Enotera: benefici, posologia, controindicazioni
Nomi scientifici
Oenothera biennis
Famiglia o gruppo:
Piante
Principi attivi:
Acido gamma-linolenico
Acido linoleico
Indicazioni
Metodologia di valutazione
Approvazione dell'EFSA.
Artrite reumatoide ✪✪✪✪✪
Due piccoli studi clinici mostrano che l'assunzione di 6 grammi di olio di onagra al giorno per 12 mesi migliora i sintomi soggettivi, ma non i sintomi oggettivi dell'artrite reumatoide, rispetto al placebo.nnL'olio di onagra è stato inoltre valutato in associazione con altri ingredienti. Uno studio clinico preliminare mostra che l'assunzione di olio di onagra a 2,6 grammi al giorno insieme a un prodotto a base di olio di pesce a 2 grammi al giorno per 12 settimane riduce modestamente il punteggio totale dei sintomi, l'intensità del dolore e il numero di articolazioni dolorose rispetto al placebo, ma non rispetto all'assunzione dello stesso prodotto a base di olio di pesce a 5 grammi al giorno senza olio di onagra, il che suggerisce un ruolo svolto dall'olio di onagra.nn
Posologie
Synergies
Olio di enotera in pazienti con artrite reumatoide e effetti collaterali dei farmaci antinfiammatori non steroidei
Effetti della modifica degli acidi grassi essenziali nella dieta sui fabbisogni di farmaci antinfiammatori non steroidei nei pazienti con artrite reumatoide: uno studio controllato con placebo in doppio cieco
Trattamento dell'artrite reumatoide con precursori della prostaglandina E1: acido cis-linoleico e acido gamma-linolenico
Benefici clinici degli n-3 PUFA e dell'acido ɤ-linolenico nei pazienti con artrite reumatoide
Neuropatia diabetica ✪✪✪✪✪
Ricerche cliniche mostrano che l'assunzione di olio di enotera che fornisce 360-480 mg di acido gamma-linolenico (AGL) al giorno per 6-12 mesi migliora le misure della velocità di conduzione nervosa, le ampiezze dei potenziali d'azione muscolari e nervosi, i riflessi e la sensibilità alla temperatura nei pazienti con lieve neuropatia diabetica. I miglioramenti erano significativamente maggiori nei pazienti con diabete meglio controllato. Il livello di emoglobina glicata (HbA1C) non era significativamente diverso tra i gruppi di trattamento, il che indica che l'AGL non ha avuto alcun effetto sul controllo della glicemia. I risultati di un altro studio hanno esaminato la soglia di percezione vibratoria, una misura diversa da quelle degli studi precedenti. Questo studio randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, ha esaminato 51 pazienti con diabete di tipo 1 e di tipo 2 e neuropatia periferica autonoma che hanno ricevuto 480 mg di AGL al giorno o un placebo per 1 anno. Al termine dello studio, i pazienti che assumevano olio di enotera non hanno mostrato alcun miglioramento della soglia di percezione vibratoria rispetto al placebo.
Posologie
Purewal TS, Evans PMS, Havard F, O’Hare JP. Assenza di effetto dell'olio di enotera sui test della funzione autonoma dopo 12 mesi di trattamento. Diabetologia
Prodotti botanici e integratori alimentari nella neuropatia periferica diabetica
Trattamento della neuropatia diabetica con acido gamma-linolenico. The gamma-Linolenic Acid Multicenter Trial Group
Eczema ✪✪✪✪✪
Negli studi condotti sugli adulti, l'assunzione per via orale di 2-3 grammi di olio di enotera due volte al giorno per un periodo da 3 settimane a 5 mesi sembra ridurre l'estensione della dermatite atopica e i sintomi di prurito e secchezza. Nei bambini fino a 18 anni, alcuni piccoli studi clinici mostrano che l'assunzione per via orale di olio di enotera, a dosi variabili a seconda dell'età (da 0,5 a 6 grammi al giorno) per un periodo da 2 settimane a 5 mesi, riduce l'estensione e la gravità della dermatite atopica e migliora sintomi quali prurito, secchezza e prurito intenso, rispetto al placebo. Tuttavia, in altri studi, l'olio di enotera alla dose di 2-8 grammi al giorno, in 1-2 dosi frazionate per 12-16 settimane, non ha migliorato la dermatite atopica rispetto alla situazione di partenza o al placebo. I risultati contrastanti possono essere dovuti a differenze nella gravità iniziale della dermatite atopica, nel tempo trascorso dalla diagnosi o nella dose di olio di enotera utilizzata.
Posologie
Uno studio a lungo termine sull'uso dell'olio di enotera (Efamol) nei bambini atopici
Olio di enotera e olio di borragine per via orale nel trattamento dell'eczema
L'olio di enotera è efficace nella dermatite atopica: uno studio randomizzato controllato con placebo
L'olio di enotera è efficace nella dermatite atopica: uno studio randomizzato controllato con placebo
Olio di enotera (Efamol) nel trattamento dei bambini con eczema atopico
Dermatite atopica e acidi grassi essenziali: una base biochimica per l'atopia?
Olio di enotera nel trattamento dell'eczema atopico: effetto sullo stato clinico, sugli acidi grassi dei fosfolipidi plasmatici e sulle prostaglandine circolanti nel sangue
Trattamento dell'eczema atopico con olio di enotera
L'olio di semi di enotera per via orale migliora l'eczema atopico
L'effetto terapeutico dell'olio di enotera nei pazienti con dermatite atopica e lesioni cutanee secche e squamose è associato alla normalizzazione dei livelli sierici di interferone gamma
Trattamento dell'eczema atopico con olio di enotera
Sindrome premestruale ✪✪✪✪✪
Un basso livello di prostaglandina E1 (PGE1), risultante da una carenza di acidi grassi essenziali, provoca un'alta sensibilità alla prolattina, che si verifica al momento dell'ovulazione e aumenta durante la fase luteale. L'acido linoleico, in quanto precursore essenziale nella sintesi delle PGE1, ne favorisce la sintesi e attenua la sindrome premestruale (SPM).nnIl potere terapeutico dell'olio di enotera nella gestione della SPM è oggetto di numerosi studi clinici.nnDue piccoli studi clinici mostrano che l'assunzione orale di 3-4 grammi al giorno per 3 mesi, dal 15° giorno fino alla fine del ciclo mestruale per 4 cicli, migliora i sintomi soggettivi della SPM rispetto al placebo. nnIn un altro studio randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, l'effetto lenitivo di 180 mg di acido gamma-linolenico è stato confrontato con il placebo sui sintomi clinici di 28 donne affette da SPM in tre fasi luteali. La sindrome dell'intestino irritabile era il sintomo più comune tra le donne con SPM, seguita dal gonfiore mammario, dalla sonnolenza e dall'eruzione cutanea. Dopo il trattamento, le pazienti del gruppo trattato con acido gamma-linolenico presentavano una maggiore concentrazione di acido gamma-linolenico e di acido dihomo-gamma-linolenico nei fosfolipidi plasmatici rispetto al gruppo placebo. La gravità e la durata della SPM (fisica, mentale e sociale) e l'irritabilità sono migliorate nel gruppo trattato con acido gamma-linolenico rispetto al gruppo placebo.nnTuttavia, altre ricerche cliniche mostrano che l'assunzione di 3-6 grammi di olio di enotera al giorno per 2-4 cicli mestruali non risulta benefica rispetto al placebo.nn
Posologie
Efficacia dell'acido γ-linolenico nel trattamento della sindrome premestruale, valutata mediante un sistema prospettico di valutazione giornaliera
Effetti biochimici e clinici del trattamento della sindrome premestruale con precursori della sintesi delle prostaglandine
Olio di enotera e trattamento della sindrome premestruale
Olio di Enotera (Oenothera biennis) nella gestione dei disturbi femminili
Studio in doppio cieco sull'olio di enotera nella sindrome premestruale: sottogruppo con sintomi nervosi
Mastalgia ✪✪✪✪✪
Benché alcuni studi clinici di scarsa qualità avessero suggerito che l'assunzione di 1-4 grammi di olio di enotera al giorno per 3-6 mesi potesse ridurre il dolore mammario, ricerche cliniche di migliore qualità mostrano che l'assunzione di 3-4 grammi di olio di enotera in 2-3 dosi frazionate al giorno per 6-12 mesi riduce il dolore mammario solo rispetto al basale, ma non rispetto al placebo. nnUno studio osservazionale ha rilevato che l'assunzione di olio di enotera 1300 mg due volte al giorno per 6 settimane riduce il dolore associato alla mastalgia rispetto al paracetamolo 500 mg due volte al giorno.nn
Posologie
Mastalgia: uno studio australiano di 3 anni
Danazolo versus olio di enotera nel trattamento della mastalgia
Mastalgia guarita! Studio randomizzato che confronta il centchroman con l'olio di enotera
Olio di Enotera (Oenothera biennis) nella gestione dei disturbi femminili
Revisione sistematica e meta-analisi dell'efficacia dell'olio di enotera nel trattamento della mastalgia
Menopausa ✪✪✪✪✪
L'assunzione di olio di enotera alla dose di 1 grammo al giorno per 8 settimane riduce i sintomi psicologici, quali umore depresso, irritabilità e ansia, di circa il 45% rispetto ai valori iniziali. Questi cambiamenti erano statisticamente significativi rispetto al placebo. L'enotera è stata inoltre valutata in associazione con altri ingredienti. Uno studio clinico mostra che l'assunzione di una capsula al giorno di una combinazione di olio di enotera con isoflavoni di soia, actaea a grappoli neri e agnocasto per 12 settimane riduce moderatamente la gravità delle vampate di calore, della sudorazione, dei problemi del sonno, dell'umore depresso e dell'irritabilità rispetto al placebo. Non è stato osservato alcun effetto sui lipidi plasmatici, sul disagio articolare, sul disagio cardiaco, sull'ansia, sull'esaurimento o sui problemi sessuali. Un altro studio clinico preliminare mostra che l'assunzione di un prodotto combinato che fornisce 440-880 mg di olio di enotera al giorno con isoflavoni e vitamina E per 6 mesi induce una riduzione dal 57% al 63% dei sintomi soggettivi della menopausa rispetto ai valori iniziali.
Posologie
Synergies
Efficacia e sicurezza di un nutraceutico sui sintomi della menopausa in donne in postmenopausa: uno studio clinico randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo
Effetto di un composto contenente isoflavoni, olio di enotera e vitamina E in due dosi diverse sui sintomi del climaterio
L'effetto dell'olio di onagra assunto per via orale sulle vampate di calore in menopausa: uno studio clinico randomizzato
L'olio di onagra (Oenothera biennis) nella gestione delle affezioni femminili
Sclerosi multipla ✪✪✪✪✪
Ricerche cliniche preliminari su adulti con SM mostrano che l'assunzione di una combinazione di olio di onagra 0,6-0,7 grammi e di olio di canapa (5,4 g-6,3 g) tre volte al giorno per 6 mesi riduce i punteggi di disabilità e il tasso di ricadute rispetto al basale. L'olio di onagra è una fonte ricca di omega-6 — AGL, che sono precursori degli eicosanoidi, componenti delle membrane cellulari. La via biochimica del metabolismo dell'acido gamma-linolenico (AGL) alimentare conduce infine alla prostaglandina E1 (PGE1), che possiede una potente attività antiinfiammatoria ed è spesso raccomandata per condizioni infiammatorie e autoimmuni. Se esiste una carenza parziale di AGL nella SM, ci si potrebbe aspettare una formazione ridotta di PGE1 e forse una sintesi aumentata di PGE2. Il deficit di PGE1 comporterebbe un funzionamento difettoso dei linfociti T con una maggiore suscettibilità alle infezioni e ai danni autoimmuni. È noto che i linfociti dei pazienti con SM si comportano in modo anomalo in diversi test e vi sono prove chiare di un difetto specifico dei linfociti T soppressori, la cui funzione è quella di modulare le risposte dei linfociti B. La correzione del deficit di PGE1 dovrebbe tendere a ripristinare una funzione immunologica normale.
Posologie
Synergies
Sclerosi multipla: la base razionale per il trattamento con colchicina e olio di onagra
L'effetto dell'olio di onagra sulla fatica e sulla qualità della vita nei pazienti con sclerosi multipla
Pelle secca ✪✪✪✪✪
L'EMA indica che l'olio di onagra è tradizionalmente utilizzato per il sollievo sintomatico del prurito negli stati acuti e cronici della pelle secca.
Posologie
Prurito ✪✪✪✪✪
L'EMA indica che l'olio di onagra è tradizionalmente utilizzato per il sollievo sintomatico del prurito negli stati acuti e cronici della pelle secca.
Posologie
Rughe ✪✪✪✪✪
L'olio di onagra è tradizionalmente utilizzato per le sue proprietà lenitive sulle eruzioni cutanee, le dermatosi o l'invecchiamento cutaneo, per uso esterno. Per uso interno, è utilizzato per contrastare la perdita di elasticità dell'epidermide e la secchezza cutanea.
Posologie
Effetto della somministrazione orale dell'estratto del germoglio di enotera comune (Oenothera biennis L.) sul miglioramento della funzione cutanea in topi senza pelo irradiati con UVB
Proprietà
Antinfiammatorio




L'acido gamma-linolenico (AGL) è il principale costituente dell'olio di enotera responsabile degli effetti anti-infiammatori. Riduce la produzione di interleuchina-1-beta (IL-1-beta) che può essere coinvolta in malattie infiammatorie come l'artrite reumatoide. nnL'AGL è metabolizzato in acido dihomo-gamma-linolenico (DGLA), un precursore della prostaglandina E1, che inibisce le cellule leucocitarie polimorfonucleate infiammatorie. L'AGL può anche inibire in modo competitivo la sintesi delle prostaglandine pro-infiammatorie della serie 2. nnIl DGLA viene convertito in 15-idrossi-DGLA, che blocca la conversione dell'acido arachidonico in leucotrieni infiammatori. L'AGL e il DGLA sembrano migliorare il rapporto tra prostaglandine e leucotrieni infiammatori e non infiammatori.nn
Usages associés
Antiaggreganti piastrinici/Anticoagulante




L'olio di enotera può ridurre l'aggregazione piastrinica e prolungare il tempo di sanguinamento. I risultati di studi in vitro suggeriscono che ciò potrebbe essere dovuto al componente acido dihomo-gamma-linolenico (DGLA). nn
Effetto dermatologico




L'olio di enotera ha un alto contenuto di acido linoleico e di acido gamma-linolenico; rafforza la barriera epidermica, normalizza la perdita eccessiva di acqua attraverso l'epidermide, rigenera la pelle e ne migliora la morbidezza, dopo applicazioni topiche e orali. Mostra inoltre un rilevante effetto idratante nei pazienti con acne trattati con isotretinoina. nnInoltre, il suo elevato contenuto di acido gamma-linolenico fornisce eicosanoidi anti-infiammatori, che prevengono l'iperproliferazione epidermica grazie alle loro proprietà anti-proliferative.nn
Usages associés
Cardiovascolari




L'olio di onagra, ricco di acido gamma-linolenico (GLA), sembra contribuire a ridurre i livelli di trigliceridi. Questa riduzione potrebbe derivare da due meccanismi: da un lato, l'inibizione della produzione di trigliceridi nel fegato, e dall'altro, l'attivazione di enzimi che scompongono questi trigliceridi in acidi grassi liberi.nnInoltre, l'olio di onagra può migliorare i livelli di colesterolo HDL, il che è benefico per la salute cardiovascolare e potrebbe aiutare a prevenire complicanze come l'aterosclerosi e le malattie coronariche.nn
Dosaggio di sicurezza
Adulti a partire dai 12 anni: 2 g - 6 g
Dose unica: 2-3 g Dose giornaliera: 4-6 g. L'onagra è stata utilizzata in modo sicuro a dosi fino a 6 grammi al giorno per un anno.
Bambini da 5 a 12 anni: 2 g - 3 g
Nei bambini fino a 5 anni, dosi di olio di enotera fino a 3 grammi al giorno sono state usate in sicurezza per 5 mesi e 0,5 grammi/kg al giorno sono stati usati in sicurezza per 8 settimane. Nei bambini fino a 12 anni, dosi da 4 a 6 grammi al giorno sono state usate in sicurezza per 3-5 mesi. Nei bambini di età compresa tra 2 e 10 anni, l'olio di enotera è stato applicato sulle aree cutanee interessate due volte al giorno per un massimo di 3 mesi.
Interazioni
Médicaments
Fenotiazine: interazione moderata
In uno studio controllato con placebo: 8 pazienti hanno ricevuto capsule di EFAMOL (olio di enotera fornente 329 mg di acido linoleico e 58 mg di acido gamma-linolenico + vitamina E 7,5 UI) oltre al loro trattamento abituale (fenotiazine per la schizofrenia), di cui 3 pazienti hanno sviluppato crisi epilettiche. In un altro studio, 3 pazienti schizofrenici di lunga data che assumevano olio di enotera sono stati ricoverati per un peggioramento della loro schizofrenia e il loro EEG evidenziava un'epilessia del lobo temporale. Al contrario, non sono state riportate convulsioni epilettiformi né altri eventi in uno studio incrociato su 48 pazienti che assumevano fenotiazine insieme all'olio di enotera per 4 mesi. L'olio di enotera potrebbe eventualmente aumentare gli effetti epilettogeni ben noti delle fenotiazine.
Ritonavir: interazione moderata
In un caso clinico, un paziente sieropositivo che assumeva olio di enotera (Efamol) contemporaneamente a lopinavir/ritonavir ha visto i suoi livelli sierici di lopinavir aumentare fino a 15,2 mg/l. Sei settimane dopo la sospensione dell'olio di enotera, i livelli di lopinavir sono tornati nell'intervallo normale di 5-10 mg/l. Quando il paziente ha ripreso l'olio di enotera per una settimana, il suo livello di lopinavir è passato da 6,69 a 8,11 mg/l. Si sospetta che l'olio di enotera aumenti i livelli di lopinavir inibendo il citocromo P450 3A4 (CYP3A4), che metabolizza il lopinavir. Tuttavia, questo effetto non è stato riportato in altre ricerche.
Lopinavir: interazione moderata
Uomo di 47 anni sieropositivo in terapia con: lopinavir potenziato con ritonavir 533/133 mg due volte al giorno, tenofovir 245 mg al giorno e lamivudina 150 mg due volte al giorno. Ha sviluppato una diarrea persistente (episodi diarroici che si verificavano più di 5 volte al giorno) e un livello elevato di lopinavir di 15,2 mg/L (aumento del 56%) dopo aver assunto olio di enotera e un integratore contenente aloe, rabarbaro, liquirizia e menta piperita. Il livello di lopinavir è tornato alla normalità (5-10 mg/L) 6 settimane dopo la sospensione di tutte le preparazioni a base di piante. Il paziente ha ripreso a usare l'olio di enotera per 1 settimana e il livello di lopinavir è salito da 6,69 mg/L a 8,11 mg/L, senza eventi avversi riportati.
Litio: interazione debole
In un caso clinico, un paziente in terapia stabile con litio da 10 anni ha mostrato una riduzione dei livelli di litio dopo aver assunto 500 mg di olio di enotera al giorno. I livelli basali erano di 0,69 mmol/L, che sono diminuiti a 0,37 mmol/L dopo 2 mesi e a 0,23 mmol/L dopo 3 mesi di utilizzo. I livelli di litio sono aumentati entro 6 settimane dalla sospensione dell'olio di enotera, raggiungendo 0,73 mmol/L; non sono stati osservati effetti clinici.
Antiaggreganti piastrinici/Anticoagulanti: interazione debole
L'olio di enotera potrebbe inibire l'aggregazione piastrinica e aumentare il tempo di sanguinamento. Uno studio clinico su 12 pazienti con iperlipidemia che assumevano olio di enotera (3 g/giorno) per 4 mesi ha mostrato una diminuzione dell'aggregazione piastrinica e un aumento del 40% del tempo di sanguinamento. L'olio di enotera è stato somministrato sotto forma di 6 capsule molli da 500 mg/die. La dose giornaliera conteneva 2,2 g di acido linoleico e 240 mg di acido gamma-linolenico. nnRisultati simili in animali che hanno ricevuto olio di enotera o acido gamma-linolenico. nnI risultati di un altro studio clinico suggeriscono che l'olio di enotera possiede una notevole attività anticoagulante e antiaggregante piastrinica negli animali.
Precauzioni
Donna in gravidanza: usare con cautela
In piccoli studi sull'enotera che includevano donne in gravidanza, 4 grammi sono stati usati per via orale quotidianamente fino a 10 settimane durante la gravidanza senza problemi. L'enotera è stata inoltre utilizzata in modo sicuro nell'ultima settimana di gravidanza per migliorare la maturazione della cervice, sebbene in una serie di casi retrospettiva non sia stato osservato alcun miglioramento.
Donna che allatta: usare con cautela
La supplementazione con olio di enotera durante l'allattamento provoca la secrezione di alti livelli di acido gamma-linolenico nel latte materno; tuttavia, questo acido grasso è normalmente presente in quantità significative nel latte materno.
Intervento chirurgico: evitare
L'acido gamma-linolenico ha effetti antipiastrinici. L'acido gamma-linolenico può causare sanguinamenti eccessivi se usato nel periodo perioperatorio. Si consiglia di interrompere l'assunzione di acido gamma-linolenico almeno 2 settimane prima di un intervento chirurgico.
Per via orale: seme
2,6 - 6 g
olio
12 - mesi
