Mononucleosi: integratori alimentari più efficaci

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La mononucleosi infettiva, spesso soprannominata "malattia del bacio", è una patologia virale acuta causata principalmente dal virus di Epstein-Barr (EBV), un membro della famiglia Herpesviridae. Si trasmette attraverso la saliva, ma anche, più raramente, tramite oggetti contaminati o trasfusioni sanguigne. Il citomegalovirus (CMV), un altro virus della stessa famiglia, può anch'esso provocare un quadro clinico simile, sebbene generalmente colpisca gli individui immunodepressi.

Sintomi

Febbre : spesso persistente e di intensità da moderata a elevata. • Faringite : dolore alla gola con infiammazione delle tonsille, talvolta accompagnata da un essudato bianco. • Linfoadenopatia cervicale : ingrossamento bilaterale dei linfonodi, dolorabile al tatto. • Affaticamento : una profonda sensazione di stanchezza ed esaurimento che può persistere per diverse settimane dopo la scomparsa degli altri sintomi. • Splenomegalia : aumento delle dimensioni della milza, rilevabile all'esame clinico in circa il 50% dei pazienti. • Epatomegalia : in alcuni casi il fegato può essere anch'esso ingrossato, sebbene meno frequentemente rispetto alla splenomegalia. • Altri sintomi : mal di testa, perdita di appetito, dolori muscolari e talvolta un'eruzione cutanea dopo l'assunzione di antibiotici.

Diagnosi

La diagnosi della mononucleosi infettiva si basa su diversi elementi: • Esame clinico : identificazione dei sintomi tipici come febbre, faringite e linfoadenopatia cervicale. • Esami del sangue : la presenza di linfociti atipici nel sangue è un segno chiave dell'infezione. Spesso si osserva una linfocitosi con più del 50% di linfociti e oltre il 10% di linfociti atipici. • Test sierologici : il test Monospot rileva gli anticorpi eterofili, presenti in circa l'85-95% dei casi di mononucleosi infettiva negli adolescenti. Per una diagnosi più specifica possono essere utilizzati test sierologici che rilevano gli anticorpi contro l'antigene della capside virale (VCA) e l'antigene nucleare di Epstein-Barr (EBNA).

Complicazioni

Benché la mononucleosi infettiva sia generalmente benigna, possono verificarsi alcune complicazioni: • Anemia emolitica : distruzione dei globuli rossi. • Trombocitopenia : diminuzione delle piastrine, con aumento del rischio di emorragie. • Aplasia midollare (rara) : soppressione della produzione delle cellule del sangue. • Meningite o meningoencefalite : infiammazione delle meningi o del cervello. • Sindrome di Guillain-Barré : coinvolgimento autoimmune dei nervi periferici. • Paralisi dei nervi cranici, in particolare del nervo facciale. • Epatite : spesso lieve ma talvolta associata a ittero. • Rottura della milza : un'emergenza chirurgica rara ma grave, che richiede un intervento immediato. • L'EBV è coinvolto in patologie autoimmuni come il lupus eritematoso sistemico e la sclerosi multipla. Il suo ruolo oncogeno è inoltre ben documentato in malattie quali il linfoma di Burkitt e il carcinoma del rinofaringe.

Trattamenti

Il trattamento della mononucleosi infettiva è principalmente sintomatico: • Riposo : è cruciale riposare a sufficienza per permettere al corpo di combattere l'infezione. • Idratazione : bere molti liquidi per evitare la disidratazione. • Antipiretici e analgesici : come il paracetamolo per gestire la febbre e i dolori. • Evitare gli sport di contatto : per prevenire la rottura della milza in caso di splenomegalia. • Corticosteroidi : possono essere prescritti in caso di complicazioni gravi come un'ostruzione delle vie aeree o gravi complicazioni neurologiche.

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