Amilasi: benefici, posologia, controindicazioni
Famiglia o gruppo:
Enzimi
Indicazioni
Metodologia di valutazione
Approvazione dell'EFSA.
Disturbi digestivi ✪✪✪✪✪
L'amilasi svolge un ruolo essenziale nella digestione dei carboidrati complessi. Agisce principalmente scomponendo l'amido in maltosio. Prodotta dalle ghiandole salivari e dalle ghiandole pancreatiche, l'amilasi salivare inizia la digestione nella bocca, in particolare degli amidi, dei carboidrati e degli zuccheri. La forma pancreatica prosegue questo processo. L'amilasi facilita la digestione degli zuccheri complessi rompendo i polisaccaridi. Presente anche in alcuni alimenti, può essere misurata nel sangue e nelle urine. Un aumento del suo livello può indicare disturbi pancreatici o renali e può essere associato a dolori addominali.
Posologie
Diabete di tipo 2 ✪✪✪✪✪
L'uso dell'amilasi nel contesto del diabete si basa sul suo ruolo nella digestione dei carboidrati complessi. Aiutando a scomporre l'amido in zuccheri più semplici, l'amilasi può facilitare una migliore gestione dei livelli di glucosio nel sangue, un aspetto cruciale per le persone diabetiche. Inoltre, gli individui con livelli bassi di amilasi potrebbero essere più suscettibili a sviluppare complicazioni legate al metabolismo del glucosio. Questo squilibrio può potenzialmente portare a resistenza all'insulina e al diabete di tipo 2. Integrare supplementi di amilasi potrebbe quindi sostenere il processo digestivo, in particolare nelle persone con insufficiente secrezione di questo enzima, migliorando così la regolazione della glicemia. Questo approccio rientra in una strategia globale di controllo del diabete, in cui un'alimentazione a basso indice glicemico e il monitoraggio medico rimangono fondamentali.
Posologie
Proprietà
Dosaggio di sicurezza
Adulto: 3000 DU - 15000 DU
Le dosi per gli adulti nell'ambito di una supplementazione vanno da 3.000 DU a 15.000 DU o più. Per ricordare DU: unità dextrinizzanti dell'alfa-amilasi. 1 DU = 48 USP (unità della Farmacopea degli Stati Uniti). Nel caso degli enzimi, la misura chiave è l'unità di attività. Non esiste una relazione diretta tra il peso e le unità di attività. Bisogna quindi diffidare di un prodotto che menzioni gli enzimi solo in mg.
Per via orale
3000 - 15000 DU
