Noce: benefici, posologia, controindicazioni
Nomi scientifici
Juglans regia
Famiglia o gruppo:
Piante, Superfood
Principi attivi:
Vitamina E
Vitamina B9
Quercetina
Miricetina
Indicazioni
Metodologia di valutazione
Approvazione dell'EFSA.
Ipercolesterolemia ✪✪✪✪✪
Studi clinici suggeriscono che il consumo di noci, integrate in una dieta povera di grassi, può aiutare a ridurre il livello di colesterolo. Quando queste noci sostituiscono altre fonti di grassi e rappresentano fino al 20% delle calorie di una dieta, si osserva una diminuzione del colesterolo totale nonché delle lipoproteine. Inoltre, quando si sostituiscono le noci ad altri grassi in una dieta contenente il 30% di grassi, ciò sembra migliorare il rapporto del colesterolo HDL (lipoproteine ad alta densità, noto come il 'colesterolo buono') sul colesterolo totale nei pazienti con diabete di tipo 2. Un altro studio ha coinvolto 100 pazienti con diabete di tipo 2 e iperlipidemia. Hanno ricevuto quotidianamente 15 ml di olio di noci o un placebo per 90 giorni. I risultati hanno mostrato una riduzione significativa del colesterolo totale, dei trigliceridi e del LDL, nonché una tendenza all'aumento dell'HDL tra coloro che assumevano olio di noci. Questi risultati sono corroborati da un altro studio più recente condotto su 45 adulti a rischio di malattia cardiovascolare. I partecipanti hanno seguito tre diete differenti per 6 settimane ciascuna: una dieta che includeva noci, una dieta con acidi grassi corrispondenti a quelli delle noci ma senza noci, e una dieta che sostituiva l'acido alfa-linolenico delle noci con acido oleico. Lo studio ha mostrato che la dieta che includeva noci riduceva significativamente la pressione arteriosa diastolica centrale e migliorava il profilo lipidico. Gli autori concludono che i benefici cardiovascolari si osservano con tutte le diete ricche di grassi insaturi, e che le noci, come sostituzione completa dei grassi saturi, offrono vantaggi aggiuntivi per la salute cardiovascolare. Queste scoperte evidenziano il potenziale delle noci e dell'olio nella gestione dell'ipercolesterolemia, suggerendo che potrebbero essere un utile complemento a una dieta equilibrata per migliorare la salute cardiovascolare.
Posologie
La sostituzione dei grassi saturi con noci o oli vegetali migliora la pressione arteriosa centrale e i lipidi sierici in adulti a rischio di malattie cardiovascolari: uno studio randomizzato controllato di alimentazione.
Effetti delle noci sui livelli di lipidi sierici e sulla pressione arteriosa in uomini sani.
Effetti dell'olio di noce sui profili lipidici in pazienti diabetici di tipo 2 iperlipidemici: uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo.
L'inclusione delle noci in una dieta a basso contenuto di grassi/modificata migliora il rapporto colesterolo HDL/colesterolo totale nei pazienti con diabete di tipo 2.
Una dieta ricca di noci influenza favorevolmente il profilo degli acidi grassi plasmatici in soggetti moderatamente iperlipidemici.
Malattie coronariche ✪✪✪✪✪
Ricerche epidemiologiche hanno mostrato che le persone che aumentano il consumo di frutta a guscio in generale potrebbero avere un rischio più basso di malattie coronariche e di decessi dovuti a eventi coronarici. Tuttavia, non ci sono prove disponibili che dimostrino che il consumo di noci, in particolare, riduca il rischio di coronaropatia. L'EFSA ha deciso di autorizzare un'indicazione di salute qualificata che indica che il consumo di 30 g di noci al giorno contribuisce al miglioramento dell'elasticità dei vasi sanguigni La FDA ha autorizzato un'indicazione simile; nell'ambito di una dieta povera di grassi saturi e colesterolo, le noci possono ridurre il rischio di coronaropatia.
Posologie
Consumo di frutta a guscio e rischio di malattia coronarica: una revisione delle prove epidemiologiche.
Effetto del consumo di frutta a guscio sulla funzione endoteliale vascolare: una revisione sistematica e meta-analisi di studi controllati randomizzati
Effetti delle noci sui livelli sierici di lipidi e sulla pressione arteriosa in uomini sani.
Diabete di tipo 2 ✪✪✪✪✪
Alcune ricerche cliniche mostrano che l'assunzione di un estratto di foglie di noce da 100 mg due volte al giorno per 3 mesi riduce la glicemia a digiuno del 13% rispetto al placebo. Tuttavia, altre ricerche cliniche mostrano che l'assunzione di un estratto di foglie di noce da 100 mg una volta al giorno per una settimana, poi due volte al giorno per 7 settimane, non ha alcun effetto sulla glicemia a digiuno. L'assunzione di un estratto di foglie di noce per un periodo fino a 3 mesi non sembra migliorare l'emoglobina glicata (HbA1c) o i livelli di lipidi nei pazienti con diabete di tipo 2.
Posologie
Effetto ipotrigliceridemico dell'olio di noci
Effetti dell'estratto di foglie di Juglans regia L. sull'iperglicemia e sui profili lipidici in pazienti con diabete di tipo 2: uno studio clinico randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo.
Effetti di un estratto idroalcolico di foglie di Juglans regia (noce) sulla glicemia e sui principali fattori di rischio cardiovascolare in pazienti con diabete di tipo 2: uno studio clinico in doppio cieco e controllato con placebo
Effetto anti-iperglicemico dell'estratto acquoso di foglie di Juglans regia L. (foglia di noce) in pazienti con diabete di tipo 2: uno studio randomizzato controllato
Diarrea ✪✪✪✪✪
Le foglie di noce sono tradizionalmente utilizzate nel trattamento sintomatico delle diarree lievi, grazie alle loro proprietà anti-infettive e anti-diarroiche. Il noce è raccomandato anche in caso di disbiosi intestinale, o squilibrio della flora intestinale.
Posologie
Bruneton J. Farmacognosia. Fitocimica. Piante medicinali 1999.
Il consumo di noce modifica il microbiota gastrointestinale, gli acidi biliari secondari derivati dai microbi e i marcatori di salute negli adulti sani: uno studio controllato randomizzato
Sindrome metabolica ✪✪✪✪✪
In relazione alle sue proprietà ipoglicemizzanti e ipocolesterolemizzanti già presentate, le gemme o le foglie possono aiutare a controllare meglio la glicemia nei pazienti con sindrome metabolica.
Posologie
Effetto ipotrigliceridemico dell'olio di noce
Effetti dell'estratto fogliare di Juglans regia L. su iperglicemia e profili lipidici in pazienti con diabete di tipo 2: uno studio clinico randomizzato, doppio cieco e controllato con placebo.
Effetti di un estratto idroalcolico delle foglie di Juglans regia (noce) sulla glicemia e sui principali fattori di rischio cardiovascolare in pazienti con diabete di tipo 2: uno studio clinico doppio cieco controllato con placebo.
Dermatosi ✪✪✪✪✪
L'EMA riconosce l'uso tradizionale delle foglie per il sollievo delle affezioni infiammatorie minori della pelle.
Posologie
Sudorazione ✪✪✪✪✪
Per uso esterno, l'EMA raccomanda l'uso delle foglie contro le infiammazioni dermatologiche superficiali lievi e la sudorazione eccessiva di mani e piedi.
Posologie
Micosi ✪✪✪✪✪
Grazie alle sue proprietà antifungine, il noce è raccomandato nei casi di micosi intestinali.
Posologie
Proprietà
Cardiovascolari




Alcune ricerche cliniche suggeriscono che le noci possono ridurre il rischio di malattia cardiovascolare diminuendo il colesterolo totale e il colesterolo a lipoproteine a bassa densità (LDL). In teoria, altri costituenti come le fibre, la vitamina E e i folati potrebbero contribuire al potenziale effetto benefico sul rischio di malattia cardiovascolare. nnLa ricerca clinica suggerisce inoltre che le noci potrebbero migliorare la funzione endoteliale, il che potrebbe essere benefico nella prevenzione dell'aterosclerosi. Oltre all'acido alfa-linolenico, le noci contengono quantità significative di arginina, un amminoacido precursore dell'ossido nitrico (NO), un vasodilatatore endogeno. nnLa foglia di noce potrebbe avere effetti ipotensivi, vasorelaxanti e stimolanti sulla muscolatura liscia.nn
Usages associés
Ipoglicemizzante




Le foglie di noce si rivelano un prezioso alleato per la regolazione del glucosio nel sangue, cosa particolarmente interessante per le persone affette da diabete di tipo 2. Esse agiscono attraverso diversi meccanismi ben definiti. Uno di questi meccanismi riguarda l'influenza su enzimi specifici nei nostri muscoli e nel fegato, in particolare la proteina tirosina-fosfatasi 1B miocitaria e la glucosio-6-fosfatasi epatica. Il loro ruolo è essenziale: regolano il livello di glucosio nel sangue. Modulando l'attività di questi enzimi, le foglie di noce contribuiscono efficacemente alla gestione del glucosio. Le foglie favoriscono la salute degli isolotti di Langerhans nel pancreas, un'area cruciale per la produzione di insulina. Stimolano la rigenerazione di questi isolotti e aumentano la percentuale di cellule β pancreatiche, rafforzando così la capacità dell'organismo di produrre l'insulina necessaria per regolare la glicemia. Inoltre, le foglie di noce agiscono sull'assorbimento del glucosio a livello intestinale inibendo il trasportatore di glucosio GLUT2. Questa azione limita la quantità di glucosio assorbita nel sangue dall'intestino, contribuendo così a una migliore regolazione della glicemia. Studi clinici hanno dimostrato che, in pazienti con diabete di tipo 2 e sottoposti a trattamento standard, l'assunzione di 200 mg di foglie di noce al giorno per tre mesi ha portato a una riduzione significativa della glicemia a digiuno. Ha inoltre ridotto i livelli di HbA1c, un indicatore chiave del controllo del diabete a lungo termine, nonché i livelli di colesterolo totale e di trigliceridi.
Usages associés
Confronto degli effetti degli estratti di foglie fresche e della buccia di noce (Juglans regia L.) sulla glicemia e sulle cellule β di ratti diabetici indotti da streptozotocina
Effetto anti-iperglicemico dell'estratto acquoso di foglia di Juglans regia L. (foglia di noce) in pazienti con diabete di tipo 2: uno studio randomizzato e controllato
Inibizione del trasportatore intestinale del glucosio GLUT2 da parte dei flavonoidi
Effetto dell'estratto etanolico di Juglans regia L. sulla glicemia in ratti con diabete indotto
Antinfiammatorio




La quercetina nelle foglie di noce è antinfiammatoria. La quercetina inibisce la produzione e l'attività dei leucotrieni e delle prostaglandine e il rilascio di istamina. Risultati comparabili a quelli dell'aspirina sono stati ottenuti nel modello dell'edema acuto della zampa di topo.
Usages associés
Antiossidante




I numerosi flavonoidi (quercetine, miricetine, kaempferolo) presenti nelle foglie di noce possiedono proprietà antiossidanti. In uno studio, gli estratti di noce testati possedevano un'attività antiossidante superiore a quella osservata con l'α-tocoferolo (vitamina E).
Epatoprotettore




Gli estratti delle foglie di noce hanno determinato un aumento delle attività epatiche di catalasi e superossido dismutasi e una riduzione delle concentrazioni plasmatiche di alanina aminotransferasi, aspartato aminotransferasi e fosfatasi alcalina, in un modello di epatite indotta mediante iniezione intraperitoneale di tetracloruro di carbonio nel ratto.
Effetto digestivo




Le foglie di noce sono tradizionalmente usate nel trattamento sintomatico delle diarree lievi. Queste proprietà sono state verificate in vivo. Sono state attribuite alla presenza di acidi idrossicinnamici e flavonoidi (principalmente derivati della quercetina, della miricetina, del kaempferolo e della taxifolina). Alcune di queste molecole presentano proprietà antinfiammatorie e antiossidanti e hanno anche la capacità di inibire le secrezioni idroeletrolitiche e la motilità a livello intestinale.
Usages associés
Antibatterico




La foglia di noce inibisce, in vitro, la crescita di alcuni batteri Gram-positivi che possono essere responsabili di intossicazioni alimentari (Bacillus cereus, Staphylococcus aureus e batteri del genere Listeria) o di patologie buccodentarie (Streptococcus mutans e Actinomyces viscosus).
Usages associés
Antimicotico




L'inibizione di funghi responsabili di micosi della pelle e degli annessi cutanei (Microsporum canis e Trichophyton violaceum) è stata riportata con risultati comparabili a quelli della griseofulvina (antimicotico di riferimento in caso di micosi).
Usages associés
Dosaggio di sicurezza
Adulto a partire da 18 anni : 200 mg - 1500 mg (estratto secco)
- Decozione alla dose di 1,5 g per tazza 1-3 volte al giorno - In gemmoterapia : 1D, 40-60 gocce al giorno. - In tintura madre o estratto fluido : 30-40 gocce in un po' d'acqua (TM) al mattino e alla sera - Sostanza vegetale macinata per la preparazione di una decozione ad uso cutaneo : 4-6 g di sostanza vegetale macinata in 200 ml di acqua bollente. Applicare come un impacco imbevuto sulle aree cutanee interessate 2-4 volte al giorno.
Adulto a partire da 18 anni : 15 mL (olio)
L'olio di noce è consigliato nell'ambito di una dieta equilibrata per sostenere la salute cardiovascolare.
Precauzioni
Donna in gravidanza : evitare
In assenza di dati nelle donne in gravidanza e in allattamento così come nei bambini (<18 anni), l'uso di medicinali contenenti questa pianta è sconsigliato per precauzione.
Donna in allattamento : evitare
In assenza di dati nelle donne in gravidanza e in allattamento così come nei bambini (<18 anni), l'uso di medicinali contenenti questa pianta è sconsigliato per precauzione.
Bambino fino a 18 anni : evitare
In assenza di dati nelle donne in gravidanza e in allattamento così come nei bambini (-18 anni), l'utilizzo di medicinali contenenti questa pianta è sconsigliato come misura di precauzione.
Stitichezza : evitare
A causa della sua proprietà antidiarroica, non è consigliato utilizzare il noce in caso di stitichezza grave.
Per via orale: noci
15 mL
olio, estratto secco
3 - mesi
