Aglio nero: benefici, posologia, controindicazioni

Mis à jour le

L'aglio nero è una forma di aglio invecchiato ottenuta dall'aglio fresco mediante l'applicazione di una temperatura e di un'umidità elevate e costanti per diversi giorni (più di 10 giorni). Il colore giallo chiaro dell'aglio crudo passa al marrone scuro e infine al nero durante questo processo chiamato "reazione di Maillard". Il processo di invecchiamento modifica il suo contenuto di nutrienti ma anche la sua attività funzionale. Gli effetti benefici dell'aglio nero invecchiato sono attribuiti a un'elevata concentrazione di composti solforati, principalmente la S-allilcisteina (SAC) e la S-allilmercaptocisteina (SAMC). La quantità di SAC dipende dalla durata del processo di invecchiamento e rappresenta 4-8 volte la quantità presente nell'aglio fresco. Il contenuto di polifenoli dell'aglio invecchiato è inoltre superiore a quello dell'aglio fresco. Queste caratteristiche conferiscono all'aglio invecchiato un notevole potenziale antiossidante. Grazie alla sua composizione unica, l'aglio invecchiato può migliorare diversi indicatori legati alla funzione cardiovascolare come la pressione arteriosa, il livello di colesterolo nel sangue, l'aterosclerosi e la glicemia.

Nomi scientifici

Allium sativum

Famiglia o gruppo: 

Superalimento

Principi attivi:

S-allilcisteina

S-allilmercaptocisteina


Indicazioni

Metodologia di valutazione

Approvazione dell'EFSA.

Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni costantemente positive per l'indicazione.
Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, e che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni positive per l'indicazione.
Uno o più studi randomizzati o più coorti o studi epidemiologici con conclusioni positive per l'indicazione.
Esistono studi clinici ma non controllati, con conclusioni che possono essere positive o contraddittorie.
Assenza ad oggi di studi clinici in grado di dimostrare l'indicazione.


Ipercolesterolemia
✪✪✪✪

Una meta-analisi recente suggerisce che le preparazioni a base di aglio riducono il colesterolo totale e il colesterolo LDL rispetto al placebo nei pazienti iperlipidemici.nnLe analisi della stessa meta-analisi suggeriscono che i prodotti contenenti estratto d'aglio invecchiato possono essere più efficaci nel ridurre il colesterolo totale ma meno efficaci nel ridurre il colesterolo LDL, rispetto alle preparazioni a base di polvere d'aglio.nnUn altro studio clinico condotto su soggetti moderatamente ipercolesterolemici ha mostrato che il consumo di 250 mg di estratto d'aglio nero invecchiato con 1,25 mg di S-allyl-L-cisteina (SAC) per 6 settimane ha significativamente ridotto la pressione arteriosa diastolica.nn

Posologie

posologiePer via orale : bulbo

posologie250 - 7200 mg

duration6 - settimane

formulationestratto d'aglio invecchiato


Ipertensione arteriosa
✪✪✪✪

La somministrazione giornaliera di estratto di aglio nero invecchiato standardizzato in S-allil-L-cisteina (SAC) determina cambiamenti favorevoli nei fattori di rischio per le malattie cardiovascolari nei soggetti con ipercolesterolemia moderata, in particolare la modulazione della pressione arteriosa. Alcune formulazioni di aglio valutate per l'ipertensione comprendono un estratto di aglio invecchiato da 960 mg a 7,2 g al giorno in tre dosi frazionate per 6 mesi, oppure 250 mg di estratto di aglio nero invecchiato con 1,25 mg di SAC per 6 settimane.

Posologie

posologiePer via orale: bulbo

posologie250 - 7200 mg

duration6 - settimane

formulationestratto di aglio invecchiato


Aterosclerosi
✪✪✪✪

L'aglio nero può attenuare l'aumento della rigidità aortica legato all'età, il che può migliorare la vasoelasticità e proteggere dalle malattie cardiovascolari. Uno studio randomizzato, controllato, ben progettato, in doppio cieco, condotto su 65 pazienti a rischio intermedio che assumevano statine e presentavano aterosclerosi coronarica subclinica. I soggetti sono stati trattati con una capsula contenente 250 mg di estratto di aglio invecchiato, 100 mcg di B12, 300 mcg di acido folico, 12,5 mg di B6 e 100 mg di L-arginina o un placebo al giorno per 1 anno. Il gruppo che ha ricevuto i supplementi ha ottenuto cambiamenti significativamente favorevoli nei biomarcatori ossidativi, nei fattori vascolari e una riduzione della progressione dell'aterosclerosi. I risultati di un altro studio randomizzato, controllato hanno nuovamente dimostrato che la calcificazione delle arterie coronarie può essere significativamente ridotta con l'aglio invecchiato (1200 mg/giorno), questa volta usato congiuntamente al coenzima Q10 (120 mg/giorno) per 1 anno.

Posologie

posologiePer via orale: bulbo

posologie250 - 1200 mg

duration12 - mesi

formulationestratto di aglio invecchiato


Synergies


Proprietà


Antiossidante

full-leaffull-leaffull-leafempty-leaf

L'aglio nero invecchiato possiede un'attività antiossidante superiore a quella dell'aglio crudo. È in grado di catturare i radicali liberi e i nitriti. L'attività antiossidante dell'aglio nero è paragonabile a quella della N-acetil-l-cisteina (NAC), un altro integratore in grado di aumentare le capacità antiossidanti dell'organismo.


Ipolipemizzante

full-leaffull-leaffull-leafempty-leaf

Durante uno studio su ratti affetti da sindrome metabolica indotta dalla dieta, il consumo di aglio nero ha migliorato le alterazioni metaboliche e vascolari e ha avuto effetti benefici sull'infiammazione e sul metabolismo dei grassi. Altri studi clinici mostrano che l'aglio nero invecchiato è efficace nel ridurre il colesterolo sierico totale e il LDL-C nei pazienti con lieve ipercolesterolemia. L'estratto di aglio nero contiene più composti solubili in acqua a base di zolfo — come la S-allylcisteina (SAC) e la S-allylmercaptocisteina — rispetto all'aglio crudo. Questi composti sono responsabili dei suoi effetti benefici sulla salute cardiovascolare, in particolare sul colesterolo, sulla pressione arteriosa, sull'omocisteina, sull'aggregazione e l'adesione piastrinica...

Usages associés

Ipercolesterolemia

Antitumorale

full-leaffull-leafempty-leafempty-leaf

Dati preliminari suggeriscono che l'aglio nero invecchiato e i suoi composti solforati esercitano un effetto anticancro mediante diversi meccanismi. L'aglio nero inibisce la proliferazione cellulare e induce la morte delle cellule tumorali gastriche umane. Inoltre, gli estratti di aglio nero sono efficaci contro diverse linee cellulari tumorali umane: cancro del polmone, cancro del fegato e cancro al seno. È stato dimostrato che la S-allylmercaptocisteina (un componente principale dell'aglio nero) possedeva attività contro le cellule di eritroleucemia (un tipo di leucemia), le cellule tumorali del seno e le cellule tumorali della prostata. Gli studi suggeriscono che gli effetti anticancro degli estratti di aglio nero invecchiato potrebbero essere attribuiti alle loro proprietà antiossidanti e immunomodulatrici.


Effetto vascolare

full-leaffull-leafempty-leafempty-leaf

Nei pazienti ipertesi, l'aglio può ridurre la pressione arteriosa provocando il rilassamento della muscolatura liscia e la vasodilatazione attivando la produzione del fattore di rilassamento derivato dall'endotelio (EDRF: endothelium-derived relaxing factor). Si è ipotizzato che l'allicina sia il componente dell'aglio responsabile degli effetti vasodilatatori mediati dall'ossido nitrico. L'aglio può inoltre attenuare l'aumento della rigidità aortica legata all'età, il che può migliorare la vaso-elasticità e proteggere dalle malattie cardiovascolari.

Usages associés

Ipertensione arteriosa, aterosclerosi

Metabolico

full-leaffull-leafempty-leafempty-leaf

Negli studi sugli animali è stato osservato che i composti solforati nell'aglio sono responsabili dell'aumento della termogenesi. Questi composti favoriscono la termogenesi in aumentando la secrezione di noradrenalina e in riducendo l'accumulo di grasso corporeo. Ricerche cliniche preliminari suggeriscono che alcuni composti solforati dell'aglio nero potrebbero avere una certa attività antidiabetica. Altre prove in vitro suggeriscono che l'estratto di aglio invecchiato può inibire la formazione di prodotti finali di glicazione avanzata, che sono associati a complicanze diabetiche.

Usages associés

Diabete di tipo 2

Epatoprotettore

full-leafempty-leafempty-leafempty-leaf

L'aglio nero invecchiato ha un effetto epatoprotettivo sulle lesioni epatiche, come dimostrato in diversi esperimenti sui ratti, attraverso la protezione contro i danni ossidativi e la soppressione dell'attività di alcuni enzimi coinvolti nella biosintesi del colesterolo nel fegato, nonché nella riduzione degli effetti tossici di alcuni farmaci. L'aglio nero è un alimento interessante per prevenire lo stress ossidativo e i disturbi epatici legati al colesterolo.


Neurologico

full-leafempty-leafempty-leafempty-leaf

Gli estratti d'aglio invecchiato possiedono effetti neuroprotettivi. Infatti potrebbero migliorare il disfunzionamento cognitivo grazie ai loro effetti antiossidanti.nnUn certo numero di studi in vivo è stato condotto sull'aglio nero e i suoi composti solforati come potenziali agenti contro la neurodegenerazione.nnIn uno studio preliminare, il trattamento con un estratto d'aglio invecchiato (2% di S-allylcisteina) ha ridotto le placche cerebrali, l'infiammazione e ha portato a un cambiamento positivo negli indicatori della malattia di Alzheimer.nn


Dosaggio di sicurezza

Adulti a partire da 18 anni: 250 mg - 1000 mg

Nella ricerca è stato utilizzato un estratto di aglio invecchiato da 240 mg (equivalente a 625 mg di aglio fresco), standardizzato per contenere 0,6 mg di S-allil-L-cisteina (SAC).


Interazioni

Médicaments

Antiaggreganti piastrinici/Anticoagulanti: interazione moderata

L'aglio nero invecchiato ha un'attività antiaggregante e può aumentare il tempo di sanguinamento.

Antipertensivi: interazione moderata

La combinazione dell'aglio nero con altri agenti antipertensivi può avere effetti ipotensivi addizionali. Si consiglia di consultare un medico prima di associare l'assunzione di aglio nero a farmaci per la pressione.


Precauzioni

Donna che allatta: usare con prudenza

Il consumo di aglio nero, in particolare degli estratti a dosi terapeutiche, non è raccomandato per la donna che allatta.

Donna in gravidanza: usare con prudenza

Non è consigliabile consumarlo in quantità medicinali. L'aglio nero ha un'attività abortiva.

Intervento chirurgico: evitare

L'aglio nero deve essere interrotto 7 giorni prima di un'operazione programmata, poiché può aumentare il sanguinamento post-operatorio.

Disturbi della coagulazione: evitare

L'aglio nero può aumentare il rischio di sanguinamento.