Grande camomilla: benefici, posologia, controindicazioni
Altri nomi
Partenella, Feverfew, Piretro
Nomi scientifici
Tanacetum parthenium, Chrysanthemum parthenium, Pyrethrum parthenium
Famiglia o gruppo:
Piante
Principi attivi:
Partenolidi
Melatonina
Canfora
Indicazioni
Metodologia di valutazione
Approvazione dell'EFSA.
Emicrania ✪✪✪✪✪
La maggior parte delle ricerche cliniche mostra che l'assunzione di partenio può ridurre la frequenza delle emicranie e diminuire i sintomi di dolore, nausea, vomito e sensibilità alla luce e al rumore. Potrebbe essere più efficace nei pazienti che hanno attacchi di emicrania abbastanza frequenti. Una revisione sistematica Cochrane di diversi studi controllati con placebo, randomizzati e in doppio cieco ha concluso che le prove erano insufficienti per determinare se il partenio fosse superiore al placebo nella riduzione della frequenza o dell'incidenza delle emicranie, della gravità della nausea o della gravità dell'emicrania. Un esame più approfondito degli studi rivela che i risultati sono contrastanti, che la qualità metodologica varia e che sono stati utilizzati diversi regimi posologici, forme di somministrazione ed estratti. Questi risultati contrastanti potrebbero riflettere differenze nelle piante di partenio raccolte o differenze nella biodisponibilità dei prodotti commerciali a base di partenio. Gli schemi posologici che hanno dimostrato efficacia includono la polvere di partenio 50-150 mg una volta al giorno per un periodo fino a 4 mesi e un estratto di partenio ottenuto con anidride carbonica (MIG-99) 2,08-18,75 mg tre volte al giorno per 3-4 mesi. ESCOP e EMA indicano l'uso del partenio come medicinale tradizionale per la prevenzione dell'emicrania.
Posologie
Synergies
Partenio per la prevenzione dell'emicrania
Monografia erboristica dell'Unione Europea su Tanacetum parthenium (L.) Schultz Bip., herba
Uno studio osservazionale su una preparazione nutraceutica a dose fissa di Tanacetum parthenium per la profilassi della cefalea pediatrica
Partenio (Tanacetum parthenium) come trattamento profilattico per l'emicrania: uno studio in doppio cieco controllato con placebo
Linee guida basate sull'evidenza per l'emicrania (revisione basata sull'evidenza)
Gelstat Migraine (composto di partenio e zenzero somministrato per via sublinguale) per il trattamento acuto dell'emicrania quando somministrato durante la fase di dolore lieve
Efficacia e sicurezza dell'estratto CO2 di partenio da 6,25 mg tre volte al giorno (t.i.d.) (MIG-99) nella prevenzione dell'emicrania: uno studio randomizzato, doppio cieco, multicentrico e controllato con placebo
Studio pilota in doppio cieco controllato con placebo di partenio e zenzero sublinguali (LipiGesic™ M) nel trattamento dell'emicrania
Studio randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo sul partenio nella prevenzione dell'emicrania
Efficacia del partenio come trattamento profilattico dell'emicrania
Efficacia e sicurezza di Tanacetum parthenium (partenio) nella profilassi dell'emicrania: uno studio dose-risposta randomizzato, multicentrico, in doppio cieco e controllato con placebo
Una combinazione di coenzima Q10, partenio e magnesio per la profilassi dell'emicrania: uno studio osservazionale prospettico
E/S/C/O/P: 2ª edizione delle Monografie ESCOP
Effetto combinato dell'agopuntura e di Tanacetum parthenium sulla qualità della vita nelle donne con cefalea: studio randomizzato
Combinazione di Tanacetum parthenium e Salix alba (Mig-RL) nella profilassi dell'emicrania: studio prospettico in aperto
Una combinazione di riboflavina, magnesio e partenio per la profilassi dell'emicrania: uno studio randomizzato
Dismenorrea ✪✪✪✪✪
Grazie alla sua azione antispasmodica, il partenio è tradizionalmente usato come regolatore del ciclo mestruale.nn
Posologie
Spasmi digestivi ✪✪✪✪✪
Tradizionalmente utilizzata per contrastare i disturbi digestivi (antispasmodico)nn
Posologie
Proprietà
Antinfiammatorio




La grande camomilla possiede proprietà antinfiammatorie che si spiegano con diversi meccanismi. Innanzitutto, potrebbe ridurre l'attività di alcuni enzimi e sostanze coinvolti nell'infiammazione, come le proteasi e i leucotrieni. Inoltre, la grande camomilla sembra prevenire la formazione delle prostaglandine, sostanze importanti nel processo infiammatorio. Agisce bloccando un enzima, la fosfolipasi, il che interrompe il rilascio di una molecola chiave nella creazione di queste prostaglandine. Ricerche di laboratorio hanno mostrato che alcuni componenti della grande camomilla, come il partenolide, limitano la produzione di una di queste prostaglandine, la PGE2. Il partenolide, in particolare, prende di mira un enzima specifico legato all'infiammazione, la COX-2, così come diverse molecole pro-infiammatorie. Studi sugli animali hanno inoltre rivelato che gli estratti di grande camomilla hanno effetti antinfiammatori e riducono la sensibilità al dolore, senza coinvolgere i recettori oppioidi. Questi effetti potrebbero essere dovuti a un'influenza su alcune molecole presenti nelle cellule vascolari. Sebbene il partenolide sia considerato un costituente antinfiammatorio attivo, ricerche in laboratorio suggeriscono che la grande camomilla povera di partenolide ha anch'essa effetti antinfiammatori, come l'inibizione di enzimi, citochine e prostaglandine pro-infiammatorie.
Usages associés
Neurologico




La grande camomilla è riconosciuta per i suoi potenziali benefici contro l'emicrania. Un tempo si credeva che il partenolide, uno dei suoi componenti, fosse essenziale per combattere le emicranie e che fosse necessaria una concentrazione di almeno lo 0,2%. Tuttavia, uno studio con un estratto contenente lo 0,35% di partenolide non ha confermato la sua efficacia, suggerendo che potrebbero essere necessari altri componenti. I meccanismi d'azione della grande camomilla nella prevenzione dell'emicrania non sono completamente compresi. La pianta sembra influenzare alcuni enzimi e sostanze legate all'infiammazione, come le proteasi e i leucotrieni, e bloccare la produzione di prostaglandine, coinvolte nell'infiammazione e nel dolore. Ricerche preliminari indicano che gli estratti di grande camomilla potrebbero impedire la contrazione dei muscoli vascolari, un effetto potenzialmente benefico per alleviare l'emicrania. L'acetato di crisantènile, un'altra sostanza presente nella pianta, è anch'essa considerata un componente attivo, con proprietà analgesiche e in grado di inibire la formazione di prostaglandine. La grande camomilla contiene inoltre la melatonina, che potrebbe contribuire ai suoi effetti farmacologici. È importante notare che le foglie fresche o essiccate della pianta contengono più melatonina rispetto alle compresse standardizzate preparate commercialmente.
Usages associés
Anticancro




La grande camomilla e i suoi componenti, in particolare il partenolide, hanno mostrato effetti promettenti nella lotta contro il cancro secondo ricerche di laboratorio. Questi studi suggeriscono che la grande camomilla potrebbe rallentare la crescita delle cellule tumorali e persino indurle all'autodistruzione, un processo noto come apoptosi. Il partenolide, un elemento chiave della grande camomilla, sembra interferire con il ciclo vitale delle cellule tumorali, fermandole o spingendole verso la differenziazione, quindi scatenando la loro morte programmata. Questo composto ha il potenziale di indurre l'apoptosi in diversi tipi di cellule tumorali pur non essendo tossico per le cellule normali. Agisce inoltre su alcuni fattori di trascrizione nelle cellule, come le proteine del trasduttore e dell'attivatore della trascrizione (STAT), che sono coinvolte nella crescita, nella differenziazione e nella morte cellulare. Il partenolide riduce l'espressione di geni che impediscono l'apoptosi, ma questa azione sembra essere specifica delle cellule tumorali. Inoltre, il partenolide ha un effetto diverso sulle cellule tumorali rispetto alle cellule normali per quanto riguarda le specie reattive dell'ossigeno (ROS). Nelle cellule tumorali, aumenta i livelli di ROS, favorendone così la morte. Al contrario, nelle cellule non tumorali, agisce come antiossidante, riducendo i livelli di ROS. Infine, ricerche più recenti hanno rivelato che il partenolide può innescare l'apoptosi nelle cellule tumorali causando un malfunzionamento dei loro mitocondri. Questo meccanismo ha dimostrato di poter rallentare significativamente la crescita dei tumori e l'angiogenesi, che è la formazione di nuovi vasi sanguigni per nutrire il tumore, in modelli di cancro. Questa azione proapoptotica sembra essere legata all'attivazione di una proteina chiave, p53, e a un aumento della produzione di ROS.
Antistaminico




La grande camomilla è tradizionalmente utilizzata per le allergie. In ricerche di laboratorio sui mastociti peritoneali di ratti, l'estratto di grande camomilla ha mostrato un'inibizione dose-dipendente del rilascio di istamina.nn
Antispasmodico




I risultati di diversi studi in vitro indicano generalmente che la grande camomilla riduce lo spasmo del muscolo liscio vascolare.nnQuesta inibizione è dose- e tempo-dipendente: questa azione è dovuta al legame della funzione α-metilene-butirolattone sui gruppi tiolici delle proteine.nn
Usages associés
Dosaggio di sicurezza
Adulto a partire dai 18 anni : 50 mg - 120 mg (estratto standardizzato)
- Dose di 120 mg/giorno di estratto di foglie contenente 0,20 % di partenolide (soglia minima di efficacia nelle preparazioni a base di foglie essiccate)nn- Droga pura : 2,5 g di foglie al giorno durante un pasto ;nn- Foglia criodessiccata : 50 mg al giorno durante un pasto ;nn- Polvere : 50-120 mg al giorno equivalenti a 0,2-0,6 mg di partenolide.nn
Interazioni
Médicaments
Antiaggreganti piastrinici/Anticoagulanti : interazione moderata
La grande camomilla può inibire l'attività piastrinica (una componente che svolge un ruolo nella coagulazione del sangue), quindi le persone che assumono farmaci anticoagulanti (come l'aspirina e la warfarina) dovrebbero chiedere consiglio prima di usare questa pianta.
Precauzioni
Donna in allattamento : evitare
Non ci sono informazioni sufficienti sull'uso della grande camomilla in integrazione per le donne in allattamento. nn
Bambino fino a 2 anni : evitare
L'uso della grande camomilla nei bambini di età inferiore a 2 anni è sconsigliato.nn
Allergie : evitare
La grande camomilla è sconsigliata nelle persone con un'allergia dichiarata alle Asteraceae.nn
Intervento chirurgico : evitare
La grande camomilla ha effetti antipiastrinici. Può provocare emorragie eccessive se usata prima dell'operazione.nn
Controindicazioni
Donna in gravidanza : controindicata
La grande camomilla è controindicata durante la gravidanza. nnLa grande camomilla può provocare contrazioni uterine e aborto.nn
Per via orale: sommità fiorite, foglia
50 mg
12 - settimane
estratto secco
