Betaina: benefici, dosaggio, controindicazioni
Altri nomi
TMG
Nomi scientifici
Trimetilglicina
Famiglia o gruppo:
Fitosostanze
Indicazioni
Metodologia di valutazione
Approvazione dell'EFSA.
Omocistinuria ✪✪✪✪✪
L'omocistinuria è una malattia genetica in cui i pazienti non riescono a convertire l'omocisteina (un amminoacido) in cisteina, il che provoca un accumulo di omocisteina nel sangue e nelle urine. La betaina, in associazione con le vitamine B6, B9 e B12, è utilizzata per alleviare i sintomi di questa rara malattia. Una dose di mantenimento di 3 grammi di betaina anidra viene generalmente assunta due volte al giorno. Tuttavia, la dose può essere aumentata individualmente in base alle concentrazioni plasmatiche di omocisteina e metionina. Possono essere necessarie dosi fino a 20 grammi al giorno. Per i bambini di età inferiore ai tre anni, la dose iniziale è di 100 mg / kg al giorno, con un aumento settimanale della dose di 50 mg / kg.
Posologie
Synergies
Iperomocisteinemia ✪✪✪✪✪
La maggior parte delle ricerche cliniche mostra che l'assunzione di betaina da 3 a 6 grammi al giorno per 12 settimane può ridurre leggermente i livelli plasmatici di omocisteina dal 5,5% al 15% nelle persone con livelli normali o leggermente elevati (<25 micromoli/L), e dal 20 al 40% nelle persone con livelli di omocisteina elevati.
Posologie
Effetto a lungo termine della betaina sui fattori di rischio associati alla sindrome metabolica in soggetti sani.
L'integrazione con betaina riduce le concentrazioni plasmatiche di omocisteina ma non influenza il peso corporeo, la composizione corporea né il dispendio energetico a riposo nei soggetti umani.
La betaina somministrata per via orale ha un effetto acuto e dose-dipendente sui livelli sierici di betaina e sulle concentrazioni plasmatiche di omocisteina in soggetti sani.
Betaina dietetica e supplementare: effetti sui livelli di betaina e di omocisteina negli uomini.
L'effetto di basse dosi di betaina sull'omocisteina plasmatica nei volontari sani
L'integrazione con betaina riduce l'omocisteina plasmatica in uomini e donne sani.
Bocca secca ✪✪✪✪✪
I sintomi della secchezza orale causata sia da una condizione patologica (sindrome di Sjögren, ad esempio) sia da farmaci, sembrano essere notevolmente attenuati dopo l'applicazione di un dentifricio al 4% di betaina anidra due volte al giorno per 2 settimane.
Posologie
Steatosi epatica ✪✪✪✪✪
Ricerche cliniche suggeriscono che la betaina può essere utile nella steatoepatite non alcolica (si tratta di una malattia che colpisce il 20% dei pazienti affetti da steatosi epatica non alcolica e che comporta un'infiammazione del fegato). L'uso di 10 grammi, due volte al giorno, per 12 mesi può normalizzare gli enzimi epatici e migliorare il grado di steatosi, di infiammazione e di fibrosi.
Posologie
Prestazioni sportive ✪✪✪✪✪
Alcune ricerche cliniche suggeriscono che la betaina migliori alcuni fattori associati all'allenamento di resistenza. Infatti, l'assunzione di 2,5 grammi di betaina al giorno per 2 settimane durante un programma di allenamento di resistenza migliora la capacità di lavoro e riduce l'affaticamento dopo gli esercizi rispetto al placebo. Alcuni studi suggeriscono altri benefici, in particolare una riduzione della massa grassa in donne attive non allenate e un miglioramento della potenza negli sprint in donne attive. In adolescenti calciatori, la betaina ha migliorato la potenza muscolare, l'agilità e i tempi di sprint. Meccanismo d'azione: la betaina può agire come donatore di metile nella formazione della creatina nell'organismo (un derivato di un amminoacido naturale presente principalmente nelle fibre muscolari e nel cervello), il che suggerisce che potrebbe migliorare le prestazioni atletiche e aumentare la tolleranza all'esercizio e la funzione cardiaca nelle persone con insufficienza cardiaca. La betaina può anche aumentare il consumo complessivo di ossigeno durante l'allenamento fisico (anaerobico), sebbene ciò sia accompagnato da un aumento del volume di lavoro (che potrebbe essere il fattore causale).
Posologie
Effetti della betaina sulla composizione corporea, sulle prestazioni e sul tiolattone dell'omocisteina.
Effetto di 15 giorni di assunzione di betaina sui valori di forza concentrica ed eccentrica durante esercizi isocinetici.
Effetti di una supplementazione di betaina di due settimane sull'apoptosi, sullo stress ossidativo e sulla capacità aerobica dopo un esercizio di resistenza esaustivo.
Gli effetti della supplementazione cronica di betaina sulle prestazioni di esercizio, sulla saturazione di ossigeno del muscolo scheletrico e sui parametri biochimici associati in uomini allenati alla resistenza.
La supplementazione con betaina non migliora l'ipertrofia muscolare né la forza dopo 6 settimane di allenamento CrossFit.
Effetti della supplementazione con betaina sui marcatori della flessibilità metabolica, sulla composizione corporea e sulla performance anaerobica in donne attive in età universitaria.
Proprietà
Metabolico




La betaina, tramite l'enzima betaina-omocisteina metiltransferasi (BHMT), riduce l'omocisteina a metionina, una delle due vie dell'omocisteina (l'altra è un meccanismo dipendente dal folato). Le carenze di colina o di betaina alimentare determinano un aumentato fabbisogno di folato nella dieta per compensare. D'altra parte, la betaina è un osmolitico (una molecola che regola l'equilibrio idrico delle cellule) che mantiene un volume cellulare normale e protegge gli enzimi intracellulari in condizioni di stress osmotico, senza interferire con la funzione cellulare. Attraverso questo meccanismo, protegge le cellule renali dalle elevate concentrazioni di elettroliti e di urea.
Usages associés
Epatoprotettore




La betaina attenua la malattia epatica alcolica riducendo lo stress ossidativo, aumentando la sintesi di S-adenosilmetionina (un metabolita coinvolto nelle reazioni di trasferimento di gruppi metile) e di glutatione (GSH) (coinvolto in numerose reazioni di detossificazione e di eliminazione delle specie reattive dell'ossigeno) e diminuendo i livelli di omocisteina epatica. Avvia inoltre una cascata di eventi che porta alla mobilizzazione dei trigliceridi dal fegato e riduce simultaneamente le risposte allo stress del reticolo endoplasmatico (un organello cellulare che sintetizza le proteine). In questo modo può agire come lipotropo, prevenendo o riducendo l'accumulo di grasso nel fegato.
Usages associés
Effetti muscoloscheletrici




La betaina svolge un ruolo chiave nella conversione dell'omocisteina in metionina, un amminoacido essenziale per la sintesi di composti come la creatina e la carnitina, che sono importanti per la crescita e la forza muscolare. Studi suggeriscono che il consumo di betaina può influenzare positivamente la massa muscolare, in particolare negli adulti di mezza età. Queste ricerche hanno rivelato che coloro che hanno un apporto elevato di betaina perdono meno massa muscolare scheletrica in un periodo di tre anni e possono persino osservare un aumento della massa muscolare nelle gambe, rispetto a chi ha un apporto basso.
L'assunzione dietetica di betaina è associata a variazioni della massa muscolare scheletrica nel corso di 3 anni negli adulti di mezza età: lo studio Guangzhou Nutrition and Health Study
Dosaggio di sicurezza
Adulti a partire dai 18 anni: 1,5 g - 6 g (polvere)
Le autorità sanitarie europee (EFSA, European Food Safety Authority e la Commissione europea) dichiarano che i prodotti contenenti betaina possono vantare la capacità di contribuire al normale metabolismo dell'omocisteina se e solo se contengono almeno 500 mg di betaina per porzione e se l'etichettatura informa il consumatore che un effetto benefico si osserva solo a partire da un'assunzione giornaliera pari o superiore a 1,5 g di betaina. Per ridurre i livelli di omocisteina, viene più spesso raccomandata una dose giornaliera di 3-6 g. Nelle persone in buona salute, è raccomandata una dose giornaliera di 1,5-3 g.
Bambini a partire dai 3 anni: 1,5 g - 6 g (polvere)
La betaina è più spesso utilizzata a dosi di 3 grammi due volte al giorno nei bambini di almeno 3 anni per ridurre i livelli di omocisteina.
Precauzioni
Ipercolesterolemia: usare con prudenza
La ricerca clinica suggerisce che la betaina anidra può aumentare i livelli di colesterolo totale e delle lipoproteine a bassa densità (LDL) nelle persone in buona salute, nei pazienti obesi e nei pazienti con insufficienza renale cronica. Le autorità sanitarie europee (EFSA, European Food Safety Authority e la Commissione europea) dichiarano che l'etichettatura deve specificare che un consumo giornaliero di betaina superiore a 4 grammi può aumentare i livelli ematici di colesterolo.
Donne in gravidanza: evitare
Evitare l'uso della betaina nelle donne in gravidanza per mancanza di informazioni affidabili e sufficienti. nn
Donna che allatta: evitare
Evitare l'uso della betaina nelle donne che allattano per mancanza di informazioni affidabili e sufficienti. nn
Per via orale
6 - 20 g
polvere
12 - settimane
