Origano: benefici, posologia, controindicazioni

Mis à jour le

L'origano è un'erba perenne della famiglia delle Lamiaceae, che comprende anche la menta, il timo, la maggiorana, il basilico, la salvia e la lavanda. Originario delle regioni temperate calde dell'Europa occidentale e del bacino del Mediterraneo, l'origano si è diffuso ampiamente ed è ora coltivato nella maggior parte dei continenti. nnLe parti utilizzate dell'origano sono le foglie e le parti aeree. In cucina le foglie fresche o essiccate sono comunemente impiegate come erba aromatica, mentre per gli usi terapeutici è il suo olio essenziale ad essere ampiamente utilizzato.nnL'olio essenziale di origano è ricco di fenoli volatili monoterpenici, in particolare carvacrolo e timolo, che costituiscono dal 70% all'85% del suo contenuto. Questi composti sono noti per le loro potenti proprietà antibatteriche e antifungine. Il carvacrolo, in particolare, è stato dimostrato efficace contro diverse infezioni batteriche e può persino potenziare l'efficacia degli antibiotici grazie a un effetto sinergico.nnL'efficacia dell'origano è riconosciuta nel trattamento sintomatico di disturbi digestivi quali gonfiore, lentezza della digestione e flatulenza, nonché per le affezioni bronchiche acute benigne. nnL'origano è inoltre usato per i suoi effetti benefici sulla tosse legata ad affezioni ORL e bronchiali, gli stati febbrili e i raffreddori.nn

Nomi scientifici

Origanum vulgare

Famiglia o gruppo: 

Piante

Principi attivi:

Carvacrolo

Timolo


Indicazioni

Metodologia di valutazione

Approvazione dell'EFSA.

Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni costantemente positive per l'indicazione.
Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, e che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni positive per l'indicazione.
Uno o più studi randomizzati o più coorti o studi epidemiologici con conclusioni positive per l'indicazione.
Esistono studi clinici ma non controllati, con conclusioni che possono essere positive o contraddittorie.
Assenza ad oggi di studi clinici in grado di dimostrare l'indicazione.


Ferita
✪✪✪✪✪

Un piccolo studio clinico mostra che l'applicazione di una pomata contenente una concentrazione del 3% della frazione idrosolubile dell'origano due volte al giorno per 10-14 giorni dopo un intervento chirurgico dermatologico minore potrebbe ridurre i tassi di infezione e migliorare la formazione delle cicatrici rispetto a una pomata a base di petrolato. L'origano favorisce la guarigione delle piccole infiammazioni cutanee e delle ecchimosi, lenendo la pelle danneggiata.

Posologie

posologiePer via cutanea

posologie3%

formulationpomata


Disturbi digestivi, Candidosi
✪✪✪✪

L'origano è tradizionalmente utilizzato per alleviare i disturbi gastro-intestinali lievi, contribuendo a migliorare la digestione e a ridurre i sintomi di disagio, secondo l'EMA.

Posologie

posologiePer via orale

posologie500 mg

formulationpolvere, olio essenziale


Infezioni ORL, Bronchite
✪✪✪✪

L'origano è raccomandato per attenuare la tosse associata al raffreddore, aiutando a liberare le vie respiratorie, secondo l'EMA.

Posologie

posologiePer via orale

posologie500 mg

formulationpolvere, olio essenziale


Proprietà


Antibatterico

full-leaffull-leaffull-leaffull-leaf

L'olio essenziale di origano e il suo componente, il carvacrolo, possiedono proprietà antibatteriche significative contro una moltitudine di organismi, incluse ceppi resistenti agli antibiotici come lo Staphylococcus aureus resistente alla meticillina. nnI fenoli come il carvacrolo e il timolo, presenti nell'origano, si accumulano nella membrana cellulare batterica, perturbandone la struttura e la funzione, causando fuoriuscite di ioni potassio e fosfato, modificando il pH intracellulare e esaurendo l'ATP, essenziale per la sopravvivenza del batterio. Questi effetti rendono l'origano un rimedio molto diffuso per combattere le infezioni.nn

Usages associés

Disturbi digestivi, Infezioni ORL, Ferita

Antifungico

full-leaffull-leaffull-leafempty-leaf

L'olio essenziale di origano e il suo componente, il carvacrolo, dimostrano proprietà antifungine inibendo la crescita di diversi patogeni come le specie di Aspergillus, Candida albicans e Trichophyton mentagrophytes. Bloccano la germinazione e la crescita del micelio di Candida albicans, aumentando in modo significativo il tasso di sopravvivenza nei topi infettati. nn


Antivirale

full-leaffull-leafempty-leafempty-leaf

Il carvacrolo ha mostrato un'attività antivirale contro il virus dell'influenza H1N1 in laboratorio, sebbene le concentrazioni necessarie possano essere tossiche per le cellule umane. nn

Usages associés

Infezioni ORL

Metabolismo ormonale

full-leafempty-leafempty-leafempty-leaf

Uno studio condotto su ratti affetti dalla sindrome dell'ovaio policistico (SOPK) mostra che la somministrazione per via orale di un estratto di foglie di origano a dosi di 250 o 500 mg/kg al giorno per 30 giorni aumenta indirettamente la fertilità migliorando i marcatori associati allo sviluppo follicolare ovarico e alle anomalie ormonali nella SOPK.nn


Dosaggio di sicurezza

Adulto a partire dai 12 anni : 500 mg - 1000 mg (polvere)

- Infuso: 4-6 g per 250 mL di acqua bollente, lasciare in infusione 10 minuti, 3 volte al giorno.nn- Polvere incapsulata: 250 mg per capsula, 2-4 capsule al giorno.nn- Tintura madre (TM): 5-10 gocce, 3 volte al giornonn

Bambino da 7 a 12 anni:

1-2 gocce di olio essenziale.nn


Precauzioni

Donna in allattamento: evitare

Dati insufficienti.nn


Controindicazioni

Donna incinta: controindicato

L'origano potrebbe avere effetti abortivi ed emmenagoghi.nn