Iperomocisteinemia: integratori alimentari più efficaci

Mis à jour le

L'iperomocisteinemia si definisce come una concentrazione elevata di omocisteina nel sangue. L'omocisteina è un amminoacido contenente zolfo risultante dal metabolismo della metionina, un amminoacido essenziale. Normalmente, l'omocisteina viene metabolizzata tramite due vie principali: la transsulfurazione e la remetilazione. I livelli normali di omocisteina sono compresi tra 5 e 15 µmol/L. Livelli più elevati possono indicare iperomocisteinemia, con valori classificati come segue: • Lieve: 15-30 µmol/L • Moderata: 30-100 µmol/L • Grave: >100 µmol/L​​.

Diagnosi

La diagnosi di iperomocisteinemia si basa su specifici esami del sangue che misurano i livelli di omocisteina plasmatica. Le cause sottostanti dell'iperomocisteinemia devono essere esplorate, in particolare le carenze di vitamine B6, B9 (acido folico) e B12, nonché le mutazioni genetiche che interessano gli enzimi coinvolti nel metabolismo dell'omocisteina come la cistationina-β-sintasi (CBS) e la metilentetraidrofolato reduttasi (MTHFR)​.

Eziologia

L'iperomocisteinemia può essere causata da fattori congeniti e acquisiti: Alcune anomalie genetiche sono responsabili di livelli anormalmente elevati di omocisteina: • Omocistinuria: Questo raro disturbo, causato da un grave deficit di CBS (cistationina β-sintasi), comporta concentrazioni molto elevate di omocisteina nel sangue, spesso superiori a 100 µmol/L. • Mutazioni del gene MTHFR: La mutazione C677T, per esempio, può provocare un'iperomocisteinemia moderata, con valori compresi tra 30 e 60 µmol/L. L'iperomocisteinemia può inoltre essere collegata a fattori esterni o a condizioni mediche: • Carenze vitaminiche: I deficit di vitamine B6, B9 (acido folico) e B12 sono cause frequenti. • Insufficienza renale: L'accumulo di omocisteina è comune nei pazienti affetti da questa condizione. • Stile di vita: Il fumo, un consumo eccessivo di caffè e una dieta povera di vitamine aumentano i livelli di omocisteina. • Patologie sottostanti: L'ipotiroidismo, le malattie infiammatorie intestinali o l'artrite reumatoide possono avere un ruolo. • Farmaci: Alcuni trattamenti, come gli antiepilettici, la teofillina, la levodopa, i fibrati o la metformina, sono inoltre implicati.

Complicazioni

L'iperomocisteinemia è associata a un rischio più elevato di complicazioni cardiovascolari e tromboemboliche, quali: • Trombosi arteriose: incluse le malattie coronariche, gli accidenti cerebrovascolari (ictus) e le arteriopatie periferiche. I meccanismi coinvolti comprendono l'aumento della reattività piastrinica, la generazione di trombina e lo stress ossidativo, che portano a disfunzione endoteliale e ad aterosclerosi precoce​​. • Trombosi venose: come la trombosi venosa profonda e le embolie polmonari, spesso osservate in associazione con altri fattori di rischio come l'obesità​.

Trattamento

Il trattamento dell'iperomocisteinemia mira principalmente a ridurre i livelli di omocisteina nel sangue e a prevenire le complicazioni tromboemboliche: • Supplementazione vitaminica: Le vitamine B6, B9 (acido folico) e B12 sono i principali trattamenti per ridurre i livelli di omocisteina. Questi supplementi possono ridurre i livelli di omocisteina in modo significativo, sebbene il loro impatto diretto sulla prevenzione degli eventi cardiovascolari rimanga oggetto di dibattito. • Modificazione dello stile di vita: Smettere di fumare, ridurre il consumo di caffè e adottare una dieta equilibrata ricca di vitamine del gruppo B possono inoltre aiutare a gestire i livelli di omocisteina​.


Iperomocisteinemia : les compléments alimentaires les plus étudiés


icon

Piuttosto efficaci

Vitamina B6  plus Vitamina B9

etudes9 studi

Vitamina B2

etudes3 studi

Vitamina B9

etudes13 studi

Betaina

etudes7 studi
icon

Probabilmente efficaci