Millefoglio: benefici, posologia, controindicazioni
Altri nomi
Millefoglio
Nomi scientifici
Achillea millefolium
Famiglia o gruppo:
Piante
Indicazioni
Metodologia di valutazione
Approvazione dell'EFSA.
Cicatrizzazione della pelle ✪✪✪✪✪
L'achillea millefoglie è tradizionalmente utilizzata per il suo sostegno nella guarigione delle piccole ferite. Uno studio clinico preliminare, incentrato sul trattamento delle infiammazioni e delle ragadi del capezzolo nelle donne che allattano, ha rivelato risultati promettenti. Lo studio ha previsto l'applicazione topica di una preparazione di achillea millefoglie, somministrata due volte al giorno immediatamente dopo l'allattamento per un periodo di sette giorni. Per ottenere questa preparazione, 30 g di achillea millefoglie sono stati bolliti in un litro d'acqua per dieci minuti. I risultati osservati sono stati incoraggianti: una riduzione notevole dell'arrossamento e del dolore, segni di un miglioramento dello stato infiammatorio iniziale. I benefici osservati grazie all'applicazione di achillea millefoglie non erano significativamente diversi da quelli ottenuti mediante l'applicazione topica di miele o di latte materno, altri due rimedi naturali tradizionalmente raccomandati per sintomi simili. Altre ricerche cliniche condotte su donne nel post-partum sottoposte a episiotomia mostrano che l'applicazione di una pomata contenente il 5% di achillea millefoglie sulla zona di sutura pulita e asciutta due volte al giorno per dieci giorni riduce il dolore, l'arrossamento e l'edema perineale 1-2 settimane dopo l'intervento rispetto a una pomata placebo o all'assenza di trattamento. Questi risultati confermano quindi l'uso tradizionale dell'achillea millefoglie nella cura delle piccole ferite e sostengono l'interesse per studi più approfonditi sulle sue proprietà cicatrizzanti. L'olio essenziale è inoltre utilizzato, miscelato con una crema o un olio vegetale, per un'applicazione cutanea.
Posologie
L'effetto degli unguenti di Achillea millefolium e Hypericum perforatum sulla guarigione delle ferite da episiotomia in donne primipare
Confronto degli effetti dell'achillea, del miele e del latte materno nella guarigione delle ragadi del capezzolo
E/S/C/O/P: 2ª edizione delle monografie ESCOP
Dismenorrea ✪✪✪✪✪
L'efficacia dell'achillea millefoglie nel trattamento dei sintomi legati ai periodi mestruali è attribuibile alla sua azione antispasmodica. L'Agenzia europea per i medicinali (EMA) l'ha ufficialmente classificata come medicinale tradizionale a base di erbe, specificamente per la sua azione sugli spasmi minori associati alle mestruazioni. Questo riconoscimento è supportato da ricerche scientifiche, in particolare uno studio clinico preliminare condotto su donne affette da dismenorrea. Lo studio ha rilevato che il consumo regolare di una tisana di achillea millefoglie può contribuire ad attenuare questi dolori. Il metodo specifico impiegato consisteva nell'assunzione di 4 g di achillea millefoglie sotto forma di tisana, tre volte al giorno durante i primi tre giorni di due cicli mestruali consecutivi. I risultati hanno mostrato una riduzione modesta ma significativa del dolore correlato alla dismenorrea, rispetto a una tisana placebo. L'olio essenziale può anche essere utilizzato in miscela con un olio vegetale, applicato con un massaggio sull'addome.
Posologie
Sindrome dell'intestino irritabile ✪✪✪✪✪
La ricerca clinica mostra che l'assunzione di una capsula contenente zenzero, boswellia e achillea millefoglie tre volte al giorno per 30 giorni migliora il dolore del 46% e i sintomi gastrointestinali del 60% rispetto al placebo nei pazienti con sindrome dell'intestino irritabile da lieve a moderata. nnI pazienti hanno inoltre riportato un miglioramento dell'umore generale rispetto al placebo.nn
Posologie
Synergies
Stimolare l'appetito ✪✪✪✪✪
L'Agenzia europea per i medicinali (EMA) e il Comitato scientifico europeo per la fitoterapia (ESCOP) raccomandano l'uso dell'achillea millefoglie come rimedio tradizionale a base di piante, specificamente destinato al trattamento di episodi temporanei di perdita dell'appetito.nn
Posologie
Disturbi digestivi ✪✪✪✪✪
L'Agenzia europea per i medicinali (EMA) riconosce l'Achillea millefolium (millefoglio) come un'opzione terapeutica tradizionale a base di erbe, efficace per il trattamento sintomatico dei disturbi gastro-intestinali lievi e spasmodici, compresi gonfiore e flatulenza. Parallelamente, il Comitato scientifico europeo per la fitoterapia (ESCOP) ne sottolinea l'utilità nei disturbi dispeptici, in particolare per attenuare lievi crampi nella regione addominale. L'olio essenziale può anche essere usato in miscela con un olio vegetale, applicato con un massaggio sull'addome.
Posologie
Proprietà
Antispasmodico




L'Achillea millefoglie è tradizionalmente utilizzata nella medicina popolare per le sue proprietà antispasmodiche, in particolare per trattare i disturbi gastrointestinali. Il meccanismo d'azione antispasmodico è principalmente attribuito ai flavonoidi che contiene. Studi hanno dimostrato che gli estratti di Achillea millefoglie agiscono in modo simile ad alcuni noti farmaci antispasmodici, inibendo le contrazioni intestinali in modo dose-dipendente. nnInoltre, l'Achillea millefoglie offre un interessante potenziale come trattamento antispasmodico naturale, agendo principalmente tramite il blocco dei canali del calcio e il coinvolgimento dei sistemi nitrico e adrenergico, grazie alla presenza di flavonoidi attivi come l'apigenina.nn
Usages associés
Gastroprotettore




L'Achillea millefoglie è tradizionalmente utilizzata per le ulcere gastriche e altri problemi gastrointestinali. Negli studi su animali, l'estratto di Achillea millefoglie protegge la mucosa gastrica dalle ulcere inibendo la secrezione gastrica o aumentando il flusso sanguigno nella mucosa gastrica.nn
Usages associés
Antimicrobico




L'achillea millefoglio agisce efficacemente contro diversi batteri, funghi e lieviti. Le ricerche hanno rivelato che l'olio essenziale presenta un'attività antimicrobica notevole contro 8 batteri, 14 funghi e il lievito C. albicans, mentre l'estratto metanolico risulta inattivo. Inoltre, l'olio essenziale si è dimostrato efficace contro Streptococcus mutans, un batterio coinvolto nelle carie dentali. Gli estratti di diverse specie di achillea, tra cui A. millefolium, hanno dimostrato un'attività antimicrobica ad ampio spettro, efficace contro batteri quali S. aureus, E. coli, K. pneumoniae, P. aeruginosa e Salmonella enteritidis, nonché contro i funghi A. niger e C. albicans. Questi risultati suggeriscono che l'achillea millefoglio potrebbe essere particolarmente utile nel trattamento delle infezioni resistenti agli antibiotici, come alcuni ceppi di E. coli produttori di β-lattamasi a spettro esteso, responsabili di infezioni urinarie e del sangue. L'attività antimicrobica dell'achillea millefoglio non si limita a questi esempi. Infatti, studi hanno anche dimostrato che gli estratti di questa pianta inibiscono la crescita di Helicobacter pylori, un batterio associato alle ulcere gastroduodenali e al cancro gastrico.
Effetto ematologico




L'achilleina, un alcaloide costituente dell'achillea, potrebbe ridurre il tempo di coagulazione ed essere responsabile delle sue proprietà emostatiche.
Effetto microcircolatorio




L'achillea migliorerebbe gli scambi attraverso i capillari e le venule. Spesso aggiunta nelle miscele per migliorare il ritorno venoso. Non ci sono studi ad oggi a supporto di questa proprietà.
Azione estrogenica




L'achillea millefoglie è comunemente impiegata nella medicina tradizionale per favorire e regolare il ciclo mestruale. Studi di laboratorio indicano che gli estratti di questa pianta possiedono una lieve attività estrogenica, attribuita principalmente alla presenza di composti come l'apigenina e la luteolina. nn
Dosaggio di sicurezza
Adulto a partire da 18 anni: 600 mg (estratto secco)
- Tisana: 1,5-2 g di sostanza vegetale macinata in 250 ml di acqua bollente in infusione, 2 volte al giorno. Per l'indicazione "perdita di appetito", la tisana deve essere assunta 30 minuti prima dei pasti. - Tintura TM: 20-30 gocce in 50 ml d'acqua, 2 volte al giorno, mezz'ora prima del pasto. - Estratto secco: 600 mg/giorno.
Plantes ou autres actifs
Millefoglio: interazione lieve
L'uso concomitante può aumentare il rischio di tossicità della tujone. Le erbe contenenti tujone comprendono la salvia, il cedro e l'assenzio.
Millefoglio: interazione lieve
L'uso concomitante può aumentare il rischio di tossicità della tujone.
Precauzioni
Bambini da 12 a 18 anni: evitare
L'uso nei bambini di età inferiore ai 12 anni non è stato stabilito a causa della mancanza di dati.
Donna che allatta: evitare
La sicurezza durante l'allattamento non è stata stabilita.
Allergie: usare con cautela
Ipersensibilità alla sostanza attiva e ad altre piante della famiglia delle Asteraceae.
Controindicazioni
Donna in gravidanza: vietato
L'Achillea millefolium è ritenuta abortiva e può influenzare il ciclo mestruale.
Per via cutanea : sommità fiorite
1,5 - 2 g
olio essenziale, pomata, tintura madre
