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Acérola, la cerise tropicale survitaminée

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Les cerises qu'on a l'habitude de déguster au Printemps ont une jumelle qui pousse dans les régions tropicales, l'acérola. C'est un des fruits les plus dotés en vitamine C. Découvrez ses autres bienfaits et la meilleure manière de la consommer.

Data della pubblicazione
acerola
✓ QUI SOMMES-NOUS ?
Une équipe éditoriale spécialisée en nutrition. Auteurs du livre Les aliments bénéfiques (Mango Editions) et du podcast Révolutions Alimentaires.

BENEFICI DELL’ACEROLA
✓ Molto ricca di vitamina C
✓ Antiossidante
✓ Antibatterica
✓ Protegge il cuore e contribuisce a bruciare i grassi
✓ Potrebbe avere proprietà anticancro

Cos’è l’acerola?

L’acerola (Malpighia emarginata) è un frutto tropicale originario del Centro America, del sud e dei Caraibi. Ha l’aspetto di una ciliegia, da cui i suoi diversi soprannomi: ciliegia di Barbados o ciliegia delle Antille.

In Amazzonia brasiliana e peruviana, l’albero di acerola può raggiungere fino a 5 m. I suoi frutti vengono consumati lì da diversi millenni, e la raccolta è ancora artigianale. Alle nostre latitudini, è anche possibile coltivarne una in vaso a casa propria! Perché suscita così tanto interesse?

L’acerola è riconosciuta per il suo altissimo contenuto di vitamina C. È uno dei frutti che ne è più ricco! Ne contiene da 20 a 30 volte più dell’arancia.

Oltre ad essere una fonte naturale di vitamina C, l’acerola presenta un profilo nutrizionale molto interessante. È ricca di minerali e oligoelementi e contiene una parte non trascurabile di antiossidanti.

Al di fuori delle regioni in cui cresce, viene consumata principalmente sotto forma di integratore alimentare, in compresse o in polvere, anche se è frequente trovarla come succo nei negozi online biologici e dietetici.

Alcuni produttori propongono anche chewing gum all’acerola, attenzione, questi sono molto poveri di frutta e ricchi di zuccheri.

Composizione nutrizionale

  • Vitamine : A, B1, B2, B3, B5, B6, B9, C
  • Minerali e oligoelementi : calcio, ferro, magnesio, manganese, fosforo, potassio, sodio, zinco
  • Proteine
  • Antiossidanti : flavonoidi, antociani, carotenoidi
L’acerola è molto ricca di vitamina C

Benefici dell’acerola

Molto ricca di vitamina C: anti-stanchezza e potenzia il sistema immunitario

L’acerola è il frutto più ricco di vitamina C dopo il camu camu. Si trovano circa 1,8 g di vitamina C per 100 g di polpa di acerola.

La vitamina C svolge un ruolo essenziale nel nostro organismo. Essa stimola il sistema immunitario e permette di combattere le infezioni, soprattutto in inverno. Il consumo di acerola è inoltre raccomandato per prevenire i raffreddori e l’influenza.

La ciliegia ha anche delle proprietà anti-affaticamento, e la vitamina C che contiene permette di fissare il ferro nel nostro organismo, e contribuisce a aumentare la nostra energia.

Assicura inoltre la produzione di collagene, la proteina che serve a formare i tessuti come la nostra pelle, i tessuti ossei, i nostri legamenti…

Infine, la vitamina C contenuta nell’acerola è particolarmente biodisponibile, cioè viene ben assimilata dall’organismo.

Questo studio condotto da diverse università brasiliane ha dimostrato che, tra una selezione di frutti noti per contenere vitamina C, tra cui arance e fragole, l’acerola aveva la concentrazione più alta, soprattutto quando era biologica.

Questo studio R&S di Nichirei Foods Inc in Giappone ha dimostrato che alcuni componenti dell’acerola favorivano la biodisponibilità della vitamina C.

Antiossidante

L’acerola è anche un potente antiossidante. Da un lato la sua attività antiossidante è dovuta alla sua ricchezza in vitamina C. Infatti, questa vitamina favorisce l’eliminazione dei radicali liberi, che degradano e accelerano l’invecchiamento della nostra pelle e dei tessuti.

Inoltre contiene altri antiossidanti, tra cui i flavonoidi, gli antociani e i carotenoidi.

Questo studio condotto da diverse università brasiliane evidenzia il suo alto contenuto di antiossidanti, rispetto ad altri frutti tropicali.

Antibatterica

L’acerola è utilizzata in Amazzonia per le sue proprietà antibatteriche, antifungine e in caso di febbre o infezione.

Alcuni dei suoi composti bioattivi permettono di combattere i microbi e agiscono come agenti protettivi.

Questo studio di diverse università italiane e spagnole ha dimostrato che alcuni dei suoi composti hanno contribuito a ridurre l’attività microbica sulla carne cruda e a ritardarne il deterioramento.

Protegge il cuore e contribuisce a bruciare i grassi

L’acerola previene i rischi di malattie cardiovascolari proteggendo il nostro organismo contro il colesterolo cattivo (LDL) e l’accumulo di lipidi.

La vitamina C e gli antiossidanti che contiene contribuiscono a regolare la nostra glicemia e aiutano a bruciare i grassi durante l’attività sportiva.

Questo studio dell’Università della Southern California a Los Angeles condotto in vitro ha dimostrato che l’acerola, combinata con estratti di soia e di erba medica, bloccava il colesterolo cattivo (LDL).

Potrebbe avere proprietà anticancro

L’acerola potrebbe avere proprietà antitumorali. Queste sono in fase di studio e i primi risultati sono promettenti, soprattutto negli animali.

Questo studio della Nihon University a Fujisawa, in Giappone, ha dimostrato che l’estratto di acerola previene la proliferazione di cellule tumorali nei polmoni dei topi.

Questa, condotta dalla Meiji Pharmaceutical University a Tokyo, ha dimostrato l’azione citotossica di estratti di acerola su cellule tumorali umane, e quindi la sua possibile utilizzazione nell’ambito di trattamenti contro il cancro.

vitamina C naturale
L’acerola è difficile da conservare, per questo il suo frutto fresco è difficile da trovare in commercio

Come consumare l’acerola?

Preferire l’acerola biologica

Per evitare tracce di pesticidi e altri residui nocivi, si privilegerà un’origine biologica, se possibile proveniente da piantagioni fedeli alle regole del commercio equo e solidale.

Acerola in compresse

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Compresse masticabili di acerola

Si trova frequentemente in commercio l’acerola sotto forma di compresse, ma bisogna saperle scegliere! Celebrata come vitamina C naturale, queste compresse presentano talvolta un contenuto minimo di acerola e numerosi additivi, quindi è importante fare attenzione alla loro composizione.

Una compressa da 1000 mg dovrebbe contenere circa 170 mg di vitamina C derivata dall’acerola, il che rappresenta il 213% del fabbisogno giornaliero di vitamina C. Se è indicato un tenore superiore, probabilmente si tratta di una menzogna.

Le compresse possono essere masticabili, effervescenti o da ingerire.

Acerola in polvere

Oltre alle compresse, l’acerola si trova anche in commercio sotto forma di polvere. La polvere è ottenuta dalla polpa del frutto fresco spremuto. Viene poi disidratata e ridotta in polvere.

Controllate le etichette! Se è compressa a freddo, è considerata cruda, il che preserva la sua ricchezza in vitamina C.

La polvere di acerola può essere facilmente mescolata a frullati, succhi e yogurt. Se è pura, il suo gusto è acidulo; altrimenti attenzione alle aggiunte frequenti di zuccheri e aromi!

vitamina C acerola
La polvere di acerola può variare dal rosa pallido al marrone a seconda dei produttori

Posologia

In compresse : si consiglia una compressa da 1000 mg al giorno, nell’ambito di una cura di tre mesi.

In caso di raffreddore : fino a 2000 g / giorno per tre giorni.

In polvere : 1-2 cucchiaini al giorno nell’ambito di una cura di tre mesi.

Controindicazioni ed effetti collaterali

Non ci sono controindicazioni né effetti collaterali importanti alle dosi indicate. L’elevato contenuto di vitamina C dell’acerola può provocare effetti collaterali in caso di sovradosaggio, in particolare problemi digestivi, diarrea e nausea.

Un uso eccessivo può anche provocare la comparsa di calcoli renali, quindi è sconsigliata anche alle persone con precedenti in tal senso.