Fumaria: benefici, posologia, controindicazioni

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La fumaria, pianta erbacea annua originaria dell'Europa e del Nord Africa, cresce frequentemente nei campi e nei terreni incolti. I fiori, di colore rosa violaceo, presentano uno sperone e si riuniscono in grappoli, mentre il frutto si presenta sotto forma di siliqua globosa. Le parti aeree fiorite della fumaria sono utilizzate in fitoterapia, soprattutto per i loro alcaloidi come la protopina e la sanguinarina, noti per le loro diverse proprietà farmacologiche. Oltre agli alcaloidi, la fumaria contiene anche acidi organici come l'acido fumarico e l'acido citrico, flavonoidi quali l'isoquercitrina e la rutina, nonché acidi fenolici. Storicamente, la fumaria è stata utilizzata per la sua azione depurativa e per i suoi effetti benefici nelle malattie del fegato e della milza. Oggi è riconosciuta per facilitare le funzioni di eliminazione urinaria e digestiva e come coleretica o colagoga.

Nomi scientifici

Fumaria officinalis

Famiglia o gruppo: 

Piante

Principi attivi:

Protopine

Acido malico

Acido citrico

Acidi fenolici


Indicazioni

Metodologia di valutazione

Approvazione dell'EFSA.

Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni costantemente positive per l'indicazione.
Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, e che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni positive per l'indicazione.
Uno o più studi randomizzati o più coorti o studi epidemiologici con conclusioni positive per l'indicazione.
Esistono studi clinici ma non controllati, con conclusioni che possono essere positive o contraddittorie.
Assenza ad oggi di studi clinici in grado di dimostrare l'indicazione.


Disturbi biliari
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Negli studi clinici ben strutturati, la fumaria ha dimostrato un'efficacia notevole nel trattamento di diversi disturbi biliari. In uno studio in doppio cieco e crossover, 30 pazienti con discinesie biliari e altri disturbi biliari sono stati trattati con un estratto acquoso di fumaria. I risultati hanno mostrato una riduzione significativa dei sintomi quali dolori addominali, flatulenze e nausea, con un miglioramento persistente anche dopo il passaggio al placebo. Inoltre, un trattamento quotidiano di 105 pazienti affetti da diversi disturbi biliari con un estratto acquoso di fumaria per un periodo da 2 settimane a 6 mesi ha portato a un miglioramento sostanziale o addirittura alla completa scomparsa dei sintomi in oltre l'80% dei pazienti.

Posologie

posologiePer via orale : parti aeree

posologie4 - 6 g

formulationestratto acquoso


Disturbi digestivi
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La fumaria è raccomandata per alleviare diversi disturbi digestivi come il mal di stomaco, la nausea, il vomito, la sensazione di pienezza e le flatulenze, in particolare quando sono legati a disturbi epatobilari.

Posologie

posologiePer via orale : parti aeree

posologie4 - 6 g

formulationestratto acquoso


Eczema, Psoriasi
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La fumaria è utilizzata per trattare problemi cutanei infiammatori come eczema e psoriasi, principalmente con azione depurativa. La crema a base di fumaria e silymarina è stata valutata per la sua efficacia contro l'eczema in uno studio clinico randomizzato in doppio cieco. Quaranta pazienti con eczema da lieve a moderato sono stati trattati con la crema a base di piante o con una crema alla mometasona allo 0,1%. Dopo due settimane si è osservata in entrambi i gruppi una riduzione significativa dei punteggi SCORAD (Scoring Atopic Dermatitis, è un metodo di valutazione utilizzato per misurare la gravità della dermatite atopica), dimostrando l'efficacia della crema a base di piante nella riduzione dei sintomi dell'eczema, paragonabile a quella della mometasona.

Posologie

posologiePer via cutanea, orale: parti aeree

posologie4 - 6 g

formulationestratto acquoso, crema


Proprietà


Effetto digestivo

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La fumaria migliora significativamente i disturbi epatobiliari grazie alle sue proprietà che favoriscono la secrezione e l'escrezione della bile. I flavonoidi, gli acidi fenolici e i sali di potassio presenti nella pianta potrebbero essere responsabili di questo effetto. Aiuta ad alleviare le discinesie biliari, riducendo i sintomi fino alla loro completa scomparsa. Inoltre contribuisce alla regressione dei disturbi epatici e alla riduzione dei livelli di bilirubina. La fumaria è inoltre utilizzata per prevenire le litiasi modificando la produzione della bile e per ridurre le cefalee associate ai disturbi digestivi.

Usages associés

Disturbi digestivi, disturbi biliari

Coleretico

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La fumaria altera in modo significativo la produzione di bile in funzione del flusso iniziale di ciascun individuo. Per chi ha un flusso basso aumenta la coleresi, mentre per chi ha un flusso elevato la riduce. Per i flussi medi l'impatto rimane minore e non significativo. Questa azione regolatrice contribuisce a ottimizzare la funzione biliare.

Usages associés

Disturbi biliari

Antispasmodico

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La fumaria è conosciuta per i suoi effetti antispasmodici, in particolare sul sistema digestivo. Agisce rilassando i muscoli lisci del dotto biliare e del tratto gastrointestinale superiore, incluso lo sfintere di Oddi, il che contribuisce ad alleviare gli spasmi intestinali. Queste proprietà la rendono utile nel trattamento dei disturbi digestivi legati a spasmi, migliorando così il comfort digestivo. La sua azione è inoltre osservata sui muscoli lisci polmonari e uterini.


Effetto dermatologico

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La fumaria è utilizzata tradizionalmente in molti Paesi per trattare disturbi cutanei quali dermatiti, eczema e psoriasi. La sua azione dermatologica sarebbe dovuta all'acido fumarico, presente nelle parti aeree della pianta. La fumaria possiede inoltre un'azione anti-istaminica dovuta alla presenza di protopina, un alcaloide principale della famiglia delle Fumariaceae. Inoltre ha un'azione anti-infettiva, in particolare battericida, grazie alla presenza di allocriptopina, sanguinarina, celidonina e berberina.

Usages associés

Eczema

Sedativo

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L'alcaloide principale della fumaria, la protopina, ha un'attività antiistaminica, ipotensiva, bradicardica e sedativa a basse dosi, ma può causare eccitazione e convulsioni a dosi elevate.


Dosaggio di sicurezza

Adulto: 4 mg - 6 mg (infusione)

Dose giornaliera per adulto: 4-6 g di droga vegetale sotto forma di estratto secco acquoso o di infusione. La fumaria può essere pericolosa quando viene assunta oralmente in grandi quantità a causa della presenza dell'alcaloide protopina, che può causare convulsioni e la morte.


Controindicazioni

Donna incinta: vietato

Donna che allatta: vietato