Serina: benefici, posologia, controindicazioni
Famiglia o gruppo:
Amminoacidi
Indicazioni
Metodologia di valutazione
Approvazione dell'EFSA.
Schizofrenia ✪✪✪✪✪
La D-serina, assunta in aggiunta alle terapie antipsicotiche, potrebbe migliorare i sintomi della schizofrenia. Meta-analisi di piccoli studi clinici mostrano miglioramenti modesti dei sintomi negativi con dosi di D-serina che vanno da 30-120 mg/kg al giorno per 4-12 settimane, oppure 2-3 grammi al giorno per 6-16 settimane. Tuttavia, la D-serina da sola sembra meno efficace degli antipsicotici standard, come mostrato in uno studio in cui la D-serina 3 g/giorno per 10 settimane era inferiore all'olanzapina 30 mg. Questi risultati suggeriscono che la D-serina potrebbe essere un complemento utile per modulare la segnalazione glutammatergica tramite i recettori NMDA.
Posologie
Bassi livelli di D-serina nella schizofrenia: revisione sistematica e meta-analisi
Miglioramento nella generazione del mismatch negativity durante il trattamento con D-serina nella schizofrenia: correlazione con i sintomi
Trattamento aggiuntivo con sarcosina o D-serina per esacerbazione acuta della schizofrenia: studio randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo
Studio randomizzato controllato multicentrico di complemento con D-serina a basso dosaggio per i sintomi negativi e cognitivi della schizofrenia
Prestazioni cognitive, Equilibrio emotivo ✪✪✪✪✪
La D-serina potrebbe migliorare alcune funzioni cognitive. Uno studio clinico su adulti sani ha mostrato che 2,1 g di D-serina somministrati in dose singola miglioravano l'attenzione, la memoria verbale e la vigilanza. Negli adulti più anziani, 30 mg/kg di D-serina hanno rafforzato la memoria spaziale e la risoluzione dei problemi. nnUn altro studio su una combinazione di L-serina, glutammato e altri aminoacidi ha riportato miglioramenti nell'orientamento e nella cognizione spaziale dopo 4 settimane. Questi dati, sebbene promettenti, necessitano di ulteriori ricerche per convalidare gli effetti a lungo termine.nnLa D-serina sembra avere anche un effetto benefico sull'umore, in particolare nei casi di depressione. Nei pazienti con depressione maggiore, concentrazioni plasmatiche più basse di D-serina sono state associate a una maggiore gravità dei sintomi depressivi.nn
Posologie
Le concentrazioni di D-serina nel liquido cerebrospinale nel disturbo depressivo maggiore correlano negativamente con la gravità della depressione
Effetti comportamentali e cognitivi del co-agonista del recettore N-metil-D-aspartato, la D-serina, in soggetti sani: risultati iniziali
Effetti di cinque aminoacidi (serina, alanina, glutammato, aspartato e tirosina) sulla salute mentale nei lavoratori d'ufficio sani: uno studio esplorativo randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo
Proprietà
Funzione cognitiva




La L-serina e la sua forma D-serina sono studiate per il loro ruolo nel miglioramento delle funzioni cognitive. Studi sulla malattia di Alzheimer mostrano che livelli elevati di D-serina nel sangue o nel liquido cerebrospinale possono essere associati a una migliore cognizione, sebbene alcune analisi mostrino anche una correlazione inversa tra i livelli di D-serina e i punteggi al Mini-Mental State Examination (MMSE), suggerendo una regolazione più complessa. nnLa D-serina agisce come co-agonista del recettore N-metil-D-aspartato (NMDA), essenziale per la plasticità sinaptica e l'apprendimento. nnNegli animali, una diminuzione dei livelli di D-serina legata all'età è associata a un declino della memoria, che può essere corretto mediante supplementazione. La L-serina supporta anche la produzione di sfingolipidi e glicolipidi, componenti chiave delle membrane cellulari e della mielina, rafforzando così la connettività neuronale e le funzioni cognitive.nn
Usages associés
Livelli di D-serina nel liquido cerebrospinale e nel siero nei pazienti con malattia di Alzheimer: una revisione sistematica e una meta-analisi
Effetti di cinque amminoacidi (serina, alanina, glutammato, aspartato e tirosina) sulla salute mentale in lavoratori d'ufficio sani: uno studio esplorativo randomizzato, doppio cieco, controllato con placebo
Neurologico




La L-serina e la D-serina sono coinvolte in vari processi neurologici grazie al loro ruolo nella segnalazione glutammatergica. La D-serina modula i recettori NMDA, migliorando potenzialmente i sintomi positivi e negativi della schizofrenia, nonché il trattamento di disturbi come la depressione, in cui si osserva una disfunzione della segnalazione glutammatergica. Inoltre, la L-serina potrebbe ridurre la formazione di deossisfingolipidi neurotossici in malattie come la neuropatia sensoriale autonoma ereditaria di tipo 1 (HSAN1). Infine, ricerche preliminari suggeriscono un potenziale effetto della L-serina sui recettori GABA, favorendo un sonno migliore e la regolazione dei ritmi circadiani.
Usages associés
La supplementazione orale di L-serina riduce la produzione di deossisfingolipidi neurotossici in topi e in esseri umani con neuropatia sensoriale autonoma ereditaria di tipo 1
Effetti dell'assunzione di L-serina sul sonno umano
Dosaggio di sicurezza
Adulto: 2 g
La D-serina viene utilizzata a dosi di 30 mg/kg al giorno (circa 2 g) per 6-16 settimane, o 60 mg/kg al giorno (circa 4 g) per 4 settimane, con apparente sicurezza. La L-serina può essere assunta fino a 400 mg/kg al giorno (circa 25 g) per un anno senza effetti avversi significativi. Dosi superiori a 400 mg/kg al giorno (25 g) di L-serina possono provocare effetti reversibili come nausea, vomito, nistagmo e convulsioni. La D-serina, a dosi di 120 mg/kg al giorno (circa 8 g) o più, potrebbe aumentare il rischio di nefrotossicità.
Precauzioni
Donne in allattamento: evitare
I dati sono insufficienti per valutare la sicurezza della L-serina o della D-serina in quantità superiori a quelle presenti negli alimenti.
Donne in gravidanza: evitare
I dati sono insufficienti per valutare la sicurezza della L-serina o della D-serina in quantità superiori a quelle presenti negli alimenti.
Per via orale
2 - 3 g
