Alchemilla : benefici, posologia, controindicazioni

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Appartenente alla famiglia delle Rosaceae, l'alchemilla è una pianta perenne diffusa in tutta Europa. Cresce in pianura, in montagna e nei boschi. Alta 20-30 cm, con un robusto rizoma bruno, il suo fusto porta foglie tondeggianti di colore verde chiaro, bordate da foglioline dentate e disposte in modo alterno. È chiamata anche «mantello della Vergine» perché nel Medioevo era dedicata alla Vergine Maria. Era considerata il rimedio della donna contro i mali a lei propri: perdite bianche, dolori uterini, problemi legati al parto… In fitoterapia si usano le parti aeree della pianta. L'alchemilla contiene tannini fino al 16% (derivati dall'acido gallico, derivati dall'acido ellagico), steroli, acido salicilico e flavonoidi fino al 2%. L'alchemilla possiede proprietà progestiniche, astringenti — legate alla presenza dei tannini — ed emostatiche. L'alchemilla è tradizionalmente usata nell'insufficienza venosa (gambe pesanti, emorroidi), nei disturbi del ciclo mestruale (sindrome premestruale, dismenorree), nelle diarree lievi e per l'igiene orale.

Nomi scientifici

Alchemilla vulgaris, Alchemilla glabra

Famiglia o gruppo: 

Piante

Principi attivi:

Tannini

Acido linoleico

Steroli


Indicazioni

Metodologia di valutazione

Approvazione dell'EFSA.

Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni costantemente positive per l'indicazione.
Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, e che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni positive per l'indicazione.
Uno o più studi randomizzati o più coorti o studi epidemiologici con conclusioni positive per l'indicazione.
Esistono studi clinici ma non controllati, con conclusioni che possono essere positive o contraddittorie.
Assenza ad oggi di studi clinici in grado di dimostrare l'indicazione.


Afte
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Tradizionalmente raccomandata come infuso da utilizzare come sciacquo per problemi di gengive infiammate, come gengiviti o afte.nn

Posologie

posologiePer via orale : parti aeree

formulationgel, lozione


Dismenorrea
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In relazione alla sua azione luteotropa (regolarizza la secrezione ovarica di progesterone, facilita la secrezione e la produzione luteale): nn- Sindrome premestrualenn- Dismenorreenn- Fibrominn- Eruzioni di acne durante il periodo mestruale.nn

Posologie

posologiePer via orale: parti aeree

populationAdolescenti, Donne

formulationtisane/tè/infusione, tintura madre, estratto secco


Sindrome premestruale
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In relazione alla sua azione luteotropa (regolarizza la secrezione ovarica di progesterone, facilita la secrezione e la produzione luteale).nn

Posologie

posologiePer via orale: parti aeree

populationAdolescenti, Donne

formulationtisane/tè/infusione, tintura madre, estratto secco


Diarrea
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Grazie al suo contenuto di tannini e alla sua azione antimicrobica, l'alchemilla è raccomandata nelle diarree lievi. nnPer uso interno, l'alchemilla è principalmente consumata in infusione: da 2 a 4,5 g di foglie essiccate infuse in 200 ml d'acqua per ottenere una tisana da bere in due o tre tazze al giorno per alleviare una diarrea lieve.nn

Posologie

posologiePer via orale: parti aeree

populationAdolescenti, Adulti

formulationtisane/tè/infusione, tintura madre, estratto secco


Endometriosi
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Grazie alla sua azione (fito)progestativa.nn

Posologie

posologiePer via orale: parti aeree

formulationtisane/tè/infusione, tintura madre, estratto secco


Fibromi uterini
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In relazione alla sua azione luteotrofa (regolarizza la secrezione ovarica di progesterone, facilita la secrezione e la produzione luteale).nn

Posologie

posologiePer via orale: parti aeree

formulationtisana/tè/infusione, tintura madre, estratto secco


Proprietà


Azione progestinica

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L'alchemilla regolarizza la secrezione ovarica di progesterone, facilita la secrezione e la produzione luteale ed è efficace contro i disturbi mestruali e l'endometriosi.

Usages associés

Dismenorrea, Sindrome premestruale, Endometriosi, Fibromi uterini

Astringente

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Grazie alla sua ricchezza di tannini (ellagitannini), l'alchemilla esercita un effetto emostatico e antidiarroico.

Usages associés

Diarrea

Cicatrizzante

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Alchemilla stimola la moltiplicazione delle cellule epiteliali e dei miofibroblasti. Protegge così la pelle e ne migliora la cicatrizzazione. nnGli estratti flavonoidi di alchemilla inibiscono gli enzimi proteolitici, in particolare l'elastasi, la tripsina e l'alfa-chimotripsina, che sono enzimi di degradazione, e aumentano la migrazione dei fibroblasti, il che potrebbe contribuire a proteggere i tessuti connettivi ed elastici migliorando al contempo la cicatrizzazione delle ferite.nn

Usages associés

Afte, cicatrizzazione della pelle

Antinfiammatorio

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L'alchemilla ha mostrato un'attività antinfiammatoria in vitro: inibizione della produzione di NO e di citochine pro-infiammatorie.nn

Usages associés

Afte

Antimicrobico

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Per il suo contenuto di tannini, l'alchemilla esercita un ruolo antimicrobico ed è utilizzata in caso di micosi vaginali o intestinali.nn


Dosaggio di sicurezza

Adulto: 2 g - 5 g (infuso)

Per via orale, l'alchemilla è principalmente consumata in infusione. La parte aerea della pianta, alla dose di 1-2 g per litro di acqua bollente nella quale si lascia in infusione per 10 minuti; nn- 2-3 tazze al giorno, o 8 cucchiaini (= 6,4 g) di pianta essiccata al giorno. Aumentare a 5 g in caso di diarrea.nn- Tintura madre : 3 * 100 gocce al giorno in un bicchiere d'acqua.nn


Interazioni

Médicaments

Farmaci orali: interazione moderata

Alcuni dati di laboratorio suggeriscono che le parti aeree dell'alchemilla contengono dal 6% al 16% di tannini. Teoricamente, l'uso concomitante con farmaci somministrati per via orale può causare la precipitazione di tali farmaci a causa dell'elevato contenuto di tannini dell'alchemilla. Separare la somministrazione dei farmaci orali e delle piante contenenti tannini il più a lungo possibile.


Precauzioni

Donna in gravidanza: evitare

Presenza di fitosteroli, evitare per precauzione.nn

Donna in allattamento: evitare

Presenza di fitosteroli, evitare per precauzione.nn