Edema: integratori alimentari più efficaci
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L'edema è un accumulo anomalo di liquido negli spazi interstiziali del corpo e si manifesta con un gonfiore visibile o palpabile dei tessuti. Questo fenomeno deriva da uno squilibrio tra le forze che regolano il movimento dei liquidi tra i compartimenti vascolari e interstiziali. Può interessare diverse parti del corpo e riflette spesso disturbi sottostanti, come patologie cardiache, renali, epatiche o anche un'insufficienza linfatica.
Fisiopatologia
I meccanismi responsabili degli edemi comprendono diversi fattori principali: Aumento della pressione idrostatica capillare Osservata in condizioni come l'insufficienza cardiaca, questa pressione aumentata nei capillari spinge il liquido nello spazio interstiziale, causando un edema. Diminuzione della pressione oncotica plasmatica Le proteine plasmatiche, in particolare l'albumina, mantengono la pressione oncotica che trattiene l'acqua nei vasi sanguigni. La loro diminuzione, come nelle sindromi nefrosiche o nella malnutrizione, facilita la fuoriuscita di liquido nei tessuti. Aumento della permeabilità capillare Infiammazioni, infezioni o reazioni allergiche aumentano la permeabilità dei capillari, permettendo a liquidi e proteine di accumularsi nell'interstizio. Ostruzione linfatica Il sistema linfatico svolge un ruolo chiave nel drenaggio dell'eccesso di liquido interstiziale, delle proteine e dei prodotti di scarto metabolici. Quando questo sistema è carente (tumore, infezione, chirurgia), il liquido si accumula nei tessuti, provocando un linfedema, una forma specifica di edema ricca di proteine. Questa rete, composta da piccoli vasi collegati a vasi più grandi, utilizza la contrazione dei muscoli adiacenti e delle pareti vascolari per pompare la linfa. In media, 3 litri di liquido interstiziale vengono drenati quotidianamente verso il sangue da questo sistema, prevenendo così l'accumulo di liquido nei tessuti.Clinica
Gli edemi si manifestano con: • Un gonfiore localizzato o generalizzato: spesso visibile nelle parti declivi, come le caviglie o i piedi in posizione eretta. • Segno dell'impronta: una depressione persistente quando l'area edematosa viene premuta. • Alterazioni cutanee: la pelle può apparire tesa, lucida e talvolta fredda. Nel caso di linfedemi, la pelle può diventare ispessita e fibrosa, soprattutto se la condizione persiste.Eziologie
Le cause degli edemi sono numerose e varie: • Cardiaca: L'insufficienza cardiaca congestizia è una causa importante di edema generalizzato, spesso osservato negli arti inferiori. • Renale: Le malattie renali, come la sindrome nefrosica, possono provocare edemi a causa della perdita di proteine attraverso i reni. • Epatica: La cirrosi epatica può provocare ritenzione di sale e acqua, portando a edemi, particolarmente a livello delle gambe e dell'addome (ascite). • Linfatica: Il linfedema è spesso causato da un'ostruzione o da una disfunzione dei vasi linfatici. • Nutritiva: Le carenze proteiche, spesso dovute a malnutrizione o a sindromi da malassorbimento, possono causare edemi. • Da farmaci: Alcuni farmaci, come i calcio-antagonisti, possono indurre edemi a causa dei loro effetti sulla permeabilità capillare.Trattamenti
Il trattamento degli edemi dipende dalla causa sottostante: • Misure generali: Il riposo, il sollevamento degli arti interessati e l'uso di calze compressive possono aiutare a ridurre gli edemi. • Dieta a basso contenuto di sale: Limitare l'apporto di sale è essenziale per controllare la ritenzione di liquidi. • Diuretici: Usati per eliminare l'eccesso di liquido, ma con cautela, poiché un uso eccessivo può causare disidratazione o squilibri elettrolitici. • Trattamento della causa sottostante: Che si tratti di una malattia cardiaca, renale, epatica o altro, il trattamento mirato è essenziale per risolvere l'edema.Edemi. EMC - Cardiologia-Angiologia Volume 2, Numero 4, novembre 2005, pagine 491-497
Come quantificare un edema degli arti? Giornale delle Malattie Vascolari Volume 35, Numero 3, giugno 2010, pagine 163-168
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Prove insufficienti
3 studi
 

