Betulla: benefici, posologia, controindicazioni

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Le betulle (Betulaceae) crescono generalmente nelle regioni temperate e umide (Europa, Nord America, Asia) su terreni poveri e spesso silicei. Si tratta di un albero che può raggiungere i 30 m di altezza la cui colorazione bianca della corteccia è dovuta alla betulina, il suo costituente principale. Le foglie, la linfa, i germogli, la corteccia sono utilizzati in fitoterapia. La foglia contiene almeno lo 1,5% di flavonoidi espressi in iperoside. Si ritrovano anche acidi fenolici come l'acido clorogenico, vitamina C, vari minerali (tra cui il potassio), acido salicilico, acido betulinico, tannini e vari zuccheri nella linfa. La betulla è usata nelle "cure di primavera" come depurativo. Grazie alle sue proprietà diuretiche e antinfiammatorie, la betulla viene proposta nel trattamento delle infezioni delle vie urinarie, per aiutare a eliminare i calcoli urinari e alleviare i dolori legati all'artrosi. È anche usata contro i piccoli disturbi della pelle.

Altri nomi 

«Betulla bianca», «Betulla odorosa» o «Albero della Saggezza»

Nomi scientifici

Betula pubescens, Betula pendula, Betula verrucosa, Betula alba

Famiglia o gruppo: 

Piante

Principi attivi:

Acido betulinico

Acido salicilico

Potassio

Flavonoidi

Vitamina C


Indicazioni

Metodologia di valutazione

Approvazione dell'EFSA.

Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni costantemente positive per l'indicazione.
Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, e che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni positive per l'indicazione.
Uno o più studi randomizzati o più coorti o studi epidemiologici con conclusioni positive per l'indicazione.
Esistono studi clinici ma non controllati, con conclusioni che possono essere positive o contraddittorie.
Assenza ad oggi di studi clinici in grado di dimostrare l'indicazione.


Disturbi urinari
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L'EMA indica l'uso tradizionale della betulla per aumentare il volume delle urine emesse al fine di effettuare un lavaggio delle vie urinarie, come mezzo adiuvante nel trattamento del dolore moderato del tratto urinario. L'ESCOP indica la betulla per l'irrigazione delle vie urinarie, in particolare in caso di infiammazione e calcolo renale, e come adiuvante nel trattamento delle infezioni batteriche delle vie urinarie. Alcuni studi confermano questi usi. In uno studio sul campo, 1066 pazienti hanno ricevuto un estratto acquoso secco di foglie di betulla a dosi comprese tra 180 mg e 1080 mg o più al giorno, per l'irrigazione delle vie urinarie per un periodo di trattamento di 2-4 settimane. I pazienti sono stati classificati in quattro gruppi: 73,8% soffriva di infezioni delle vie urinarie, cistite o altri disturbi infiammatori, 14,2% di vescica irritabile, 9,3% di calcoli e 2,7% di disturbi vari. Il 56% dei pazienti del primo gruppo ha ricevuto anche una terapia antibiotica. Dopo il trattamento, i sintomi sono scomparsi nel 78% dei pazienti del primo gruppo, nel 65% del secondo gruppo e nel 65% del terzo gruppo. I sintomi sono scomparsi nell'80% dei pazienti trattati con antibiotici e nel 75% di quelli trattati senza antibiotici. Medici e pazienti hanno considerato l'efficacia molto buona o buona.

Posologie

posologiePer via orale : foglia, corteccia, linfa, gemme

posologie1 - 5,6 g

duration4 - settimane

populationAdolescenti, Adulti, Anziani

formulationgemmoterapia, estratto secco, succo


Calcolo renale
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Uno studio clinico ha dimostrato che l'infuso di foglie di betulla permette di ridurre le infiammazioni e le irritazioni del tratto urinario, e aiuta ad eliminare i calcoli renali oltre ad avere una certa efficacia sulle infezioni urinarie.

Posologie

posologiePer via orale: foglia, corteccia, linfa, gemme

posologie4 - 9 g

formulationgemmoterapia, estratto secco, succo


Disintossicazione
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Il drenaggio renale favorito dalla betulla suggerisce un interesse nei casi di gotta, che è una malattia caratterizzata da un aumento della concentrazione di acido urico nel sangue. La betulla è indicata anche come trattamento di supporto nelle affezioni cutanee infiammatorie (eczema, psoriasi, acne, dermatite seborroica).

Posologie

posologiePer via orale: foglia, corteccia, linfa, gemme

formulationgemmoterapia, estratto secco, succo


Gotta
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Il drenaggio renale favorito dalla betulla suggerisce un interesse nei casi di gotta, che è una malattia caratterizzata da un aumento della concentrazione di acido urico nel sangue.

Posologie

posologiePer via orale: foglia, corteccia, linfa, gemme

formulationgemmoterapia, estratto secco, succo


Proprietà


Diuretico

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Le foglie di betulla sono ricche di acido betulinico, di flavonoidi (iperoside e quercetina) e di vitamina C. Sembra, alla luce degli studi condotti su animali, che sia l'elevato contenuto di potassio delle foglie a produrre l'effetto diuretico che permette di aumentare il volume delle urine e di combattere i disturbi urinari minori. Il meccanismo è ancora sconosciuto per mancanza di informazioni affidabili e la giustificazione di questo uso si basa sulle medicine tradizionali.

Usages associés

Calcolo renale, gotta, disturbi urinari

Antinfiammatorio

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La Commissione E del Ministero della Salute tedesco e l'ESCOP indicano l'uso della betulla come «terapia di irrigazione delle vie urinarie in caso di infiammazione e calcoli renali; come adiuvante nel trattamento delle infezioni batteriche delle vie urinarie». Tradizionalmente, la betulla è utilizzata nel trattamento dei reumatismi.

Usages associés

Calcolo renale, disturbi urinari

Depurativo

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Il drenaggio renale favorito dalla betulla suggerisce un interesse nei casi di gotta, che è una malattia caratterizzata da un aumento della concentrazione di acido urico nel sangue.

Usages associés

Detossificazione, gotta

Antiossidante

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Nel topo, la somministrazione orale di un estratto di foglie di betulla essiccate ha dimostrato un'attività antiossidante. Questa attività era massima durante la somministrazione acuta; la somministrazione cronica per 14 giorni ha comportato una riduzione degli effetti antiossidanti.


Dosaggio di sicurezza

Adulti a partire dai 18 anni: 360 mg - 1200 mg (estratto secco)

- Foglie essiccate : da 2 a 3 g al giorno ;nn- Infuso : 1 a 2 cucchiaini di pianta per 150 ml di acqua bollente, infusione di 15 minuti, da bere 3 volte al giorno ;nn- Succo di betulla : 1 a 2 cucchiai al giorno in acqua ;nn- Linfa di betulla : 3 volte 15 ml di linfa.nn- Estratto secco : 300 mg, 3 a 4 volte al giorno.nn- Gemmoterapia macerato glicerico 1 D : 50 goccennL'Agenzia europea per i medicinali raccomanda di riservarne l'uso agli adulti e ai bambini di età superiore ai 12 anni.nn

Adolescente dai 12 ai 18 anni :

L'Agenzia europea per i medicinali raccomanda di riservarne l'uso agli adulti e ai bambini di età superiore a dodici anni.nn


Interazioni

Médicaments

Diuretici : interazione debole

Chiunque assuma un farmaco a scopo diuretico deve discuterne con il proprio medico prima di assumere la betulla.

Aspirina : interazione debole

La corteccia contiene betuloside e monotropitoside (eterosidi), che liberano per idrolisi salicilato di metile, che è, come l'aspirina, analgesico, antinfiammatorio e diuretico. L'uso concomitante di aspirina e betulla è quindi sconsigliato.


Precauzioni

Allergie : evitare

Si deve evitare in caso di ipersensibilità a una delle sostanze attive o in caso di allergia ai pollini.nn

Ipertensione arteriosa : usare con prudenza

Teoricamente, la foglia di betulla potrebbe aumentare la ritenzione di sodio e aggravare l'ipertensione.nn

Bambini fino a 12 anni : evitare

L'Agenzia europea per i medicinali raccomanda di riservarne l'uso agli adulti e ai bambini di età superiore a dodici anni.nn

Oedema : evitare

Le persone che soffrono di edemi (gonfiori) legati a una malattia cardiaca o renale devono astenersi dall'usare la betulla.nn

Donna incinta : evitare

Anche se gli studi non hanno mostrato tossicità per il feto, è preferibile non assumere betulla durante la gravidanza.nn

Donna che allatta : evitare

Le donne che allattano dovrebbero astenersi dall'assumerne, poiché le sostanze attive della betulla possono passare nel latte.nn