Ferita: integratori alimentari più efficaci
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Una ferita è una lesione della pelle o dei tessuti sottostanti causata da un'aggressione fisica, termica o chimica. Può derivare da tagli, ustioni, contusioni, oppure essere dovuta a una malattia sottostante. È importante disinfettare qualsiasi ferita e consultare un medico in caso di sanguinamento abbondante o di ferite profonde che richiedono punti di sutura. La vaccinazione contro il tetano deve essere aggiornata per evitare qualsiasi infezione.
Classificazione delle ferite
Le ferite possono essere classificate secondo diversi criteri : Aspetto e forma : • Ferite chiuse : come le contusioni o gli ematomi, in cui la pelle non è lacerata. • Ferite aperte : in cui la pelle è lacerata, esponendo i tessuti interni all'ambiente, il che aumenta il rischio di infezione (tagli, perforazioni). Contaminazione microbica : • Asettiche : povere di germi. • Setticche : contaminate o infette. Profondità : • Superficiali : interessano solo la superficie della pelle. • Profonde : raggiungono gli strati sottostanti, come i muscoli o gli organi. Dimensione : • Localizzate : di piccole dimensioni. • Estese : coprono una vasta superficie. Colore : • Ferita nera : ricoperta da tessuto necrotico. • Ferita gialla : infetta, presenza di pus. • Ferita rossa : in fase di guarigione, con un letto granuloso, favorevole allo sviluppo di nuovi tessuti.Cicatrizzazione delle ferite
La cicatrizzazione è un processo complesso che coinvolge la riparazione dei tessuti danneggiati grazie a varie cellule, proteine e fattori solubili. Questo processo si svolge in tre fasi : • Fase infiammatoria : il corpo invia cellule immunitarie per pulire la ferita e rimuovere i detriti. • Fase di formazione tissutale : si formano nuovi tessuti che colmano la ferita. • Fase di rimodellamento : i tessuti si riorganizzano per rinforzare l'area cicatrizzata. Si distinguono diversi tipi di cicatrizzazione : • Cicatrizzazione normale : si svolge secondo le tre fasi. • Cicatrizzazione fetale : avviene per rigenerazione, senza lasciare alcuna cicatrice. • Cicatrizzazione eccessiva : una formazione tissutale troppo abbondante, che comporta cicatrici ipertrofiche o cheloidi. • Cicatrizzazione inadeguata : la ferita non guarisce correttamente e evolve in una ferita cronica, spesso osservata in persone con diabete o disturbi circolatori (es. : ulcere venose).Ruolo della nutrizione nella cicatrizzazione
La nutrizione svolge un ruolo cruciale nel processo di cicatrizzazione, che è un fenomeno complesso che richiede apporti specifici per sostenere la riparazione dei tessuti. • Energia e Metabolismo : La cicatrizzazione delle ferite aumenta il fabbisogno energetico del corpo. L'energia è necessaria per sostenere l'ipercatabolismo, uno stato metabolico in cui l'organismo consuma maggiori risorse per rigenerare i tessuti danneggiati. Le raccomandazioni energetiche variano in base alla gravità della lesione, con apporti aumentati in caso di malnutrizione o di ferite gravi. • Proteine : Le proteine sono essenziali per la cicatrizzazione poiché partecipano alla sintesi del collagene, allo sviluppo dei tessuti connettivi e all'angiogenesi (formazione di nuovi vasi sanguigni). Il fabbisogno proteico è significativamente aumentato nei pazienti con ferite croniche o con piaghe da decubito gravi. • Aminoacidi specifici : Alcuni aminoacidi, come l'arginina e la glutammina, svolgono un ruolo specifico nella cicatrizzazione. L'arginina è un precursore del collagene e stimola la secrezione di ormoni che favoriscono la riparazione dei tessuti. La glutammina, invece, è indispensabile per le cellule a rapido turnover, come i linfociti e i macrofagi, essenziali per la risposta immunitaria. • Vitamine : La vitamina C è cruciale per la sintesi del collagene e la funzione immunitaria. La vitamina A favorisce la proliferazione delle cellule epiteliali e la resistenza del collagene. La vitamina E agisce come antiossidante, proteggendo le cellule dai danni ossidativi. • Minerali : Lo zinco è importante per la sintesi delle proteine e la proliferazione cellulare. Il ferro, in quanto cofattore enzimatico, è essenziale per l'ossigenazione dei tessuti. Il silicio è inoltre raccomandato e contribuisce alla formazione del tessuto connettivo. • Idratazione : un adeguato apporto di liquidi è essenziale per mantenere una buona circolazione sanguigna e una sufficiente ossigenazione dei tessuti che stanno guarendo.Trattamento delle ferite
Il trattamento delle ferite varia in base alla gravità e alla natura della ferita. Può includere cure locali e il monitoraggio dello stato generale del paziente. Se necessario, l'uso di oligoelementi come lo zinco (15 mg/giorno) e il silicio (25 mg/giorno) per via orale può favorire la cicatrizzazione e rafforzare il sistema immunitario.Guida alle ferite, dalla medicazione alla chirurgia
Nutrizione e cicatrizzazione. Actualités Pharmaceutiques Volume 59, Numero 601, Supplemento, Dicembre 2020, Pagine 20-22
Cura delle ferite
Nutrizione e cicatrizzazione. Actualités Pharmaceutiques Volume 59, Numero 601, Supplemento, Dicembre 2020, Pagine 20-22
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