Kudzu: benefici, posologia, controindicazioni

Mis à jour le

Il kudzu (Pueraria lobata) è una liana rampicante, semilegnosa e perenne, con fusti pelosi color ruggine. I fiori somigliano a piselli, dal rosa al violetto con il giallo al centro. Sono molto profumati con un dolce aroma d'uva. I frutti sono baccelli marrone, appiattiti e pelosi contenenti da 3 a 10 semi bruno-rossastri, ovoidi o ellissoidi, leggermente appiattiti. Il kudzu è originario dell'Asia, in particolare della Thailandia, della Cina e dell'India. Puerariae Lobatae Radix, la radice di Pueraria lobata, è una delle prime erbe medicinali utilizzate nell'antica Cina. Nel 600 d.C., veniva usata come agente anti-intossicazione per trattare i problemi legati all'alcol. Secondo la Farmacopea della Repubblica Popolare Cinese, la Puerariae Radix essiccata è indicata per il trattamento della febbre, della dissenteria acuta, della diarrea, della sete, del diabete e dell'ipertensione. Le parti utilizzate del kudzu sono la radice, il fiore e la foglia. Il Kudzu contiene costituenti isoflavoni, spinatserol e triterpenoidi.

Nomi scientifici

Pueraria montana, Pueraria lobata

Famiglia o gruppo: 

Piante

Principi attivi:

Isoflavoni

Triterpenoidi


Indicazioni

Metodologia di valutazione

Approvazione dell'EFSA.

Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni costantemente positive per l'indicazione.
Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, e che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni positive per l'indicazione.
Uno o più studi randomizzati o più coorti o studi epidemiologici con conclusioni positive per l'indicazione.
Esistono studi clinici ma non controllati, con conclusioni che possono essere positive o contraddittorie.
Assenza ad oggi di studi clinici in grado di dimostrare l'indicazione.


Malattie coronariche
✪✪✪✪✪

In uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, è stato studiato l'effetto dell'estratto di Pueraria lobata e di Salvia miltiorrhiza sulla funzione e sulla struttura vascolare. Il gruppo di pazienti con malattia coronarica documentata ha ricevuto quotidianamente 6 capsule, ciascuna contenente 500 mg di estratto di S. miltiorrhiza e P. lobata, per 24 settimane. Alla fine del periodo, si è osservata una lieve diminuzione del LDL plasmatico e un miglioramento dello spessore intima-media carotideo. nnLa ricerca clinica mostra inoltre che la somministrazione di puerarina, 500 mg per via endovenosa una volta al giorno per 3 settimane, oltre al trattamento convenzionale, riduce i livelli di insulina plasmatica a digiuno e il colesterolo LDL e aumenta il colesterolo HDL rispetto al trattamento convenzionale da solo nei pazienti con malattia coronarica con livelli elevati di colesterolo LDL e livelli di insulina plasmatica a digiuno all'inizio. nnnn

Posologie

posologiePer via endovenosa: radice

posologie500 mg

duration3 - settimane

populationAdulti

formulationestratto standardizzato


Alcolismo
✪✪✪✪✪

Le ricerche precliniche suggeriscono che il kudzu riduce il picco della alcolemia a causa di un ritardo nello svuotamento gastrico, esponendo l'alcol a un tempo maggiore per il metabolismo durante il primo passaggio nello stomaco. Altri studi suggeriscono che il kudzu potrebbe avere effetti antiossidanti e accelerare il metabolismo dei metaboliti tossici dell'alcol. Alcune ricerche mostrano che i forti bevitori che assumono estratto di kudzu per 1-4 settimane consumano meno birra quando hanno l'opportunità di bere e possono avere più giorni di astinenza. Altri studi mostrano che i forti bevitori che assumono estratto di kudzu circa 2 ore prima di un episodio di consumo di alcol consumano il 37% in meno di birre rispetto a quelli che assumono un placebo. È stato usato un estratto specifico di radice di kudzu alla dose di 1,5-3 g, assunto in tre dosi frazionate al giorno per 1-4 settimane. Inoltre è stata utilizzata una dose singola di 2 grammi di estratto di radice di kudzu, 2,5 ore prima di un episodio di consumo eccessivo di alcol di 90 minuti.

Posologie

posologiePer via orale: radice

posologie1,5 - 3 g

duration4 - settimane

populationAdulti

formulationestratto standardizzato


Menopausa
✪✪✪✪✪

Ricerche cliniche preliminari su donne in perimenopausa mostrano che l'assunzione di kudzu 25 mg, 50 mg o 100 mg al giorno per 6 mesi migliora i sintomi del climaterio (della menopausa). Altre ricerche cliniche su donne in perimenopausa mostrano che l'assunzione di kudzu 50 mg al giorno per 6 mesi riduce i sintomi vasomotori allo stesso modo dell'assunzione di estrogeni.

Posologie

posologiePer via orale: radice

posologie25 - 100 mg

duration6 - mesi

populationDonne

formulationestratto standardizzato


Diabete di tipo 2
✪✪✪✪✪

La ricerca clinica sugli adulti con diabete di tipo 2 mostra che l'assunzione per via orale di puerarina, un costituente del kudzu, 750 mg al giorno oltre a rosiglitazone 4 mg al giorno per 12 settimane riduce significativamente la glicemia e l'emoglobina glicata (HbA1c) rispetto al valore iniziale.

Posologie

posologiePer via orale: radice

posologie750 mg

duration12 - settimane

populationAdulti

formulationpuerarina


Nefropatia diabetica
✪✪✪✪✪

Ricerche cliniche preliminari su pazienti con nefropatia diabetica mostrano che l'assunzione di puerarina, un costituente del kudzu, a ragione di 750 mg al giorno oltre a rosiglitazone 4 mg al giorno per 12 settimane migliora la funzione renale, inclusa la creatinina sierica, l'azoto ureico sierico e urinario e l'albumina, rispetto ai valori iniziali.

Posologie

posologiePer via orale: radice

posologie750 mg

duration12 - settimane

populationAdulti

formulationpuerarina


Obesità
✪✪✪✪✪

Ricerche cliniche preliminari mostrano che l'assunzione di un estratto di kudzu a 300 mg al giorno per 12 settimane riduce il grasso viscerale e l'indice di massa corporea rispetto al placebo nei pazienti obesi.

Posologie

posologiePer via orale: radice

posologie300 mg

duration12 - settimane

populationAdulti

formulationestratto standardizzato


Ipertensione arteriosa
✪✪✪✪✪

Ricerche cliniche preliminari mostrano che l'assunzione di polvere di kudzu 3 grammi in due somministrazioni al giorno per 12 settimane riduce la pressione arteriosa sistolica del 16% e la pressione arteriosa diastolica del 12% rispetto al valore iniziale nei pazienti ipertesi

Posologie

posologiePer via orale: radice

posologie3 g

duration12 - settimane

populationAdulti

formulationestratto standardizzato


Proprietà


Antinfiammatorio

full-leaffull-leafempty-leafempty-leaf

Ricerche preliminari in vitro e nell'uomo suggeriscono che il kudzu e i suoi costituenti, inclusa la puerarina, possono inibire i processi infiammatori, eventualmente inibendo la sintesi delle prostaglandine e la produzione di citochine infiammatorie.


Antiossidante

full-leaffull-leafempty-leafempty-leaf

Il Kudzu o i suoi costituenti potrebbero avere un'attività antiossidante.

Usages associés

Alcolismo

Antiaggreganti piastrinici/Anticoagulante

full-leaffull-leafempty-leafempty-leaf

È stato dimostrato che la puerarina inibisce l'aggregazione piastrinica in diversi modelli animali e cellulari. Infatti, ha nettamente soppresso l'aggregazione piastrinica indotta dalla 5-idrossitriptamina (5-HT) e dall'adenosina difosfato (ADP) in modo dose-dipendente. Si suggerisce inoltre che la puerarina abbia esercitato la sua azione antipiastrinica diminuendo il rilascio di 5-HT da parte delle piastrine. nn


Cardiovascolari

full-leaffull-leafempty-leafempty-leaf

Studi preliminari suggeriscono che il kudzu abbia un effetto protettivo contro l'ischemia miocardica. La puerarina sembra ridurre sia la pressione arteriosa sistolica sia quella diastolica, e diminuire il consumo di ossigeno del miocardio. Potrebbe anche avere proprietà vasorelassanti, eventualmente bloccando i recettori beta-adrenergici. Esistono inoltre evidenze che la puerarina potrebbe ridurre l'attività plasmatica della renina e dell'angiotensina II, nonché l'aggregazione piastrinica. nn

Usages associés

Malattie coronariche

Antipertensivo

full-leaffull-leafempty-leafempty-leaf

L'effetto antipertensivo della puerarina è stato osservato per la prima volta negli anni '80, ed era strettamente collegato all'uso tradizionale della radice di kudzu. Si suggerisce che la puerarina eserciti il suo effetto antipertensivo inibendo i recettori adrenergici.nn

Usages associés

Ipertensione arteriosa

Ipolipemizzante

full-leafempty-leafempty-leafempty-leaf

La somministrazione di puerarina negli animali ha ridotto le concentrazioni epatiche di colesterolo totale e di trigliceridi, ha soppresso i livelli sierici di leptina (la leptina è un ormone secreto dagli adipociti che svolge un ruolo importante nell'equilibrio energetico e nella soppressione dell'appetito) e l'espressione dell'RNA messaggero dei recettori della leptina. nn

Usages associés

Obesità

Azione estrogenica

full-leafempty-leafempty-leafempty-leaf

I componenti degli isoflavoni hanno un'attività sia estrogenica sia antiestrogenica, simile a quella dei modulatori selettivi del recettore degli estrogeni. Questi fitoestrogeni potrebbero avere effetti additivi o sinergici tra loro. Negli animali, il kudzu aumenta la proliferazione vaginale e riduce la secchezza vaginale. In studi clinici su donne in menopausa, l'applicazione di gel di kudzu a livello vaginale migliora la secchezza, il dolore, l'irritazione e le perdite anomale.

Usages associés

Menopausa

Ipoglicemizzante

full-leafempty-leafempty-leafempty-leaf

Il kudzu o i suoi componenti sembrano avere un'attività ipoglicemizzante. Infatti, studi in vitro suggeriscono che la puerarina aumenta l'utilizzo del glucosio e attiva i recettori alfa1-adrenergici nella ghiandola surrenale per aumentare la secrezione di beta-endorfina, determinando una diminuzione della glicemia.

Usages associés

Diabete di tipo 2, nefropatia diabetica

Neurologico

full-leafempty-leafempty-leafempty-leaf

Gli studi in vitro e sugli animali mostrano che il kudzu può avere effetti neuroprotettivi. Infatti, la puerarina può aumentare il flusso sanguigno cerebrale mediante dilatazione delle arterie intracraniche. Nell'ictus ischemico, la puerarina potrebbe ridurre i danni da riperfusione ischemica dilatando i vasi cerebrali per migliorare la circolazione, riducendo l'aggregazione piastrinica, inibendo la produzione di radicali liberi e aumentando l'attività della superossido dismutasi.


Densità ossea

full-leafempty-leafempty-leafempty-leaf

Il kudzu può avere effetti benefici sulla densità ossea. Nella ricerca umana, il kudzu migliora i marcatori del rimodellamento osseo nelle donne in menopausa. Nella ricerca animale è stato dimostrato che il kudzu aumenta la densità minerale ossea. La puerarina sembra giocare un ruolo diminuendo il riassorbimento osseo e favorendo la formazione ossea.


Dosaggio di sicurezza

Adulto a partire da 18 anni : 25 mg - 3000 mg

Il kudzu è stato utilizzato in modo sicuro fino a 4 mesi. La puerarina, componente del kudzu, è stata utilizzata in modo sicuro fino a 20 giorni.


Interazioni

Médicaments

Antiaggreganti piastrinici/Anticoagulante: interazione moderata

Il kudzu ha un effetto antiaggregante piastrinico. Teoricamente, può aumentare il rischio di sanguinamento quando viene usato in associazione con altri farmaci che hanno effetti antiaggreganti piastrinici o anticoagulanti.

Antidiabetico: interazione lieve

Il Kudzu può ridurre la glicemia e avere effetti additivi nei pazienti in trattamento antidiabetico.

Contraccettivi orali: interazione moderata

Teoricamente, il kudzu può inibire in modo competitivo gli effetti dei contraccettivi orali.

Estrogeni: interazione moderata

Teoricamente, il kudzu può inibire in modo competitivo gli effetti degli estrogeni.

Tamoxifene: interazione moderata

Teoricamente, il kudzu può interferire con il tamoxifene a causa dei suoi potenziali effetti estrogenici.


Precauzioni

Donna in gravidanza: evitare

Evitare l'uso per mancanza di informazioni affidabili e sufficienti.

Donna che allatta: evitare

Evitare l'uso per mancanza di informazioni affidabili e sufficienti.

Disturbi della coagulazione: evitare

Il kudzu ha un'attività antipiastrinica.

Disturbi epatici: evitare

Teoricamente, il kudzu può esacerbare le malattie del fegato come l'epatite.

Diabete di tipo 2: usare con prudenza

Teoricamente, il kudzu potrebbe interferire con il controllo della glicemia richiedendo un aggiustamento posologico del trattamento antidiabetico.

Malattia ormono-sensibile: evitare

Il Kudzu può avere effetti estrogenici. Le donne con disturbi ormono-sensibili dovrebbero evitare il kudzu. Tali condizioni comprendono il cancro al seno, il cancro dell'utero, il cancro dell'ovaio, l'endometriosi e i fibromi uterini.