Camomilla romana: benefici, posologia, controindicazioni

Mis à jour le

La camomilla romana è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Asteraceae, originaria dell'Europa e del Nord Africa. Va distinta dalla camomilla tedesca (o camomilla comune) e dalla camomilla maggiore. Raggiunge un'altezza compresa tra 10 e 30 cm, riconoscibile per i suoi fiori bianchi con il centro giallo, simili alle margheritine (il disco delle margheritine è più piatto di quello della camomilla romana). L'uso medicinale della camomilla risale agli antichi Egizi, dove veniva impiegata per le scottature e la febbre. La parte utilizzata è il capolino del fiore. La camomilla romana contiene flavonoidi, tra cui apigenina, luteolina e quercetina, e contiene anche cumarine, sesquiterpeni, acidi organici (acido ossalico, acido chinico, acido malico, acido citrico, acido fumarico) e oli volatili. L'olio essenziale di camomilla romana (0,6–2,4% del capolino secco), di colore blu a causa della presenza di azulene, è ricco di esteri: acetati, butirrato di isoamile (2,6%), isobutirrato di isobutile (3,7%), metil-2-butirrati di isobutile (0,7%), di 2-metilbutile (2,7%) e di isoamile (2,8%), angelati di metacrilato, di butile (0,9%), di iso-butile (36%). Tradizionalmente la camomilla romana è usata per alleviare i dolori mestruali, ridurre le flatulenze, il gonfiore e il bruciore di stomaco. È anche un agente antipruriginoso. È nota per i suoi effetti calmanti, antispasmodici e sedativi, che ne motivano l'uso negli stati ansiosi.

Altri nomi 

Camomilla nobile

Nomi scientifici

Chamaemelum nobile, Anthemis nobilis, Ormenis nobilis

Famiglia o gruppo: 

Piante

Principi attivi:

Apigenina

Quercetina

Flavonoidi

Cumarine

Sesquiterpeni


Indicazioni

Metodologia di valutazione

Approvazione dell'EFSA.

Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni costantemente positive per l'indicazione.
Diversi studi clinici (> 2) randomizzati e controllati in doppio cieco, e che includono un numero significativo di pazienti (>100) con conclusioni positive per l'indicazione.
Uno o più studi randomizzati o più coorti o studi epidemiologici con conclusioni positive per l'indicazione.
Esistono studi clinici ma non controllati, con conclusioni che possono essere positive o contraddittorie.
Assenza ad oggi di studi clinici in grado di dimostrare l'indicazione.


Equilibrio emotivo
✪✪✪✪✪

La camomilla riduce significativamente l'ansia, rispetto al placebo. Uno studio è stato condotto su 56 pazienti con cardiopatia coronarica in attesa dell'impianto di uno stent. Nei pazienti trattati, l'inalazione di una miscela a base di camomilla romana, lavanda e neroli ha permesso, rispetto al gruppo di controllo, di diminuire significativamente la loro ansia e di aumentare la qualità del sonno, senza indurre effetti indesiderati aggiuntivi. Quest'olio essenziale è infatti particolarmente interessante per trattare tutte le patologie di origine nervosa: ansia, depressione, stress... È quindi molto adatto nel trattamento dell'asma, poiché spesso è scatenato da un disturbo di origine psicologica. Nel corso di uno studio randomizzato su 54 pazienti con asma cronico, un'inalazione di 100 mg/kg di camomilla al giorno per 21 giorni ha infatti mostrato un'azione rilassante sulle vie respiratorie e quindi un miglioramento delle capacità respiratorie. L'olio essenziale può essere assunto per via orale, su una compressa neutra.

Posologie

posologiePer via orale: fiore

formulationolio essenziale


Synergies


Disturbi del sonno
✪✪✪✪✪

L'uso dell'olio essenziale di camomilla nobile è noto per migliorare il sonno. nnUno studio è stato condotto su 56 pazienti coronarici che dovevano sottoporsi all'impianto di uno stent. Nei pazienti trattati, l'inalazione di una miscela a base di camomilla romana, lavanda e neroli ha permesso, rispetto al gruppo di controllo, di ridurre significativamente la loro ansia e di aumentare la qualità del loro sonno, senza comportare effetti indesiderati aggiuntivi.nnL'olio essenziale può essere assunto per via orale, su una compressa neutra.nn

Posologie

posologiePer via orale : fiore

formulationolio essenziale


Dermatosi
✪✪✪✪✪

In uno studio randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, che ha coinvolto 55 pazienti affetti da lichen planus orale, l'effetto di un gel contenente il 2% di camomilla è stato confrontato con un gel base placebo, applicato per via topica sulle aree interessate della cavità orale alla dose di 0,5 ml tre volte al giorno per 4 settimane. Nel gruppo camomilla, il 92% dei pazienti ha mostrato un certo miglioramento, 5 pazienti hanno avuto una risoluzione completa, mentre nel gruppo placebo solo il 19,2% ha risposto al trattamento e nessuno ha mostrato una risoluzione completa. Il gruppo camomilla ha inoltre mostrato miglioramenti significativi rispetto alla linea di base in termini di dolore, sensazione di bruciore, prurito e impatto sulla salute orale; mentre nel gruppo placebo non sono stati osservati cambiamenti significativi. Il lichen plan è un'eruzione cutanea pruriginosa causata da una risposta immunitaria. Può comparire in qualsiasi parte della pelle. Tradizionalmente per uso esterno, la camomilla romana è indicata per le infiammazioni minori della mucosa orale e della pelle nelle ferite e nelle abrasioni; come agente antipruriginoso.

Posologie

posologiePer via cutanea: fiore

formulationolio essenziale, macerato oleoso


Disturbi digestivi
✪✪✪✪

Tradizionalmente utilizzata come trattamento sintomatico dei lievi disturbi dispeptici e dei disturbi gastro-intestinali spasmodici, compresi gonfiore, nausea, flatulenze e perdita di appetito.nn

Posologie

posologiePer via orale: fiore

posologie178 mg

formulationinfuso, olio essenziale, tintura madre, estratto secco


Dismenorrea
✪✪✪✪

Tradizionalmente, l'infuso di camomilla romana è usato per alleviare i dolori mestruali. La camomilla migliora i dolori e i disturbi mestruali grazie ai suoi effetti calmanti, antinfiammatori e antispastici.nnL'olio essenziale è inoltre raccomandato per uso esterno: 5 gocce diluite in un olio vegetale, da massaggiare sulle zone doloranti.nn

Posologie

posologiePer via orale: fiore

formulationinfuso, olio essenziale, tintura madre, estratto secco


Gastrite
✪✪✪✪

Tradizionalmente utilizzata in caso di gastrite, bruciore di stomaco, a supporto nelle ulcere gastriche.nn

Posologie

posologiePer via orale: fiore

formulationinfuso, tintura madre, estratto secco


Parassitosi digestive
✪✪✪✪

Proprietà dell'olio essenziale contro le anchilostomiasi in uso interno.nn

Posologie

posologiePer via orale: fiore

formulationolio essenziale


Flatulenze
✪✪✪✪

Tradizionalmente utilizzata come trattamento sintomatico dei lievi disturbi dispeptici, compresi gonfiore e flatulenze.nn

Posologie

posologiePer via orale: fiore

posologie178 mg

formulationinfusione, olio essenziale, tintura madre, estratto secco


Prurito
✪✪✪✪

In uno studio randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, che ha coinvolto 55 pazienti affetti da lichen planus orale, l'effetto di un gel contenente il 2% di camomilla è stato confrontato con un gel base placebo, applicato per via topica sulle aree interessate della cavità orale alla dose di 0,5 ml tre volte al giorno per 4 settimane. Il gruppo camomilla ha mostrato miglioramenti significativi rispetto alla linea di base in termini di prurito, mentre non sono stati osservati cambiamenti significativi nel gruppo placebo. Tradizionalmente, è utilizzato per uso esterno come agente lenitivo del prurito.

Posologie

posologiePer via cutanea: fiore

formulationgel, olio essenziale


Proprietà


Sedativo

full-leaffull-leaffull-leafempty-leaf

Si suggerisce che l'effetto sedativo della camomilla derivi dai suoi componenti, tra cui l'apigenina che stimolerebbe i recettori GABA, creando lo stesso effetto delle benzodiazepine. nnL'olio essenziale di Camomilla Romana è decontratturante e antidepressivo grazie all'angelato di isobutile (esteri).nn

Usages associés

Equilibrio emotivo, Disturbi del sonno

Antinfiammatorio

full-leaffull-leafempty-leafempty-leaf

I polisaccaridi isolati da un estratto acquoso del fiore di camomilla romana, così come il suo olio essenziale, possiedono proprietà antinfiammatorie.nnStudi in laboratorio hanno rivelato che la camomilla romana è in grado di prevenire l'ossidazione dei lipidi e di aumentare la neutralizzazione dei radicali liberi. nnSi osserva inoltre che il decotto di camomilla romana presenta un'attività antinfiammatoria inferiore rispetto a quella di un'infusione o di un estratto al metanolo. Questa differenza è probabilmente dovuta a una concentrazione più bassa di acidi fenolici e di acidi organici nel decotto.nn

Usages associés

Dermatosi, Gastrite, Pruriti

Antimicrobico

full-leaffull-leafempty-leafempty-leaf

L'olio essenziale studiato ha dimostrato un'efficacia notevole contro diversi microbi. È particolarmente attivo contro Salmonella sp., che provoca intossicazioni alimentari, ed E. coli, associato a sintomi digestivi come crampi e diarrea. Il suo componente principale, l'angelato di isobutile, è efficace contro Staphylococcus aureus, responsabile di infezioni cutanee, e Klebsiella pneumoniae, collegata a infezioni respiratorie. L'olio ha inoltre mostrato un'efficacia moderata contro il lievito C. albicans. Inibisce alcuni batteri, funghi e virus, comprese le ceppi di Porphyromonas gingivalis riscontrate nei casi di parodontite, e persino lo S. aureus resistente alla meticillina.

Usages associés

Gastrite, Parassitosi digestive

Antispasmodico

full-leaffull-leafempty-leafempty-leaf

L'olio essenziale di camomilla romana è ricco di esteri, composti chimici che gli conferiscono proprietà spasmolitiche utili in caso di spasmi muscolari e nervosi.

Usages associés

Dismenorrea, Disturbi digestivi, Flatulenza

Antitumorale

full-leafempty-leafempty-leafempty-leaf

Alcune ricerche in vitro mostrano che gli estratti di acetato di etile ottenuti dalle parti aeree della camomilla romana presentano citotossicità contro le linee cellulari di adenocarcinoma mammario umano (MCF-7), di eritroleucemia umana (K562) e di melanoma maligno umano (SKMEL-3). Gli effetti antitumorali possono essere dovuti alla presenza di composti fenolici, tra cui i flavonoidi, nonché di polifenoli, tra cui l'apigenina. I sesquiterpenoidi nobilina presentano anch'essi segni di attività antitumorale.


Antipertensivo

full-leafempty-leafempty-leafempty-leaf

Alcune ricerche sugli animali mostrano che la somministrazione di un estratto acquoso di camomilla romana, alla dose di 140 mg/kg al giorno per tre settimane, riduce la pressione arteriosa sistolica, aumenta il flusso urinario e incrementa l'escrezione di elettroliti. Alcune ricerche in vitro suggeriscono che un estratto acquoso di camomilla romana potrebbe avere effetti vasorelaxanti.


Dosaggio di sicurezza

Adulto a partire dai 18 anni: 1 g - 12 g (infusione)

Dosaggio raccomandato: capolini 1-4 g per infusione (10-15 min) tre volte al giorno.


Interazioni

Médicaments

Benzodiazepine: interazione moderata

Gli effetti sedativi della camomilla e delle benzodiazepine potrebbero sommarsi.

Depressori del sistema nervoso centrale: interazione moderata

Gli effetti sedativi della camomilla e dei depressori del sistema nervoso centrale potrebbero sommarsi.

Substrato dei citocromi P450: interazione moderata

I componenti della camomilla potrebbero inibire l'azione dei citocromi e ridurre l'eliminazione delle sostanze da essi metabolizzate.

Estrogeni: interazione moderata

La camomilla potrebbe entrare in competizione con gli estrogeni per i loro recettori e così ridurne gli effetti.

Tamoxifene: interazione moderata

La camomilla interferisce con il tamoxifene a causa della sua attività estrogenica (l'apigenina presente nella camomilla regola la produzione di estrogeni).

Warfarina: interazione moderata

La camomilla potrebbe potenziare l'azione della warfarina e così aumentare il rischio di sanguinamento.

Antiaggreganti piastrinici/Anticoagulanti: interazione lieve

Per precauzione, la camomilla romana non deve essere utilizzata contemporaneamente all'aspirina, alla warfarina o ad altre sostanze con attività anticoagulante.

Aspirina: interazione lieve

Per precauzione, la camomilla romana non deve essere utilizzata contemporaneamente all'aspirina, alla warfarina o ad altre sostanze con attività anticoagulante.

Benzodiazepine: interazione lieve

Poiché l'apigenina è un ligando del recettore centrale delle benzodiazepine, la camomilla romana non deve essere usata contemporaneamente al diazepam o ad altre benzodiazepine, perché ciò potrebbe potenziarne l'azione.

Citocromo P450 3A4: interazione debole

Alcuni componenti possono inibire gli enzimi del citocromo P450 3A4. L'olio essenziale di camomilla romana ha mostrato un'inibizione del 40% dell'attività del CYP3A4.


Precauzioni

Allergie: evitare

L'uso della camomilla romana può provocare una reazione allergica nelle persone sensibili alla famiglia delle Asteraceae/Compositae. I membri di questa famiglia includono i calenduli, le margherite, l'arnica e molte altre piante.


Controindicazioni

Bambini fino a 12 anni: vietato

Controindicata nei bambini.

Donne in gravidanza: vietato

Alcune ricerche demografiche hanno evidenziato un possibile legame tra l'uso della camomilla romana e un aumento dell'incidenza di basso peso alla nascita, aborto spontaneo e parto pretermine. nnNon ci sono informazioni affidabili sufficienti sulla sicurezza dell'uso topico della camomilla romana durante la gravidanza.nn

Donna che allatta: vietato

La camomilla romana non deve essere assunta per via orale durante l'allattamento senza parere medico.nn