Descrizione e funzione del sodio
Il sodio è un elemento minerale che si trova sotto forma di un metallo alcalino morbido in natura. Il simbolo del sodio è Na e il suo numero atomico è 11 (tavola periodica degli elementi). Il sodio è solo un componente del sale come lo conosciamo: il cloruro di sodio. 1 g di sale è costituito da 600 mg di cloro e 400 mg di sodio.
Sebbene questo elemento sia stato isolato nel 1807 dal fisico e chimico inglese Sir Humphry Davy, era utilizzato da molto tempo per conservare gli alimenti o per renderli più gustosi.
Il sodio è trasportato dal plasma sanguigno. Il tasso di sodio nel sangue si chiama natremia, che può essere misurata tramite un esame del sangue.
La natremia normale è compresa tra 135 e 145 mmol/L. È regolata da diversi ormoni, tra cui l’aldosterone (ormone surrenalico).
Il sodio non deve essere consumato in eccesso poiché può causare ipertensione arteriosa e problemi renali. Svolge un ruolo essenziale nella distribuzione dell’acqua nel corpo, nella trasmissione dell’impulso nervoso e nella contrazione dei muscoli. È generalmente associato al potassio (un apporto importante di potassio provoca un aumento dell’escrezione di sale per via urinaria).
Ruolo del sodio nell’organismo
Il sodio svolge funzioni fondamentali nell’organismo:
- La transmission de l’influx nerveux, par des phénomènes de polarisation (entrées et sorties de sodium à travers la membrane cellulaire)
- ·Agit sur l’équilibre hydroélectrolytique : la concentration plasmatique du sodium régule les mouvements hydriques intra et extracellulaires, c’est-à-dire à l’intérieur et l’extérieur des cellules corporelles. A ce titre, il intervient sur l’équilibre de l’eau présente dans l’organisme.
- Intervient dans la contraction musculaire
- Assure le maintien de la tension artérielle. Lorsque le taux de sodium sanguin augmente, la tension artérielle augmente. Lorsqu’il diminue, elle diminue également. Le maintien d’une natrémie normale est donc essentielle pour éviter les variations trop importantes de ce paramètre vital.
I segni delle carenze di sodio
Le carenze di sodio o le iponatremie (natremia < 135 mmol/L) possono manifestarsi a seguito di diarrea cronica, vomiti ripetuti, apporti alimentari insufficienti, compensazione insufficiente, in particolare negli sportivi, che perdono molto sodio attraverso il sudore. I sintomi fisici di questa condizione sono:
- Une perte de tonus musculaire
- Baisse de la tension artérielle, voire hypotension
- Crampes
- Déshydratation, confusion
- Perte d’appétit (surtout chez les personnes âgées)
La natremia è un parametro biologico regolarmente monitorato nei controlli di routine data la sua incidenza sulla salute. Una semplice analisi del sangue è sufficiente per controllare questo parametro: è l’ionogramma ematico.
Fabbisogni giornalieri raccomandati
Il sale alimentare consente di assicurare circa il 20% del fabbisogno giornaliero di sodio. Gli apporti rimanenti sono garantiti dal consumo di alimenti salati in precedenza. I fabbisogni giornalieri raccomandati di sodio sono i seguenti:
- Bébés âgés de 0 à 6 mois : 120 mg/jour
- Bébés âgés de 7 mois à un an : 370 mg/jour
- Enfant âgé d’un an à 3 ans : 1 000 mg/jour
- Enfant âgé de 4 à 8 ans : 1 200 mg/jour
- Enfant âgé de 9 à 13 ans : 1 500 mg/jour
- Adolescent âgé de 14 à 18 ans : 1 500 mg/jour
- Hommes et Femmes (18 à 50 ans) : 1500 mg/jour
- Seniors (> 50 ans) : 1 300 mg/jour, puis 1 200 mg/jour, à partir de 70 ans
Per limitare i rischi cardiovascolari causati da un consumo eccessivo di sale, l’OMS raccomanda di non consumare più di 5 g di sale al giorno. Da notare, i francesi consumano più sale dei loro vicini europei!
In Francia dal 2011, nell’ambito del Programma Nazionale di Nutrizione e Salute, è raccomandato di non superare un consumo superiore a 8 g di sale al giorno per gli uomini e 6,5 g di sale al giorno per le donne e i bambini. Ciò corrisponde rispettivamente a 3 200 mg e 2 600 mg di sodio al giorno.
I sintomi dell’eccesso di sodio
L’eccesso di sodio o ipernatriemia (valori > 145 mmol/L) è generalmente dovuto a apporti troppo elevati. La sua incidenza sull’organismo è preoccupante. I sintomi da sovradosaggio di sodio sono:
- Augmentation de la tension artérielle, voire hypertension
- Apparition de calculs rénaux
- Favoriserait l’ostéoporose en entraînant une décalcification osseuse
- Atteinte de la muqueuse gastrique. Selon l’Institut National du Cancer, le sodium en excès augmenterait les facteurs de risque d’infection et d’ulcère gastrique, ainsi que les facteurs de risques de cancer de l’estomac.
Da notare: il sistema renale dei bambini piccoli (meno di 3 anni) è immaturo e non può eliminare rapidamente il sodio in eccesso. Inoltre, la loro pressione arteriosa è legata all’apporto quotidiano di sale. È importante salare poco i loro alimenti durante la preparazione, per evitare sovradosaggi di sodio, soprattutto nei bambini molto piccoli.
Top 5 degli alimenti più ricchi di sodio
Per beneficiare di apporti di sodio sufficienti, o per evitare eccessi, è necessario privilegiare un’alimentazione a base di prodotti non trasformati e cucinare da sé. Infatti, gli alimenti venduti in commercio sono generalmente arricchiti di sale. Ecco la nostra lista di alimenti ricchi di sodio.
La salsa di soia

Ingrediente principale della cucina cinese, la salsa di soia consente di assicurare l’apporto quotidiano di sodio. Il suo contenuto di Na è di circa 6 260 mg per 100 g. È quindi necessario dosarla in piccole quantità.
La salsa di soia è poco calorica e un ingrediente base per preparare vinaigrette leggere o marinate per la carne. Aggiunge un sapore salato a minestre, vellutate o altre zuppe. Per questo, basta aggiungerne qualche goccia nell’acqua di cottura.
Il merluzzo

Il merluzzo è salato per la sua conservazione, quindi è un alimento ricco di sodio. Il suo contenuto di Na è infatti di 2 320 mg per 100 g.
Il baccalà richiede un tempo di preparazione. Va dissalato preventivamente lasciandolo in ammollo per diverse ore nell’acqua. Si può poi preparare una brandade di baccalà, un piatto sostanzioso, o degli accras di baccalà (frittelle caraibiche) che si servono caldi, preferibilmente come antipasto.
Il prosciutto crudo o prosciutto affumicato

Il prosciutto crudo è un alimento il cui tenore di sodio è interessante (2 300 mg per 100 g). Poco calorico, può essere servito come piatto principale o come antipasto.
Il prosciutto crudo o affumicato è perfetto per preparare insalate composte. Servito con il melone, permette di realizzare antipasti freschi e gustosi.
Il salmone affumicato

Il salmone affumicato è anche un alimento ricco di sodio. Ciò è dovuto alla preparazione del prodotto. È salato prima di essere «cotto» al fumo.
Si può servire come antipasto, accompagnato da filetti di limone e da crostini tostati. Tuttavia, poiché si tratta di un pesce grasso, è consigliabile non mangiarne più di due volte alla settimana.
La senape

La senape è un condimento preparato con dei semi di senape. Poco calorica, possiede delle proprietà digestive perché stimola la secrezione dei succhi gastrici. Il suo contenuto di sodio è di 2 360 mg per 100 g.
La senape è generalmente servita come accompagnamento alle carni e può anche essere usata per preparare ricette più specifiche come il pollo alla senape.

