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Quali sono i rischi dello zucchero?
Oggi parleremo dello zucchero. Non della capitale costituzionale della Bolivia, ma di questo alimento che crea dipendenza per i piccoli e i grandi!
Amiamo lo zucchero e i produttori l’hanno capito bene. Lo mettono ovunque, anche in alimenti che a prima vista si immaginano non dolci come i condimenti o i piatti pronti.
Lo zucchero è un esaltatore di gusto di grande efficacia per vendere. Il consumo di zucchero è esploso dopo la Seconda Guerra mondiale con biscotti, dessert zuccherati, cereali, succhi di frutta e bevande gassate.
Tempo fa abbiamo reso omaggio al grasso, proclamando con Alexandre Astier che il grasso era la vita, e ora ecco il nostro nuovo nemico, lo zucchero, che sarà necessario identificare, tenere d’occhio sulle etichette, ridurre e imparare a sostituire.
Ed è Camille che ci accompagnerà in questo viaggio.
L’ospite : Camille Lassale
Conosco Camille da più di quindici anni : era con me alla scuola di agronomia, sui banchi della specializzazione in nutrizione.
È gioiosa, è brillante, è venuta da Barcellona, è contralto nel coro, e ha prefato uno dei miei libri di ricette.
Dopo un Master in Salute Pubblica, Camille sta facendo il dottorato in Epidemiologia Nutrizionale alla Sorbona, studiando le associazioni tra l’alimentazione e le malattie cardiovascolari, in particolare nel famoso studio NutriNet-Santé.
Successivamente ha trascorso 5 anni come ricercatrice post‑dottorato a Londra. Vive dal 2019 a Barcellona, dove ha lavorato per 3 anni al centro di ricerca dell’Hospital del Mar. Ha appena ottenuto un posto di ricercatrice all’Istituto di Salute Globale di Barcellona, dove studia, tra le altre cose, gli impatti dell’alimentazione a livello molecolare, in particolare l’epigenetica.
Sta per iniziare un nuovo progetto sulla crononutrizione: al di là della qualità e della quantità di ciò che mangiamo, è importante sapere quando lo mangiamo?
Le domande
- Raccontaci in poche parole il tuo percorso. Come si passa dai banchi di una scuola di agronomia a Parigi al ruolo di ricercatrice a Barcellona?
- Prima di affrontare il tema dello zucchero, quali sarebbero le tue raccomandazioni nutrizionali, in generale?
- Perché si dice che lo zucchero sia dannoso per la salute? Ho letto recentemente uno studio che affermava che crea dipendenza quanto la cocaina.
- Quindi lo zucchero è molto più nocivo dei grassi?
- Si possono fare delle distinzioni parlando dei diversi tipi di zucchero e, più in generale, della vasta famiglia dei carboidrati?
- Più un alimento ha un indice glicemico elevato, più dovrebbe essere considerato tossico per le nostre cellule. Cos’è l’indice glicemico? A cosa serve misurarlo?
- Indica alcuni alimenti con indice glicemico molto alto e altri con indice molto basso.
- Quali sono gli ultimi studi sull’argomento?
- Diminuire lo zucchero, ok. Nei dolci, spesso dimezzo la dose raccomandata. Ma con cosa sostituire lo zucchero bianco?
- Che dire dello zucchero di canna o dello zucchero integrale rispetto allo zucchero bianco? E il miele o lo sciroppo d’agave che si possono mettere nei dolci?
- Quanto zucchero si dovrebbe consumare ogni giorno?
- Ho menzionato la crononutrizione nell’introduzione. In quale momento è meglio mangiare lo zucchero durante la giornata / durante un pasto?
- Lo zucchero è anche un problema culturale. Come si premiano i bambini? Offrendo loro dolci. Eppure oggi sappiamo che il carattere assuefacente dello zucchero mette in moto il circuito della ricompensa nel cervello, come la nicotina o alcune droghe. Più questo circuito viene sollecitato in giovane età, più il cervello diventerà dipendente da questa assuefazione. Come disintossicare i bambini?
- Condividi con noi una ricetta senza zucchero?
Risorse per approfondire
- Un articolo completo di un cardiologo sull’argomento
- I libri di Bérangère Philippon
- Verdure come dessert! (per sostituire lo zucchero), di Louise Browaeys e Hélène Schernberg
- La cucina a IG basso, di Sarah Kdouh
