Che siano foglie, fiori, radici o semi, le piante medicinali permettono di accompagnare con dolcezza e senza timore la mamma per tutta la durata della gravidanza. Ti guido per trovare la tisana che più ti si addice.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, alcune tisane sono consentite durante la gravidanza e permettono di trattare disturbi lievi quali: nausee, reflussi gastroesofagei, stitichezza, stanchezza e stress.
È ovviamente consigliabile privilegiare piante medicinali provenienti dall’agricoltura biologica e francese per garantire una qualità e un risultato ottimale. Infatti, la Francia è un grande paese produttore di piante medicinali. Ecco la mia selezione delle 6 migliori tisane per la gravidanza.
📚 Leggi anche | I migliori integratori alimentari per la gravidanza: il parere di una farmacista
1. La tisana allo zenzero contro le nausee

È molto frequente che, nel corso delle prime settimane di gravidanza (a partire dalla 4a-6a SA), la donna incinta abbia delle sensazioni di nausea, o addirittura vomito. In alcune donne, queste nausee possono essere molto sgradevoli.
I rizomi dello zenzero (Zingiber officinale), dalle proprietà antiemetiche e antinausea, sono raccomandati per alleviare questi disturbi, come attestano numerosi studi e in particolare questo studio.
L’impiego specifico nelle donne in gravidanza è inoltre riconosciuto dall’OMS a partire da 250 mg di zenzero secco, in decotto, 4 volte al giorno.
Per ragioni pratiche, vi raccomando di preparare direttamente 1L la mattina e di berlo con calma durante la giornata. Per 1L, considerate 1 g di rizomi secchi, da lasciare in infusione per almeno 15-20 minuti in acqua ben calda.
Attenzione, per lo zenzero fresco, bisognerà prevedere 10 g per 1L al giorno.
Oltre allo zenzero, potete adottare altri accorgimenti per alleviare i sintomi. Per esempio, frazionare i pasti, evitare cibi troppo grassi, troppo zuccherati e favorire cibi semi-liquidi (zuppa, purè, brodo, yogurt…). Questi ultimi permettono un’assorbimento digestivo rapido.
2. La tisana di malva selvatica in caso di reflusso gastroesofageo

Comparendo spesso verso la fine della gravidanza, i bruciori di stomaco legati ai reflussi gastroesofagei possono essere molto fastidiosi per la mamma.
I fiori di malva selvatica (Malva sylvestris), con proprietà emollienti e antinfiammatorie, permettono di rivestire la parete dello stomaco e dell’esofago. Attenuano così le sensazioni di bruciore, come mostra questo studio.
Puoi preparare 1 L di tisana al mattino e bere l’equivalente di una tazza dopo i pasti. In generale consiglio alle mie clienti di lasciare in infusione per almeno 15 minuti 4 cucchiai di fiori di malva selvatica in 1 L di acqua calda. L’acqua si tinge di un magnifico azzurro. Vedrai, è magico!
Oltre all’infuso, invito le mamme a mettere in atto alcune regole igienico-alimentari. Evitare alimenti piccanti, fritti, caffè, tè e bevande gassate. Frazionare i pasti e non sdraiarsi subito dopo cena possono anche rallentare la comparsa dei sintomi.
3. La tisana di psillio contro la stitichezza

I semi di Plantago psyllium o Plantago biondo (Plantago ovata) sono tradizionalmente utilizzati per la gestione della stitichezza nella donna in gravidanza. Ricchi di mucillagini, i semi di psyllium permettono di ammorbidire le feci e favorire il passaggio del bolo alimentare.
I mucillagini sono molecole che, a contatto con l’acqua e le mucose, permettono la formazione di un gel. Questo gel riveste le pareti dell’intestino e facilita il transito degli alimenti.
Consiglio di idratarsi abbondantemente per facilitare l’azione del Psyllium.
Come preparare la tisana? Prendendo l’equivalente di 25-30 g di semi di Psyllium al giorno, da suddividere in 2-3 assunzioni dopo i pasti. Per una tazza d’acqua calda, mettete 10 g di semi precedentemente macinati, lasciate riposare una ventina di minuti e bevete lentamente la vostra tisana.
📚 Leggi anche | I nostri consigli per scegliere bene il vostro psyllium
4. Le foglie di ortica in tisana per ridurre la stanchezza

L’ortica urticante (Urtica dioica), come indica il suo nome latino, è nota per essere urticante. Cioè provoca prurito quando si toccano le sue foglie. Eppure è una delle piante medicinali con più virtù. È, tra l’altro, una delle mie piante preferite!
Possiede quasi tutti i amminoacidi essenziali. Nonché grandi quantità di :
- vitamine C, A, E, B1, B2, B3, B6
- ferro
- calcio
- fosforo
- manganese
- magnesio
- potassio
- rame
Ciò le conferisce numerose proprietà medicinali: remineralizzante, anti-anemica, antiossidante, immunostimolante, anti-infiammatoria…
La sua ricchezza in oligoelementi la rende la pianta di riferimento per la gestione della stanchezza nella donna in gravidanza. Prevedete almeno 3 tazze di foglie di ortica al giorno per 20 giorni.
In più: come mostra questo studio, in caso di emorragia postpartum, è indicata una cura di almeno 1 mese per ovviare alla carenza di ferro e alla stanchezza.
5. L’infuso di melissa anti-stress

Il gusto leggermente limonato della melissa officinalis (Melissa officinalis) la rende una delle piante medicinali più apprezzate in tisana.
Le sue foglie sono tradizionalmente utilizzate per il sollievo dei sintomi lievi dello stress e per favorire il sonno.
Si consiglia durante tutta la giornata e al momento di coricarsi. La sua azione è abbastanza lieve e non comporta rischio di sonnolenza né rischio per il feto, come indica questo studio.
Si calcola 1 cucchiaio di foglie per una tazza da 33 cL di acqua calda. Attenzione a non usare acqua bollente e a coprire bene l’infusione! Le foglie di melissa sono sensibili al calore.
6. La tisana di foglie di lampone per accompagnare il parto

Se esiste una pianta medicinale interamente dedicata alla donna, è proprio il lampone. Dalle prime mestruazioni fino alla menopausa, si usano le foglie di lampone per le loro proprietà antispasmodiche in caso di dolori mestruali.
Mais surtout dès la fin de la grossesse, à partir de la 36ème semaine d’aménorrhées, pour faciliter le travail et éviter l’utilisation de forceps comme le montre cette étude.
Pour une efficacité optimale, je recommande de boire entre 1L et 1,5L de tisane de feuilles de Framboisier par jour. Il faut compter généralement 4 cuillères à soupe de feuilles pour 1L de tisane.
Fonti e studi scientifici
Anadol, E., Demirel, M., Süntar, İ., Gültekin, S., et al. Indagine sull’effetto di Melissa officinalis L. sullo sviluppo fetale mediante ultrasonografia nei ratti. Journal of Gazi University Health Sciences Institute, 2023
Monografia fitoterapica dell’Unione Europea su Malva sylvestris L., flos EMA/HMPC/749511/2016
Monografia fitoterapica comunitaria su Melissa officinalis L., folium EMA/HMPC/196745/2012
Monografia fitoterapica comunitaria su Plantago ovata Forssk., seminis tegumentum EMA/HMPC/199774/2012
Gasparetto JC, Martins CA, Hayashi SS, Otuky MF, Pontarolo R. Aspetti etnobotanici e scientifici di Malva sylvestris L.: una medicina erboristica millenaria. J Pharm Pharmacol. 2012
Heitmann K, Nordeng H, Holst L. Sicurezza dell’uso dello zenzero in gravidanza: risultati di un ampio studio di coorte basato sulla popolazione. Eur J Clin Pharmacol. 2013
Mashhad, Iranian Journal of Obstetrics, Gynecology and Infertility, Mashhad University of Medical Sciences, L’effetto della goccia di Urtica dioica sull’emorragia postparto: uno studio clinico randomizzato triplo cieco., 2022
Paul ZA, Malla AT, Dar MA, Masoodi MH. Fitochemica e attività farmacologica di Malva sylvestris L: un approfondimento dettagliato. Comb Chem High Throughput Screen. 2024
Raccomandazioni dell’OMS riguardanti le cure prenatali affinché la gravidanza sia un’esperienza positiva. Ginevra: Organizzazione mondiale della Sanità, 2017.

