul metabolismo e sull'energia corporea. Nel contesto della fertilità maschile, l'olio di semi di fieno greco migliora la quantità e la qualità dello sperma negli uomini con oligospermia o affetti da ipogonadismo primario, due condizioni mediche che compromettono la salute riproduttiva maschile, con un marcato aumento dei livelli di testosterone libero, principalmente, senza influenzare in modo significativo il testosterone totale. Ricerche cliniche indicano che il fieno greco potrebbe aumentare il testosterone inibendo parzialmente gli enzimi 5-alfa reduttasi e aromatasi, o regolando al rialzo gli enzimi coinvolti nella sintesi steroidea nei testicoli. Nelle donne, il fieno greco sembra inoltre aumentare i livelli di testosterone e di estradiolo, così come gli ormoni luteinizzanti (LH) e follicolo-stimolanti (FSH), senza alterare altri indicatori ormonali chiave. Queste azioni potrebbero avere un effetto positivo sulla fertilità e sulla libido. Tuttavia, è importante notare che il fieno greco potrebbe avere effetti anti-fertilità, abortivi e teratogeni a dosi elevate negli animali, il che richiede un uso prudente, in particolare durante la gravidanza.
Usages associés
Inibizione della produzione di triiodotironina da parte dell'estratto di semi di fieno greco in topi e ratti
Efficacia di un nuovo estratto di semi di fieno greco (Trigonella foenum-graecum, Furocyst) nella sindrome dell'ovaio policistico (PCOS)
Sicurezza ed efficacia di Furosap®, un estratto brevettato di semi di Trigonella foenum-graecum, nell'aumento dei livelli di testosterone, della salute riproduttiva e nell'alleviamento dell'umore nei volontari maschi
Proprietà tossicologiche del fieno greco (Trigonella foenum graecum)
Aspetti fisiologici della libido maschile migliorata da un estratto standardizzato di Trigonella foenum-graecum e da una formulazione minerale
Antitumorale




Il fieno greco è tradizionalmente usato per la prevenzione del cancro. Evidenze epidemiologiche indicano che una dieta ricca di verdure fresche, comprese le foglie di fieno greco, protegge contro il tumore della colecisti. rnrnRicerche su animali hanno mostrato che i semi di fieno greco inibiscono la carcinogenesi del colon e il cancro al seno. Questo effetto potrebbe essere attribuito alle proprietà apoptotiche e inibitorie della crescita del fieno greco sulle cellule tumorali, dimostrate in vitro. rnrnSebbene i meccanismi d'azione non siano completamente chiariti, diversi studi di laboratorio hanno rivelato che i costituenti del fieno greco interferiscono con le vie di segnalazione cellulare delle cellule cancerose e aumentano lo stato antiossidante. rnrn
La diosgenina, una saponina steroidea, inibisce la via di segnalazione STAT3 portando alla soppressione della proliferazione e alla chemosensibilizzazione delle cellule di carcinoma epatocellulare umano
I semi di fieno greco modulano lo stress ossidativo epatico indotto dal 1,2-dimetilidrazina durante la cancerogenesi del colon
Attività chemiopreventive di Trigonella foenum-graecum (fieno greco) contro il cancro al seno
Fieno greco: una spezia commestibile naturale come agente antitumorale
Gastroprotettore




Gli estratti acquosi e le frazioni di gel isolate dai semi di fieno greco hanno dimostrato effetti significativi di protezione contro le ulcere in vivo. Somministrate per via orale agli animali da esperimento, queste frazioni di semi hanno offerto una protezione gastrica dose-dipendente contro gli effetti dell'etanolo, comparabile con l'omeprazolo, un farmaco ampiamente usato per trattare i disturbi gastrici. Si suggerisce che la composizione in polisaccaridi e/o i componenti flavonoidi del gel mucillaginoso siano responsabili delle attività gastroprotettive e antisecernenti dei semi di fieno greco.rnrnTradizionalmente, il fieno greco è utilizzato per trattare la dispepsia, il reflusso gastroesofageo (RGO), e le ulcere della bocca. Le ricerche sugli animali indicano che il fieno greco protegge dalle lesioni gastriche indotte dall'aspirina e dall'etanolo, probabilmente aumentando l'attività antiossidante di enzimi come la superossido dismutasi, la catalasi e la glutatione perossidasi, diminuendo al contempo i gruppi tiolici. È stato anche suggerito che il gel di fieno greco agisca sulle glicoproteine mucose e prevenga l'aumento della perossidazione lipidica indotta dall'aspirina.rnrnTuttavia, in studi di laboratorio, l'estratto di fieno greco non ha mostrato effetti battericidi contro Helicobacter pylori.rnrn
Usages associés
Effetto gastroprotettivo dei semi di fieno greco (Trigonella foenum graecum) sull'ulcera gastrica sperimentale nei ratti
Proprietà battericide e antiadesive delle piante culinarie e medicinali contro Helicobacter pylori
Ipolipemizzante




L'effetto ipolipemizzante dei semi di fieno greco è stato osservato sia in studi su animali sia in volontari umani diabetici. Sebbene il meccanismo d'azione preciso resti da chiarire, sembra che le fibre e le saponine steroidee presenti nel fieno greco interagiscano con i sali biliari nel tratto digestivo, contribuendo a ridurre il colesterolo. rnrnUna ricerca ha evidenziato un amminoacido particolare, la 4-idrossiisoleucina, che ha dimostrato una capacità significativa di ridurre i livelli di trigliceridi, colesterolo totale e acidi grassi liberi in criceti dislipidemici, aumentando al contempo il rapporto tra colesterolo HDL (colesterolo buono) e colesterolo totale.rnrnInoltre, un estratto di semi di fieno greco ha mostrato di poter regolare al rialzo i recettori LDL (colesterolo cattivo), favorendo così un migliore assorbimento delle LDL e contribuendo a una diminuzione del peso corporeo e dell'accumulo di grasso nei topi. rnrn
Usages associés
Studio comparativo sulle attività ipocolesterolemizzanti e antiossidanti di diversi estratti di semi di fieno greco
La 4-idrossiisoleucina, un amminoacido insolito come agente antidislipidemico e antiperglicemico
Implicazione delle saponine steroidee e delle sapogenine nell'effetto ipocolesterolemizzante del fieno greco
Metabolico




Gli estratti di fieno greco potrebbero aiutare a migliorare il metabolismo dei grassi senza influenzare negativamente l'appetito generale o la sazietà. Sebbene gli effetti sulla perdita di peso nell'uomo non siano chiari, nei modelli animali le fibre di fieno greco e l'estratto dei semi hanno dimostrato di ridurre il peso corporeo e l'apporto alimentare.rnrn
Usages associés
Effetto delle fibre di fieno greco sulla sazietà, sulla glicemia, sulla risposta insulinica e sull'apporto energetico in soggetti obesi
Un estratto di semi di fieno greco riduce selettivamente l'assunzione spontanea di grassi in soggetti sovrappeso
Effetti muscoloscheletrici




Il fieno greco ha dimostrato la sua capacità di migliorare le prestazioni fisiche, in particolare nei giovani uomini. Potrebbe tra l'altro rafforzare la resistenza e la forza muscolare durante l'esercizio, grazie a un migliore utilizzo degli acidi grassi come fonte di energia.
Usages associés
Dosaggio di sicurezza
Adulti a partire dai 18 anni: 1 g - 25 g (polvere, semi)
- Per via interna : come trattamento adiuvante del diabete o dell'ipercolesterolemia, 25 g di semi in polvere o preparazioni equivalenti al giorno. - Infusione : 13 g di semi per 1 litro d'acqua. Bere prima dei pasti. - Estratto secco : 300 mg a 600 mg prima dei pasti. - Per uso esterno: come emolliente, 50 g di semi in polvere bolliti in 250 ml d'acqua per 5 minuti, poi applicati come cataplasma caldo e umido.
Donna in allattamento: 1 g - 2 g (polvere, semi)
Per le donne che allattano, l'uso del fieno greco per via orale per stimolare la lattazione a breve termine è considerato sicuro.
Interazioni
Médicaments
Antiaggreganti piastrinici/Anticoagulanti: interazione debole
Il fieno greco potrebbe avere effetti additivi rispetto a quelli degli anticoagulanti a causa delle sue proprietà simili.
Antidiabetici: interazione debole
Le proprietà ipoglicemizzanti del fieno greco potrebbero essere additive a quelle dei farmaci antidiabetici.
Metoprololo: interazione moderata
Ricerche condotte sugli animali mostrano che i semi di fieno greco, alla dose di 300 mg/kg al giorno per 2 settimane, riducono la pressione arteriosa sistolica e diastolica del 9% e dell'11%, rispettivamente, quando somministrati da soli, e del 15% e del 22%, rispettivamente, quando associati al metoprololo alla dose di 10 mg/kg.
Controindicazioni
Donna in gravidanza: proibito
Il consumo di fieno greco durante la gravidanza è considerato pericoloso. Il fieno greco possiede attività potenzialmente ossitociche e stimolanti per l'utero, che potrebbero rappresentare un rischio per il corso della gravidanza. Sono stati segnalati casi di malformazioni congenite, inclusa l'idrocefalia, l'anencefalia, il labbro leporino e lo spina bifida, in seguito al consumo di semi di fieno greco durante la gravidanza. L'equivalente umano della dose più bassa che provoca effetti negativi durante la gravidanza è di 972 mg per 60 kg.
Bambini fino a 18 anni: proibito
Nei bambini non puberi, l'uso del fieno greco è sconsigliato.
Per voie orale : seme
5 - 100 g
3 - anni
polvere
Donne in gravidanza
