BENEFICI DEI SEMI DI BASILICO
✓ Fonte di fibre
✓ Fonte di acidi grassi
✓ Svolgono un’azione antiossidante
✓ Riducono la febbre
✓ Potrebbero alleviare le malattie infiammatorie intestinali
Cosa sono i semi di basilico ?
Il basilico (Ocimum basilicum) è una pianta le cui foglie profumate sono utilizzate in cucina. Appartiene alla famiglia delle Lamiaceae che comprende molte altre piante aromatiche : menta, rosmarino, salvia, timo… Il genere Ocimum conta diverse varietà di basilico, tra cui il basilico comune, il basilico ‘grand vert’ o anche il Tulsi o basilico sacro (Ocimum tenuiflorum).
Chiamato anche «erba reale», il basilico è originario dell’Asia meridionale. È una pianta perenne che può raggiungere i 60 cm di altezza. Produce numerose foglie increspate che si declinano in diverse tonalità di verde. Da giugno a settembre, il basilico offre una bella fioritura di fiori rosa pallido e violacei. Una volta sfioriti, va in seme per moltiplicarsi. I semi di basilico sono sottili, neri e allungati.

Progressivamente, la coltivazione del basilico si è sviluppata in tutta l’Asia e nei paesi del bacino del Mediterraneo. Si trovano tracce del suo uso nell’antico Egitto e nella Grecia antica, dove faceva parte della farmacopoea tradizionale.
Secondo questa recensione, il basilico era indicato, in particolare, per alleviare la diarrea, i mal di testa, i disturbi digestivi o le affezioni polmonari. In questi casi venivano utilizzate le foglie o le sommità fiorite del basilico.
Ma si sa meno spesso che anche i semi racchiudono numerosi benefici.
I semi di basilico sono un’ottima fonte di fibre, note per migliorare il transito. Ma anche proteine, minerali, oligoelementi, acidi grassi e composti antiossidanti. Una composizione eccezionale che consente loro di avere effetti benefici sull’organismo. Potrebbero aiutare a ridurre la febbre e sono promettenti per alleviare le malattie infiammatorie intestinali.
Ancora poco conosciuti, i semi di basilico meritano pienamente il loro posto tra i superalimenti, accanto ai semi di chia.
Composizione nutrizionale
- Vitamine : vitamina A, beta-carotene, C, K
- Minerali e oligoelementi : potassio, magnesio, calcio, ferro
- Fibre
- Proteine
- Carboidrati
- Acidi grassi : acido alfa-linolenico, acido linoleico
- Oli essenziali
- Sostanze antiossidanti : polifenoli, polisaccaridi, flavonoidi

I benefici dei semi di basilico
♻️ Fonte di fibre
I semi di basilico contengono una notevole quantità di fibre alimentari e in particolare fibre solubili. Così, 1 cucchiaio di semi di basilico apporta 6 g di fibre, permettendo di soddisfare in parte il fabbisogno giornaliero raccomandato (25-30 g di fibre al giorno).
Le fibre svolgono un ruolo importante nel transito e nella salute intestinale. Favoriscono l’eliminazione delle tossine, migliorano la digestione e nutrono il microbiota. Le fibre provocano inoltre una sensazione di sazietà, un’azione interessante quando si desidera evitare gli spuntini, mantenere la linea o perdere peso.
Le fibre dei semi di basilico hanno anche un effetto benefico sul controllo della glicemia in caso di diabete di tipo 2. Infatti, rallentando l’assorbimento dei carboidrati, esse regolano il livello di zucchero nel sangue ed evitano i picchi glicemici.
Infine, i semi di basilico contribuiscono alla riduzione del colesterolo cattivo (o « colesterolo LDL »). Le loro fibre solubili agiscono come una spugna, assorbono il colesterolo cattivo trasportato nel sangue e lo eliminano.
Questo studio dell’università di Sharjah (India), condotto su ratti diabetici, mostra come l’estratto acquoso dei semi di basilico abbia ridotto il tasso di glucosio nel sangue.
🐟 Fonte di acidi grassi
I semi di basilico sono ricchi di acidi grassi. Si trova principalmente l’acido alfa-linolenico (ALA), un acido grasso polinsaturo della famiglia degli omega-3. Presente anche nei semi di chia, è un precursore di altri omega-3 come l’acido eicosapentaenoico (EPA) e l’acido docosaesaenoico (DHA).
L’acido alfa-linolenico svolge un ruolo importante in molte funzioni fisiologiche. Contribuisce in particolare alla buona salute cardiovascolare e al funzionamento del sistema nervoso centrale.
I semi di basilico contengono anche acido linoleico, un acido grasso polinsaturo di tipo omega-6. Quest’ultimo partecipa alla struttura delle membrane cellulari, interviene nella risposta infiammatoria e nel funzionamento del sistema immunitario.
Questo studio dell’università islamica Azad (Iran), realizzato su semi di basilico, mostra le differenze nella composizione e nella quantità di acidi grassi in funzione delle loro origini geografiche.
🥝 Svolgono un’azione antiossidante
I semi di basilico contengono principi attivi antiossidanti tra cui polifenoli, flavonoidi e polisaccaridi. Tutti hanno una potente azione contro i radicali liberi.
Lottando contro i radicali liberi e il loro insediamento, i semi di basilico prevengono molti danni all’organismo. Essi limitano l’invecchiamento cellulare e riducono il rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari.
Nel corso di questo studio dell’Università di Nizwa (Oman), condotto direttamente in laboratorio, i ricercatori hanno mostrato che i semi di basilico contengono una grande quantità di fenoli antiossidanti (785,76 mg/100 g).
🌡 Riduccono la febbre
I semi di basilico esercitano un’azione antipiretica, cioè combattono gli stati febbrili. Agiscono sulla risposta febbrile e sull’innalzamento anomalo della temperatura corporea.
Come l’aspirina, i semi di basilico inibiscono la formazione delle prostaglandine, molecole che mantengono la febbre. Sono efficaci in caso di uno stato febbrile legato a un’infezione, a un’infiammazione o in seguito all’assunzione di alcuni farmaci.
Questo studio della Sultan Qaboos University (Oman), condotto su ratti, mostra come l’olio di basilico estratto dai semi abbia ridotto in modo significativo la risposta febbrile.
🌵 Potrebbero alleviare le malattie infiammatorie intestinali
Alcuni ricercatori si sono interessati all’azione dei semi di basilico per alleviare le malattie infiammatorie intestinali (MII) : morbo di Crohn, colite ulcerosa…
Questa rassegna dell’Università delle Scienze Mediche di Teheran (Iran) indica che potrebbero essere efficaci in azione insieme ad altre piante come la morella nera, il psillio biondo o la boswellia, un potente antinfiammatorio.
Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per confermare gli effetti benefici dei semi di basilico sulle malattie infiammatorie intestinali.

Come consumare i semi di basilico ?
Semi di basilico essiccati
I semi di basilico sono più spesso venduti in bustine. Vengono prima raccolti, poi essiccati e confezionati. È il formato più semplice e più facile da trovare nei negozi, nelle boutique specializzate o su Internet.
Prima di consumarli, è indispensabile metterli in ammollo nell’acqua per circa 15 minuti. Calcolate 13 g di semi per 240 ml d’acqua. Questo permette loro di gonfiarsi, di assumere una consistenza gelatinosa e di rilasciare i nutrienti benefici per l’intestino.

Les graines de basilic séchées peuvent se boire simplement avec de l’eau ou être ajoutées dans des jus de fruits, des smoothies, des yaourts, des glaces… Elles servent aussi à la préparation de nombreuses boissons traditionnelles comme le Falooda, une boisson lactée d’Inde qui associe les graines de basilic aux perles de tapioca issu du manioc. Vous pouvez même réinventer le célèbre chia pudding en remplaçant les graines de chia par des graines de basilic !
Semi di basilico da germogliare
È anche possibile trovare dei semi di basilico da germogliare, interessanti per le loro qualità nutrizionali. Infatti, è durante la germinazione che i semi di basilico contengono il massimo dei nutrienti.
Questa tecnica si effettua in una coppetta di germinazione e può richiedere fino a 20 giorni. Una volta che i germogli hanno raggiunto circa 3 cm, si consumano crudi, come aroma, in insalata, nelle vinaigrette… Il loro sapore ricorda quello del pesto.

Semi di basilico e super alimenti
Per migliorare il transito, i semi di basilico si abbinano bene ad altri super alimenti ricchi di fibre come i semi di chia, di carruba e di canapa o il psillio.
Per perdere peso, i semi di basilico possono essere consumati in bevanda o in infusione con del tè matcha o del yerba mate.
Consumare in modo sostenibile: privilegiare i semi di basilico biologici, locali e del commercio equo
✓ Purtroppo, anche le piante aromatiche sono soggette a trattamenti chimici : pesticidi, insetticidi, fungicidi… Non è raro che il basilico faccia parte delle piante regolarmente controllate per rilevare sostanze vietate o presenti oltre la soglia normativa. Talvolta si trovano residui di piriproxifene o di mercaptodimethur, potenti agenti chimici. Ecco perché è meglio scegliere semi di basilico coltivati in agricoltura biologica, senza pesticidi né insetticidi chimici.
✓ Il basilico si adatta molto bene alle nostre contrade. Numerosi produttori francesi lo coltivano e offrono basilico fresco. Ma sono rari quelli che lo coltivano per commercializzare i suoi semi. L’offerta di semi di basilico essiccati è ancora limitata e questi ultimi provengono più spesso dall’India o dall’Egitto. In tal caso, privilegiate le filiere equo-solidali che garantiscono un giusto reddito ai piccoli produttori e che contribuiscono a progetti locali.
Dosaggio
Non esiste davvero una posologia raccomandata per il consumo di semi di basilico. Limitatevi semplicemente a non abusarne.
Semi di basilico essiccati : fino a 20 g al giorno
Controindicazioni ed effetti collaterali
Il consumo di semi di basilico presenta alcune controindicazioni :
- Per precauzione, il consumo di semi di basilico è sconsigliato ai bambini piccoli ;
- A causa della loro azione sul livello di estrogeni, le donne in gravidanza o in allattamento dovrebbero evitare di assumere semi di basilico ;
- Le persone che soffrono di disturbi della coagulazione dovrebbero inoltre evitare di consumarne ;
- I semi di basilico possono interagire con alcuni farmaci per la coagulazione del sangue.
Un consumo eccessivo di semi di basilico può comportare i effetti collaterali seguenti :
- Digestione difficile
- Gonfiore
Se avvertite effetti collaterali, interrompete il consumo e consultate un medico.
Storia, coltivazione e mercato dei semi di basilico
I semi di basilico interessano oggi numerosi settori. Nell’industria agroalimentare, sono utilizzati come agenti di texture grazie alla loro azione gelificante e addensante. Alcuni marchi propongono anche bevande detox o che riducono l’appetito a base di semi di basilico.
La mucillagine gelatinosa che circonda i semi di basilico ha anche un’utilità. A causa della sua capacità di ritenzione idrica, è utilizzata per la produzione di medicazioni idrogel.
Per quanto riguarda la gomma di semi di basilico derivata dalla mucillagine, è utilizzata come agente emulsionante, schiumogeno, addensante, gelificante, legante e stabilizzante nelle industrie alimentari e farmaceutiche.
Dossier realizzato da Julia Perez e Charlotte Jean
Fonti e studi scientifici
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Sahar Mostafavi, Hossein Ali Asadi-Gharneh, Mohammad Miransari, 2019. Variabilità fitochimica degli acidi grassi nei semi di basilico (Ocimum basilicum L.) influenzata dal genotipo e dalle differenze geografiche.
Fazal Mabood, Syed Abdullah Gilani, Javid Hussain, Sulaiman Alshidani, Said Alghawi, Mohammed Albroumi, Saif Alameri, Farah Jabeen, Zahid Hussain, Ahmed Al-Harrasi, Zahra K M Al Abri, Saima Farooq, Zakira Naureen, Ahmad Hamaed, M Rasul Jan, Jasmin Shah, 2017. Nuovo disegno sperimentale combinato con spettroscopia UV-Vis per l’estrazione e la stima dei polifenoli da semi di basilico, semi rossi, semi di sesamo e semi di ajwan.
M.Y. Al-Maskari, Muhammad Asif Hanif, A.Y. Al-Maskri, Samir AlAdawi, 2012. Basilico: una fonte naturale di antiossidanti e nutraceutici.
Roja Rahimi, Mohammad Reza Shams-Ardekani e Mohammad Abdollahi, 2010. Una rassegna sull’efficacia della medicina tradizionale iraniana per le malattie infiammatorie intestinali.
Siriporn Tantiwatcharothai, Jutarat Prachayawarakorn, 2019. Miglioramento delle proprietà del bendaggio antibatterico per ferite a base di mucillagine di semi di basilico (O. basilicum L.) nanocomposito ZnO mediante reticolazione con borace.
Sara Naji-Tabasia, Seyed Mohammad Ali Razavib, 2017. Proprietà funzionali e applicazioni della gomma dei semi di basilico: una panoramica.

