Che cos’è la klamath?
Come la spirulina (Arthrospira platensis) o la chlorella (Chlorella vulgaris), la klamath non è propriamente un’alga ma un cianobatterio (anche chiamato « micro-alga » o « alga blu-verde »). Questo gruppo di batteri si distingue per la capacità di effettuare la fotosintesi e per il suo contenuto di clorofilla.
La klamath, il cui nome scientifico è Aphanizomenon flos-aquae, è una micro-alga originaria del lago Klamath Superiore situato in Oregon, nel nord-ovest degli Stati Uniti. Si sviluppa abbondantemente lì perché trova in queste acque dolci, pure e preservate tutte le condizioni necessarie al suo sviluppo.
La klamath è una cianobatteria filamentosa che si sviluppa sulla superficie dell’acqua e somiglia a un filo d’erba. Il suo colore blu-verde è dovuto alla presenza di clorofilla e di pigmenti come le ficocianine.
Senza nucleo, la klamath è tuttavia dotata di cellule particolarmente efficienti, chiamate eterocisti, che le permettono di realizzare la fotosintesi fissando l’azoto atmosferico. Possiede inoltre degli akinete, cellule di resistenza che subentrano quando le condizioni sono sfavorevoli: freddo, scarsa luminosità, assenza di elementi nutritivi…

Sebbene non si conosca con precisione il suo uso tradizionale, sarebbe stata a lungo consumata dalla tribù dei Klamath, un popolo di nativi americani dell’Oregon. È infine a partire dagli anni ’90 che il suo consumo si sviluppa. La produzione annua proveniente dal lago Klamath raggiunge allora più di una tonnellata. Le numerose ricerche scientifiche hanno poi contribuito alla sua diffusione in tutto il mondo.
Contiene niente meno che 20 amminoacidi e 14 vitamine, senza dimenticare i minerali, gli oligoelementi e le sostanze naturali che racchiude.
Oggi, la klamath è essenzialmente consumata come integratore alimentare, in capsule, in compresse, in scaglie o in polvere. La sua composizione eccezionale la rende un super alimento molto interessante per rigenerare l’organismo, stimolare l’immunosorveglianza (processo che permette al sistema immunitario di controllare le cellule patogene), prevenire le carenze e alleviare la depressione.
Composizione nutrizionale
- 20 acides aminés dont 10 essentiels : arginine, histidine, isoleucine, leucine, lysine, méthionine, phénylalanine, thréonine, tryptophane, valine
- 14 vitamines : A, C, E, B1, B2, B3, B6, B8, B12, K…
- Minéraux et oligo-éléments : calcium, cuivre, potassium, zinc, magnésium, fer, germanium, sélénium…
- Phényléthylamine
- Protéines
- Pigments antioxydants : phycocyanine, bêtacarotène et caroténoïdes
- Acides gras insaturés : oméga 3, oméga 6
- Chlorophylle
- Polyphénols
- Polysaccharides
- Peptides
- Lipides

I benefici del klamath
🛡 Attiva l’immunosurveglianza
La klamath non stimola direttamente i linfociti (globuli bianchi) ma attiva l’immunosorveglianza. La sorveglianza immunitaria è una funzione fisiologica naturale dell’organismo che permette il controllo continuo e il riconoscimento degli agenti patogeni. È quindi grazie a questa immunosorveglianza svolta a monte che le difese immunitarie entrano in azione.
Questa proprietà è dovuta alla ficocianina, un pigmento immunomodulatore contenuto in questa microalga e presente anche nella spirulina. Parallelamente, altri composti della microalga contribuiscono al buon funzionamento del sistema immunitario: ferro, selenio, zinco, vitamina C…
Questo studio dell’Università McGill di Montréal, condotto su volontari, mostra gli effetti positivi del consumo di klamath sul sistema immunitario.
🧘🏽♀️ Allevia la depressione e contribuisce al benessere mentale
La klamath non agisce solo sul fisico: è anche un superalimento utile per migliorare il proprio benessere mentale. Il suo consumo è consigliato in caso di depressione o di tristezza passeggera, di affaticamento mentale, di difficoltà di concentrazione…
La microalga contiene composti preziosi noti per la loro azione sul sistema nervoso. Presenta in particolare una quantità importante di vitamina B12 (4-6 mcg/g di cui almeno 1 mcg/g assimilabile) e di triptofano (15 mg/g).
La vitamina B12 permette, tra l’altro, di limitare i disturbi dell’umore. Una carenza di B12 può infatti provocare uno stato depressivo. Il triptofano, invece, partecipa direttamente alla formazione della serotonina, anche chiamata «ormone della felicità».
Infine, la klamath contiene la feniletilamina (PEA), una sostanza prodotta naturalmente dall’organismo. Chiamata anche la « molecola dell’amore », provoca una sensazione intensa di benessere. La feniletilamina si è inoltre dimostrata efficace nel trattamento dei disturbi del comportamento.
Questo studio di varie università italiane, condotto su pazienti affetti da disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD), mostra il potenziale della feniletilamina contenuta nella klamath nel migliorare i sintomi della malattia (disattenzione, impulsività…).
🥝 Contrasta i radicali liberi
La klamath è un alimento ad azione antiossidante. Il suo contenuto di beta-carotene, ficocianina, polifenoli e vitamina C le permette di combattere efficacemente i radicali liberi. Pertanto, il suo consumo previene i danni ossidativi alle cellule.
La microalga agisce efficacemente contro lo stress ossidativo causato dall’eccesso di radicali liberi nell’organismo. È infatti implicata nell’insorgenza di malattie legate all’età e all’invecchiamento come la malattia di Alzheimer.
Questo studio del Centro nazionale di ricerca scientifica dell’Avana a Cuba, condotto su topi, dimostra l’azione di cattura e le proprietà antiossidanti della ficocianina delle alghe blu-verdi sui radicali liberi.
Quest’altro studio dell’Università di Palermo in Italia, condotto direttamente su molecole bioattive, si è interessato al potenziale della klamath nella prevenzione dello stress ossidativo.
🍽 Previene le carenze
La klamath è considerata uno dei super alimenti più nutrienti al mondo. Infatti, è raro trovare così tanti nutrienti assimilabili in un unico alimento. Da soli, gli amminoacidi rappresentano più del 50 % del peso della klamath.
Il consumo di klamath è particolarmente raccomandato alle persone vegetariane o vegane per prevenire carenze di ferro, di vitamina B12 (ma in quantità troppo bassa per rinunciare completamente a un’integrazione) e di omega 3 e 6. Permette inoltre di fare il pieno di proteine vegetali.
Questo studio dell’Istituto di biomedicina e immunologia molecolare di Palermo in Italia, condotto direttamente su cellule, permette di saperne di più sulla composizione della klamath.
♾ Favorisce la produzione di cellule staminali
La klamath ha la particolarità di stimolare la produzione delle nostre cellule staminali. Queste cellule sono in realtà le « cellule madri » di tutti gli organi e i tessuti del corpo umano. Sono all’origine della loro formazione ma anche della produzione delle « sottocellule » in ogni organo e in ogni tessuto. Le cellule staminali sono anche in grado di riparare gli organi o i tessuti danneggiati.
All’interno dell’organismo, le cellule staminali si moltiplicano all’infinito. Ma l’età, i radicali liberi, le malattie… riducono la loro capacità di proliferazione e di riparazione. Favorendo la produzione di cellule staminali, la klamath sostiene la rigenerazione di organi e tessuti.
Questo studio dell’Università del Sud della Florida negli Stati Uniti, condotto su cellule umane, ha studiato l’azione della klamath sulla proliferazione delle cellule staminali.

Come consumare la klamath?
La klamath in compresse
Le compresse o le capsule di klamath costituiscono la forma più semplice da assumere e la più facile da trovare in commercio. Questo tipo di integratore alimentare ha anche il vantaggio di non avere sapore. Infatti, la klamath possiede un forte odore e un sapore di alga molto pronunciato che potrebbe non piacere a tutti…
Scegliete preferibilmente capsule che contengano la klamath 100% naturale e/o certificata bio, senza OGM, senza additivi e senza conservanti.

La klamath in fiocchi
Si può trovare la klamath in fiocchi, cioè l’alga disidratata. È una forma abbastanza naturale e poco modificata che ricostituisce bene la sua ricchezza nutritiva. Come per le capsule, si verifica attentamente la composizione e si privilegia la klamath proveniente da una coltivazione biologica.
Se apprezzate il suo sapore di alga, potete cospargere i fiocchi direttamente sugli alimenti (insalate, zuppe, composte…) o in un liquido come un frullato verde, per esempio.
La klamath in polvere
La polvere di klamath è una forma abbastanza facile da trovare nei negozi biologici e specializzati o su Internet. Dopo la raccolta, la microalga viene essiccata e poi ridotta in polvere. Scegliere questo formato è un buon modo per beneficiare delle sue virtù nutritive.
La klamath in polvere si usa allo stesso modo dei fiocchi : spolverata su preparazioni salate o dolci, mescolata con acqua, un succo di frutta o uno smoothie…

La klamath fresca
Solo gli Stati Uniti commercializzano la klamath fresca. Si tratta di klamath che, appena raccolta, viene congelata direttamente. Questa congelazione ha il vantaggio di preservare la qualità nutritiva della microalga.
Klamath e spirulina
Non è raro trovare integratori alimentari che associano la klamath e la spirulina. Infatti, queste due microalghe agiscono in sinergia per rafforzare le difese naturali e apportare energia e tono all’organismo. L’associazione klamath/spirulina è ideale per gli sportivi, le persone stanche, gli studenti o gli anziani.
Per stimolare l’organismo, può anche essere consumata con alcune piante medicinali come la maca (Lepidium Meyenii), il tribulus (Tribulus terrestris) o il guaranà (Paullinia cupana).
I criteri da prendere in considerazione
Al momento di scegliere la tua klamath, è importante prendere in considerazione 3 criteri principali :
- les certifications,
- la méthode de séchage,
- le pays d’origine.
Per quanto riguarda le certificazioni, si sceglie un integratore alimentare etichettato « AB/Eurofeuille » e certificato « Organic Thilth Certified Oregon » (OTCO). Questa certificazione, rilasciata da Oregon Tilth, garantisce una klamath coltivata in agricoltura biologica.
Si verifica inoltre che l’alga sia stata essiccata ad aria fredda, un metodo che preserva i nutrienti a differenza dell’essiccazione ad aria tiepida.
Infine, la klamath deve obbligatoriamente provenire dagli Stati Uniti ed essere raccolta allo stato selvatico nel lago Klamath.
Posologia della klamath
⚖️ Non esiste davvero una posologia raccomandata per la klamath, ma è consigliabile non consumarne più di 3 grammi al giorno.
⏳ Le assunzioni dovrebbero avvenire preferibilmente in 2 volte, al mattino e a mezzogiorno, prima dei pasti. A causa della sua azione tonificante, evitate di assumerla a fine giornata.
⏳ La klamath può essere assunta quotidianamente o sotto forma di cure da 3 a 6 mesi facendo una pausa ogni 3 settimane.
💊 In compresse : fino a 6 al giorno per capsule da 300 mg.
🥗 In fiocchi : 1 cucchiaino raso al giorno.
🥄 In polvere : 1 cucchiaino raso al giorno.
Controindicazioni e effetti collaterali
Il consumo di klamath presenta alcune controindicazioni ed è sconsigliato alle seguenti persone :
- Par mesure de précaution, les jeunes enfants, les femmes enceintes ou allaitantes doivent éviter de prendre de la klamath.
- En raison de sa teneur en vitamine K (impliquée dans la fonction de coagulation du sang), on la déconseille aux personnes sous traitement anticoagulant.
- La klamath, riche en iode, doit être consommée avec précaution chez les personnes ayant des antécédents cardiaques, souffrant d’insuffisance rénale ou de troubles thyroïdiens.
L’assunzione di klamath può provocare i seguenti effetti collaterali :
- Migraines.
- Troubles digestifs (maux d’estomac, diarrhée).
- Nausées.
Se i sintomi persistono, interrompete l’assunzione e consultate un medico.
Storia, coltivazione e mercato della klamath
Un ambiente preservato
La klamath cresce in un ambiente eccezionale. Infatti, il lago Klamath costituisce una vasta distesa d’acqua dolce di 250 km². È un lago d’alta quota particolarmente ricco di sostanze nutritive e protetto dall’inquinamento industriale. Se la sua acqua è così pura, è perché il lago Klamath è alimentato da 17 sorgenti e riceve l’acqua derivante dallo scioglimento dei ghiacciai delle montagne vulcaniche circostanti.
Ma fragile
Purtroppo, il riscaldamento climatico e la moltiplicazione delle siccità mettono in crisi questo equilibrio. La crescente domanda di microalga klamath incide anche sulla preservazione del lago. Fortunatamente, la sua raccolta è ancora artigianale e molto limitata. La microalga ha anche la capacità di riprodursi molto rapidamente durante l’estate.
Tra giugno e ottobre, la klamath viene raccolta da chiatte dotate di un sistema selettivo per non raccogliere le altre microalghe del lago. Altri raccoglitori, invece, utilizzano la tecnica della pompa che permette loro di raccogliere fino a 1,6 kg di microalga al secondo ! Un metodo di raccolta molto meno rispettoso…
Attualmente, alcuni scienziati cercano di coltivare la klamath in laboratorio con l’obiettivo di renderla più accessibile e di affrontare la sfida di nutrire 10 miliardi di esseri umani entro il 2050.
Dossier realizzato da Julia Perez e Charlotte Jean
Fonti e studi scientifici
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Gitte Jensen, Donald I. Ginsberg, Patricia Huerta, Monica Citton, Christian J Drapeau, 2000. Il consumo di Aphanizomenon flos-aquae ha effetti rapidi sulla circolazione e sulla funzione delle cellule immunitarie nell’uomo: un nuovo approccio alla mobilitazione nutrizionale del sistema immunitario.
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